Aspettavo questo capitolo da quelli che sembravano secoli. Camerieri serviti dalle barche di sushi, Cluedo con bacchette come oggetto del delitto e tanta tanta ignoranza. Potevo forse perdermelo?
Pian piano si scoprono risvolti nuovi nella trama.
Adoro il modo in cui stai caratterizzando Lexa, il suo essere così intelligente, controllata e allo stesso tempo fragile. E Bellamy. Oh, Bellamy, Bellamy. Se dimentichi altri fascicoli, la Blake & Co. non sarà l'unica cosa che Alexandra Woods ti porterà via.
E poi sai che amo la chimica che c'è nel gruppetto Clarke-Raven-Octavia. La scena del ristorante è tra le mie preferite: è un misto di ironia, sentimentalismo e complicità perfettamente equilibrate. E dimmi che non c'è un minimo di verità storica, nel modo in cui le tre interagiscono (davvero, mancano solo i cetrioli che sanno di detersivo).
Mi piace questa storia, davvero tanto. Complimenti e alla prossima.
Puft.

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Hai ragione capitolo decisamente esplicativo. Mi è piaciuto moltissimo il duello, quasi a singolar tenzone, tra Lexa e Bellamy. Altra che mi è piaciuta molto è il modo di Clarke di farsi ascoltare, e la sua descrizione di Lexa attenta e quasi coinvolta. Si mi sta prendendo decisamente questa storia continua così!
Un abbraccio
Lory

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di questa altra carrellata di personaggi ho amato alla follia Raven, ed anche Octavia ha dimostrato di essere un personaggio interessante. Bellamy invece sembra il solito ottuso... ma forse sono talmente influenzata dalla serie che lo vedrei sempre come un personaggio sgradevole.
Arriviamo invece alla persona importante, Clarke. Lei già da qui si vede che ha un cuore d'oro e che segue i suoi principi e vuole solo aiutare i suoi amici, e questo mi piace molto.
Non vedo l'ora della cena per punzecchiare un po' Raven e il suo progetto segreto, e ovviamente non vedo l'ora di leggere un primo incontro Clexa.
Un abbraccio, alla prossima
Pai

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Carol. Tu mi citi Carol. Come posso non adorarti?
Ci sono due cose che ho apprezzato in particolare di questo capitolo: i dialoghi, specialmente nelle conversazioni al telefono di Clarke e Raven, che sono fluenti e verosimili, del tutto naturali, e il modo in cui hai collegato delicatamente i personaggi, in varie sottotrame che approfondirai in seguito.
Non vedo l'ora di scoprire quale sia il progetto supersegreto di Raven (*muffled "ANYA" echoing in the distance*).

«Se non ti fidi di lei, fidati di me. L'ho guardata negli occhi e mi sembra sincera. Fredda, distaccata, apatica, non lo metto in dubbio, ma sincera.»

Questo pezzo è bellissimo. Rende molto la tua Lexa, così severa e gelida, ma sostanzialmente una buona persona, a cui sono capitate cose bruttissime. E Clarke, con l'occhio della pittrice, l'ha colto subito. Ha colto che la sua scorza "repentoria" è solo una maschera, insomma. ;)
Voglio leggere presto il seguito.
Alla prossima,
Puft

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A me questo inizio non dispiace per niente. La storia sembra molto interessante, e onestamente sono molto curiosa di leggere il seguito. L'introduzione dei personaggi mi ha lasciato qualche dubbi che spero, nei prossimi capitolo, di sciogliere. L'idea di far acquisire una società per la segretaria è un'idea geniale.
Mi raccomando continua così.
Un abbraccio
Lory

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Ancora non mi sembra vero che tu l'abbia davvero pubblicata. Ti ho già detto un milione di volte quanto io ami il tuo modo di scrivere e questa storia. Adoro la tua Lexa, anche se in questo primo capitolo dai solo qualche indizio, è già perfettamente chiaro che sai dove vuoi andare a parare e come farlo. Il modo in cui introduci i personaggi è molto interessante. Mi piacciono soprattutto i tacchi attaccati ai piedi di Lexa ;)
Oh, ho ritrovato Luna e Aden che mi ero persa per strada! Sono commossa, davvero.
E le rosse? Questo particolare ti fa guadagnare mille punti.
Questo primo capitolo me lo ricordavo diverso (con più "pò" e più #succedesolonellefanfiction) e credo sia una cosa positiva. Rileggerlo è stato un piacere. Non vedo l'ora di andare avanti a leggere, anche se devo dire che mi mancano un po' degli scleri che mi ha procurato leggere per la prima volta la storia.
Puft

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Ciao Chiara, a me questo primo capitolo è piaciuto molto. Presenta bene la storia, la situazione lavorativa di Lexa, il fatto che anche se non c'è assolutamente nulla conosce Clarke ed ha un piccolo debole per lei, e presenta i personaggi che le stanno accanto sia nella vita privata che in quella degli affari. Anya e Lincoln non potevano di certo mancare, e ora si ritroveranno di sicuro a risolvere i casini dei Blake.
Scrivere le long porta via tantissimo tempo, ti capisco benissimo, ci si mette dentro tutta l'anima e diventa sempre più difficile arrivare alla fine. Spero che iniziare a pubblicare e leggere qualche commento ti diano la carica giusta per riuscirci, perché le premesse sono molto buone, e vorrei davvero arrivare a leggere tutta la storia.
A presto, un abbraccio
Pai

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