Recensioni per
Gimme Shelter
di Meahb

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/07/13, ore 19:36

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHH! Non voglio che finisca!!! E dopo? E il tatuaggio?
Inutile dirti ancora quanto io adori il tuo modo di scrivere!
Quest'ultimo capitolo è stato sicuramente il più bello e anche probabilmente il più completo. Attraverso gli occhi di Johnny sei riuscita a ripercorrere ogni attimo, ogni sensazione, ogni battito del suo cuore, che fino ad ora siamo riuscite solo ad intravedere tra le mosse sconsiderate di Lou.
Il fatto che lui si lasci andare finalmente, che spieghi una volta per tutte la sua paura (condivisibile) di essere usato, di essere solo un passatempo per lei, un ricco diversivo. Non deve essere facile per un uomo così desiderato e famoso, pensare di potere essere amato veramente solo per se stesso e non per il suo successo.
E la scena bellissima con Keith e Damien, i suoi due amici di sempre. Devo ammettere che quando hai descritto il momento in cui Lou si appoggia al petto di Johnny e lui ne aspira il profumo, mi ha fatta sciogliere. Così come le parole che Johnny le dice all'ospedale, un misto di franchezza, amore e sofferenza in quel modo anche un po' buffo, che ben spiega il loro rapporto.
L'idea del tatuaggio è azzeccatissima e inaspettata come finale, vorrei proprio vederlo questo "scarabocchio"!!
Sono felicissima di essermi imbattuta in te, sono contentissima di aver letto questa meraviglia (e anche l'altra a dire la verità) e spero che scriverai prestissimo di Johnny, ma anche non di lui, perchè qualsiasi cosa tu scriva mi appassiona.
Ti faccio di nuovo i complimenti e ti abbraccio forte, sperando che tornerai.
Un bacione.
Lola

Recensore Junior
20/07/13, ore 19:12

E come non lasciare un segno?? Am è poi dici a me? Questo sì che è un capitolo perfetto!! Le emozioni, i sentimenti, il lieve imbarazzo nel ritrovarsi e nel non sapere come farlo, solo perchè non si è abituati ad essere così felici. Hai descritto magnificamente l'intricato garbuglio dei pensieri di Lou, quando ancora non riesce a ricordare ma sa perfettamente che qualcosa ha cambiato il corso della sua vita e poi il momento in cui apre gli occhi (anche se tu glieli hai fatti socchiudere) e si ricorda finalmente di Johnny, delle sue parole e di come non possa più scappare dal suo destino... Per non parlare di Kevin e Gwen, lo so che non hanno detto praticamente nulla, ma mi è piaciuta molto quella scena, il loro modo di proteggerla e allo stesso tempo di spingerla a farcela con le proprie forze. Sono amici veri e tu l'hai trasmesso benissimo capitolo dopo capitolo, anche se in un tempo così ridotto.
E adesso veniamo alla scena madre, quella che meritava di essere scritta con i caratteri più grandi. WOW! Già solo il rimando alla soglia, a quella specie di limbo nel quale si sono relegati per tanto tempo, solo per la paura di ammettere i loro reali sentimenti. Mi sembrava di vederlo Johnny su quella soglia, con i suoi gesti un po' impacciati, in cerca di qualcosa da dire e Lou, che finalmente si libera di quello che ha sempre tenuto dentro di sè, della sua voglia di amarlo veramente, senza riserve e senza aver paura di non essere ricambiata. Loro sì che hanno fatto un viaggio tra luce e buio e finalmente hanno scelto... dentro, nell'aria densa della notte. E questa immagine del sole e della luna... insomma il povero Sam era il sole, no?! E alla fine il sole per quanto brillante e rassicurante non è mai quello che ci attrae veramente.
Adesso vado a leggere il prossimo capitolo e già mi dispiace perchè so che è l'ultimo e poi chissà quanto ci vorrà prima che tu pubblichi ancora??
Ancora complimentissimi! Per questo capitolo ma per la storia in generale, originale, fresca e intensa come ne ho lette poche.
Un abbraccio.
Lola

