Eccomi all'ultima parte di questa bellissima raccolta. Bellissimo, struggente, triste e felice: così è stato, per me, perdermi ancora una volta nelle tue parole. Parole che ho accolto con tantissimo piacere, come al solito e più del solito. In genere descrivi magistralmente, qui hai superato te stessa aprendo il cuore di questo bellissimo e sofferto personaggio che è Iris, una ragazza giovane, in cui tutte noi ci possiamo un po' rispecchiare. Vederla, finalmente, dopo tanto aver agognato, perdersi tra le labbra di Sofia in un bacio bellissimo e sofferto insieme, le lacrime agli occhi e il tremore e la paura del "cosa accadrà domani?" è stato meraviglioso.
Se la merita, questa ragazza, un po' di felicità. Non si sa cosa accadrà il giorno dopo, se Sofia per caso ci scherzerà su oppure, chissà, se deciderà di stare per sempre con Iris. Non si sa nemmeno se le due staranno per sempre insieme... probabilmente no, sono ancora due ragazze e ne deve passare di acqua sotto i ponti.
Però è bello e triste insieme vagheggiare un futuro in cui non si lasceranno mai. Così come è bello e triste pensare a un futuro diverso, magari non per sempre, in cui loro si ameranno, però.

Grazie per avermi indicato questa storia, davvero <3 E' stato preziosissimo leggere questi pezzi, per me!

Un grande abbraccio!
_morgengabe

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Ciao carissima!
Posso cominciare la recensione del penultimo capitolo - già il penultimo, ti avviso che le due ragazze mi mancheranno da pazzi - con una bella citazione, perché come al solito colpisci in quello che scrivi, e questa volta, con questa storia, hai colpito davvero nel vivo, te lo assicuro.

"Eppure le sembrava di intravedere dietro a quel sorriso i suoi occhi infranti in mille schegge di lacrima e si domandava quando la ragazza sarebbe esplosa, quando l'enorme forza interiore che la sorreggeva avrebbe ceduto, quando si sarebbe spezzata, sotto il peso della fragilità.
Forse sono io che mi faccio un sacco di problemi, che mi scopro a vederla molto più fragile di quanto non sia si era più volte ritrovata a pensare e la grande forza interiore che mostrava la ragazza, pareva solo confermare le sue parole."

Ecco, forse ho esagerato a citazione, però volevo farti capire che questa frase la sento... la sento particolarmente, ecco. Mi è capitato un sacco di volte di sentire "fragile" una persona in particolare, un'amica, e volerla proteggere assolutamente. Volere che lei fosse al sicuro... poi in realtà non era davvero fragile, e quella esagerata ero io.
Ma capisco perfettamente quello che Iris desidera, quello che vuole. Stringere forte Sofia. Baciarla teneramente e dirle che con lei starà bene.
Però capisco anche i suoi dubbi: Sofia è davvero fragile, in fin dei conti? E' tornata la ragazza esuberante che è sempre stata, ecco. E quindi? Chi è la vera Sofia? Quella che vede Iris o quella che Sofia stessa mostra al mondo?
Sì, Sofia è forte.
Non vedo l'ora di finire questa storia, carissima, e insieme ne ho paura!

Un abbraccio grande
_morgengabe

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Eccomi a leggere il terzo capitolo. Quanto, quanto mi sento triste per Iris. Capisco quello che prova e tutto il guazzabuglio che l'ha confusa per tutto questo tempo. Adesso ha finalmente capito quello che prova per Sofia, i suoi reali sentimenti da quando, trovandosi vicine di banco, la più estroversa delle due ha cominciato a parlare.
Iris mi piace tantissimo. Forse perché è così semplice rispecchiarsi in lei. E' incredibile quanto questo personaggio, così giovane, così inesperiente, possa finire per risultare vero e vivo. Eppure la capisco, la capisco moltissimo.
Dunque, Iris si è trovata vicinissima a riuscire a parlare a Sofia dei suoi sentimenti. Nonostante tutto... non ce l'ha fatta, perché giustamente ha paura del rifiuto dell'amica e della conseguente rovinare della loro stupenda amicizia.
Mi è venuta tanta tristezza quando Sofia ha detto che sta tentando di trovare un ragazzo a Iris... impresa ardua e impossibile, ovvio. E Iris che arrossisce e abbassa la testa.
"Perché lei vuole te. Ama te." verrebbe da dire.
Invece non posso fare altro che un sospirone e decidere di passare al prossimo capitolo presto. Non vedo l'ora di sapere come questa storia si concluderà... però c'è qualcosa che mi dice che forse la risposta di Sofia potrebbe essere negativa e non voglio :(

