Salve!
Dopo un pomeriggio di studio matto e disperatissimo, eccomi qui. Stasera avevo un po' di tempo libero e mi sono detta, "cominciamo subito, che cominciamo bene".
Per quanto non conosca il manga, posso dire che mi ha subito catturato l'ambientazione e la tipologia di storia: essendoci una nota di mistero e anche di giallo (a prescindere, io la vedo così), si preannuncia qualcosa di molto interessante.
Ciel sembra avvezzo a questo tipo di "misteri" e se la Regina d'Inghilterra gli ha commissionato anche questo caso, penso che debba valere abbastanza, per avere solo tredici anni. Insomma, a Scotland Yard fa le scarpe, praticamente (non ho idea di quale sia l'epoca, ma, presumibilmente, deve essere prima dell'indipendenza irlandese, quindi Dublino era ancora sotto la corona britannica, credo).
Molly Malone è un nome che suona bene (anche perché Malone è un cognome irlandese, quindi noto con piacere che la tua attenzione ai dettagli non è cambiata) per una mangiatrice di uomini.
Che poi, a quanto pare, gli uomini li mangia sul serio e non solo in senso figurato. Almeno, stando a quello che ci racconta la Regiona sul ritrovamento del corpo del giovane Cavendish.
Trovo davvero adorabile il modo in cui Ciel e Sebastian si fronteggiano. Il Conte sembra davvero essere molto maturo ed intrnsigente per la sua età ed il maggiordomo dà molto l'idea di uno che si sta divertendo perché sa già di avere la vittoria in tasca e questo si è visto abbastanza bene al Poseidon.
Magari non è così, nella trama originale, ma io ho avuto quest'impressione. Tu correggimi se sbaglio o chiarisimi le cose, giacché ammetto di essere molto ignorante in materia.
Tuttavia, questo non pregiudica certo che la storia si legga molto bene, anzi, ho notato alcuni riferimenti alla vicenda generale e che hanno permesso anche a me di entrare nell'ottica giusta.
La descrizione della cabina mi è piaciuta molto, ricalca perfettamente quella che è la mia idea delle cabine dei traghetti dell'epoca (io mi immagino che siamo sul finire dell'Ottocento/primi del Novecento, da quel che ho letto - parli di Jack lo Sqaurtatore - ma non so con certezza). Mi ha dato, per un attimo, l'idea di essere in "Poirot e l'assassinio sul Nilo". Non mi chiedere perché, ma è così. XD
Ho apprezzato moltissimo la cura dell'impaginazione (amo il Book Antiqua) e dell'editor, nonché il banner (non vedo l'ora che si arrivi a Dublino *^*). Fa piacere trovare storie che si presentano bene, perché, anche se non è tutto, anche l'occhio vuole la sua parte.
Come sempre, è un piacere leggerti, non solo per la fluidità della scrittura, ma anche per il lessico variegato e l'assenza di errori di ogni tipo.
Sono davvero contenta di avere occasione di leggere qualcosa di così ben costruito.
Sai che di solito sono abbastanza celere nell'andare avanti nella lettura, ma stavolta mi trovi sotto esame, quindi andrò a rilento. Abbi fede, però, prima poi recupererò tutto.
Bene, per ora credo di aver finito, dal prossimo capitolo, quando cominceranno le indagini, sicuramente avrò tanto altro da dire.
Concludo con un'ultima cosa: non lasciarti abbattere e continua a scrivere, perché questa storia merita tanto e ha un indubbio valore intrinseco che solo uno stolto non potrebbe riconoscerle.
A presto!
*Halley* |