Parte Terza - Adorabile l'ironia di Severus su se stesso, sugli studenti, sul momento difficile con Voldemort alle porte, su ogni cosa!
Piccolo e prezioso il cammeo con Minerva, un altro personaggio che mi piace molto affiancargli, anche se solo con brevi apparizioni. Intenso il loro breve colloquio, estraniato dal chiasso dei ragazzi, dalla normalità di un momento che normale più non è.
Ed il marchio brucia sulla sua pelle pallida.
Così il vero Severus comincia ad emergere con intensità, con il suo grande ed ignorato coraggio, la sua capacità di vivere con i suoi rimorsi, con i suoi ricordi. Il suo saper riconoscere il suo immenso sbaglio, il suo volerne pagare il prezzo, fino in fondo, senza alcuno sconto, senza alcuna pietà per se stesso. Il suo riconoscersi quale assassino, come Lucius, uguale eppure diverso.
Alcune tue frasi/immagini sono molto potenti, come quel vino rosso, rosso come il sangue, che oscilla ossessivo e ipnotico nel calice di Malfoy. Hai dipinto molto bene Lucius, il suo potere di convinzione, le sue motivazioni, ma anche l'incertezza di Severus. Gli strascichi dell’educazione ricevuta, in parte preparatoria, che si scontrano con una realtà ancora più estrema e crudele. Un giovane sicuro di sé e pienamente convinto, che avvolge nelle sue spire un ragazzo che sta per commettere l’errore che segnerà per sempre la sua vita… ed un gelido silenzio che cala su di loro.
E nel silenzio, risuona il sibilo del serpente che conduce alla scelta sbagliata.
Per ora solo un breve accenno a Draco. Ancora devo leggere la tua ultima fic su di lui: è molto lunga ma me la sono stampata e me la porto al mare la prossima settimana. Ida

La Parte Seconda (Seviziare ed Insegnare) è sublime, assolutamente e totalmente godibile. Mi sembra proprio di vederlo mentre cammina tra i banchi, di poterlo quasi toccare (mmmm... che sogno!) da quanto lo hai reso reale.
I pezzi in cui lui fa riferimento alla Granger, poi, sono grandiosi, godibili dall’inizio alla fine (non so perché, ma anche io, che descrivo solo di rado le sue lezioni, quando lo faccio non riesco a non metterci dentro anche la Granger), ma niente male neppure la sensazione di intima gioia perversa che deliziosamente emana da lui nel suo piccolo scontro con Potter.
Infine, degnissima ed ironica conclusione di questo divertente capitolo: “E riprendo con la solita lena a fare lezione. Tutto sommato, se non fosse per gli alunni, sciocchi, ingrati, rumorosi, mi piacerebbe molto.”
Ida

Caspita Thil, avevo lasciato il mio precedente commentino senza neppure leggere la fic (ma ripromettendomi di farlo questa sera) e ora che la apro mi ritrovo subito citata! Sei troppo buona: le mie recensioni dipendono esclusivamente da quanto mi colpisce ciò che leggo e, indubbiamente, le tue parole hanno lasciato il segno. Un segno profondo, visto che hai da poco scoperto che ancora mi ricordavo di Rosemarie dopo tanto tempo!
Ho riletto i primi capitoli della storia ed ho ripescato i miei commenti di tanto tempo fa, che ora inserisco qui, appena integrati da qualche nuova sensazione nata con la veloce rilettura. Anche io li inserirò poco per volta, seguendo i tuoi capitoli, per non fornire anticipazioni.

Parte Prima -
All'inizio c'è un'aria triste, di rassegnazione, quasi di vita non vissuta: la presentazione di Severus Piton, apparentemente proprio quello descritto dalla Rowling, solo che qui c’è molto di più, ci sono i suoi pensieri, le sue emozioni e sentimenti. Qui c’è Severus Piton, l’Uomo, non solo l’odioso, gelido e distaccato professore.
Credo che questa sia stata una delle prime fics che ho letto in cui veniva usata la prima persona e mi è molto piaciuto scoprire il tuo modo di vedere questo personaggio che adoro immensamente.
Un Severus Piton stanco e preoccupato, un uomo che vorrebbe solo certezze ed invece è pieno di dubbi. Un uomo dalla splendida ironia, che sa rivolgere anche e soprattutto contro se stesso.
Severus Piton narrato senza veli da Severus Piton… e grandiosamente interpretato da Thilwen.
Ida