Un abbraccio!
_morgengabe

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Ciao! Secondo capitolo di Iris & Sofia.
Non vedevo l'ora di continuare.
Nonostante la brevità, mi è piaciuto moltissimo. Sono trascorsi tre mesi da quando Sofia si è messa con Davide, eppure lui sembra trascurarla della grossa. Non la vede quasi mai, non vuole uscire con lei come se già la desse per "scontata". Direi che si lasceranno a brevissimo, nonostante Sofia sembri molto "presa", infatti lo si vede da quanto soffre (sicuramente presa decine di volte di più da quanto è preso lui, ecco cosa intendo).
Iris le accarezza la schiena, vorrebbe tanto abbracciarla ma lei odia gli abbracci e allora tenta di darle il suo calore, tutto quello che può donarle, così come può... e Sofia la ringrazia con un sorriso "diverso", grato, languente. Un sorriso che a Iris rimane nel cuore e in cui può sofferentemente sognare di perdersi.
Questa storia mi fa rigirare il cuore in maniera particolare. Mi ricorda certe amicizie del periodo della scuola, quando non si avevano bene in chiaro i propri sentimenti e ci si struggeva per tantissime cose. E un sorriso o meno da parte di una grande amica sembrava un problema insormontabile. E si soffriva, quanto si soffriva, mentre non si capiva per nulla quali fossero i propri reali sentimenti.

Ottimo capitolo, davvero. Sconvolgente, sofferente, bellissimo. Come il sorriso di Sofia per Iris.

Un abbraccio
_morgengabe

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Ciao!
Questa è una storia a cui tieni, mi hai detto... perciò ho deciso di approcciarmici con la mia attenzione... moltiplicata per cinque.
Dunque, qui abbiamo un'ambientazione moderna, né più né meno che realistica. Abbiamo una protagonista, Iris, e la sua amica, Sofia. Sofia si fidanza con Davide, e la più felice di tutti a questa notizia è proprio Iris. Iris che scrive storie e sogna... sogna... già, ma cosa, e soprattutto verso chi sono orientati questi desideri?
Chiaramente verso la stessa Sofia. Ma lei non lo sa.
Mi è piaciuto moltissimo l'inizio sognantissimo, le metafore per descrivere l'aspetto fisico dell'amata, la minuziosa descrizione delle "spire color cioccolato" degli occhi e delle ciglia... mi hanno fatto comprendere perfettamente quali siano i sentimenti di Iris nei confronti di Sofia. E fa tanto male, perché fa presagire che lei soffrirà moltissimo a lungo andare. E' felice, chiaramente, che Sofia lo sia a sua volta con Davide, questo ragazzo più grande che vive a Milano, ma allo stesso tempo vorrebbe magari essere lei a darle quella felicità.

Stile impeccabile, come sempre. E la storia si preannuncia interessante e piena di sentimenti descritti bene.

Ah, a quanto ho capito ogni capitolo è una delle cinque cose che Iris ama di Sofia. Questa volta sono gli occhi, e il tutto si è ben notato nella descrizione iniziale e alla fine, con gli occhi di Sofia che splendevano e Iris che voleva che rimanessero così per molto tempo. A breve passerò avanti e conoscerò le altre quattro cose!

Un abbraccio
_morgengabe
(Recensione modificata il 21/09/2017 - 10:46 am)

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Ciao Ayr! Curiosando nel tuo profilo mi sono imbattuta in questa raccolta, che si è classificata seconda ad un Contest, complimenti! :D
Non bazzico nella sezione Romantico da un bel po' di tempo perché ormai mi ha stufato davvero tutto, trame trite e ritrite, cose melense a non finire. La tua storia invece mi suggerisce qualcosa di decisamente nuovo, con queste due amiche, due ragazze come tante, di cui una pare provare un particolare interesse per l'altra, che, accidenti, si è fidanzata di recente!
Il tuo stile di scrittura mi piace, lo trovo evocativo e con diverse sfumature poetiche che danno un tocco particolare all'intero scritto ^.^
Mi è venuto da sorridere quando ho letto il termine "fangirlare" (parola di fiducia per quelle come noi, ahaha!) sino a d'ora non lo avevo mai trovato, se non in qualche storia scritta a caso e superficiale, e qui ci stava davvero bene, perché in un colpo solo ha spiegato alla perfezione che genere di ragazze siano le 2 protagoniste :3
Man mano leggerò i vari capitoli e vedremo che piega prenderà questa piccola raccolta ^^
Ho visto anche che hai in corso una storia fantasy, magari un giorno ci faccio un salto, dopotutto il fantasy è il mio campo favorito, come tu ben sai xD
A presto!

