Buongiorno.
Una poesia complessa, e anche profonda; credo sia molto personale, perché non riesco a coglierne il suo significato più recondito. Ma, come ti dico spesso, è anche questo il bello del mondo della poesia ^^
Perfetto. Un lessico forte, intenso, ma comunque calibrato e controllato.
Mi è piaciuto.
Buon fine settimana :)

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Ehii!
Scusami se procedo a rilento nel recupero delle poesie, ma purtroppo il tempo è tiranno.
Ancora una volta una poesia abbastanza telegrafica, ma ormai è il tuo cavallo di battaglia, concentrare in poco l'essenziale e fa sempre bene una poesia che arriva in fretta al cuore del lettore.
Devo dire che mi ha colpito il dettaglio della parola neve in corsivo. Mi viene facile immaginare un significato secondario a questa parola, e mi sembra che l'avevi già usato e anche a me ammetto che mi piace giocarci (se è di quello che si parla).
Comunque il titolo è, tristemente, abbastanza significativo e diretto: tutto finisce, e cosa si può contestare in questa affermazione? C'è chi si ostina a negarlo ma è così, nulla è per sempre. Che sia la vita o un amore, come mi fa pensare la riga del "ti lascio andare".
Il finale, rovina e distruzione, direi che è quasi drammatico come conclusione a cui giungere.
Insomma, una poesia non proprio positiva, ma comunque molto bella, mi auguro di essere riuscita a centrare tutti i punti, o almeno uno soltanto.
Non posso dire altro se non bravo come sempre nel dipingere e regalare emozioni!
Un bacio,
Karen.
(Recensione modificata il 16/11/2017 - 10:21 pm)

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Ehi, ciao, eccomi ancora una volta qui!
Allora, questa poesia lì per lì mi ha lasciata di stucco, naturalmente la prima cosa a colpire l'occhio del lettore è lo strano titolo caratterizzato, nella parola "colorati", da mille colori. Il titolo ha chiaramente una vena infantile, ma secondo me l'infantilità è solo una "maschera" diciamo, una copertina, ma dietro c'è molto di più.
Poi nella poesia la prima cosa ad essere nominata sono proprio i fuochi d'artificio, noti a tutti proprio per i suoi abbaglianti colori.
Ammetto che se dovessi dire con certezza qual è il significato che hai voluto dare a questa poesia non ci riuscirei proprio, la si potrebbe interpretare in mille modi e gli indizi sono pochi.
Anche i termini scelti, parole di gesso, il talco, davanzale liquido, porpora, zenzero, creano troppe immagini distorte e discordanti nella mia mente per non andare in confusione e tracciare una linea netta xd. Ma devo dire che mi piace questo "gioco", questa ricerca del significato di una poesia così corta, all'apparenza semplice e infantile, e invece infinitamente complessa.
Ti pregherei (anche se in genere non si fa) di segnalarmi il vero significato della poesia perché hai accesso una scintilla di curiosità in me!! Ti pregooo!
Così, su due piedi mi viene quasi da dare un'interpretazione "schizofrenica", la poesia mette più cose strane una sopra l'altra, il titolo è un connubio di colori e di infantilità, complessivamente è un componimento che ha un aspetto confusionario (non parlo di critica, ma di scelta stilistica).
Riassumendo: mi è piaciuta. Mi è piaciuta molto, se non si fosse capito da ciò che scrivo mi piacciono gli stili strani, diversi, caratteristici, che godono di una personalità loro, e complimenti per riuscire a sfornarne uno simile, che è difficile da accostare a quello di qualcun altro!
Well done!!
Un bacio, a presto,
Karen.

