Questa idea delle cose che iniziano con la "P" che rappresentano non solo stati d'animo di Yuuri ma anche cose che gli accadono intorno, è geniale.

Bello che la prima P sia quella di Pichit, colui il quale gli diventa amico nel breve tempo, quella figura che in qualche modo lo rassicura e lo tranquillizza.
Bellissimo il gioco del "passaparola"🤣💕

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Divertentissimo lo scambio di battute e le scenette tra i due protagonisti della storia, che pure nasconde una notevole profondità psicologica. Da una parte Victor alle prese con i primi dubbi sulle sue inclinazioni e con le comprensibili difficoltà a parlarne con l'amico. Dall'altra Georgi combattuto tra la scoperta della vera inclinazione di Victor ed il rifiuto della sua ammissione che lo spinge a trovare altre giustificazioni al reiterante comportamento di Victor nei riguardi delle avventure con le donne. Direi che entrambe le figure dei protagonisti sono studiate profondamente e descritte nettamente. Ed è quasi commovente vedere come Georgi reagisce diventando serio e quasi paterno nei riguardi di Victor quando lo vede davvero smarrito davanti a sé alla ricerca di una risposta e di un suo consiglio. Insomma a parer mio hai scritto una storia divertente e colorata ma nel contempo delicata e profonda.

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Ohhh allora la prima parte è davvero triste, quello che sa che la gente dice di lui e questo suo volersi allontanare dal pattinaggio.
Poi quando incontra Phichit e fantastico e comico il ritmo è serrato e divertente..
Yuri ha catturato l'attenzione di Victor già da adesso.
Phichit è dolcissimo e la sua amicizia con Yuri si era.
Davvero un bel pezzo anche questo.
Aspetto il seguito.
A presto Bombay.

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Davvero bellissima questo viaggio attraverso le p.
Davvero ben strutturata e molto molto poetica.
Sono morta da ridere alla frase che ha capito Yuri, ma come dargli torto.
Bellissimo anche il riferimento finale al cielo di led.

Bravissima
A presto un kiss
Bombay

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L'ho letta l'altro giorno ma riesco a commentarla solo ora.
Che dire hai tratteggiato benisimo il malessere di Victor, questa profonda insoddisfazione nonostante sia già sul tetto del mondo eppure questo non lo gratifichi e non lo entusiasmi più.
Mi è piaciuto davvero tanto come hai tratteggiato l'allenatore e come gli stia dietro e capisca e si preccupi per lui.
molto toccante il dilogo che hanno quando victor si sveglia e questo desiderio dell'atleta di esssere solo se stesso.
Bravissima davvero, ogni pezzo èdavvero unico!
A presto
Bombay

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Ciao! ^-^
Ho recuperato al volo tutta la raccolta e sono planata qui per lasciarti un pensiero su questo viaggio nella nostalgia.
Hai scovato momenti che non sono stati raccontati nell'anime, ma che potrebbero essere canonicamente accaduti; penso a com'è nata l'amicizia tra Yuuri e Phichit, o al Victor del penultimo capitolo, ormai ridotto all'ombra di sé stesso, incapace di reggere la pressione e la maschera che gli è stata cucita addosso.

Eppure il capitolo che mi ha toccato di più è stato "Nero", un viaggio molto amaro dentro Yuuri, nella sua solitudine, nell'essere costretto a lasciar andare un'amica e una confidente preziosa come Yuuko e il suo tentativo di farsi forza, di reinventarsi e di dare una traiettoria alla sua vita.
È stato un capitolo catartico e doloroso, ovviamente in senso buono, perché aiuta a definire meglio la personalità del nostro giapponesino preferito, il suo essere introverso, il tenere tutto dentro con cui Victor dovrà fare i conti a breve, quando si incontreranno per la prima volta.

