La vita continua, è vero! Rosalie è diventata una donna e lo comprende.

Ciao cara Queen!
Una piccola perla, quella che custodisce Rosalie, concepita con amore dopo la battaglia. A sentire della morte di Oscar e André mi è arrivata la sua tristezza... Aspetto il seguito, è molto originale questa tua ff. Baci, Cecy :D

Che salto temporale!
O e A sono morti ma la vita continua... La Perla sopravvissuta a tutti i suoi cari, genererà un'altra perla...
Dolore e felicità insieme....

Breve, sintetico ma altrettanto lapidario nelle sue esternazioni .
Un capitolo che ha qualcosa di straordinario nella sua efficace brevità, come ben dice Lenovo (sebbene alcuni suoi concetti li ha espressi in modalità ermetica) hai riassunto la Rivoluzione francese in pochi sprazzi di vita e di morte in cui si dibatte da sempre l'umanità
(Recensione modificata il 04/07/2017 - 01:58 am)

Rosalie, immagino, che sembra molto più matura e finalmente diventata una donna consapevole e responsabile in modo adulto.

Breve e conciso questo capitolo. Come deve essere la recensione, altrimenti rischio di sproloquiare troppo rispetto a quanto sei stata asciutta tu. Mi è piaciuta l'efficacia dello stile. A presto.

Cara QueenJane,
Sembrerà banale, ma nella storia dell' umanità è sempre andata a questo modo. Per trasformare una
realtà spesso occorre distruggerla. Però anche la realtà più assurda e moribonda ha i propri paladini.
E' destino, crudele e consueto, che vecchi e nuovi paladini si affrontino e si battano tra di loro.
Questo tipo di scontri lasciano sempre delle vittime sui selciati delle vie del mondo.
Chi vince ha la stessa fame e la stessa sete di chi perde, ma ha più possibilità dell' altro di soddisfare i
suoi bisogni. Ma a ambedue, al cospetto di tanta morte e sofferenza, non resta altro che cercar rifugio
nella vita. Si, è banale, ma solo una nuova vita è in grado di medicare le più profonde ferite.
Un affettuoso saluto

Cara QueenJane,
Si, quello era Rousseau, ma egli non si fermava certo ad uno slogan ad effetto e basta. Egli, da grande
pensatore qual era, cercava una giusta via di mezzo verso il bene di tutti. Purtroppo in questo mondo
le vie di mezzo, a patto di trovarne, si trasformano immediatamente in utopie e massacri.
E' un mondo disgraziato il nostro.
Un affettuoso saluto

Ciao imperatrice!
Che meraviglia! Ha ragione Kiara, sei bravissima. Bastano poche frasi ispirate e ci doni un pezzo che contiene il mondo, che si snoda, crea movimento nella mente. Adoro questo tipo di scritti in prima persona, pensieri retrospettivi e un viaggio verso il futuro. 
I miei complimenti, ti leggo e mi sento sazia, meglio non so dirti. :D
C. 

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Spiazzante Jane!
L'ultima citazione su Rousseau nei pensieri di Rosalie mi è sembrata subito fantastica ma anche eccessiva.
Non credo Oscar le avesse impartito nozioni filosofiche su autori illuministi,tuttavia ripensando a Bernard e al suo ruolo di rivoluzionario, tutto torna.
In questo momento (come spesso accade nel personaggio apparentemente fragile di Rosalie ),la giovane è divisa con la mente :da un lato l'impegno e la determinazione a sostendere il popolo nella sua lotta per la libertà; d'altro lato ,il suo dispiacere, la tenerezza verso una regina odiata e combattuta aspramente ma che lei ha conosciuto come una donna dolcissima vestita di sole e illuminata di graziosa beltà.
Ti aspetto, sei bravissima!
(Recensione modificata il 28/06/2017 - 05:56 pm)

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Il momento immediatamente prima lo scoppio della rivoluzione espresso benissimo.

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Ciao Gio.
In poche frasi una vita condita di disgrazie e infine di un po' di felicità. Poco importa che abbia dovuto vendere le perle, ha ottenuto ciò che tante donne allora non potevano nemmeno sognare.
Bello il percorso di Rosalie, quasi più avventuroso di quello di Jean. Di certo più coraggioso e faticoso, essere giusti e onesti comporta sempre tante rinunce e sacrifici. Bravissima e grazie per questo lavoro.

 

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Quando avevo scoperto, tempo fa, questa faccenda per cui il popolo sceglieva il more uxorio invece di sposarsi, ero rimasta molto colpita. Comprensibile quindi l'odio per nobile clero!
Poi ragionandoci, avevo pensato che se era costume dell'epoca, non si sarebbe in fondo scandalizzato nessuno.
Ecco l'idea di origine di Volere è potere.
Rosalie sposa un borghese. Il giornalista doveva essere comunque un lavoro ben pagato e comunque con le mani in pasta.
Quindi loro sono tra i pochi favoriti, scopriamo dalla tua storia....

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Ringrazio te di questa nuova "perla" gioiello prezioso di una collana di capitoli sempre più preziosa e risplendente.
Ringrazio anche Edda,lei non lo sa ma oggi era il mio compleanno e la sua recensione è stata come un regalo per me.
Ha reso similitudini e dissonanze in modo sapiente e penetrante.
Questo capitolo cara Jane si prestava ai confronti, le somiglianze e le divergenze, Rosalie e Jeanne come l'alba e il tramonto, l'anima bianca e l'anima nera tuttavia unite da determinazione, fermezza e forza d'animo nel perseguire ognuna i suoi obiettivi. "Purché l'una non debba intralciare l'altra "ebbe a dire in tono malevolo la maggiore alla piccola innanzi agli appartamenti di Madame Elisabeth dove dopo anni si rividero in incognita.
Nessun rancore da parte di Rosalie per le ingiustizie subite nel passato; non solo evito' di metterle i bastoni fra le ruota, al contrario cercò di aiutarla spiritualmente fino all'ultimo giorno, quando in carcere le regalò l'anello della madre adottiva che,per Jeanne era madre naturale.
Bravissima Queen continua così
(Recensione modificata il 24/06/2017 - 11:54 pm)

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Cara Queenjane,
Complimenti! Hai smascherato Rosalie... Hai saputo individuare in lei ciò che la rende vera sorella di
Jeanne, cioè la medesima determinazione. Sono i loro fini a rendere diverse le due ultime discendenti
dei Valois, non certo la forza d' animo. Jeanne lottava per il potere e il denaro, Rosalie lo ha sempre
fatto per la giustizia.
Ambedue sono sempre state pronte a mettersi in gioco fino in fondo pur di raggiungere il loro obiettivo.
Chissà se è questo il motivo per il quale Oscar si è presa cura di Rosalie? Di certo è quello per cui,
negli ultimi tempi, la vicenda di Jeanne ha tanto scavato nell' animo della nostra bionda eroina.
Un affettuoso saluto

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