Abbiamo un capitolo in cui gli eventi esterni non procedono, come il buon Old mi ero immaginato che la guerra sarebbe arrivata prima ad incalzare e rovinare per sempre l'infanzia dei nostri perversi protagonisti, invece la situazione è ancora paralizzata, come in una fragile crisalide che immagino si spaccherà da un momento all'altro.

Abbiamo però qualcosa di più importante: nel dialogo tra So'o e Vilya, tra momenti imbarazzanti e altri buffi, arriva una vera e propria rivelazione: sembra che Vilya si stia innamorando, per quanto possa farlo un poligamo incallito come lui. Ovviamente il suo è un amore per il fratello, dato che il nostro eroe è praticamente una somma di tutti i complessi freudiani in un unico drow? Questo sentimento però sembra sincero e molto più vero di tutti quelli che Vilya ha provato fino a questo punto e sono sicuro che So'o lo ricambi.

Cosa accadrà quindi tra loro? Immagino che sarà una storia molto tormentata, per carità. Ma forse c'è qualcosa di buono per Vilya all'orizzonte.

Vorrei sottolineare questa parte, in cui l'imbarazzo era davvero palpabile:

“Con chi?” Lo esortò.
Il drow spostò, evasivo ma con aria ingenua, lo sguardo sull’angolo tra il muro e il pavimento. La mano destra passò le dita tra i capelli mori e continuò a giocarci in un tentativo di sfogare la piccola tensione che quella domanda gli aveva provocato.
“Con papà.” Rispose, tono innocente.

Innocente? INNOCENTE? Vilya è un gigantesco lollone. :P

E ora che mi sono portato in pari, che si farà? Quando continuerai? Sbrigati, voglio una montagna di sangue!

A presto
Morgengabe

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Questo capitolo è molto strano. Nella prima metà l'atmosfera è la solita, la tranquillità scherzosa e serafica dei nostri libidinosi drow che bighellonano tra una scopata e l'altra. Le battute di Azul, drow che da sempre ha mostrato capacità di osservazione sopraffina, le lotte di Vilya contro gli altri giovani, il suo rapporto con So'o.

Poi tutto si spezza a metà.
Un concilio infuriato, una guerra.
Una guerra.
Una guerra? Eh si. Una guerra che Azul sembrava pronto a combattere, ma dalla quale - non importa cosa dice o vuole far trasparire - sembrava voler tenere il più lontano possibile i suoi figli. E i figli? Vilya sembra avere davvero paura, dietro le sue maniere spavalde, mentre So'o è pronto a tenere duro, più di quanto chiunque, forse lui stesso compreso, si sarebbe mai aspettato.

Un accenno ad una parte che mi ha fatto sganasciare per dieci secondi buoni davanti al pc:
"“Cosa!?” Vilya si voltò verso Azul, sconvolto come un ladro sorpreso a rubare un cetriolo a forma di pene."

Un cetriolo a forma di pene?
Ma perché?
Perché? :P

A prestissimo
Morgengabe

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vilya best char

ma azul un assassino dove? sembra la tenerezza :| ...anche se poi va a trombarsi a random le mendicanti, ma vabbè, capita.
spero ci saranno tipo "flashback" sul suo passato, voglio sapere della love story con la mamma di vilya :°

e imesah ha rotto il cazzo. deve fare il cesso. mio dio sta più sulle palle a me che a vilya.


(si era ingrippato il browser durante la rece e aveva inviato solo la prima frase, per questo ti è arrivato come messaggio)

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Ciao!

Ora capisco perché le riunioni del consiglio di Azul spesso non sono fruttuose: i consiglieri sono un po' distratti da altre questioni.

