Recensioni per
The Guardians
di EragonForever

Questa storia ha ottenuto 99 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
24/10/17, ore 14:52

Caspita, qui entriamo già nel vivo della vicenda, vedo. Razze in conflitto, i Guardiani che fanno il loro dovere per risolvere tutto... e verso la fine c'è pure il nemico che fa la prima mossa. E adesso che succederà? Sono proprio curioso, perciò passo ai prossimi capitoli

Recensore Veterano
22/09/17, ore 21:51

Grandissimo l'incontro dei Quattro Regni! Questo mi piace molto, tutti all'inizio hanno provato astio fra di loro ma grazie con l'intervento dei Guardiani hanno fatto pace fra di loro, Ora è apparso un'angelo per avvertirli che il loro regno è stato attaccato. Non ho idea di cosa gli aspetterà!
Ciao ;)

Recensore Junior
08/05/17, ore 21:04

Mh, devo dire che il capitolo non è male, ti è venuto bene anzi, hai dato una descrizione generale delle cose ed una linea di ordine buona.
Davvero un bel capitolo,la revisione è andata a buon fine, complimenti e alla prossima.

Recensore Junior
21/04/17, ore 18:09

Bene, rieccomi.
Si è dovuta fare 'l1 e 21 di notte, ma sono riuscito a leggere il capitolo.
Molto meglio. Molto molto meglio.
Finalmente hai dato una visione chiara di cosa succede, ma soprattutto hai dato un ordine alle tue idee.
Prima il passato do Shintiel, poi i problemi del presente.
Ho apprezzato tanto il modo in cui si comportano i personaggi (i tuoi draghi in primis) perché si dimostrano solidi e ben strutturati caratterialmente, ma, soprattutto, perché rimangono fedeli a loro stessi.
Il capitolo si è migliorato, molto, ora abbiamo anche una visione più concreta del luogo i cui tutto si svolge e non può che far piacere, ma, davvero, è stata una gioia per gli occhi avere subito presentati tutti i personaggi presenti.
Bandiera verde, assolutamente.
Mantengo, però, la mia vecchia recensione qui sotto, perché ti ricordi in quali errori non ricadere.
Vago.





Eccomi qui, finalmente sono riuscito a trovare un momento per leggere tutto con calma.
Premetto solo un paio di cose:
- Parlerò di entrambi i capitoli pubblicati in un colpo solo.
- Non mi soffermerò particolarmente sulla storia in sè, conoscendola in buona parte.
- Sarò puntiglioso, provando a darti qualche input per migliorarti stilisticamente, se coglierli o meno sarà poi una scelta tua.

Iniziamo.

La premessa.

Non ho molto da dire su questo primo capitolo, sei tornata a una versione simile alla prima stesura.
Sarebbe, forse, meno confusionario chiamare immediatamente i sei vecchi guardiani con i loro nomi.
Ora spiego meglio.
La tecnica per cui si introduce un personaggio partendo dal suo aspetto e iniziando a chiamarlo per nome solo dopo che questo viene pronunciato da un altra persona è sempre funzionante, ma rende meglio su personaggi che durano nel tempo e con cui si andrà ad instaurare un rapporto di conoscenza. Su personaggi che durano il tempo di un prologo è un pochino sprecata come scelta stilistica, perchè nessuno si ricorderà, se mai torneranno, di che colore avevano capelli o occhi, bensì il nome è un'ancora un po' più salda.
Tienilo a mente per il futuro.
Secondo appunto, che vuole essere un modo per metterti in guardia. Attenzione a non far parlare troppo Apophys. Se vuoi tener fede alla seconda cosa che gli fai dire ("L'unica cosa che dovete sapere è che il mio nome è Apophys ... nient'altro.") cerca di non far superare alle sue battute le due righe, altrimenti rischia di risultare un po' troppo chiacchierone.
Null'altro, possiamo voltare il foglio.




Il concilio dei quattro regni.

Inizio con una cosa sciocca, poi diventerò esageratamente serio.
Trovo che hai usato un po' troppe volte la parola alquanto. è una parola abbastanza aulica, poco comune, e se vista spesso appesantisce la lettura.
Ora inizia la parte importante.

Io lo trovo confusionario, nel senso:
Io, lettore medio, mi trovo catapultato in un posto che non conosco e tu non mi fai conoscere in cui un numero non ben specificato di persone che discutono di cose di cui non sono al corrente e nel quale i guardiani sembrano essere quasi divini, avendo il potere dare e togliere il trono ai regnanti.
Prendila con calma, se in futuro utilizzerai nuovamente una situazione del genere. Hai tutta la memoria del computer a disposizione.
Puoi iniziare in diversi modi, per mettere al corrente il lettore degli eventi, per esempio, i guardiani che attraversano l'ingresso in marmo di questo palazzo (così hai modo di descrivere man mano ciò che oltrepassano), magari mentre riflettono su ciò verso cui vanno incontro.
Ci spieghi che i draghi hanno cominciato a "venerare" la guerra, ci dici che gli elfi si trovano per questo motivo nella merda fino al collo, possono poi passare a riflettere sul fatto che i nani sono in crisi per colpa di un morbo che sembra essere nato con l'arrivo degli umani, che quindi non sono da sempre lì, ma si sono trasferiti da poco.
Metti in chiaro la situazione di partenza, magari inserendo qua e là spunti per i quali possiamo, se non capire, intendere perchè quattro razze con problemi così diversi si debbano ritrovare in una sala di un palazzo a farsi "guidare" da un gruppo di guardiani. (patti antichi, volere divino, hanno bisogno di una balia sovrannaturale, i guardiani si sono imposti con la forza... hai tu la scelta e la penna dalla parte del manico)
Bene, tolta la prima causa di confusione, ecco la seconda:
Quanti sono in quella sala e come sono disposti?
Io, anche adesso che l'ho riletto una seconda volta, non sono riuscito a trovare una risposta.
All'inizio sembra ci siano solo i quattro regnanti e Dafne, disposti non so bene come in una vaga stanza.
Poi compaiono i nuovi compagni di Dafne con cui fai l'errore inverso del prologo. Io non ho idea di chi sia Temna! Cioè, so chi è, ma lo so attraverso un processo di... Metanarrativa? Io ho avuto la possibilità di conoscere già tutti i personaggi, ma qualcuno che legge la storia per la prima volta non ha idea di chi sia quel ragazzo.