Recensore Junior
20/07/13, ore 17:08

Ultimo capitolo degno di nota, particolareggiato, intenso, profondo.
Mi è piaciuto davvero, anche perchè un capitolo che riportasse il punto di vista di Johnny ci voleva proprio. Un turbinio di sentimenti, astio, pentimento,
amore, redenzione, un vortice impetuoso che travolge il lettore. Azzeccatissima la scelta della canzone, parole bellissime.
Poi il tatuaggio, quale cosa più caratteristica di Johnny? Qualcosa che sta lì, sulla tua pelle e non va più via. Come il suo amore per Lou.
Complimenti per questa bellissima storia, davvero, non ho di che lamentarmi, anzi. Scritta bene ... proprio come piace a me, per intenderci ;)
Fammi un fischio se scrivi altro, baci :)

Recensore Junior
19/07/13, ore 17:40

Ancora bellissimo capitolo. La tristezza, ora, è svanita. E' sempre bello quando due cuori si ritrovano, si riuniscono. E' sempre bello quando l'amore trionfa: è raro, ma a volte ci riesce . Lou che viaggia nella memoria, nello sforzo di ricordare. Qualcosa celato dentro, ma che le esplode in petto, qualcosa che le brucia in gola, ma che alla fine riesce a venire fuori. Tornare da lui, lasciare indietro gli anni passati, o meglio, i loro momenti bui. Focalizzarsi sul presente, sulle parole dette e non dette, su un amore che non può essere ignorato. No, non stavolta. Stavolta Lou resta. Perchè continuare a vivere di nostalgia? Certo gli ci è voluto uno scontro in auto, ma a monte c'era già la sua rinascita. Ancora molto brava, attendo il prossimo (e ultimo :'( ) capitolo, baci :)

Recensore Veterano
18/07/13, ore 19:20

in teoria avrei dovuto chiudere il pc e prepararmi per una festa, ma in pratico sono qui a leggere e recensire perché non ce la facevo ad aspettare fino a domani! xD
Mi è un po' dispiaciuto, appena ho iniziato a leggere, che Johnny avesse amato silenziosamente Lou e l'avesse incoraggiata senza prendersene il merito, perché alla fine la prima cosa che vede è lo sguardo di Sam, non gli occhi scuri e profondi di colui che ama veramente.
Questa parte mi ha fatto capire un po' quant'è bello avere delle persone che ti vogliono bene accanto e mi ha ricordato quant'è intenso il loro calore, lo stesso che Lou ha provato nel vedere tutti quelli che ancora preoccupati la accerchiavano. Non so perché, ma da subito il capitolo ha iniziato a trasmettermi allegria, come se quella nota di nostalgia fosse svanita.
Lou, che quasi si sente in colpa di aver fatto spaventare tutti, che tuttavia non riesce a ricordare cosa l'ha spinta a tornare indietro tra di loro.
Lou, così insicura e timorosa di sapere ma allo stesso tempo delusa perché non ricordava. Cosa non ricordava? c'entra Sam, sì, perché finalmente ha capito che non c'è spazio anche per lui.
Mi è piaciuto il modo in cui sei andata a ritroso nei ricordi, con l'aiuto di Gwen... poi il ricordo di Johnny si fa prepotente. "Allora facciamo un patto, ti va? Io smetto di fare cazzate e tu ti svegli, ci stai?" dio, che cuccioloooo *^*
Anche Kevin mi è piaciuto, quando da vero amico è scattato all'in piedi e l'ha spronata ad andare da lui.
E all'improvviso Lou capisce veramente cosa il suo cuore le diceva... ho adorato la frase "un attimo tornai a sentire quell'amore, come se non se ne fosse mai veramente andato"
già, perché l'amore vero non si può dimenticare, non si può cancellare!
Mi è piaciuta la naturalezza con la quale hanno parlato: niente abbracci al primo sguardo, baci smielati e proposte di matrimonio come nei film... all'inizio temevo che saresti caduta in una di questa "trappole" da commedia romantica ma mi sbagliavo: sei unica!!
Sono felice che Lou abbia ricordato, che si sia accorta che la sua era soltanto paura di non essere ricambiata ma che non corrispondeva alla realtà perché, mentre divagava tra la luce e il buio, Johnny le aveva giurato di amarla sul serio.
E poi, FINALMENTE, Lou decide di lasciarsi andare, di amarlo liberamente. Così tanto che Johnny torna a ricoprire il ruolo del ragazzino impacciato che tanto mi piace! così tanto che sembra essere sorpreso, visto che sembrava sicuro del fatto che non avrebbe più potuto condividere la sua vita con Lou.
la simpatia non manca, come la battutina divertente dei medici e del vino seguita da una stupenda dichiarazione d'amore *^* credo che quello che ha fatto risvegliare Lou sia stato proprio quel "ti amo" che non aveva mai sentito e credeva non potesse arrivare mai (per questo, dopotutto, era scappata da Johnny, no? perché aveva paura di non ricevere un "ti amo")...e quindi, come poteva ringraziarlo?
"Stavolta resta". Credo che Johnny non avesse potuto chiedere di meglio.
"è dal caos che escono fuori le forme più belle." questa è una delle frasi più belle e significative del capitolo o forse dell'intera storia *^* anche questo capitolo l'ho amato dalla prima all'ultima riga, credo tu lo abbia capito xD
non vedo l'ora di leggere il pov Johnny *^*
complimentoni, ora scappo! :*:*