“Ra’shak…” Cercò di far intuire al jaluk la propria reticenza dal tono di voce. “… stavo… riflettendo…”
Venne nuovamente zittito dal calore quasi ardente del sesso ora nudo del compagno che premeva lungo il solco tra i suoi glutei. Lì avvampò, ritirò le labbra nella bocca in una smorfia, e sentì il chiaro pulsare della propria erezione. Maledizione… quel dannato jaluk non voleva proprio saperne. Lui si svegliava colto da mille preoccupazioni e Rash cosa faceva? Cercava di scoparsi il suo culo, maledizione! Valentino afferrò con più convinzione la sua nuca e voltò il viso per rivolgersi a lui, tentando un tono deciso.
“Ra’shak, qui c’è un Consigliere che sta cercando un modo intelligente di non farci ammazzare-”

E, mentre il povero Valentino è davvero in difficoltà nel cercare di elaborare un piano mentre Ra'shak decide che deve farlo suo in qualche modo, una giovane e bellissima Dama dall'aspetto sensuale e i modi da Mistress viene brutalmente ammazzata. Non è la prima vittima, non sarà l'ultima, ma per ora nessuno riesce a fermarla.

Qualcosa mi dice che presto rivolgerà l'attenzione sui nostri Vilya e So'o, che con un po di fortuna riusciranno a difendersi, almeno il primo, se non viene beccato con i pantaloni abbassati. Ah, dimenticavo: Azul ovviamente si è accorto della relazione molto intima tra i due fratelli, ma non fa nulla per intervenire, per ora. Mi chiedo quale sia il suo piano, perché sicuramente ne ha uno. E sarà diabolico, perverso e terribile. Ne sono sicuro.

A prestissimo!
Morgengabe

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Ciao! Sono qui per il gioco dell'Oca :)
Sono stata una lettrice accanita di fantasy in passato, sebbene ora prediliga altri generi un po' più contemporanei, diciamo, ma so ancora apprezzare una buona narrazione in perfetto stile Tolkien quando la incontro :D Questo per dire che il tuo stile è molto adatto alla storia che hai deciso di raccontare, né troppo semplice né troppo articolato (cosa che ti ringrazio :D).
Come ogni buon fantasy che si rispetti, da questo primo capitolo non ho capito quasi nulla. Non so se è perché l'hai inserito dopo... dovrei leggere fino al quarto capitolo per dirlo con certezza, ma la prima impressione è stata comunque buona. Forse mi è mancata una descrizione precisa del drow (non c'è davvero o l'ho saltata io?). Mi perdonerai, ma non ho una grande esperienza in fatto di creature magiche... non so come sono fatti i drow e per tutto il tempo me lo sono immaginato come un nano xD Non so perché. Dall'immagine che hai messo alla fine si capisce che non è un nano di certo, ma io ho bisogno della descrizione :3
Per il resto, è una storia ben scritta, quasi priva di errori, se non qualche scivolone sull'impostazione dei dialoghi... ma tranquilla, quell'errore lo fanno tutti xD
In conclusione, è stata una buona lettura ^^ Brava!

Un abbraccio,
Shadeyes

Ciao,
Sono qui per il gioco dell'oca.
Ammetto che ho aventi questa storia perché il titolo mi ha messo molta curiosità.
Essendo solo all'inizio la maggior parte del capitolo è introspettiva, tuttavia ho trovato il tutto molto piacevole e scorrevole, non troppo pesante da leggere, cosa che può facilmente accadere quando ci sono così tante cose da dire.
Mi sono piaciuti anche i nostri personaggi, azul in particolare è non nego di essere curiosa su come si evolverà la vicenda è nostri personaggi con loro.
Anche la scelta di mescolare le divinità in tutta la storia ha un effetto particolare, per il momento hai saputo mescolare la realtà è la divinità sapientemente, anche se a mio parere ti consiglio di fare attenzione poiché sei su un campo minato e c'è il rischio di cadere nella banalità. Ma da come sei andato finora ho buone probabilità di continuare a leggere una sonora avvincente.
Non ho riscontrato particolari errori di grammatica sintassi e a questo proposito ti faccio ancora i miei complimenti.
Spero di leggere al più presto il seguito
Per ora è tutto
A presto

CK

Ciao. Sono qui per il gioco dell'oca.
Ho letto questo primo capitolo e devo dire che ci sono cose interessanti, che incuriosiscono un po'.
SI entra in un mondo Fantasy dove persone guidate da questo Dio, vogliono creare un impero che abbia gloria e ricchezza.
Non so se le due persone che si sono messe alla guida di tutto questo siano veramente guidate dal Dio oppure sono lì per far tornare i loro conti, ma a quanto pare hanno coraggio e sanno come convincere gli altri.
La storia è scorrevole, anche se mi sono trovata un po' confusa in alcuni punti proprio perché non capivo bene tutti i dettagli. Sono sicura che alcune cose verranno spiegate più avanti nel corso della storia, quindi non l'ho trovata una cosa negativa.
A presto,
Dracula

Ciao!