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Buongiorno.
Ottimo! Un applauso!
Secondo me stai crescendo tantissimo, il tuo stile sempre più elaborato lo dimostra.
Soprattutto ho notato un netto cambiamento nel messaggio che vuoi trasmettere; dapprima, all'inizio, giocavi molto più con le immagini che con le parole; tutto molto suggestivo, e diretto, ma ora ci stai prendendo gusto e le tue poesie sono più introspettive, non parlano solo per immagine ma prendono un valore anche spirituale, diciamo così, siccome sussurrano all'anima.
Questa è una di quelle poesie che, più che per immagini, ha parlato al mio cuore.
Molto delicata, rispecchia un po' quel che si prova quando si è innamorati.
E se quel volto non lo immaginassimo più, e fosse qui con noi? Ah, che dolce prospettiva ^^
Complimenti per tutto.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Una delle cose ad avermi più colpito in questo componimento sono state le allitterazioni, che sono sempre una bella tecnica poetica da inserire.
Che dire del contenuto, scegli sempre temi azzeccatissimi, ahimè scegliere è difficile, implica responsabilità e per le persone insicure, o meglio che si fanno tante domande e che sono piene di dubbie, scegliere è una delle cose più difficili da fare. Hai rappresentato benissimo questo stato d'animo e condivido in pieno.

"...ma di fronte alle scelte mi incrino // mi spezzo come un ciliegio sotto un lampo gigante..." bellissimi versi, sono stati i miei preferiti e quelli che personalmente ritengo più carichi di significato.

Che dire, di emozionare emozioni sempre e anche fin troppo bene e certamente non ti invalidi mai quanto a termini e stile.
Fantastica poesia, complimenti! <3
A prestissimo spero,
Karen.

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Diabete dell'anima.
Questa credo che sia una delle tue poesie più controverse, ahah. In senso positivo, è coincisa ma lascia non pochi pensieri nella mente del lettore. Non sono sicurissima di aver colto il significato e non vorrei dire stupidaggini, quindi se mi aiuteresti questa volta mi faresti un favore, ahah.
Ma essenzialmente, ti sembrerà strano visto che sono insicura sul contenuto, mi è piaciuta molto. Penso che dia un nuovo, diverso, ma grande tocco all'intera raccolta.
Probabilmente appena giungerò con sicurezza al significato potrei apprezzarla anche di più, ma per quello che ho visto per adesso, dallo stile minimalista ma diretto e dalla particolare scelta dei termini, sono molto soddisfatta.
A prestissimo, spero,
Karen.

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Buon pomeriggio.
Io qui mi sono sciolto...!
Oddio, complimenti, con tutto il cuore!
Bellissima, questa è la mia poesia preferita in assoluto ^^
Esprime quello che provo dentro di me in questi giorni, e... e niente, è travolgente nel messaggio trasmesso! E' che poi sembra non abbia neppure fine, e che prosegua... favoloso.
Bravissimo, continua così perché stai andando alla grande!
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Ehii, eccomi!
Uh, stavolta abbiamo una poesia Essenziale.
È interessante come stile, bisogna sforzarsi davvero per riuscire a comunicare in una ventina di parole. Più che una poesia, è quasi una sentenza, e a motivarla è il desiderio di non preoccuparsi più di un ricordo che fa solo soffrire, anche se è pesante e quindi difficile da sollevare e buttare via.
In più, casca a fagiolo perché è un periodo in cui in un concetto simile mi immedesimo molto, quindi complimenti per riuscire sempre a colpirmi.
Alla prossima, un bacio,
Karen.

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Buon pomeriggio.
Una poesia molto triste, molto più di quella che ho letto qualche minuto fa; la precedente mi è parsa malinconica, molto rivolta ad un momento specifico della vita, mentre questa è davvero triste.
Un componimento che esprime anche paura di restare soli; una parte di noi che se ne va, e che non possiamo trattenere, né tenere vicino a noi, anche solo come sostegno...
Bellissimo, bel lavoro anche qui!
Buon proseguimento di giornata e buon fine settimana :) a presto!

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Ehii, eccomi di ritorno!
Allora, ho letta questa poesia e devo dirti, è riuscita persino a farmi riflettere. Mi ha parecchio colpita, ma non intendo con la poesia, intendo che mi hai colpito in un punto debole. Mi hai descritta perché i ricordi spiacevoli sono solitissima a cercare di rimuoverli il più possibile, tutto ciò che è un po' sofferenza tendo ad allontanarlo. Non so se è un male o un bene, probabilmente entrambi. Ma nella poesia, mi sembra che il narratore voglia dire che non ce la fa proprio ad asfaltare i ricordi.
Parlando dello stile, con poco sei riuscito a fare tantissimo, bella questa espressione di "ricordi asfaltati".
Insomma, è una poesia un po' drammatica ("ti perdi in un mare di lacrime") ma è molto sentita, fa riflettere, ed è ben scritta (come sempre del resto). Ancora complimenti!!
A presto, spero, un bacio,
Karen.

