Ti faccio notare un'altra cosa, prendi questo passaggio:
ma ora è qui con te…ed è questo che conta…”
Scrutò il volto della cugina, fissandola astutamente…era sempre stata brava a farle vuotare il sacco…*meno esuberante di Marc, Susan spesso pareva avere la chiave per toccare i tasti giusti dell’anima degli altri…per indurli a confidarsi e ad aprire il loro cuore…e questo valeva in particolare per la giovane donna che per lei era stata quasi una sorella.*
“Non è solo questo…vero? C’è dell’altro…”Confuso, tentò di proseguire lo stesso interrogatorio di quella volta…con l’altra…solo…sperando che desse un esito differente…
“Perché…? Pensi che possano piacerti…?”
La ragazza di fronte a lui sorrise malinconica, abbassando gli occhi.
Non ho capito... forse c'è un errore di battitura e invece di "possano" intendevi "possa non", perché avrebbe più senso.
Proseguo con la recensione.
La parte del ritorno è ben scritta, quella della sberla no... come può logan pensare che "la dolce Lara" non lo meni? E per quale motivo la paragona a un giglio? Quella è la tizia tosta che lorna nel simulatore, che ha messo al tappeto i "cattivi" all'ambasciata, quella che ha medaglie per non aver fatto esplodere un camion imbottito di esplosivo in mezzo alla strada, quella che beve quanto lui... si è dimenticato di averla descritta come una tosta a CAB solo un paio di capitoli fa? E adesso è un giglio? Mi sembra che, a parte i dialoghi che sono perfetti tutto il pensiero di Wolverin sia un pochino troppo OOC. Che ci sta che logan abbia cambiato opinione, forse da quando sono lì Lara è sempre stata così dolce che lui la considera diversamente, ma se è così dovresti farlo notare, mettere gli striscioni persino!
Il dialogo infine notturno è invece perfetto, lui che esce allo scoperto, lei lo respinge perché ha quella cosa da fare, lui che fraintende e lei che, finalmente gli dà un minimo di spiegazione. Qui il duedi picche, se vogliamo definirlo tale, o comunque il rifiuto, ci sta benissimo, anzi è perfetto, perché ha una motivazione solida che le altre volte mancava, e lo so, tu l'avevi accennato, ma questa ragione forte non si sentiva...
Adesso il "portarlo nella foresta" raggiunge il significato e l'importanza corrette e diventa quasi più importante del sesso, è quello che cattura l'attenzione.
Ben fatto, adesso arriva la parte veramente difficile: il rito... ora che lo hai fatto diventare importante, hai alzato tanto l'asticella, deve essere fenomenale, per lo meno! Sono troppo curiosa, volo a leggerlo.
Lara trasalì, sorprendendosi come sempre del profondo intuito di sua cugina…
*Susan era sempre stata il centro del loro…piccolo trio…non per niente da bambini li chiamavano i tre moschettieri, perché erano sempre insieme…ma era Susan che calmava gli animi quando lei e Marc esageravano, rischiando spesso di mettersi nei guai…era da Susan che si andava per un consiglio, o per un litigio…ed era sempre lei a riportare la pace…
Se lei e Marc erano le braccia e le gambe della loro…combriccola…Susan era la testa…ed era questo il motivo che li aveva sempre resi inseparabili…anche se poi loro due avevano preso strade che li avevano portati distanti da casa…ma ancora adesso che erano grandi, sapevano che in ogni momento la loro dolce cugina dai gesti calmi e dalla voce gentile, sarebbe stata lì, ad aspettarli…*
Ma in quel momento…cosa poteva dirle?
Che odiava una donna che tutti ritenevano morta perché lo aveva fatto soffrire come un cane?
Che tremava ogni volta che le capitava di pensare a lei, perché qualcosa nel suo intimo le diceva che non era finita?
Che spesso, nell’anticamera del sonno, quando raccoglieva le idee alla fine della giornata, aveva avuto la quasi certezza di sentire le sue vibrazioni mentali?
Non era un discorso che Susan potesse capire…però forse una cosa poteva dirgliela…quella che in realtà le faceva più male di tutte…la spina che sentiva nel cuore ogni volta che aveva sentito i pensieri di Logan deviare sul volto di Jean Grey…
“Lui…lui l’ha amata molto Susan
Questa è una parte di dialogo, ma guarda quanto spazio fra una battuta e l'altra...
Ti ho messo degli asterischi, in due punti, dopo la prima battuta e dopo la seconda.
Allora, punto primo: se le riflessioni fra una battuta e l'altra sono utili alla scena, le parti fra gli asterischi NON lo sono! Interrompono il filo del ragionamento e rompono l'attenzione. Lo so che ti sembra di dover fornire un background al rapporto Lara/Susan, ma ti garantisco non serve affatto, si capisce dal dialogo a sufficienza.
Punto secondo, lo so che non sembra perché hai usato parole e immagini diverse, ma è l'ennesima ripetizione! Fidati, lo so, ho letto con attenzione e ho visto le belle immagini che hai creato, quella delle due gambe e la testa è molto bella, ma non serve, spiegare tutto non serve, appesantisce solo la prosa e alla lunga annoia. Al limite è dico proprio al limite potresti lasciare la prima parte, ma la seconda è assolutamente superflua e dannosa per l'equilibrio del capitolo.
E, altra piccola nota, fra una battuta e l'altra inserisci qualche piccolo movimento fra una battuta e l'altra, non solo quelli "importanti" ma anche qualcosa di "casuale" un pochino trascurabile... come ad esempio, si ossa una mano fra I capelli, cambia posizione, si Gratta il naso... quando parliamo con qualcuno, non stiamo mai fermi e il linguaggio del corpo dice molto, soprattutto la mimica facciale.
Questa recensione NON è finita, ma te la invio poi la modifico, altrimenti mi dimentico quello che voglio dirti (Recensione modificata il 04/09/2021 - 07:32 pm) |