La trama si muove e le cose precipitano. Riuscirà Azul a mantenere il potere sulla città mentre i nobili di tutto il paese si stanno mobilitando per farlo fuori? Oltre ad essere un uomo di grandi vizi lo vedo come uno statista più che bravo, quindi credo che le sue contromisure funzioneranno e che non sarà facile toglierlo dalla cima della torre in cui si è infilato dopo una vita di avventure. Quindi stiamo a vedere.

Nel frattempo Vilya e So'o rischiano la vita e poi finiscono l'uno tra le braccia dell'altro, questa volta - oserei dire - quasi romanticamente. Il loro amore incestuoso cresce, sotto la luce della morale di Vilya che dice "Amore è quello che vuoi tu, alla faccia dei tabù" e qui, dietro il sesso, vedo che stanno nascendo dei sentimenti!

Staremo a vedere.
A prestissimo

Morgengabe

L'inizio del capitolo è davvero bello: abbiamo una vera e propria confessione, che non nasce da un'estorsione o da domande mirate ma dalla voglia di un fratello di parlare con un altro. Vilya racconta dell'amore proibito con il padre, che però vede come qualcosa di puro e bello, qualcosa di solo suo. Il tema dell'incesto e della pedofilia qui viene rovesciato per diventare parte della crescita di Vilya e non un taboo negativo, per quanto credo che anche il resto del mondo dei Drow lo vedrebbe negativamente se lo scoprisse.

Vilya è cresciuto così per via delle azioni del padre quindi, ed è diventato quel predatore che noi conosciamo, anche se è ancora capace di stupirsi per i piccoli gesti d'affetto non finalizzati alla sua sfera ipersessuale. E a So'o si sta affezionando.

Quello che mi chiedo io è: Cercherà di sedurre nuovamente So'o per portarlo all'interno dello stesso abisso in cui vive la sua psiche o So'o lo aiuterà a cambiare e ad affrancarsi dalla morbosa, per quanto lontana nel tempo, presenza di Azul?

E soprattutto: Come si comporterà Azul con So'o? Il suo amore malato era riservato solo per Vilya?

Tante domande, non vedo l'ora di vedere le risposte.
A prestissimo

Morgengabe

Che bello, avevo finito la recensione ed efp me l'ha cancellata -.-
Va beeeeneeee, stiamo calme...
Allora, intanto buon pomeriggio! Finalmente sono capitata su una storia fantasy, e posso sbizzarirmi ^^
Innanzitutto, complimenti per l'introduzione: mi è piaciuta un sacco fin dalle prime righe, anche perché amo i contesti che presentano rovine e luoghi isolati - poi io amo il deserto, ma questo è un amore un po' particolare, già.
E' presto per parlarne in modo approfondito, ma come storia ha un buon potenziale: i personaggi, per esempio, fin da subito dimostrano di avere una loro personalità, anche se mi inquietano un po' o.O in particolare Azul.
Insomma, se nemmeno Imesah si fida del tutto di lui, nonostante il tempo già trascorso assieme... un motivo ci sarà.
Mi ha incuriosito il rapporto tra lui e il Cavaliere: dal background che ci viene fornito qui non si sa ancora molto, tranne parte della storia passata di Azul, quindi non possiamo dire alcunché... ma mi chiedo quali misteri nascondano, o comunque su quali sentieri porteranno noi lettori.
Dunque... tutti i personaggi finora presentati hanno sentito la chiamata di Saab, questa divinità, e sono stati riuniti per creare una sorta di società utopica, perfetta, dove i soprusi sono lontani e si può ricominciare a vivere; un regno già creato ma poi distrutto, forse dall'invidia altrui... o dalle sue stesse mani?
Perché, forse è una sensazione mia... ma i buoni propositi qui presentati non so quanto verranno mantenuti, o se sì, ho l'impressione che nasconderanno altro... sarà la figura di Azul, non completamente purificata da elementi disturbanti, che me lo farà pensare... e sono curiosa di leggere se avrò ragione o meno.
Come inizio non mi sembra comunque male, davvero; e anche lo stile mi piace particolarmente, perché non è né banale né ampolloso, ma armonico, e delinea scene non troppo ampie, ma nemmeno incomplete o sbrigative.
Brava!