(Ho paura di averti appena provocato un momento di confusione, quindi mi fermo un'attimo per questa parentesi.
L'utilizzo del nome nudo e crudo funziona bene su personaggi che non hanno bisogno di grande caratterizzazione perchè durano poco o perchè si andranno a conoscere nel dettaglio nel futuro solo attraverso quello che dicono o pensano altre persone, così, intorno a quel nome si comincia a costruire una personalità.
Per i personaggi importanti è invece meglio fare il contrario, perchè bisogna subito dar loro un modo per riconoscerli tra la massa e poi affibbiargli un nome per identificarli.
Parentesi chiusa, si riprende)

Dopo Tenma compaiono i figli del Re Drago. Da dove sono usciti? Quanti sono? Chi sono? Come li riconosco l'uno dall'altro? Suppongo ci sia un maggiore così come un minore, ma chi è quello che parla? è complicato star dietro a tutte queste comparse, se non si ha un quadro chiaro della situazione.
Poi altra carne al fuoco di drago. Ok, i tuoi draghi hanno anche forma umana. Bene, ci sta, anch'io ho usato questo espediente. Il problema è che lo scopro solo a metà capitolo. Io fino a quel punto ero convinto di ave davanti un rettilone squamoso intendo a litigare con un esile re elfico.
Per non perdere troppo il filo, il conteggio dei presenti ora ammonta a:
Sei guardiani, quattro re e un po' di figli del Re Drago. Circa, mi vien da pensare, almeno quindici persone.
Su come si risolve la situazione non posso dire nulla, se non che il vecchio re forse l'ha presa un po' troppo bene, per essere stato deposto.
Oh, no. c'è ancora una cosa. Dafne si rivolge al "Popolo dei Draghi".
Che? Popolo dei draghi? C'è un'intera specie là dentro?
Il contatore sale a circa ventimila e quindici creature, allora. Se non fosse che, essendo ammessi tutti i draghi, sarebbe stato corretto far entrare anche i componenti di tutte le altre razze.
Continua a sfuggirmi chi c'è dentro questa stanza, ed è un grosso problema per il capitolo, te lo assicuro.
Si passa all'altro fronte di guerra.
Il fatto che i guardiani non sappiano che morbo stia mettendo in ginocchio i guardiani è passabile, non sono onniscenti. è strano, però, che Dafne conosca una panacea in grado di guarire qualsiasi cosa e non l'abbia ancora usata.
Spiego anche qui.
Prima di decimare una popolazione, deve passarne di tempo.
Poi in quattro battute, senza nemmeno vedere un malato o un cadavere, la nostra guardiana ha la soluzione e sono tutti vivi.
Momento.
Va bene una guarigione graduale, in stile sciroppo per la tosse che man mano la fa calare, ma se si va ad agire sull'istantaneo è più magia che medicina.
Inoltre, il fatto che sia curabile, non esclude il fatto che possano essere stati effettivamente gli umani a portarla, anche involontariamente.

Mi fermo un momento, di nuovo.
Secondo me hai voluto inserire tante cose, tante idee interessanti, in troppo poco spazio.
Puoi strafare, puoi battere sulla tastiera tutti i caratteri che vuoi senza paura, perchè nessuno ti dirà mai che hai scritto troppo. (Beh, questa recensione sta per incorrere in quel problema, visto lo spessore che sta acquisendo, ma è per una buona causa.)
Hai preso due differentissime situazioni (Draghi-Elfi e Umani-Nani) buttandole una dopo l'altra e costringendole in siparietti autorisolventi, praticamente, in cui nessuno nella moltitudine di personaggi è riuscito a risaltare.
Non conosco il vecchio o il nuovo re dei draghi; non ho idea di che tipo sia il re degli elfi, se non che è un elfo; so che il re dei nani si chiama Orik e quello degli umani è presente. Non mi hai dato molto altro materiale su cui basarmi.
Tutto questo materiale può benissimo rientrare tutto in un unico super capitolo da venti pagine oppure essere diviso in più parti, questo sta a te deciderlo, ma visto così, te lo assicuro, non rende giustizia all'idea che mi avevi mandato via messaggio, e mi dispiace.

Mi si stringe il petto a dirlo, ma la parte che più ho apprezzato di questo capitolo 1 è il finale. Perchè vi è l'unica scena che deve essere breve e asettica.
Arriva l'angelo, dice che Astrea è stata attaccata, spira. Perfetto, chiaro, lineare.

Io, per ora, ti lascio.
Nonostante la valanga di critiche, spero costruttive, che ti ho lasciato, continuerò a leggerti, se vorrai continuare con questa storia.
Vago
(Recensione modificata il 08/05/2017 - 01:30 am)