Recensioni per
NIGHTHAWKS
di Amantea
Resto basita del fatto che questo capitolo sia rimasto a zero recensioni...sarà che lo considero uno dei migliori che hai scritto, confermandoti l'Autrice valida che sei. In particolare mi è piaciuto come hai saputo tirare sapientemente le fila del discorso, partendo da lontano e infine portando tutti in quel bar, in una scena surreale in cui fratello e sorella sembrano molto più disinvolti dei nostri coniugi ormai in rotta. A questo proposito, bellissimo quel ''Lidia osserva il marito in silenzio. Lo guarda, lo vede. Ma non lo sente. Non riesce a sentirlo più.''È vero, a volte nella vita capita di non sentire più la persona con cui si ha condiviso qualcosa di importante, non necessariamente l'amore, ed è questo forse che sancisce definitivamente la fine di un rapporto, più, in questo caso, del tradimento in sé...anche se il delicato pov iniziale di Lidia ci fa intuire quanto sia coinvolta. A questo punto aspetto l'aggiornamento...non ci far aspettare troppo! Un bacio |
Adoro questa storia. |
Eccomi finalmente a recensire questa storia sempre più intricata non tanto nella trama, quanto nei destini, nelle pulsioni, nelle complesse psicologie dei quattro ''nottambuli''. |
Sai che mi è risultato più facile di quanto pensassi, "sentire" quale coppia credo di preferire? Ed inaspettatamente, cuore e pancia mi hanno trasportata verso Anna e Fabrizio. Le motivazioni? Non saprei dirtelo. Più istintivi, forse. Magari anche più "sporchi" nelle motivazioni, nel cedere solo, sembrava, al desiderio di notte soltanto, ma in qualche modo più veri. Bello il risveglio di Anna, il rumore del caffè nella macchinetta... Mi è parso quasi di sentirne il profumo... È una storia che si ricorda questa, anche se tra un aggiornamento e l'altro passa del tempo. Ma tu continua, e fai un fischio quando sei pronta. Io arrivo, ne vale la pena, come sempre. Un abbraccio. |
In realtà, malgrado risultino senz'altro più "empatici" Dario e Lidia, non posso dire di avere una "preferenza" speciale.. piuttosto vien da pensare come il destino riesca a farsi beffe degli uomini a volte, giochi con le loro esistenze fino a scombussolarne gli intenti ed i sentimenti. |
In questa storia dai il meglio di te e ci delizi con la tua bravura. |
Che bel scherzo del destino! E ora? E' un bel garbuglio....come lo districherai? Anna è una persona che in fondo non crede in se stessa e preferisce accontentarsi di storie così, illudendosi che è una sua scelta, che è questo che vuole...in verità, deve esserci qualcosa in lei o nella sua vita che la porta a credere che questo è l'"amore" che riesce ad avere. Vedremo qual è la realtà. Lidia, invece, sa cos'è l'amore e forse adesso inizierà a concederselo ma chissà con quali difficoltà! Insomma, è tutto da scoprire e noi siamo qua ad aspettare! |
E alla fine abbiamo conosciuto davvero tutti e quattro i nottambuli, in particolate qui ci presenti Anna, e approfondendo alcuni aspetti del suo carattere e del suo modo di vedere gli uomini e la vita, la fai uscire dal cliché dell' ''altra''. Ne viene fuori il ritratto di una donna disillusa, che non cerca l'amore e che non chiede niente dalla vita, se non forse sapere cosa si provi ad essere la ''prima''. Sembrerebbe una donna perduta, consapevole di esserlo, senza stimoli, senza gioie, che cerca l'oblio nel sesso senza aspettarsi niente di più. E, ti dirò, mi fa pena, forse perché credo che dietro ci sia tanta fragilità e forse un passato doloroso. |
Quanto sei brava, sorella cara, a suscitare emozioni... Ci riesci quando racconti delle onde che si infrangono sulla spiaggia, quando parli della conclusione di una serata diversa, rubata al tempo ordinario delle cose ordinarie, persino di come una maglietta venga lisciata e lisciata mille volte, sulla scia di quei ricordi così intensi... Bella anche Anna, in questa parte, con le molte contraddizioni che sembra portare con sé e con il suo disincanto così malinconico. Bella anche l'idea di complicare le cose con queste "coincidenze"... Brava, come sempre anzi, sempre di più. Un abbraccio. |
Il personaggio di Anna da odioso che era è diventato il mio preferito, perché hai centrato il punto, il nodo della questione, delineandola secondo me alla perfezione, e le hai reso giustizia. Le hai dato quel giusto spessore che i soliti personaggi "antagonisti" non hanno perché è come se - diciamocelo - non se lo meritassero. Mi piace tantissimo questo fatto, e spero davvero che ci sia una qualche forma di redenzione per ognuno di loro. Per ora il più "pulito" è Dario, quello più romantico, da cui mi aspetto qualcosa di candido ed eccomi già affezionata... |
Lidia sogna ad occhi aperti e se ne accorge a malapena... perché non è più lucida? Perché non si abbandona subito a Dario? Sono così romantici. Mi è piaciuta molto la frase che hai ripetuto, perché ha un sapore un po' misterioso ma anche vero, come se tutti i lettori lo sapessero in fondo, ed è facile condividere questa sensazione. |
Non mi aspettavo che scrivessi anche degli altri due personaggi delineandoli così bene, pensavo fossero secondari, ma effettivamente poi ho capito che hanno a che fare con il titolo, e questo intriga ancora di più! Malgrado abbia in antipatia il personaggio del marito non posso fare a meno di ammirarlo, di apprezzarne la sensualità. Invece trovo molto fresco il rapporto fra Dario e Lidia. |
Ma dai com'è possibile non conoscere il marito della sorella....anna non sa che Fabrizioeè il cognato e viceversa. ..chissà come reagiranno all'immenente incontro. Lidia come la prenderà o sarà contenta di avvicinarsi ancora di più a Dario? |
Uhhhhh!!! |
Il "parallelismo" di queste due "coppie" sta per convergere in un incrocio, a quanto pare. E si sta davvero "complicando"...non solo per il "peso" dei sentimenti che c'è in ballo, ma per gli stessi legami che poni sul "piatto". |