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Buon pomeriggio.
Carina ^^
Molto triste e disillusa. Io spero che tu non stia vivendo un momento così cupo; io sì, e mi rispecchio molto in quello che scrivi e pubblichi ogni volta.
Son proprio tutti calci xD
Beh, speriamo in meglio, dai.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Wow!!
Questo è stato il primo pensiero che mi è spuntato a fine capitolo. C'è qualcosa che differenzia questa poesia dalle altre, non so ma mentre la leggevo mi sembrava avesse una bellissima musicalità, proprio a livello di suoni e di come si leggono le parole. Complimenti.
Stavolta credo di vederci giusto se ti dico che penso che sia una poesia d'amore. Però mi sembra un amore finito male, o meglio un amore al quale il protagonista alla fine ha detto "basta" e dal quale è scappato, correggimi se sbaglio. Che tristezza però!
Che dire, quindi? Nulla da dire sullo stile, sia perché la poesia è ben fatta e confezionata, sia perché tu sei molto più bravo di me quindi tranne in rarissimi casi è difficile che possa essere io a darti dei consigli xd.
Direi che se continui su questa strada mi avrai come fan fedelissima.
A presto, un bacio,
Karen.

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Buongiorno.
Che bello! Ma sai che a volte capita anche a me di riflettere su queste cose?
Affezionarsi a qualcuno vuol dire dare fiducia. Però, quasi tutte le volte accade che questa fiducia poi viene a meno.
E' triste, non ci si sente compresi e si diventa molto diffidenti... col tempo, il cuore si inaridisce.
Spero che tu continuerai a voler bene al prossimo.
Buona giornata e a presto :)

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Ehii! Eccomi!
Allora, che dire di questa meraviglia? Innanzitutto, le cose che mi sono rimaste indelebili in testa sono certi termini, tipo "capezzale" o "l'esegesi". Ho letteralmente amato espressioni come "lacrime d'argento", "lenzuola sporche", "sudicio il volto", creano una serie di immagini di grande potenza. L'unica cosa che penso, allo stesso tempo, paradossalmente è di non esagerare; la mia è un'opinione personale, ma ho paura che alla lunga la singolarità dei termini possa rendere le tue poesie poco accessibili a tutti, ma se è solo quello il tuo obiettivo, creare poesie di bellezza singolare e di nicchia, allora okay.
Comunque, per quello che ho letto fino ad ora mi sembra il tuo componimento più intenso. L'emozione trasmessa, che rimanda a solitudine e sfiducia dal mondo mi sembra (e ho visto un accenno anche al rimpianto), è rappresentata in modo molto forte, soprattutto nell'ultimo paragrafo. Bellissima la frase "le lacrime d'argento allagano i tuoi mondi". E di solito, in tutte le opere, mi piace leggere "stanza" usata come figura retorica.
Non sono riuscita a cogliere il significato del titolo, uff, perché stanza 35? Il numero ha un significato simbolico per te? O ha un significato simbolico nella cultura popolare, che io non conosco?
Comunque, bravo come sempre, leggerò presto gli altri tuoi componimenti, un bacio!
Karen.
(Recensione modificata il 31/10/2017 - 10:02 am)
(Recensione modificata il 31/10/2017 - 10:02 am)

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Ehi!
Allora, ammetto che lì per lì mi hai lasciato un po' interdetta, ero tipo "ma come, finisce qui??" ma poi l'ho riletta per bene e ho pensato: singolare e non dispersiva...Interessante!
È sempre difficile fare 7 versi così corti, ma penso che tu te lo possa permettere.
L'interpretazione che mi viene da fare è che il fulcro della poesia è quello che sarebbe potuto essere e che non sarà mai (se non in un'altra vita), e in particolare mi sembra che ciò sia riferito ad un amore.
Che dire, quindi? Non vedo l'ora di continuare a scoprirti nelle tue poesie, nella tua arte, in ciò che hai da dire.
Bravissimo!
Un bacio,
Karen.

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