Grace

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Ciao, sono giunta all’ultima one-shot e qui per prima cosa vorrei rifarti un esempio di come a volte andare a capo non sia la scelta più giusta per una storia. La frase: “… le trovava terribilmente irresistibili…” tu l’hai scritta andando a capo e allontanando ciò che esprime dalla parte sopra, quando in realtà sono un tutt’uno. Diciamo che sono come il continuo di una stessa scia di un mare agitato.
Un altro esempio lo posso trovare in queste frase: “… le luci del locale danzavano nei suoi occhi scuri, simili a lucciole che si specchiano in un lago ammantato del nero della notte…” la quale si ritrova vagare in da sola, quasi in bilico, tra la frase prima e quella che viene dopo. Secondo me quella dopo avresti potuto scriverla già partendo da lì, senza l’andare a capo.
Ripeto, i miei sono solo consigli che sperano di portare a una riflessione poi, naturalmente, farai ciò che vuoi 
Come traccia del contest ci risiamo anche qui, ma diciamo che da te ci sei sempre stata vicina alla traccia, come si poteva presagire dai titoli che hai scelto di dare ai vari capitoli. Anche le emozioni mi sono giunte e le metafore che hai usato sono arrivate a destinazione, mi sono sembrate piccole poesie inserite nella loro vicenda per renderla ancora più vicina a chi leggeva.
Che cosa capiterà ora a Iris? Credo che ogni lettore potrà immaginarsi ciò che crede meglio per lei.
Grazie di aver partecipato.

Ciao, eccomi alla penultima one-shot, un po’ mi dispiace dato che i tuoi capitoli si leggono bene e nonostante le piccole cose – di cui ti ho parlato nelle recensioni precedenti – scorra senza grossi intoppi. In questo capitolo in particolare vorrei dirti che scrivere ‘esattamente due giorni prima’ invece di creare una specie di muro come vorresti tu, non fa legare bene le frasi. Perché non lo porti sopra dopo il ‘si erano lasciati’? Ovviamente è un consiglio.
Questa frase: “… e nemmeno passati due giorni dava segni visibili di dolore…” va’ accorpata a quella sopra, non andare a capo.
Anche qui hai centrato, almeno secondo il mio punto di vista, il tema del contest. Hai scritto cosa Iris vede in Sofia e cosa sente per lei. Tutta la sua preoccupazione e il provare affetto proprio per quelle piccole cose che l’altra fa: essere un po’ esibizionista, non piangere, tenere tutto dentro… anche se non si dovrebbe mai fare. Per questo spero che Sofia si confidi e sputi tutto fuori, così da voltare davvero pagina. Grazie ancora di aver partecipato.

Eccomi alla terza one-shot. Qui per prima cosa vorrei dirti che il lettore nel leggere quelle confessioni si trova spiazzato. In modo positivo, ovviamente. L’amore di Iris per Sofia è qualcosa che si sente dal primo capitolo e chi legge lo sente, ma Iris stessa no. E’ proprio come capita nella vita reale in cui molto spesso gli altri si accorgono prima di alcuni comportamenti caratteristici di una persona verso un’altra. Facendo questo fai sentire il lettore parte della storia, diciamo che è come se fosse un passante che ogni giorno vede le ragazze parlare, confidarsi e vivere la loro vita.
E qui vorrei darti un consiglio per rendere migliore la presentazione generale della storia. Hai mai considerato il giustificare il testo? Se si ha un libro stampato il testo appare giustificato e dato che anche su efp è possibile farlo, che ne diresti di provare per rendere il tutto più equilibrato? Se ti interessa farlo e non sia come, chiedi pure, sarò felice di dirti come fare 
Nella frase in cui parli di quanto Sofia era stata attenta con Iris, per non farla sentire estranea tra tutti quei parenti, io metterei un punto dopo la parola ‘attenta’ per rendere le frasi staccate ma allo stesso tempo unite. Scrivere tutto insieme rende edita una lunga frase che soprattutto se letta ad alta voce rende vano tutto ciò che invece essa esprime, dal punto di vista emotivo.
Leggendo mi rendo conto della confusione e anche delle consapevolezze che Iris sente dentro sé. Proprio qui io credo che quando la goccia di thè fuoriesce e le bricia la mano, tu non intendevi dire che aveva che so un taglio aperto e il liquido la bruciasse, ma che volessi scrivere di una cosa quasi metaforica, vero? Era così presa dai pensieri che non si era resa conto ecc…
Qui ti chiedo se la mia interpretazione è esatta o no. Difatti quando sono indecisa chiedo sempre all’autore o meglio vorrei farlo e dato che qui si può ne approfitto sempre 
Grazie ancora di aver partecipato.