Alla prossima!
Manto

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Ciao!

Comincio con il dire: Charrvelraughaust.
Lo ripeto, cercando di non copia incollare: charrevan...cahsra...casfas...ghaust.

Ok. È peggio di quei dannati nomi gallesi.
Charrvelraughaust.
Ci riprovo: charrveasfagust.
Niente.
Mi arrendo.

Andiamo alla recensione del capitolo, invece: i tremendi incubi di Azul ce lo rendono più vicino, ci fanno sentire il suo dolore e le sue paure e i mostri che sono celati nel passato di un uomo, pardon di un drow, che ha dovuto fare tanto per arrivare dove è arrivato e ha dovuto vedere cose che probabilmente lo hanno fatto dubitare del perché della sua strada.

E poi abbiamo l'escursione, ben descritta e molto piacevole, in cui i fratelli stringono un rapporto davvero fraterno, anche se non si sa mai per quanto tempo Vilya riuscirà a trattenere i suoi ormoni da cavallo impazzito. E poi c'è quella... quella... rivelazione.
Povero So'o. Il suo cervello esploderà.

Voglio continuare al più presto!
Morgengabe

"gli sembrava di assistere alla scena di un boa che ingoiava per intero un elefante. Non sapeva ben dire chi dei due fosse il boa. A pensarci meglio, forse erano due boa che cercavano di ingoiarsi vivi a vicenda." <--THIS
Non so perché ma mi ha fatto ridere male.

In realtà mi è piaciuta tutta la scena tra Azul e Imesah, il litigio era molto intimo, anche se non mi è molto chiara la risoluzione .__.
Cioé, mi è chiaro come finisca la scena, ma non come ci si arrivi. Azul e Imesah pensano davvero quello che si sono detti o sono solo cose dette per ferirsi a vicenda? Perché nel primo caso non mi spiego come siano finiti a rotolarsi con tanta foga appena qualche minuto dopo... insomma, sono volate parole pesanti!
Mi piacerebbe saperne di più sul rapporto tra i due :3
Un'altra cosa che ancora non mi è chiara: Vilya è figlio di entrambi o solo di Azul?
Un'altra cosa ancora che non mi è chiara: valentino e Ra'shak sono parenti? Perché c'è questa frase "Osservandolo meglio, si poteva immaginare da chi Valentino avesse preso i tratti del viso. I suoi erano così aspri e severi che rispetto ad essi, quelli di Valentino sembravano svanire." che mi sembra suggerire che Valentino abbia preso i tratti da Ra'shak, o sono io che non ci ho capito un beneamato tuboh?

Dubbio mio: si può definire "uomo" Ra'shak, dato che uomo (almeno in pathfinder) si riferisce ad una razza specifica, mentre Ra'shak è un drow?

Infine ti segnalo un refuso:
Si riversò il proprio stesso umore sul ventre negli ultimi spasmi, asimando profondamente

E niente, mi è piaciuto particolarmente questo capitolo!

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"C’erano altri fratelli al mondo, che però non erano fratelli di Vilya.
Quelli, poteva scoparseli."

Se dovessi riassumere Vilya con un motto di spirito utilizzerei questa frase. Una frase che poi è molto più profonda di quello che sembra. Tutti sono figli o fratelli di qualcun altro, quindi colpire il proprio o quello altrui è in fondo poco importante se sei un egoista assoluto come Vilya. Ogni persona a cui fai del male, che violenti fisicamente o mentalmente o che uccidi è in fondo il fratello, il figlio, il fidanzato di qualcun'altro. E Vilya lo sa. E non gli interessa. È un vero drow.

