Che bella descrizione della battaglia, molto dettagliata!
E hai lasciato perfettamente intuire il disagio di Loghain nel parlare con Cailan.
Mi ha lasciato perplessa il fatto che il caro Alistair non abbia protestato con Duncan sulla decisione del re. Lo vedo molto più remissivo che nel gioco.
Aenor si è comportata da vera predatrice con quel povero arciere. Ma noto che, alla fine del capitolo, si è un po' addolcita. Ma tornerà la scorbutica di prima, vero?
E la scelta di non descrivere tutta la battaglia di Ostagar è stato per non rendere il capitolo lungo o, come mi hai detto qualche capitolo fa, perché dai per scontato che i tuoi lettori conoscano DAO?
E io avrei fatto perdere i sensi al personaggio, quando veniva salvato/a da Flemeth. Ma è come avrei fatto io, eh, non dico che dovevi fare così anche tu. Flemeth si sarebbe risparmiata il solletico, come dice lei. 😂
E le liti tra Alistair e Morrigan sono proprio azzeccate. Povera Aenor che se li dovrà sorbire tutto il tempo...
Ciao e alla prossima!!!

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La battaglia si é conclusa (male), ma almeno Aenor e Alistair sono salvi e si ritrovano col destino del Ferelden sulle spalle (quelle di Alistair sicuro, su Aenor non si direbbe visto che l'idea di scappare gli ronza ancora in testa).
Complimenti per i combattimenti molto dettagliati e per non averli reso facili per i protagonisti ( sopratutto quello contro l' ogre). Anche il fatto di aver allungato con piccoli detagli alcuni momenti della trama come il riprendersi dallo scontro nella casa di Flemeth (che é sempre una grande XD).

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Hai chiuso gli eventi di Ostagar con un bel po' d'azione, com'è giusto che sia, in genere non sono una fan di combattimenti e battaglie varie ma qui mi è piaciuto molto, sarà che non ti sei limitata a descrivere i vari colpi ma hai raccontato diversi aspetti, dai più schifosi alle raffinate accortezze che giustamente una cacciatrice ha nella lotta, ottimo lavoro!
Forse mi aspettavo di vedere Aenor vagliare l'ipotesi di andarsene e piantare il povero Alistair, visto che non mi sembra abbia sposato la causa dei custodi grigi con particolare dedizione, non che lo debba fare poi realmente, andando a tirare le somme non ha molte alternative, ma credo se fossi al suo posto un po' accarezzerei l'idea. Anche se probabilmente non subito, tra i prole oscura, la battaglia, il drago e tutto il resto è anche normale che non si metta a fare attenti ragionamenti da cui dipende il resto del suo futuro.
Sarà che quando si è sognata Tamlen ho pensato per un attimo fosse morta, mi sono resa conto che essendoci i vari personaggi è effettivamente possibile che uno di loro se ne vada o muoia o altro, senza che sia "imbrigliato" nel ruolo di quello che deve salvare il mondo e devo dire che questa realizzazione mi ha messo addosso una bella curiosità.

E complimenti per i disegni!

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E con Ostagar si entra nel vivo degli eventi. Per ovvie ragioni non ti sei potuta staccare troppo dalla trama originale, a Ostagar succede quel che deve succedere... ma mi è piaciuto come sei riuscita a descrivere i combattimenti, le strategie, le sensazioni dei personaggi e le interazioni fra loro. E sei riuscita a far trasparire la difficoltà nel combattimento con l'ogre, che alla mia primissima partita mi ha sfracellata in pochi secondi... ahahah, ero una player novella e avventata.
Ho poi apprezzato in particolar modo il riferimento ad asha'bellanar, molto calzante per una custode dalish: sei riuscita a farci riferimento senza però svelare nulla. Un pollice in su anche per questo capitolo.

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