Recensore Veterano
18/07/13, ore 18:42

Se prima avevo gli occhi lucidi, ora sto seriamente piangendo!! (e non sto scherzando, sono una tipa sensibile io! u.u), davvero, non so perché ma la storia mi ha toccato veramente nel cuore.
Ritorna la narrazione in una prima persona sconosciuta, che poi si rivela essere questa "Gwen" ancora misteriosa...All'inizio non capivo se era qualcosa di metaforico o se Lou fosse veramente andata a finire sotto una macchina ma hai parlato di ospedale e tutto è sembrato improvvisamente vero come me l'avevi mostrato.
Mi ha colpito l'immagine di Sam, chiuso in se stesso con la testa tra le mani, arrabbiato con il mondo e consapevole che la sua aria non è la stessa di quella di Lou. Non così "densa". Sembra quasi rassegnato del fatto che lui non può aiutarla, che non farà differenza se sarà o meno accanto a lei, che c'è solo una persona per la quale Lou avrebbe riaperto gli occhi.
E pur di vederla rivivere, Sam non caccia Johnny. Apprezzo questo personaggio perché, dopotutto, si fa da parte ed è mosso anche da un amore profondo che tuttavia, non essendo corrisposto, non gli da la forza di combattere, quindi credo che possa essere reinterpretato in modo diverso questo suo starsene da parte, chiuso in se stesso, inerte.
E poi c'è Johnny che, per la prima volta, ammette di nutrire grandi sentimenti verso di Lou. Impazzirebbe se lei andasse via per sempre, come se il solo sapere che è sotto il suo stesso cielo servirebbe a rassicurarlo.
stavolta la parte che ho amato di più è questa: "Ma posso solo dirti con certezza, che quel giorno, quegli occhi scuri che tanto avevi amato, non hanno smesso neanche per un secondo di ripeterti che ti amavano a loro volta. In un modo strano, incomprensibile, sbagliato e paradossale loro ti amavano. Come non avevano amato nessuno. Come avrebbero voluto amarti ancora se solo gliene avessi dato la possibilità." io amo gli occhi di Johnny Depp e ho trovato molto adeguato la loro interpretazione in quel momento.
Bellissima e azzeccatissima anche la canzone di Meyer: vorrei davvero leggere la os che hai scritto a riguardo *^* e anche quella di apertura è bella come sempre.
Questo capitolo, così silenzioso, che lascia spazio al rumore dei cuori che battono, mi ha fatto sognare il vero amore.
la storia va assolutamente tra le preferite, sisisi u.u
sei una maga delle parole! un bacione!

