Recensioni per
Victoria Cross
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 32 recensioni.
Positive : 32
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/10/17, ore 21:14
Cap. 1:

Ciao ^^
Avevo voglia di leggere qualcosa di tuo, con te ho l'imbarazzo della scelta, stavolta è stato il tenente Grosvenor ad attirare la mia attenzione.
Mi è piaciuta molto la scelta dell'ambientazione, originale e interessante. Anche l'idea di base è intrigante, spesso ciò che si vede in un film ha un effetto molto diverso scritto nero su bianco, quindi sono curiosa di leggere questo esperimento.
Dunque, per quanto la storia sia incentrata sul caro tenente noi assistiamo ai fatti attraverso gli occhi del capitano Lewis, il quale è fortemente convinto che Grosvenor meriti la Victoria Cross.
Già dal primo dialogo con il colonnello Turner possiamo intuire che il tenente non è ben considerato tra i suoi superiori, ma di certo nemmeno Lewis poteva immaginare il lungo elenco delle sue malefatte.
E finalmente conosciamo personalmente Grosvenor, un personaggio a dir poco eccentrico. Anticonformista, sbruffone, ironico, alcolista...insomma, adorabile!
Peccato che non tutti la pensino così, il suo comportamento ha causato un'infinita serie di problemi nell'esercito britannico. La storia di Big Joe mi ha fatto morire dal ridere, soprattutto per la leggerezza con cui viene raccontata dal tenente.
Un personaggio comico, ma che dietro le sue irriverenti battute nasconde un velo di profonda tristezza. E di questo se ne è accorto anche Lewis.
La testimonianza del marinaio sembra confermare l'atto eroico del tenente, ma la verità non è mai una sola, quindi sono curiosa di scoprire altro sul caro Grosvenor.
Come sempre adoro la precisione storica con cui descrivi gli eventi, e anche i piccoli particolari nelle descrizioni e nel modo di parlare dei personaggi. Hai uno stile davvero unico che io apprezzo moltissimo.
Complimenti, spero di poter passare presto per la seconda parte! :)

Recensore Master
05/07/17, ore 00:46

OOOH!!! C... che casino!
Devo dire che quando il prete dice che il ragazzo si comporta così perché ha bisogno d'affetto e non sa chiederlo gli ho creduto, in pratica cercava solo di attirare l'attenzione, ma quando poi è saltata fuori la verità, ovvero che anche se possiede una condotta disdicevole, il suo genitore rimette sempre tutto in ordine per il buon nome della famiglia, ho iniziato a pensare che Grosvenor invece faccia di tutto per mettere nei guai il suo genitore per ripicca o semplicemente per farsi cacciare definitivamente senza però riuscirci... da lì ho capito il suo modo di fare e il motivo della sua incredibile faccia di bronzo.
A lui non interessa affatto fare il soldato. Ma non riesce ad uscirne ed è a metà tra il rassegnato e il determinato a rendere un inferno la vita di tutti.
Questa poi. Un tipo così stravagante non credo di averlo mai visto da nessuna parte.
E' proprio buffo, un autentico ciclone!
Mi pare di capire che questo personaggio appaia anche in altre storie, vero?
Tornerò a leggerne quando mi sarò rimessa bene su EFP, sono appena tornata da un periodo nero.

Volevo farti un salutino e ho trovato questa bellissima sorpresa ad attendermi!

Ciao carissimo, ci sentiamo presto!

Recensore Master
05/07/17, ore 00:43
Cap. 1:

Ma che??
E chi è questo pazzo squinternato? Una ne fa e cento ne pensa, non puoi distrarti un attimo che vengono fuori altre cose!
E con questo curriculum meraviglioso se ne sta là spaparanzato, neanche minimamente preoccupato per la sua disatrosa situazione!
Dopo quello che ho letto immagino che l'azione eroica che ha compiuto sia più frutto del caso che altro: visto che non usa MAI la testa, non l'ha usata neanche in quell'occasione, solo che per una volta, naturalmente, ha fatto la cosa giusta!
Che tipo!
Mi ha fatto troppo ridere la storia del libro delle punizioni. Immaginavo la faccia del superiore mentre girava le pagine e leggeva delle ' imprese eroiche ' del nostro amico a cui ora vorrebbero dare un premio speciale, visto che tra mille ne ha azzeccata una!