Leggerò con piacere il seguito, sono curiosa di scoprire il tuo punto di vista  su questa storia, che anche se così breve ci ha dato dei personaggi profondi e sfaccettati  e ha comunque lasciato spazio agli appassionati per ricamare sulla vicenda principale ^-^
(Recensione modificata il 10/03/2024 - 08:54 pm)

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Aaaaah adoro!
Il post finale di Vitya, quel cielo al led che esiste davvero 😍
Questo capitolo è bellissimo perché c'è un passettino di rinascita di Yuri, che per questa volta ha battuto il buio.
Ma è anche divertente e tenero, un'inno all'amicizia e ai sogni.

Alla prossima, aspetto con trepidazione 🌻

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Una descrizione devasrante e veritiera della depressione e di quei dolori e disagii che si nascondono dietro ad un sorriso. Come ti ho già detto in passato, una serie emozionante e forte, ma davvero bella 🌻 Alla prossima!

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E anche Yuri ha fatto un passetto in più verso la consapevolezza di sé...
Non voglio davvero pensare al suo rapporto con l'alcool, mia croce e delizia al pensiero di ciò che ancora deve avvenire.
Questa serie è davvero molto interessante ed emozionante, una serie di tuffi nella vita dei personaggi, in tutti quegli attimi che sono rimasti fuori dallo schermo.
Bella davvero

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Che bella anche questa, povero Yuri mi fa una tenerezza immensa, così solo e in balia degli eventi.
Mi piace tanto il tuo modo di scrivere!
Bravissima
A presto
Bombay

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Lo struggimento del capitolo precedente, il dolore e la solitudine di Yuri si riflettono anche in questa prima visione di Victor come umano, fallibile. Adesso che il fondo è toccato, si deve risalire, mentre Victor sfugge dai pregiudizi della madre patria e del mondo

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La solitudine e il nero accomoagnano sempre di più il lettore come Yuri. Una lettura con un'angoscia crescente e un finale con una decisione importante, che è il suo modo di andare avanti e diventare adulto. Non mi vergogno di ammettere di averla conclusa con la lacrimuccia. A presto!

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Bellissima anche questa.
Povero Victor costretto a fingere davanti a tutti quelllo che non è, per il bene della propria carriera.
e poi yuuri quando si rende conto che anche Victor è umano e ha dei difetti.
nuovamente i miei complimenti.
A presto
Un Kiss
Bombay

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Ohhh ma che bella l'ho letta tutta d'un fiato e con la lacrimuccia all'occhio.
Yuuri è fragile ma alla fine determinato, mi è piaciuto molto come hai delineato la sua crescita attraverso questo sofferenza,
Bravissima davvero
A presto
Un kiss
Bombay

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Qui parto dal titolo: geniale. Amato tantissimo! 
Finora abbiamo sempre avuto un racconto alternato tra i due a sottolinearne la distanza; l’effetto farfalla c’era già, c’è sempre stato, e anche piuttosto significativo: tutte le scelte di Yuri sono conseguenza di ciò che fa Victor, o meglio, come Victor appare ai suoi occhi e delle elucubrazioni fatte sui passaggi che lo hanno portato a quei comportamenti.
Ma ora che Yuri si avvicina al suo obiettivo, il vento che scompiglia cuore e capelli causato dal battito d’ali del farfallone (concedimi la scadente, pessima battuta😂) arriva prima. 
E, sebbene il regime del racconto sia divertente, racconta in realtà due momenti dolorosi per entrambi. 
Da una parte Victor che non vuole più vergognarsi per ciò che è, dall’altra Yuri che decide di andare a realizzare ciò che vuole essere dall’altra parte del mondo, tagliando il cordone ombelicale (giacché si parla di partorienti) con il passato, segnando una distanza fisica ed emotiva con la sua vita di prima. 
Ma se anche il Victor lo tradisce, cosa gli rimane? 
Brava ❤️, mi piace sempre come nascondi dentro a narrazioni leggere spunti di riflessione!
Un abbraccio 😘😘😘

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