Nella prima parte abbiamo un bel racconto erotico, stuzzicante al punto giusto e ben descritto, senza perdersi mai in volgarità o dettagli poco importanti, facendo scorrere bene le scene di sesso.

Dopo abbiamo So'o, che continua a piacermi moltissimo. Impara, cresce e consolida il rapporto con le altre persone, suo fratello compreso. Diventerà un grande essere vivente, anche se sarà sempre un pessimo Drow.

E alla fine: cosa sta facendo davvero Ra'shak? A chi è fedele?

A prestissimo
Morgengabe

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Ciao^^
dunque, cos'abbiamo qui? I due fratellini che spiano i discorsi sulla guerra, ma nel frattempo ne approfittano per fare cose fra di loro. Intanto ci sono due donne che si corteggiano (o meglio, una corteggia l'altra) e Azul che va in giro per locali a tastare il polso della situazione.
Direi che questo è un piccolo spaccato delle attività di Saab. Quando arriverà la guerra? Quando ci saranno fiumi di sangue e cataste di cadaveri? Eh?Eh?^^
Bel capitolo come sempre, alla prossima!

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Hailà! Eccomi qui finalmente :)

Per fortuna sua e di So’o, la stanza in cui si trovavano era una di quelle. Il mezzodrow lo raggiunse poco dopo, inginocchiandosi accanto a lui e porgendogli l’attrezzo che aveva in mano. <-- non so perché ma questa frase mi fa pensare male xD

Si trattava di un piccolo cannocchiale cilindrico, di ottone, con attaccato a lato un curioso tubo che si piegava in un semicerchio e terminava in un cuscinetto più soffice, della grandezza di un polpastrello. Al centro, un marchio circolare dall'evidente provenienza magica lampeggiava di una fioca luce celeste. <-- molto carino il cannocchiale, è estremamente utile! I ninni si mettono a spiare <3

“Hai mai avuto un ragazzo?” <-- O_O che fai queste domande So'o?? Che disagio xD

“Con papà.” <-- Il fatto che Vilya continui a identificare Azul come una figura paterna dopo che sono stati insieme mi disagia xD AZUL, chiamalo Azul ^^""

“Stavamo insieme. Però io potevo fare quello che volevo. Andavo con chi mi pareva.” <-- OKKAY

“T-I! T-I!” Esclamò So’o. Quando Vilya tornò a guardarlo, vide il palmo della sua mano aperto verso di lui, avvicinato dal braccio teso. “Troppe informazioni.” <-- Che carino So'o <3 Ho l'impressione che faccia degli sforzi ad accettare la cosa perché gli vuole bene, sbaglio?

“Alcune persone vogliono essere uniche per la persona che amano. Altre no. Per mia esperienza, posso dire che alcune delle prime sono così perché non conoscono bene le relazioni e hanno paura di perdere gli altri, ma possono essere convinte.” <-- Vilya è incorreggibile, quanto lo amo! Lui butta la mazza, poi si vede se So'o abbocca xD

“Mi…”
Il drow si accorse che era in evidente imbarazzo. Con un filo di voce terminò.
“… mi importa avere te.” <-- *da un sacco di bacini a So'o* Ma quanto sei carrrrhino! Io ti mangio *^*

“… solo per te?” Vilya mugugnò quella domanda. <-- NINNO ti stai imbarazzando Vilya?? *__* Ma nooooo, qualcuno ti vuole bene non sorprenderti, sei bello <3

“Vilya, si è appannato il vetro.”
“-Ah, sì, allora-” Vilya alzò una mano per indicare l’uscita della stanza “sì, il panno è di là, io”
“Vai a prenderlo.” Lo interruppe di nuovo e annuì. <-- So'o è così carino da toglierlo dall'imbarazzo di dover rispondere.
Questi due ninni sono davvero una dolcezza! Mi chiedo se Vilya, data la sua condotta così dissoluta, riuscirebbe a intraprendere una relazione unilaterale con So'o, sarebbe una bella sfida per lui, a parte il problema generale di stare con su fratello!