Recensore Veterano
18/07/13, ore 18:21
Cap. 4:

Ho i brividi, gli occhi lucidi e non nego che ho sospirato molte volte con la faccia poggiata sui palmi delle mani e lo sguardo fisso su queste righe di poesia.
Già, perché questo capitolo -il mio preferito per ora!- è PURA POESIA e devo assolutamente farti i complimenti.
Se avrai letto qualcosa di me, avrai capito che sono un'inguaribile romantica che adora le scene fluff da far venire il diabete a causa del troppo zucchero nelle vene e quindi avevo praticamente gli occhi a cuoricino per la scena con Johnny xD
Ho sentito un'affinità particolare con Lou perché somiglia tantissimo alla mia Elle che ho creato un po' a mia immagine e somiglianza e quindi... anche Lou alla fine mi somiglia molto. Siccome lo faccio sempre, ti cito una frase che mi ha colpito molto "Talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile piuttosto che non partire mai." che perla di saggezza!!! come si dice, chi non risica non rosica, giusto? ;)
Non sono sicura di aver capito fino in fondo perché Lou l'ha lasciato, quindi vorrei avere una conferma da te della versione che sto per darti: in poche parole l'ha lasciato perché credeva che il suo amore non fosse ricambiato?
Credo sia così e credo anche che si sia sbagliata perché da come parla Johnny lui doveva esserne innamorato!
La tristezza non manca neanche in questo capitolo ma è stata una compagna piacevole perché ha reso l'amore tra i due ancora più forte.
Mi piace come hai reso bene il personaggio di Johnny, un po' ironico, sempre deciso e sicuro di quello che dice. Anche l'affinità tra i due, che sembrano fare ancora scintille, si percepisce dagli sguardi carichi di desiderio, dalla consapevolezza che il suo prenderla per le mani porterà a qualcosa di più grande. Stupenda la metafora del suo "condurre verso un altro mondo". Ho adorato la scena in cui Johnny dice, allargando le braccia “Attacca sul serio. Non ti servire dei mezzucci.” come se stesse giocando il ruolo della vittima. E quasi quasi sembra esserlo, anche se quella che c'è stata più male è Lou.
La mia opinione, dopo aver sentito e costatato ciò che prova Johnny, è che Lou ha avuto troppa paura, che doveva lasciarsi andare, che si è creata un milione di barriere e di problemi inutili: ha visto fantasmi che non c'erano, insomma, si è fatta troppe seghe mentali!
Sam con la sua colazione, poi, è proprio inopportuno!! ahahah la immagino Lou che, tutta sconvolta, deve pure fingere un sorriso con Sam. Perché fingere di stare bene è davvero faticoso a volte.
ci ho messo un po' a capire perché avessi chiamato questo capitolo "violino" ma poi ho letto il finale bellissimo e ad effetto, come sempre. Il confine tra il dolore e l'amore è così sottile, come una corda di violino... mi fa venire in mente un po' la canzone di Tiziano Ferro (scusami se lo cito ma io lo adoro *^*) che si chiama proprio "il confine" e in particolare il pezzo che dice "Il confine tra i miei sentimenti è così sottile che non riesco più a ragionare e non capisco se ti odio o sono innamorato di te!"... se non la sai, ascoltala: è proprio adatta al capitolo!!! :D
bellissimo il capitolo e scusami se ho recensito solo ora (ho altri capitoli arretrati, lo so, pian piano li recupero come al solito -.-)
quindi a presto e ancora BRAVAA!!! :*
(Recensione modificata il 18/07/2013 - 06:26 pm)