Ciao, eccomi arrivata alla tua seconda one-shot. Qui già da subito sei entrata dentro alla traccia del contest parlando di come Sofia fosse troppo orgogliosa di piangere e di come però i suoi occhi lucidi non sfuggano a Iris. Lei sì che un’attenta osservatrice, credo che riesca a scorgere ciò che nessuno vede, quei piccoli particolari che sono importanti per capire una persona.
Ci sono alcune frasi che averi portato vicino ad altre frasi senza spezzare e andare a capo per non rompere la descrizione che si stava creando. Un esempio è questo: “… ma Sofia odiava gli abbracci, così, come sempre, si limitò ad accarezzarla dolcemente sulla schiena. Avrebbe tanto voluto riuscire a fare di più, ma…” tu hai messo l’andare a capo tra ‘schiena’ e ‘avrebbe’, questo fa sì che si perde un po’ il filo quindi ti consiglierei di fare tutto sulla stessa riga.
Per quanto riguarda la grammatica, devo dire che non ho scorto errori o sviste gravi, e per lo stile mi piace come scrivi e sviluppi le tue storie. Dai quel pizzico di introspezione e di poesia che rende la caratterizzazione così personale e tenera che si può solo sorridere nel leggerla.
Questo capitolo mi piace molto 
Non pensare che sia sadica eh. Mi piace dal punto di vista del tecnicismo e anche da ciò che esprimi, non perché Sofia è triste e ha problemi con il ragazzo. Anche se è proprio su questo che verte il tuo capitolo, perciò se hai scritto una cosa così è anche per merito di Davide. Ti sto dicendo che a volte capita di leggere di alcune emozioni ma di non sentirle, quindi il lettore rimane distaccato, secondo me qui questo non capita. Perciò grazie ancora di aver partecipato e resoci spettatori della storia di Iris e Sofia – con storia non intendo qualcosa di più dei loro avvenimenti – e di ciò che le circonda.
Grazie 

Ciao Ayr, grazie per aver partecipato a questo contest. Per prima cosa, come ho fatto con gli altri, vorrei spendere due parole su qualcosa che è molto importante per me. Si tratta di ciò che ognuno di voi troverà nelle recensioni che ho scritto sulle vostre storie. All’interno potrai trovare consigli, focalizzazione su errori, sviste, esempi di come si sarebbe potuto esprimere quel dato concetto ecc… Tutto questo non è un imperativo da parte mia ma solo ciò che noto in una storia e in quanto giudice mi sembra opportuno di riportare in una recensione, seria e che porti a qualcosa. E’ poi ovvio che ogni autore deciderà che fare delle mie parole: accettarle o buttarle via. Io non mi aspetto che quello che esprimo poi venga rispettato o che l’autore cambi il suo stile – questo mai – ma che si arrivi a una riflessione perché per prima cosa sono lettrice ancor prima che giudice! Per qualsiasi cosa poi mi si potrà tranquillamente contattare tramite mp per parlare di ciò che vuoi esplicarmi 
Detto questo passo alla lettura di questa prima one-shot e la prima cosa che ho notato è che hai uno stile che scorre bene, anche se a volte hai spezzato delle frasi che non dovevano esserlo. Sei andata a capo quando il discorso non era ancora finito come quando parli degli occhi di lei e del suo essere raggiante per il suo fidanzamento. Quando dico lei intendo Sofia, ovviamente.
E’ molto delicato il modo in cui parli dei sentimenti di Iris e del modo in cui non è ricambiata e di come resta comunque sia insieme alla sua amica, sostenendola e proteggendola. Questo è molto dolce! La cosa che mi ha fatto sorridere un sacco è stata l’aggiunta di fiere – e nella mia testa si è aperta la parentesi Lucca – e delle storie che Iris scrive. Diciamo che dà una parvenza di realtà all’intera tua storia 
Inoltre, hai centrato il tema del contest in cui si doveva descrivere uno dei protagonisti tramite gli occhi dell’altro, scegliendo quei perché del suo amore. Amore che può benissimo non essere corrisposto come, al momento, sembra qui. Perciò brava e grazie di partecipare 