Ciao Jadis!
Mi ha fatto davvero piacere trovare il tuo aggiornamento, è stato un bel regalo di Natale!
Vedere i gemelli con Estel è stato meraviglioso, sono troppo belli!
L’entusiasmo continuo di Estel è meraviglioso, per lui anche solo fare una passeggiata con i gemelli è il regalo più bello del mondo!
Il fatto che la gita poi si riveli tutto tranne che una gita “seria” avrà se possibile aumentato ancora di più la gioia del piccolo!
Il momento in cui Estel per poco non tocca l’alveare pieno di api è stato veramente angosciante, temevo che le api lo attaccassero, o che attaccassero tutti e tre, e anche quando sono fuggiti temevo li raggiungessero….
Ho dovuto leggere tutta la scena della corsa e della caduta buffissima di Elrohir ed Estel per riuscire anche io a mettermi a ridere XD! (mi sa che i capitoli precedenti hanno abituato troppo anche me a stare sul chi vive…)
Comunque sia, è stato davvero divertentissimo vedere i gemelli scherzare e farsi i dispetti con la complicità di Estel: sul serio, sono veramente stupendi, tutti e tre!
L’affetto particolare che Elladan ed Elrohir nutrono per Estel è reso alla perfezione, e si vede che cresce di giorno in giorno!
Elladan ed Elrohir sono già fratelli maggiori, e, forse proprio per questo, o forse grazie alle tante esperienze che hanno vissuto, hanno accolto in famiglia questo fratellino in più con naturalezza, pronti a dargli tutto l’affetto e la protezione di cui ha bisogno.
Davvero, questa descrizione del rapporto tra i gemelli ed Estel che si rafforza sempre di più mi ha commossa!
Estel già li considerava fratelloni, ovviamente, ma immagino quanto sia stato bello per lui sentirsi chiamare così dagli stessi gemelli!
Posso immaginare quanta sicurezza e quanta gioia abbia trasmesso al bimbo un’affermazione che è in apparenza semplice, ma che, per un bambino come Estel, che ancora ricorda la fuga da casa, assume un’importanza ancora più profonda.
E’ vero che il fatto che Aragorn sia ancora piccolo potrebbe già bastare per rendere per lui il formarsi di questa nuova famiglia una cosa naturale, ma paradossalmente forse per Estel delle conferme sono comunque davvero fondamentali.
Ho adorato il piccolo ricordo d’infanzia che hanno condiviso i gemelli, e ho adorato la reazione di Elrond nel vederli tornare tutti sporchi: sapevo che non li avrebbe rimproverati, e vederlo gioire segretamente nel vedere i suoi figli ancora in grado di giocare mi ha commossa.
Il viaggio di Elrond a Lothlorien è stato una svolta inaspettata: la reazione dei gemelli è comprensibile, e mi piace che tu ti ci sia soffermata: Elladan ed Elrohir hanno ancora freschi nella mente tutti i pericoli che hanno affrontato durante i loro tanti, tantissimi anni lontani da Imladris, e vedere loro padre che decide di partire senza una scorta adeguata e senza uno di loro gli sembra quasi una pazzia, un sottovalutare quei tanti, troppi pericoli.
Il fatto poi che Elrond debba percorrere lo stesso sentiero su cui è stata rapita Celebrian non può che rendere il tutto ancora peggiore.
Difronte a questo, i gemelli non possono che sentirsi allo stesso tempo ancora più protettivi, e ancora più insicuri, perché la possibilità che anche loro padre cada in un’imboscata come quella che ha coinvolto la loro madre li terrorizza, e li terrorizza la possibilità di non riuscire ad evitarlo, come è successo quella volta.
Ovviamente non hanno mai avuto colpe in ciò che è successo a Celebrian, ma temo che, nonostante i lunghi hanni passati a combattere e a vendicarsi degli orchi, ancora il segno di quell’esperienza brucia….
Le rivelazioni di Elrond, poi, danno il colpo di grazia.
Vedere Elrond parlare del suo passato come araldo di Gil-galad mi ha fatto davvero piacere, è un periodo di cui si parla sempre troppo poco!
Per questo forse avrei preferito che fosse un po’ più approfondito, anche perché questo avrebbe permesso di capire meglio che rapporto c’era tra Gil-galad ed Elrond ed Elros, quando e come hanno cominciato a combattere al suo fianco, per esempio: è vero che il centro della conversazione è un altro, ma così c’è il rischio che il tutto risulti poco chiaro…
In più ho notato alcune piccole imprecisioni: Imladris è stata fondata molto prima della caduta di Gil-galad, nel 1697 della seconda era, ed Elrond ne era già il signore quando Gil-galad gli ha dato Vilya.
In ogni caso, è stato bello vedere Elrond ricordare quegli anni, e mi ha commossa sentirlo parlare di Gil-galad: si vede quanto affetto provava nei suoi confronti!