Recensore Junior
16/07/13, ore 17:18

Sono entrata su efp proprio per controllare se avessi aggiornato e mi trovo questo inaspettato, ma sanante risvolto. Spesso lasciamo scorrere così tanto il tempo sperando che le cose si riaggiustino da sole, perchè noi non abbiamo la forza di farlo. Siamo sotterrati nella pigrizia, nell'orgoglio, nella semplicità. Ma il corso degli eventi finisce per travolgere Lou e Joh. Come si dice? Il filo rosso che unisce due persone innamorate non si spezza. Forse a volte è troppo lungo, ma non si spezza. E in un letto d'ospedale, quando Johnny vede il suo corpo immobile, riesce a percorrere il corridoio, sorpassare gli ostacoli, gli sguardi, l'orgoglio, i riccioli scuri: è lì che vede l'altro estremo del filo rosso, Lou. La narratrice ha una dolcezza particolare, "Lo guardai, Lou, e per la prima volta capii quanto sono complessi i sentimenti": fa una gran tenerezza, perchè lei, forse più di tutti, ci sta dentro. L'unica a non rivolgere uno sguardo torvo a quell'uomo su cui veniva scaricato tutto il male di Lou. Johnny le dona un amore diverso da quello di Sam, più rude, più sfuggente, ma l'unico di cui il cuore di quella ragazza sappia nutrirsi. Che dire, un po' di compassione per Sam in un capitolo intriso di tristezza e di speranza. Complimenti ancora, aspetto un tuo prossimo aggiornamento, brava come al solito! Baci :)

Recensore Junior
16/07/13, ore 16:00

Ma come molto prima di quanto avevi preventivato????? Volevi lasciarli soffrire un altro po'? Mancano pochissimi capitoli e povero Johnny, ha bisogno di qualche gratificazione!!
A parte questo, beh... come sempre FANTASTICA! Insomma non c'è limite alla tristezza infinita che si respira anche in questo capitolo, l'impotenza di Sam, che rimane pur rendendosi conto della realtà. E che dire di Johnny? Me lo immagino esattamente come lo hai descritto, di fianco al letto con quelle sue mezze parole un po' incomprensibili e piene di significato. Per fortuna che Gwen ci lascia uno spiraglio, non vedo l'ora che Lou si svegli e che finalmente si renda conto di quello che ha sempre saputo.
Posta prestissimo, anche se poi con il prossimo capitolo ci avviciniamo troppo alla fine. Magari potresti aggiungere un paio di titoli fittizi, che ne dici?
Naturalmente scherzo, complimenti ancora.
Un abbraccio forte.
Lola

Recensore Junior
15/07/13, ore 14:07
Cap. 4:

Meravigliosamente triste. Triste, ma con un profumo che SEMBRA quello di una vittoria, una vittoria contro se stessa. Un'illusione, mi vien da dire. Perchè la "perfezione" di Sam è uno stralcio di ciò che Lou cercava nell'uomo che amava veramente. Il suo Johnny, l'amore che avrebbe donato soltanto a lui e a nessun altro.  E nel frattempo si saebbe beata dell'amore che Sam le avrebbe donato, quell'amore che tanto cercava nella sua vera metà. Ricadere tra le sue braccia era quello che un po', in fondo si aspettava; illudersi che fosse finita era quello che si aspettava. Cadere sotto il peso di quelle parole confortanti, quelle parole che ti fanno credere che non è finita e che "ti stai complicando la vita da sola, ti stai immaginando tutto"...quanto sono bravi gli uomini a farti credere a questa favoletta? a farti credere che tu sia un po' matta? Sono maledettamente bravi, e tu non puoi far altro che cedere alla bellezza e alla tenerezza del loro sguardo, a quello sguardo che hai amato e coccolato quasi fossi una madre premurosa e gelosa. Che dire, Am, ancora ottimo lavoro. Molto brava nel descrivere le sensazioni, brava nella scelta delle parole. Mi fai cadere in quella scena come se io fossi realmente lì, fino alla chiusura del sipario. Aspetto il tuo prossimo messaggio! Baci :)

Recensore Junior
14/07/13, ore 19:26
Cap. 4:

Ma come?!?!?!?! E mi lasci così? Cioè... Johnny ci prova e la lascia andare così, ancora? E lei?
Aiuto Am, mi hai lasciata con un bel po' di confusione questa volta, io che mi aspettavo i fuochi d'artificio (in un senso o nell'altro) ed invece Lou se ne esce solo così, sgusciando via una seconda volta.
E' stato bellissimo il loro confronto, i loro botta e risposta e il fatto che Lou sembrasse parlare quasi a se stessa, come se volesse convincersi per l'ennesima volta che ci che stava facendo era la cosa giusta. E anche la citazione è stata assolutamente perfetta, esprime appieno quella sensazione di vuoto e in qualche modo anche di apparente libertà.
Ecco, ho capito che Sam è il sole e tutto sembra in discesa con lui, ma mi sembra anche che Johnny abbia messo in chiaro il fatto che prova per le gli stessi sentimenti. E adesso non vedo l'ora di leggere quello che succederà.
Aggiorna prestissimo, un bacione.
Lola.