Ok, volevo vedere che scrivevi di bello non a rating rosso e ho trovato questa sorpresa! E' davvero favolosa!
Ma procedo con la lettura, m'interessa troppo!

Recensore Master
06/04/17, ore 12:38

Ho letto questa storia con vero piacere, deliziandomi di ogni caratterizzazione e di ogni descrizione. Mi piace moltissimo il tuo stile ironico e pulito, perfetto per descrivere certe situazioni, e naturalmente mi sono innamorata del tenente Groovesnore, che mi ricorda un po' i personaggi migliori di Hugo Pratt o il Lawrence dei Sette Pilastri della Saggezza. Perfetti il cambio di tono e di ritmo di ogni capitolo. Davvero grazie per questa bella lettura, la metto subito tra le preferite. :-)

Recensore Master
10/03/17, ore 12:27

Io me l'aspettavo, un capitolo in cui alla fine la Victoria Cross sarebbe stata conferita a Grosvenor, Lewis sarebbe stato soddisfatto e tutto sarebbe andato secondo i piani. Invece niente: tutti gli sforzi di Lewis si sono rivelati vani, e alla fine la storia della Victoria Cross è naufragata, disciolta come neve al sole.
Dovevo aspettarmelo, leggendo te, che il finale sarebbe stato agre e dolce allo stesso tempo.
Spendo due parole per Lewis: una persona corretta, ci ha provato fino all'ultimo. Mi è piaciuto tantissimo verso la fine del capitolo a questa parte:
Lewis finisce di bere ed esce.
“Qualcuno sa cosa gli sia accaduto?”
“Niente Victoria Cross,”
“Manco l'avessero dovuta conferire a lui,”
Lì ho capito che era davvero una brava persona, che ci teneva tantissimo, appunto, nemmeno fosse un'onoreficenza che avrebbero dovuto conferire a lui.
Per quanto riguarda Grosvenor, avevo già detto che mi piaceva molto, mi sta simpatico e speravo il meglio per lui, ma alla fine so già che a parte un po' di amarezza non se ne farà più di tanto un cruccio, non come Lewis almeno.
Nel finale mi hai strappato un sorriso: so british, insomma!

“Volete rendermi davvero felice, signore? assolutamente, perfettamente felice?”
“Lo farei volentieri, tenente.”
“Vi prego, allora, fatemi avere un gin tonic decente. Non pretendo il ghiaccio, per quello temo che dovrò aspettare di essere al Cairo, ma se fosse anche solo accettabilmente fresco, e con la sua bella fetta di limone, sarebbe già una gran cosa.”

Posso non amarti alla follia?
Bellissima storia! La metto tra i preferiti e passo ad altro ^^
_morgengabe

Recensore Master
09/03/17, ore 15:55
Cap. 1:

Ma tu ci crederesti che sto attualmente rotolando per la storia della tigre? Ma come...ma che...mi ha fatto scoppiare a ridere così forte che Gabe si è precipitato e ho dovuto spiegargli per filo e per segno quello che avevo appena letto, così abbiamo letto il capitolo insieme solo per far scanasciare anche lui - già che gli parlo di te per buona parte del tempo che passo su Efp.
Ad ogni modo, come non potrei? Scrivi magnificamente. Io adoro i tuoi personaggi, e questo già lo sai: hai la peculiarità di renderli tutti, chi più chi meno, indimenticabili. Sia i protagonisti che i personaggi secondari, ma anche le semplici comparse.
Per quanto riguarda Questo protagonista, Grosvenor, non posso dire altro che: puro capolavoro. Mi piace moltissimo, e non vedo l'ora di continuare con questa storia assolutamente spassosa.
Un eroe, sì: ma con una lista di note e punizioni da elenco di zio Paperone con i debiti di Paperino. Assolutamente delizioso.
Che altro dire? Metto ovviamente la storia tra le seguite e domani la finisco!
Oh, piccolo appunto: io della guerra del Sudan so molto poco, quindi andrò a documentarmi perché odio leggere qualcosa che ha connotazioni storiche senza avere la minima idea di che diamine sto leggendo. Questo capitolo l'ho spolverato per curiosità, però odiandomi.
Alla prossima!
_morgengabe

