Finalmente quei due si sono decisi a parlare, e in un posto più caldo e pieni di cibo, per giunta. Silye continua a sembrare molto infantile nel dare la colpa della situazione a Vidar, ma mi piace, la rende realistica.
Ah, ho adorato quando Vidar ha sottolineato il fatto che uno, lei stia derubando anche persone messe peggio di lei, e due, potrebbe campare facendo mille altre cose. Se ruba, al massimo potrebbe essere una forma di lealtà verso suo padre, non una necessità. Quindi la nostra Sil è anche un filino ipocrita. All'inizio della storia, per il suo aspetto particolare e i suoi poteri, avevo temuto che sarebbe diventata una Mary Sue, ma i successivi capitoli mi hanno decisamente tranquillizzata al riguardo.
Quindi il nostro Vidar sa delle visioni della ragazza. Come fa a saperlo? Che gliene viene in tasca a insegnarle a controllarle?
Un bel capitolo che apre molte domande, complimenti!

Chiedo venia per il colpevole ritardo, parecchio, ma sono ancora vivo e come promesso continuerò a recensire ^^
Dunque, questo ragazzo ha delle qualità che mi azzardo a dire divine, lo penso da qualche capitolo ormai, anche perché non morire assiderato è strano ;)
Il fatto che le abbia proposto di imparare a controllare le visioni è un altro campanello dall'allarme. 
Sa molte cose, troppe, e si comporta in maniera fin troppo spavalda, sospettosamente spavalda, e non posso esimermi dal pensare che o è uno dei "buoni" o è una sorta di nuovo Loki.
Fatto sta che la ragazza ha una diatriba con il re, perciò in questo capitolo si sono aperti ben due spunti interessanti: il sovrano e i poteri, certamente collegati con il Rgnarok del prologo ;)
Prometto di non assentarmi così a lungo, non una seconda volta, e a presto! 
Spettro94 

Leggi la risposta dell'autore

Ecco, immaginavo che le visioni della ragazza fossero il motivo della venuta di Vidar.
Certo che non è stato facile mettere a punto un rapporto tra loro: la diffidenza di Silye e la tracotanza di Vidar cozzano lìuna contro l'altra.
Però è lodevole l'intento del giovane dio nordico di aiutarla!

Questo è un capitolo di transizione bello e buono, nel senso che abbiamo scoperto che Vidar sa delle visioni di Sylie e che può aiutarla a controllarle, ma questo non significa che abbia spiegato altro riguardo la condizione particolare della ragazza, anche se sono sicura del fatto che Vidar ne sia a conoscenza, e anche bene, se un "superiore" come lui è andato fino a Midgard per aiutare la ragazza a controllarsi.
Mi chiedo a questo punto perché. E chi sia Sylie, che tipo di visioni potrebbe dare a Vidar che gli facciano comodo, anche perché non so, non credo che lui stia agendo per simpatica bontà d'animo e senso del dovere.
Questa storia non cessa di interessarmi!
_morgengabe

Leggi la risposta dell'autore

Quindi fammi capire, questo signorino millenario va in giro a provocare le ragazzine, le fa quasi morire assiderate (perché okay va bene, Silye sarà anche testarda, ma lui è un Asi millenario e potevaanchefermarsiprima mannaggia Odino), poi le porta a casa, le spoglia, SI FA OFFRIRE LA CENA... e poi fa la ramanzina perché "non si ruba".
MA IO TI PRENDO A BADILATE SUI GIOIELLI DI FAMIGLIA.
Vado a prendermi Fenrir per la coda e gli faccio avere un altro incontro ravvicinato del terzo tipo, a tutti e due. Pure Jormungand, va. Che evidentemente non se le sono date abbastanza.
(tutto detto con molto affetto eh XD)

Okay ignorami.
Vidar sa di lei e del suo potere e può insegnarle a controllarlo. Stiamo a vedere prima di tutto se la piccola avrà voglia di farsi insegnare (per adesso sembra di no, e la capisco), e in secondo luogo come mai lui sa così tanto di lei.
Immagino che l'abbia tenuta d'occhio in qualche modo, come suggerisce la stessa Silye (anche se ovviamente non per i motivi che suppone). Oppure magari lei stessa discende da un altro Asi, il che spiegherebbe i poteri & le visioni.
Proseguo che sono curiosa :3

Leggi la risposta dell'autore

Oh, finalmente! Ormai ero curiosissimo...
Quindi questo misterioso personaggio può aiutare la protagonista a controllare le sue visioni. La cosa si fa interessante. E nel frattempo le fa anche notare che rubare non è esattamente una cosa ben fatta.
Toglierei giusto il termine "maestrino", perchè secondo me è troppo moderno, se non altro come concetto. Per il resto un bel capitolo, che finalmente ha chiarito un sacco di dubbi.

Leggi la risposta dell'autore