Recensore Junior
13/07/13, ore 18:43

Allora, devo partire subito dicendoti che questo capitolo per me è stato un po' più difficile da affrontare, un po' perchè come tutti, ho vissuto una fase molto simile e soprattutto per quell'alternanza dominante tra luce ed ombra, che è sempre stata un po' il mio cruccio. Quindi che dire? L'ho seguito con uno sguardo un po' personale e mi sono rivista perfettamente in Lou e nella sua difficoltà ad incamerare aria... Questo dettaglio mi ha ricordato le parole che proprio Johnny, ha detto più di una volta nelle sue interviste, cioè il fatto di "respirare" e continuare, nonotante le difficoltà insormontabili a cui la vita ci mette di fronte.
E anche quel respirare un po' sforzato e fittizio, che le permette di aggrapparsi a Sam. C'è pieno il mondo di Sam, di quegli uomini perfetti, forti e solari, che però non saranno mai la stessa cosa, non avranno mai la stessa luce. E insomma io non so se voglio leggere dell'ultima battaglia. Perchè in fondo penso che sarebbe bellissimo che una volta ogni tanto ci fosse una Lou, che lascia da parte tutta la sofferenza passata e si innamora finalmente di un Sam. Ma questo non succede mai, fino a che ci saranno dei Johnny in giro, o sbaglio?!
Non farmi aspettare tanto prima del prossimo capitolo, sono troppo curiosa di scoprire cosa escogiterai per  il titolo "Violin".
Un abbraccio.
Lola

Recensore Junior
13/07/13, ore 18:33

Eccomi qui, non potevo mancare! Ho dovuto rileggere entrambi i capitoli un paio di volte prima di decidermi a recensire. Non so nemmeno che cosa dire, è scritto così bene che ho quasi paura di "rovinarlo" con il mio commento. 
Innanzi tutto il modo in cui hai descritto il loro colpo di fulmine, che poi è esattamente il colpo di fulmine di ognuno di noi. Quel pensiero che ti fa aprire gli occhi e ti fa pensare di non aver vissuto mai niente prima di allora. Mi è piaciuto tantissimo soprattutto l'idea di fugacità del momento di assoluta perfezione, che non si ripeterà più, nonostante tutti gli sforzi per tentare di riviverlo.
Poi c'è la parte più dolce e tenera, quella della descrizione del loro momento e finalmente entra in campo Johnny. Non riesco davvero a vederlo come "il nostro Johnny", ma come un uomo assolutamente normale in una storia assolutamente speciale. In futuro spero proprio che ti addentrerai anche nel suo punto di vista.
La scena della finta doccia è davvero dolce. Forse in quel momento sì che ho immaginato Johnny in quei suoi atteggiamenti un po' infantili e leggermente pazzi. E poi come hai descritto la loro intimità, l'evolversi del loro rapporto in un escalation di passione ma anche di amore per poi far cadere tutto così, all'apice del sentimento.
Non ho mai pensato che la consapevolezza di essere innamorati potesse creare così tanta paura e mi sono anche un po' innervosita perchè avrei voluto fermarla. Ma dove va? E soprattutto, anche se non è esplicitato, la domanda che rimane latente per tanti mesi tra di loro è proprio questa?? Lei ha paura di non essere ricambiata? Ma ti pare che Johnny non ricambi lo stesso amore? E questa immagine terribilmente bella del limbo tra il giorno e la notte, tra il buio e la luce... Va bè... adesso mi sono lasciata prendere un po' la mano... e il problema è che ho già letto anche il capitolo successivo e non posso nemmeno dirti che spero che le cose migliorino.
Quindi vado a recensire il prossimo e ti faccio ancora i miei complimenti.
Un bacio, Lola.