Recensore Master
14/02/17, ore 09:50

Buongiorno, anche qui.
Un finale non proprio positivo...
La storia è molto verosimile, ed ho apprezzato tantissimo la temerarietà e il coraggio di Lewis.
Tuttavia, il povero tenente è davvero una frana xD
Certo, ha i suoi pregi e i suoi difetti come ogni essere umano. Solo che tende ad esagerare, sempre e in ogni caso.
Un personaggio davvero simpatico, nel suo modo di apparire molto scapestrato.
Complimenti anche qui, ho apprezzato tantissimo questo scritto. E' stato un vero piacere leggerlo.
Buon proseguimento di giornata :)

Recensore Master
14/02/17, ore 09:34
Cap. 1:

Buongiorno.
Che carino questo racconto!
Dai, tu scrivi troppo bene. Mi complimento in modo particolare per la fluidità del testo; le frasi scorrono sotto gli occhi del lettore in modo rapido, conciso e preciso. Mai una virgola di troppo, mai un tentennamento nella narrazione...
Oltre a ciò, il testo è preparato a dovere e la narrazione fluida viene accompagnata da dialoghi interessanti e mai monotoni. Insomma, sai intrattenere piacevolmente e in modo assolutamente originale il tuo lettore.
Hai un modo molto maturo di narrare e di scrivere.
Complimenti.
A tra poco :)

Recensore Junior
03/02/17, ore 20:40

Mi sono appena resa conto di aver clamorosamente mancato questo aggiornamento (studiare per gli esami è dannoso per la salute e per le buone letture, l'ho sempre detto)... rimedio subito!
Questo capitolo ha completato - o complicato? - il quadro sul tenente Grosvenor, che a me stava più simpatico a ogni riga. Mi è dispiaciuto che gli sforzi di Lewis per fargli avere la Victoria Cross non abbiano avuto successo, ma se non altro il tenente non ne è sembrato troppo turbato. In fondo, il gin tonic guarisce tutto... ;)
Complimenti ancora per questa storia, è davvero bella... finisce dritta nelle preferite! ^^
A presto,
Fra

Recensore Master
25/01/17, ore 14:10

... E alla fine niente medaglia per Eldred.
Presumo che lui lo sapesse fin dall'inizio diversamente dal Capitano Lewis e mi auguro che il suddetto abbia avuto modo di rimediargli un Gin Tonic decente e lo abbia bevuto insieme a lui.
In una concezione militare così rigida gli eroi faticano a trovare spazio, figurarsi il Tenente Grosvenor che ha tutte le caratteristiche dell'antieroe moderno; probabilmente non è incompreso come dice il reverendo, è solo molto in anticipo sui tempi :3

PS Dammi un attimo Hogarty lo porto di là 5 minuti e gli faccio un discorsetto costruttivo... :3

