Recensioni per
Miserere
di SabrinaSala
Noente poteva dire Johannes nel processo farsa. E il vescovo non ha avuto nemmeno il coraggio di parlare, mandando avanti quella serpe di Erasmus! |
Eccomi, in disastroso ritardo rispetto al tempo di lettura, ma sempre fieramente presente!! Ebbene, stavolta non ho molto da dirti..se non che la struttura del capitolo, come ne avevi impostato uno simile in passato, è estremamente indovinata. Dona ritmo incalzante e crescendo di atmosfera e tensione al racconto, che stavolta accenna alle sfumature psicologiche ( pur non tralasciandole) per giungere al clou degli eventi. |
Bingooooooooo! |
Debbo dire di esser rimasta piacevolmente sorpresa dall'aggiornamento rapido e dal contenuto finalmente esplicativo rispetto al punto davvero interessante in cui ci troviamo.Scorrendo fra le righe, debbo dire che il momento "clou"cioè quello dell' omicidio del povero Edelbert e'stato reso davvero in maniera magistrale, con un crescendo di suspense intrigante che leggera gia'si coglie all'inizio, quando Johannes si accorge della sorveglianza che stranamente e' aumentata di misura rispetto al solito, neanche ci potesse essere dietro una trappola. Infine la descrizione di Johannes preso "con le mani nel sacco"dietro una regia ben orchestrata che, attraverso un bigliettino conosceva meglio di Lena le sue prossime mosse e i suoi pensieri (o forse anche propositi di fuga con la sua innamorata? )mi ha ricordato certa filmografia televisiva legata alla mafia quando il malcapitato di turno arriva sul luogo del delitto esattamente nell'attimo perfetto ordito da um piano criminale che vuole incastrarlo. Cosa fara'ora |
Meno male che stavolta non ci hai fatto attendere troppo! Devo dire che l'impazienza di sapere mi ha giocato un brutto scherzo (la fretta, si sa, è cattiva consigliera), tanto che inizialmente mi erano sfuggiti due particolari grandi come una casa, recuperati solo oggi, rileggendo con più calma: innanzitutto che è il biglietto del Vescovo ad arrivare effettivamente ad Edelbert (non so perché ma avevo creduto che gli avesse fatto consegnare quello di Johannes) e che parzialmente s'intravede qualcuno colpirlo (un'ombra...). Questi due elementi avvalorano la mia tesi dopo la prima e troppo rapida lettura: l'esecuzione citata nel titolo è materialmente quella di Edelbert, ad opera indirettamente del Vescovo, ma di fatto diventa anche quella di Johannes, perfetto capro espiatorio. In pratica il nostro prelato prende due piccioni con una fava: amministrare i beni passati alla vedova e liberarsi di un pupillo ribelle. |
Un sacrificio, quindi, per un piano, una rabbia, un'ambizione altrui. Vittima il povero Edelbert, vittima anche Johannes. |
Il marchese era la vittima!!!! Mi sa che devo rileggere un po' meglio tutta la storia, perché non l'avevo capito e di solito non sbaglio. Forse ho dimenticato qualche particolare dei capitoli precedenti. Beh, la morte di Edelbert era nell'aria già dall'inizio per cui ero certa che prima o poi sarebbe avvenuta, resta da vedere chi l'ha ucciso, perché e mille altri quesiti a cui rispondere. Aspetto aggiornamenti. |
Perdonami, già da diversi giorni ho letto il tuo ultimo capitolo, ma se aggiorni una volta al mese e 'ben difficile per me seguire la storia e lo e ' ancor di più trarre delle ipotesi sensate riguardo il suo esito. |
Bentornata Sabrina, bentornato Johannes. |
E con te termino la mia maratona "recensiva", sperando di essere abbastanza lucida per commentare questo capitolo tanto atteso. |
Beh, in realtà il toto biglietto fa parte dalla recensione... |
Benritrovata Sabrina, tu e tutta l'"allegra" combriccola di Rosemburg!! |
Biglietto? Forse un appuntamento tra i due amanti.... |
Ultimo capitolo? |
Bonsoir! |