Mmmmmm... che bello ritrovare qui questa splendida storia! Io so come finisce ma non lo rivelerò mai: non voglio rovinare la sorpresa su questo splendido, meravilgioso e straordinariamente umano Severus, da te e me così profondamente amato.
Complimenti vivissimi Thil (ho trovato i miei vecchi commenti ed ora me li faccio digitalizzare da mio marito, così popi li inserisco) e complimenti anche a Manuel ed alle sue attente recensioni.
Ida

Ciao Thilwen, attendevo con trepidazione questo nuovo chap, e appena l'ho visto, mi sono fiondato a leggerlo naturalmente!!Oramai sono un tuo lettore di fiducia, lo sai bene, e non mi scrollerai più di dosso. Paura?! Ad ogni modo, parlando di cose più serie che del mio essere terribile, molto misterioso questo capitolo, nel senso che mi affascinano i segreti di Severus che lentamente stanno venendo a galla. Intensissimo il confronto con Minerva, non so perchè ma quasi commovente. Ti ricordi cosa ti dissi di Draco?Che di lui mi piaceva soprattutto come avesse scoperto di poter amare a differenza del padre, e di dedicarsi a un amore non frivolo, ma vero e passionale, come solo le storie più belle sanno essere. Di Piton mi affascina la condizioe di emarginazione, un pò come lo era Draco, ma a differenza di quest'ultimo l'insegnante di pozioni è più consapevole di sè e della sua posizione nella guerra, affrontando con un'intensità da eroe tragico l'ineluttabilità del suo destino, qualunque esso sia. Non vedo l'ora che posti gli altri, e da ultimo (last but not least), la mia mail ce l'hai, come i miei num. e ci sono sempre. un bacio, a presto, tuo Peppe...

BELLO!!!!!!!!!!!!! Però Sevvy ti sei proprio fatto fregare come un pirla da un paio di occhioni a calamita!!!!! Voglio presto il seguito!!!!!!^^

Questo capitolo è insieme molto divertente e ben scritto. La caratterizzazione di Piton è a dir poco splendida, ben riuscita, aderente in tutto e per tutto al modello della rowling. Il pregio più grande, secondo me, di questo cap? L'ironia scritta ad una profondità maestosa: avresti potuto essere banale, come in mille altre ff, nel ritrarre il professore di pozioni, che spesso viene visto come il solito e mero tirannello del corpo docente, quando in realtà non è osì; tu hai colto le sfumature del personaggio, rese davvero davvero bene. Questo lavoro è decisamente originale, come tutto quello che scrivi, e mi sta incuriosendo un casino. Ah, dimenticavo...e mi sta piacendo ancor di più!Un bacio, Manuel!

Grande Snape!

In questo nuovo lavoro ho ritrovato tutta la gioia del tuo narrare, scorrevole e limpido come quello degli autori che citi nelle massime. Dopo la stupenda introspezione che hai disegnato di Draco, credo e spero che quest'altra non sia da meno. Già mi ha intrigato molto questo breve inizio. La figuta di Piton è, come dici giustamente tu, bella e misteriosa, affascinante come poche. E' tanto nominato e così poco chiaro il suo carattere...e chi se non tu, può sondarlo sin nei suoi più intimi meandri come si deve? Sono molto ansioso di leggere il seguito, e di farti sapere quel che ne penso. Ora vado a lambiccarmi un pò sui probabili risvolti di questa toria e su quello che susciterà nel mio animo, poichè TU, dannata scrittrice, sei troppo brava e io un tuo fan sviscerato!Ormai penso che lo avrai capito, e se guardi nella lista degli autori e dei lavori preferiti da me in un altro sito, non troverasi che una conferma di queste parole!Un bacio, buon sabato sera, a te e ai tuoi amici, peppe

Salve!mi piace come inizio...Aspetto il seguito!!! Bax Bax