(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una raccolta sui miti antichi straordinari che permettte una visione mderna e unica degli antichi miti e delle straordinarie leggende che stanno alla base della cultura Mediterranea.

Leggi la risposta dell'autore

Ah ecco qua il capitolo sul dio della guerra Ares e il dio Zoppo Efesto, che litigano tra di loro (per di più sono fratelli figli di Era e Zeus) per Venere (Affrodite) la dea più bella, la situazione giustamente rimanda al Musical Notre Dame de Paris (che io ho visto) con Febo e Quasimodo che si battono allo stesso modo.
In entrambi i asi è il belo ma cattivo (Febo e Ares) a vincere solo che stavolta è il brutto a ridere per ultimo (grazie ad una spia ha potuto cogliere gli amanti con le mani nel sacco!
Certo però che come tu hai detto la sua risata deve essere stata una risata vuota e priva di allegri visto che malgrado lui la ami e provi per lei un grande amore lei ha prefeito un dio vuoto e feroce ma ben fatto.

Leggi la risposta dell'autore

Bene bene ecco qua il capitolo riguardante le donne più famose dei miti e delle leggende, se non hai nulla in contrrio mettere dei numeri cosi da capire di che parte sto parlando.

1) Ecco Didone la regina i cartagine che quando mori chiese che i suoi discndenti e quelli di Enea fossero sempre in guerra e fu accotentata (questo secondo virgilio è alla base dell'odio secolare tra punici e romani, qui nel momento finale prima di scendere nel regno dei morti.

2) Arianna colei che tradi padre e fratellastro (Il Minotauro) per amore di un uomo e fu tradita e abbandonata su un isola sperduta ma poi si uni  Bacco (il trionfo di bacco e arriana con la massim "Chi vuol essere lieto sia, di Domani non vi è certezza"). Qui nnel momento in cui vede il suo innamorato se ne va e la pianta in asso.

3) Penelope, l'esempio di fedelta assoluto nei miti greci, colei che per 20 anni aspetta il suo sposo partito per la guerra e tornato a casa sola rspingndo i pretendnti che le portano oro e argento e alla fine abraccia il suo amore che le porta anche dei ricchi tesori, tu ci hai fatto anche vedere come ha fatto a resistere e ricordare il proprio uomo dopo tanti anni.

4)L'ultima delle donne trattate in questo capitolo è la vedova del superbo difensore di Illio, colei che ha perso padre, fratelli, marito e città natale per mano dello stesso uomo (Achille che prende la sua città natale uccidendo padre e i 7 fratelli) e adesso in questo momento vede la sua città essere messa e ferro e fuoco e adesso trova il suo unico figlio ucciso in battaglia.

Complimenti per gli argomenti e per le situazioni trattati.

Leggi la risposta dell'autore

Ah uno dei miti più tristi e strappalacrime di tutti quelli che riguardao gli amori infelici.

Eco, una ninfa bella e simpatia viene maledetta e privata della voce costretta a ripetere le ultime parole dette, e quando perde la testa per Narciso non riesce a dihiararsi e muore consumata dal suo sentimendo lasciando solo la sua voce a ripetere la maledizione che le è stata imposta.
Comunque bella analisi del personaggio mitologico che vive ancora nella sua voce.

Leggi la risposta dell'autore

Ah il capitolo che si basa sull'incipit dell'Illiade: L'ira di Achille, re dei mirmidoni, nei confronti del re Agamennone di Micene.
Sai una cosa io personalmente sto dalla parte del figlio di Peloe che combatte davanti  tutti, conquista città, sconfigge nemici potenti e poi deve cedere gran parte del suo bottino ad un individuuo che se ne sta nelle retrovie  dare ordini e cobatte solo on accanto altri guerrieri ma non bastasse solo questo.
Comunque sia tu tratti la faccenda dal punto di vista del primo dei re che fa valare tuto il suo status sul re dei Mirmidoni e lo mette in riga, il finale però rende giustizia al grande piè veloce.

Leggi la risposta dell'autore

Ah ecco qua uno dei personaggi più tristi e persguitati dal fato!
Cassandra colei che disdegnando l'amore del num protettore delle stirpe di Dardano viene condannata a fare previsioni a cui nessuno presta ascolto malgrado lei dica solo la verità.
Immagino che qui tu abbia fatto vedere cosa significa vedere un futuro di morte e distruzione del proprio popolo e nonostante cerci di avverterli non viene ascoltata da amici e parenti.

Leggi la risposta dell'autore

Ah l'amore di una creatura mortale (che in alcuni miti è una ninfa immortale) che si deve scontrare con la reatura più bella che esista sula terra e contro cui non contano gli anni passati inieme e tutti i bei ricordi svaniscono di fronte a colei che figlia di Zeus e nata da un uovo assime a Castore e Polluce da un uovo ha sedotto uomini e dei e per lei Achei e Troiani dovranno combattere una guerra lunga e dolorosa.
Comunque questa ff si lega chiaramente al dolore della fanciulla che vede il suo amore venir portato via da una fanciulla.

Leggi la risposta dell'autore

Ah questo capitolo parla del mito in cui Era stanca dei tradimenti del maito lo pianta in asso!
Questo è il momento in cui era noon potendo vendicarsi sulle amanti di Zeus si vendica con il marito piantandolo in asso e mettendolo in ridicolo davanti a tutti gli dei tanto che per farla tornare senza umiliarsi Zeus deve ricorrere ad uno stratagemma ingegnoso e divertente.
Counque ottimo lavoro vediamo che accadrà.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Prima di tutto, ti sconsiglio di darti all'ippica: sembra facile, ma in realtà è uno sport difficilissimo...parlo per esperienze personali =)
Due, non capisco come la storia possa avere solo una recensione: questo capitolo è semplicemente stupendo *.*
A mio parere, sono uscite meglio quelle su Andromaca e Penelope. O forse sembra solo a me perché ammiro molto quelle donne....
Continua a scrivere =)

Leggi la risposta dell'autore

Okay, ci sto, più o meno.
Io odio con tutta l'anima Elena, perché per me, Elena di troia, di nome e di fatto.
Eh si.
In più, Paride per me dovrebbe morire in un modo lento e doloroso. Ma va beh :)<3
Per il resto, scritta benissimo, complimenti! Non ho critiche da smuoverti, ora vado a leggere il seguito :*

Leggi la risposta dell'autore