“Devo ringraziarti per esserti offerta di aiutarmi in questo compito.”
La voce le uscì piatta e cavernosa come al solito. Lugubre. Si maledisse da sola. Ma perché non poteva parlare come una persona normale?!?! Ugh…
“Non c’è di che.” Con la coda dell’occhio, Asia intravide la mano di Bibi agitarsi leggiadra nell’aria. “Mi fa piacere passare un po’ di tempo con te.”
Asia voltò il capo dalla parte opposta della stanza per nasconderle il violento rossore che lei le aveva provocato. <-- oohhh siamo passate alle ninne carine *_* (oggi sono tutti carini!)
Asia che si imbarazza è adorabile x3

La mora alzò appena gli occhi per vedere come la testa della Tesoriera si era inclinata e la sua espressione mutata dalla preoccupazione, e incrociò lo sguardo nocciola di lei, che la travolse senza alcuna pietà.
“Oh… sì, perché, che succede.”
“Ti sta sanguinando il naso.”
“OH!” <-- Qualcuno ha una cotta vergognosa!! Dai Asia, che Bibi te la sta tirando con la fionda, chiedile di uscire ù-ù

Azul incrociò le gambe tese sul tavolo di legno quadrato. Un suo braccio longilineo si poggiò su di esso, mentre l’altra mano era ficcata nelle tasche dei pantaloni.
“Cosa si dice da queste parti, Nan Zur?”
L’oste, un mezz’orco corpulento, al momento ripuliva i bicchieri da dietro il bancone.
“Sono tutti un po’ agitati per la guerra, signor Undome. Chi dice schiocchezze più o meno folli.” <-- Moooolto carina questa cosa che Azul si fa chiamare Undome! Mi piace molto!

“Sahwa vaneggia sulla leggenda delle mura. Dice che quando arriveranno i nemici, l’Imperatore farà sciogliere la pietra. Quella storia là, la conoscete: le mura diventeranno una cascata di non morti, che si riverseranno verso i nemici per difendere la città.” <-- Tsk, queeeste leggendeeeeeee inverossssimili!!! x3 <3 <3 <3

“Il primogenito di Azul Goldsmith. Il trono è suo di diritto, ma Saab ha dato all’Imperatore il suo erede. Eppure dalle voci sembra che questo primo figlio del re sia un uomo non raccomandabile, e mi aspetto che stravolga la situazione. Dopotutto, che interesse avrebbe a mantenere la pace di questo posto? Non gli interessa degli abitanti, solo del potere a cui ha diritto.” <-- D8 Oddio, questa ipotesi mi spiazza, ma non penso che a Vilya interessi della cosa. O almeno non mi è sembrato fin'ora o.o

“Vuoi ballare con me?” Mormorò la voce dietro di sé.
Azul abbassò lo sguardo languido.
“Vuoi chiedermi di ballare?”
“Lo sto facendo, piccolo serpente.” <--- oooohhhh <3 e chi sarà maaai! *_*

“Ti diverti a fingere di essere una persona qualsiasi con gli incantesimi di Valentino?” Gli chiese Imesah. <-- aaaaaaaah okay, tutto ha senso ora x3

Azul chiuse gli occhi e con un sospiro si lasciò andare, rilassandosi tra le braccia del suo compagno. <-- Che bella scena, molto tenera! Devo dire che Azul e Imesah sono una bella coppia **

Bene, dopo la lettura di questo capitolo mi aspetto grandi cose per il futuro, sia per quello che riguarda la situazione politica, che inizia a farsi intricata, sia per lo svilupparsi di vari rapporti tra personaggi. A partire da Vilya e So'o. Mi chiedo come se la caveranno questi due e come e se riusciranno a costruire una relazione!
Bibi e Asia sono molto carine e anche loro spero di rivederle presto!
Su Azul non mi esprimo, lo sai che lo amo, potrebbe passare tutto il tempo a parlare e mangiare fragole e io lo amerei lo stesso <3

~ Emme

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