Recensore Junior
24/01/17, ore 13:08

Ma.. come, è già finita :( ?!
Scusami, non offenderti, è solo che ci sono rimasta male! la tua storia mi piace tantissimo e contavo di leggere ancora tanti capitoli sulle trovate di Grosvenor! Pazienza, l'autore sei tu e quindi sei libero di finire le storie quando preferisci 
Alla fine il tenente non ha avuto la medaglia, perché il colonnello è stato inflessibile, e questo solo per dare il buon esempio ai soldati. Sarà, però non è giusto trattare così un soldato coraggioso come Grosvenor. Secondo me gli hanno fatto pagare il fatto che è omosessuale, che cattiveria!
Però il tenente è stato superiore e ha pure consolato il capitano Lewis dicendogli che della medaglia non gli importava nulla: lui lo sa di essere un buon soldato anche se non è molto disciplinato e non gli importano i premi. Non credo che quando ha salvato i marinai si aspettasse qualcosa in cambio.
Se nel mondo ci fossero più persone corrette come il capitano, che apprezzano i meriti altrui penso che le cose andrebbero meglio: è bellissimo il personaggio di Lewis.
Mi mancherà questa storia e intanto la metto tra quelle che ricordo con piacere.
Ciao Old Fashioned

Recensore Master
24/01/17, ore 10:33

Ciao Old Fashioned,
ho letto, o meglio, ho divorato la tua minilong e debbo dire che mi è piaciuta molto. Scrivi molto bene, hai uno stile molto fluido e scorrevole, gradevolissimo, che rende la lettura piacevole e piana. Io personalmente non guardo solo la trama, i personaggi, eccetera: guardo molto anche COME si scrive, anche perché l'Umanità ha ormai scritto pressoché TUTTO. Quello che fa la differenza, secondo il mio modesto parere, è il modo in cui ci si esprime, e tu hai maturato uno stile molto personale e compiuto. Non sono tanto gli errori di ortografia ad infastidirmi nella lettura, che spesso sono dovuti alla distrazione/fretta (qualche errore di battitura scappa pure a me!), quanto dialoghi e descrizioni buttati lì tanto per. Per non parlare poi di chi infarcisce gli scritti di paroloni e retorismi senza averne la padronanza culturale per farlo, atteggiandosi a grande autore: ecco, quella è la volta buona che mi viene il mal di stomaco. E direi che non è il tuo caso!
Ed ora passiamo alla tua bella storia. Hai caratterizzato benissimo i personaggi, rendendoli molto vividi e verosimili.
Capitava molto spesso, nelle antiche famiglie aristocratiche, che i figli cadetti fossero considerati di serie "B" rispetto ai primogeniti, cui andava il patrimonio ed il blasone: anche per questo i cadetti ripiegavano nelle armi o nella Chiesa, in modo da avere un futuro. Il tenente Grosvenor incarna tutto questo "malessere" delle società patrizie. In più, subisce il disprezzo di chi è al corrente delle sue preferenze sentimentali: non dimentichiamo che in Inghilterra, all'epoca, c'era il carcere (Oscar Wilde docet).
E' un coraggioso: un ubriacone debosciato, ma un eroe. E spesso i veri eroi non sono capiti e compresi da tutti. Anzi: sono invisi a molti.
Io comprendo le ragioni del colonnello Turner: in effetti Grosvenor non è disciplinato e provoca molti disordini, con risse e sbronze nei localacci malfamati (l'aneddoto della tigre, poi, è spassoso, anche se mi è dispiaciuto per i mici ed il cagnolino...vabbè, è nella natura delle tigri!): nell'esercito la disciplina ed il rispetto della gerarchia sono molto importanti: anzi, sono proprio sintomatici dell'essere soldati.
Ma questo è il destino degli eroi, che sanno avere una loro dignità particolare, a dispetto di tutto e tutti.
Ancora complimenti.
 

Recensore Master
23/01/17, ore 22:47

Okay eccomi qua XD
Guarda veramente non so che scrivere. Non so che dire. Non puoi capire quanto mi sia piaciuta questa storia (e mille punti per l'ispirazione a Rashomon, che io ADORO come tutto Akira Kurosawa <3).

No comunque seriamente, non ho parole. Dal punto di vista puramente stilistico, credo che questa sia la tua storia che preferisco.
Intervallare i cambi temporali, di opinione e di gestione della vicenda è stato geniale, ed è reso in maniera impeccabile. Allo stesso modo, la maniera in cui l'opinione di Lewis "varia" a seconda di quello che succede crea un dinamismo spettacolare.
Mi sono divertita TANTISSIMO, e questa è sicuramente diventata una delle mie storie preferite su EFP, ma proprio senza colpoferire. Geniale, GENIALE.

