GREEN *___________*
Eccomi eccomi, finalmente eccomi! Non ne potevo più, ero troppo curiosa di leggerti! Questa settimana cercherò di rimettermi al passo; non so se hai notato, ma le risposte a recensioni che mi hai lasciato stanno tardando ad arrivare.
Ma ora basta parlare di me e del mio ritardo ormai cronico, passiamo alla prima poesia di questa splendida raccolta - e dico splendida perché i tuoi versi sono una garanzia, quindi è OVVIO che sarà splendida!
Ecco, come ti dicevo in privato, i miglioramenti ci sono stati. Trovo questo primo componimento sempre in stile Green, ma un po' più limpido e meno confuso rispetto ai tuoi precedenti. Certo, questo non vuol dire che sia già tutto scritto e che non ci sia nulla da interpretare, ma mi sembra sia un po' più organizzata. Lo trovo un passo avanti molto positivo, sai???
Mi piace un sacco il concetto che hai espresso: all'interno di te (uso "te" ma si intende ognuno di noi) si può trovare davvero di tutto: sensazioni oscure, voglia di libertà, luce, rabbia repressa. Un mondo, proprio come lo hai raccontato tu: città, cieli, foreste e chi più ne ha più ne metta.
Ma se tutto ciò non viene a galla, non ha una valvola di sfogo, alla fine non fa che ferire: i sentimenti negativi crescono e divorano, mentre quelli più belli e positivi sono destinati a sciuparsi e sbiadirsi, anzi, per utilizzare una parola del tuo componimento "marcire".
Mi fa pensare a uno scritto di Leaina che ho letto giusto ieri, in cui si parla della perdita della Musa ispiratrice. Se non si ha l'ispirazione nella scrittura, nell'arte e nella vita - dal momento che vivere è un'arte - si perde anche la capacità di condivisione e di sfogo e si soffre.
Magnifica, davvero! Sono felicissima che tu abbia deciso di aprire una nuova raccolta e trovo giusta l'idea di separare i nuovi scritti dai vecchi, poiché è iniziata l'era di una nuova GreenWind.
E io le GreenWind le amo tutte: quelle del passato, del presente e del futuro!!! :3
Va bene, ora la smetto di vaneggiare e passo alla prossima! ♥ |