Se questa è solo un'anticipazione...non oso immaginare quale meraviglia verrà a seguire. Sei incredibilmente brava a descrivere le sensazioneùi di Edward, il suo dolore, il suo stupore nel vedersi "rinnovato". Ti faccio i miei più sinceri complimenti, anche se - come ti ripeto più volte - non trovo mai le parole adatte per dirti quanto le tue storie mi piacciano. Per farmi perdonare potrei sempre farti quel regalino a Natale XDXD Ancora complimenti, bravisisma! Ti voglio bene. Tua, Reth ^___^

Ma zierto che te lo lascio un commentino! per il disturbo che ti sei presa per l'e-mail! Grazie ancora!^^ Passando alla storia (o piccolo antefatto, se non mi sbaglio), trovo inutile commentare il tuo stile di scrittura, ricercato ma piacevole come pochi. XD Poi, speravo che qualcuno scrivesse qualcosa sull'Edward di un secolo fa, e ho abbandonato in partenza l'idea di scriverla io (basti vedere i tempi che ci sto mettendo per scrivere "L'eternità che tu desideri")...ti sono pure grata!!! spero di leggere presto il 1° capitolo, e sono sicura che sarà anche meglio di questo. ziao.

Leggere qualcosa di tuo è sempre, con certezza, impegnare il tempo in modo piacevole! Carina, anche se per esprimere un vero e proprio parere preferisco attendere almeno il primo capitolo. Diciamo solo che per ora promette molto bene! Piccolo errore..."registrato un nastro"...difficile nel 1918...

Aaaaaah, era questa la fic di cui mi parlavi??
Oddio, oddio, non sai quanto l'ho aspettata!! Mi piace!
Povero Edward, le sue parole mi hanno commossa! Il pre-capitolo è bellissimo! Wow... hai reso davvero bene quello che deve provare Edward, tutti i miei complimenti! Spero davvero di leggere presto il secondo capitolo, ma fai con calma, non ti corre dietro nessuno^^
A proposito... presto recensirò anche le altre flash che hai scritto.
Le ho letto tutte, ma non ho avuto abbastanza tempo per lasciarti un commento quanto meno decente^^.
Alla prossima!
BellaBlack!

Davvero intrigante, non c'è che dire.
Ovviamente è poco quello che ho letto, ma devo dire che mi piace il modo che hai di descrivere il POV di Eddy *-*.
Una frase che mi è piaciuta particolarmente è quella della prefazione, ossia dalle nostre bocche possono solo uscirei singhiozzi strozzati; nessuna lacrima ad accompagnarli.
Rende molto l'idea della perdita di qualcosa che è propriamente umano, come le lacrime. E agli esseri immortali, così belli e perfetti non è concesso questo piccolo gesto liberatorio.
Sono proprio curiosa di leggere il seguito, soprattutto quando (e se) parlerai degli anni bui di Ed, di cui non si sa molto.
Un bacio, e aggiorna quando più ti fa comodo, senza fretta, basta che tu sia soddisfatta del tuo lavoro ^-^
W.