Per rendere questa recensione degna del nome, evitando di scrivere troppe scemenze, citerò alcune parti che mi sono piaciute particolarmente (anche se è difficile perché dovrei citarti tutta la storia):

"Quello che lo fa parlare è il fiero sdegno dell'appassionato censore o l'astio meschino di uno spasimante respinto?"
Fantastico il modo diretto in cui Lewis "interpreta" le informazioni appena avute da Hogarty, quasi con un certo sprezzo.
Inoltre molto bello anche il paragone con Bucefalo e Alessandro Magno, probabilmente non voluto dallo stesso Lewis, dato che Alessandro Magno era notoriamente omosessuale (ci ricordiamo tutti di Efestione, sì...)

Ma il finale... cioè io morivo.
-“Volete rendermi davvero felice, signore?” chiede con un sorriso, “assolutamente, perfettamente felice?”
“Vi prego, allora, fatemi avere un gin tonic decente."
Non ce la posso fare. Lo amo follemente. Lo voglio conoscere! (nel senso che vorrei che gente così esistesse nella vita vera. Maledette persone che non sono mai così fighe u.u)

E' stato TROPPO BELLO leggere questa storia. Una cosa eccezionale. Sei vergognosamente, assurdamente bravo, e non vedo l'ora di leggere i tuoi prossimi aggiornamenti.
Sto qui a trepidare (e un po' a soffrire, dato che Victoria Cross è già finita).
A presto!

~Sky

Recensore Junior
23/01/17, ore 20:37
Cap. 1:

Ciao! ^^
Non avevo mai sentito parlare della guerra in Sudan, quindi la tua storia mi ha incuriosito subito. Questo capitolo mi è piaciuto molto: è scritto benissimo e i personaggi sono davvero interessanti, sia Grosvenor - una tigre nell'ufficio di un superiore? Quanto aveva bevuto per fare una cosa simile? Ma soprattutto, come ha fatto nel suo stato a non farsi sbranare? - sia Lewis e gli altri.
Ho apprezzato soprattutto il fatto che tutti i personaggi che parlano lo fanno nel loro modo particolare e ben caratterizzato: Turner pare proprio il classico superiore pignolo che segna le mancanze di tutti, il nostromo Larkin parla in gergo marinaresco...
Spero di leggere presto il prossimo capitolo! Nel frattempo, inserisco la storia tra le seguite.
Complimenti ancora! :)
A presto,
Fra

Recensore Junior
23/01/17, ore 14:18
Cap. 1:

Ciao, sono nuova di efp e da qualche giorno sto curiosando in questa sezione di scrittura. Mi ha incuriosito l'introduzione della tua storia tra quelle più recenti e così mi sono messa e leggere e sai una cosa? non pensavo che una storia di guerra potesse piacermi, eppure devo dirti che mi sono divertita un sacco a leggere di questo tenente e dei cas..ni che combina!
Un tipo simile lo si ama o lo si odia, credo, infatti il colonnello lo detesta e magari pecca di parzialità, perché è vero che Grosvenor è stato molto coraggioso, salvando molte vite umane e un'arma dell'esercito (una mitragliatrice, giusto? questo non l'ho capito, scusa). Non so nulla di quella guerra del Sudan, e sei stato originale a parlare di un conflitto poco noto (non è la solita Seconda Guerra Mondiale, ecco, tanto per dirne una).
E' molto triste la storia personale del tenente, ci credo che si comporti così, forse vuole solo attirare l'attenzione su di sè, perché la sua famiglia non prova affetto per lui.
Ho messo la tua storia tra le seguite e conto di dirti cosa penso di quello che racconti tutte le volte che la aggiornerai.
Solo una mia piccola osservazione: ma i cammelli non sono asiatici? forse è meglio un dromedario se siamo in Africa. Spero di non offenderti, la mia è solo un'opinione.
Mi piace molto come scrivi, sei davvero in gamba!