E poi mi hanno fatta sorridere i gemelli che rimproverano velatamente il padre perché non racconta mai di sé, ma parla sempre delle imprese degli altri… Forse, oltre a voler dimostrare al padre quanto lo ammirano, i gemelli vorrebbero anche avere più racconti sulle gesta del loro papà XD.
Quando Elrond ha chiesto ai figli di promettere di mantenere l’assoluto segreto su Vilya, mi sono chiesta se almeno i consiglieri più stretti di Elrond, come Glorfindel ed Erestor, sapessero già dell’anello… Mi sembra difficile che Elrond abbia tenuto persino loro all’oscuro di questo segreto.
Non ho mai pensato a quando avrebbe potuto rivelarlo ai gemelli, (forse avrei detto prima, ma a pensarci non è detto…), e le loro reazioni sonostate particolari: c’è stata la sorpresa, ovviamente, ma anche, inevitabilmente purtroppo, un po’ di risentimento, perché i gemelli ormai sono più che adulti, e hanno vissuto parecchie esperienze che li hanno messi duramente alla prova: ci sta che per un momento questa apparente sfiducia del padre li abbia lasciati con un po’ diamaro…
Ma alla fine è solo un momento, annullato dalla preoccupazione per il padre e per il peso che deve portare e che ha portato fino a quel momento.
Ho apprezzato come hai descritto Vilya, i suoi poteri e il modo in cui Elrond lo ha sempre utilizzato: non ha mai cercato di ottenere grandi cose con il potere del suo anello, e lo ha sempre usato quando era veramente necessario… Il dettaglio che uno di questi casi sia stata la guarigione di Celebrian mi è sembrato più che giusto, sia pensando a cosa ha passato Celebrian sia pensando che Elrond avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere per aiutare la sua sposa.
(Però insomma, gemelli, non potete pensare che tutta l’abilità di vostro padre venga dal suo anello, così lo sminuite!)
E’ interessante anche il fatto che i gemelli si rendano conto della presenza di Vilya solo ora che lo vedono: forse era da parecchio che sentivano qualcosa di particolare attorno a loro padre, ma non ci si si sono mai soffermati sul serio, probabilmente perché era qualcosa che avevano sempre percepito, per cui ormai era diventata normale, familiare…
In ogni caso, nemmeno a me piace che Elrond pensi così poco alla propria sicurezza… E’ da lui preoccuparsi prima degli altri e poi di sé stesso, ma non riesco a non concordare con i gemelli quando riproverano il padre che non pensa alla propria incolumità: lo ammiro molto, ma non si può negare che con il segreto che porta con sé di rischi ne corra non pochi, e negarlo non può portare a niente di buono.
Non mi resta che aspettare questo viaggio a Lothlorien…. Non riesco a immaginare quale sarà la reazione di Elrond quando si troverà uno dei suoi figli nella scorta… Perché conoscendo i gemelli, sono certa che lo metteranno difronte al fatto compiuto, in modo che non possa in alcun modo opporsi…
A quanto pare poi, se sarà Elrohir a partire, rivedremo anche Thiliel, visto che lui sembra intenzionato a parlarle. Non so cosa pensare riguardo a questo possibile incontro: ho l’impressione che Elrohir ci stesse riflettendo già da un po’, forse da quando ha saputo che Thiliel era a Lothlorien… ma non voglio fare altre ipotesi: voglio aspettare e vedere a cosa porterà.
E sono felice che i gemelli abbiano deciso che uno di loro rimarrà senza meno con il piccolo Estel: penso anche io che veder partire in una volta il padre adottivo e i fratelloni non gli farebbe bene.
Le domande finali di Estel a Gilraen sono state anche queste una sorpresa… Mi è piaciuta la risposta che Gilraen ha dato al bimbo riguardo Celebrian, anche se, essendo una risposta vaga, penso darà adito ad altre domande future di Estel, o comunque lo porteranno a prestare più attenzione a certi dettagli…
Le domande su Arathorn invece non me le aspettavo, perché immagino che Estel a questo punto sia già abituato a sapere che suo padre non c’è più… Forse però essendo così piccolo la sua consapevolezza cambia e aumenta di anno in anno, e quindi forse ci sta che ogni tanto riponga la stessa domanda…
In ogni caso, capisco che Gilraen abbia preferito rimanere ancora sul vago: è un argomento doloroso, e anche pericoloso, perché basta una parola di troppo per rischiare di far intuire a Estel cose che devono rimanere segrete anche a lui.
Complimenti anche per questo capitolo, Jadis, aspetto curiosissima il prossimo! Lo ammetto, inizio a essere curiosa di vedere i gemelli dopo la Guerra dell’Anello.. Sarà che vedere Estel me la ricorda, sarà che è un momento che ho sempre voluto vedere..
Comunque sia aspetto il prossimo capitolo, starò a vedere cosa porterà!
Anche se Natale ormai è passato, ne approfitto comunque per farti tantissimi auguri di buone feste!
Tyelemmaiwe |