Recensore Veterano
12/07/13, ore 16:55

se prima avevo l'amaro in bocca, ora trasudo tristezza.
Sì, perché può fare soltanto tristezza una persona perennemente in lotta con se stessa, con gli altri, con il mondo intero. Così decisa a voler vivere nel suo pezzo di cielo, insicura, volenterosa di evadere ma allo stesso tempo impaurita della luce che sferza quel buio del quale si parla così tanto.
Come se fosse una gabbia.
Cos'è questo buio? L'amore? Il dolore? Soltanto paura?
Non ho afferrato bene il punto di vista del narratore anche se credo che molto probabilmente hai usato un semplice occhio scrutatore per la narrazione senza nessun pov in particolare... bello, è stato di effetto.
Il modo in cui hai parlato del migliore amico, Kevin, che con le sue sagge parole sembra uno specchio per Lou: lei gli fa le domande ma, grazie a lui, sa rispondersi da sola. (magari ce l'avessi anch'io degli amici così saggi xD)
E poi parli di Sam come la persona al posto giusto al momento giusto, uno "spiraglio" di luce nella sua ombra, un po' come il mio Matt nella mia fanfiction. Ma Lou, un po' come la mia Elle, sembra quasi essere consapevole che non è lui la persona giusta. Ma per il momento gli basta e questo le consente di essere felice almeno per un po'.
Spero che riesca ad uscire vincitrice da questa guerra e quindi...beh, aspetto con ansia il prossimo capitolo ;)
baci, princess :*

Recensore Veterano
12/07/13, ore 16:43

OMG ero rimasta al primo capitolo e invece ne hai pubblicati altri due!! ahaha terrò il passo non preoccuparti u.u
Il capitolo, ovviamente, come mi aspettavo, è stupendo.
Partendo dall'inizio, ho adorato tutte quelle osservazioni che hai fatto sul primo sguardo, sulla prima volta che gli occhi di Lou si posano su quelli di Johnny, di come sia magico quel momento. Senza ombra di dubbio, hai descritto un bel colpo di fulmine! e non posso essere più d'accordo con te sul fatto che è inutile di cercare di ricreare quel momento perfetto: è come quando si fa qualcosa e poi si rifà ma non viene mai bella come la prima, non c'è niente da fare, sembra essere una legge della natura :/
bellissima anche la metafora dei cowboy, la frase "Eravamo semplicemente due combattenti, pronti a scatenare la guerra pur di aversi."
Mia cara, le tue righe sono pura poesia!!
Il modo in cui narri poi, così minuziosamente curato in ogni singolo dettaglio, sembra far andare il tempo a rallentatore. Sinceramente non ho capito bene il fatto della doccia, se fosse una cosa "improvvisata" tipo un tubo di scarico che grondava acqua o ci fosse veramente una doccia in mezzo alla strada (?) ma quando c'è un bacio il resto non ha più significato... hai descritto un bacio perfetto, così bello, che mi ha fatto veramente sognare e desiderare di avere: brava!
Il modo in cui hai descritto poi la loro relazione nel corso del tempo è estremamente romantico: la frase "Notti su notti, trascorse ad impararci a vicenda, ad imparare il ritmo dei nostri respiri, le sfumature dei nostri occhi, la consistenza delle nostre pelli" rende perfettamente l'idea: il bello dell'amare è imparare a scoprirsi ogni giorno sempre di più, prendersi per mano ed essere pronti ad affrontare questo viaggio nell'altro.
Man mano poi, si apre nel cuore di Lou la consapevolezza che quell'uomo accanto a lei nello stesso letto è veramente importante. e scappa. ha paura. è come essere su un grattacielo, come hai detto tu.
bellissima anche la poesia che ero sicura di aver sentito da qualche parte chissà dove... non poteva essercene una più azzeccata!
devo ammettere che questo tuo parlare al lontano passato, descrivere come se fosse solo un ricordo, mi mette un po' l'amaro in bocca ^^
Leggerò sicuramente il prossimo capitolo, quindi ci sentiremo prestissimo!!!
ancora complimenti, ti sei sottovalutata: sei davvero brava *-*
PS scusa per la recensione/poema: non ho saputo contenere il mio entusiasmo >.<

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