Ma... ma... ma... O_o
Devo ammettere che non mi sarei mai aspettata una scelta del genere! Pensavo che l'amante piangente fosse una sconosciuta partner del portiere non la ben nota fidanzata di lunga data di Misugi!
La scena sull'aereo è perfetta, descrivi un incontro fortuito che porterà ad eventi che dubito i personaggi possano minimamente aspettarsi.
Ci sono un paio di cose che ovviamente lasci in sospeso, non abbandonando l'alone di mistero che continua a far da padrone anche in questo secondo capitolo, ma che rende davvero credibile il "fattaccio" che si andrà a verificare tra i due.
Mi piace tantissimo il taglio che hai dato ai capitoli, questa alternanza tra passato e presente che oltre a rimarcare appunto il mistero che aleggia in questa tua FF, rende molto "fotografica" (scusa l'azzardo nel tuo campo!^^) la visione a chi legge regalando un bel taglio e ritmo alla narrazione.
Ovviamente la scena "colorata" dell'ingresso al ballo in maschera è perfetta per il suo scopo e rimarca il "motivo" che accompagna il mistero: l'essere maschera tra le maschere, persona che si fonde col personaggio.
Adoro questo passaggio, che mi consente di avvertire anche qualcosa di melodico nel dipinto che sto "osservando".

In ritardo ma meglio tardi che mai, no? ^^'
Primissima cosa: adoro le sorprese! Non sapevo nulla di questa tua FF (vedi mia recente latitanza) e non avendo "punto" tempo mi sono ripromessa di leggere un capitolo per volta, senza sbirciare i commenti né il finale (eh ho questo vizietto, tra gli altri). Ma veniamo a noi.
Per l'ennesima volta da quando ho l'immenso piacere di leggere le tue storie, mi sono trovata a fantasticare, vedendolo realmente, sul mondo che mi stavi descrivendo. Il linguaggio ricercato, le descrizioni d'ambiente mi hanno facilmente trasportata nella "bagnata" Venezia del carnevale, immergendomi nel mistero e in quel non so che di indefinito che mi pervade sempre quando mi trovo ad osservare le maschere dal "volto di cartapesta, inespressivo ed inquietante."
Credo che sia proprio il mistero il filo conduttore di questo capitolo e su questa linea lasci infine il lettore a domandarsi chi sia la fanciulla in lacrime che scappa dal portiere, quando sia accaduto questo momento d'amore e rabbia (anche se non so se sia proprio giusta quest'ultima definizione dell'accaduto) e quanto importante per la storia possa essere questo particolare evento. Visto che arrivo a leggere a FF terminata, mi scappa un ghigno sodisfatto sapendo che non dovrò attendere troppo per scoprire la verità.
Vermamente i miei più sinceri complimenti, non sei mai scontata, carissima Eos e questo è un altro dei pregi che si va ad aggiungere a una lista che è già davvero lunga da elencare.^^

Bellissima, non c'è altro da dire... Questa storia della carissima Eos è così vera, realista, delicata ma coinvolgente!!! Carissima Eossina, il tuo modo di scrivere è sempre più ricco, complesso e completo, trovo che le tue parole catturino il lettore, lo coinvolgano inevitabilmente. Non avevo mai pensato alla coppia Genzio-Yayoi ma devo dire che mi hai sorpreso piacevolmente e li hai resi stupendi insieme. Anche Misugi, che compare indirettamente, è stato caratterizzato in modo elaborato e chiaro... Certo è comprensibile che la sua mogliettina abbia sentito il bisono ndi un'evasione dalla sua realtà, così dura. Quale passione, quale coinvolgimento e che emozioni che traspaiono dai loro incontri... Non posso che esprimere una lode enorme per l'autrice!!! Dulcis infundo, aggiungerei che il quid pluris che mi ha fatto amare questa storia è che il bel portierone nipponico è stato accoppiato con una bella DONNA!!! Non ci posso fare nulla, per me quello è testosterone allo stato puro, è materializzazione di mascolinità e leggere di un suo incontro amoroso con una donna credo sia quanto di più emozionante possa esserci... specie se la descrizione la fa una maestra come Eos!!! Bravissima, non c'è altro da dire... Bacione!!!

Innanzitutto mi scuso per non aver reccynato passo passo ma (incredibile a dirsi *-> velato sarcasmo*) eri troppo rapida negli aggiornamenti e io troppo inkasinata ma ho seguito con fedeltà e passione, giuro!

La prima reazione è: MAREMMA BONA COME M'è GARBATA QUESTA STORIA! e questo rende l'idea dell'emozione.

Poi...Yayoi... già lo sospettavo ma la tua rappresentazione me ne ha dato la conferma: è un pg che adoro. E lo hai rappresentato esattamente come la vedo io. Ho sempre pensato che quell'amore assoluto e disinteressato (un po' zerbinoso) di cui è capace fosse però tutt'altro che una debolezza, anzi, mi è sempre sembrato una grandissima forza.

La forza dell'amore "normale", la forza dell'amore persino non corrisposto... che non ti mette le farfalle nello stomaco, che fa male ma rende forti. E in quest'ultimo cap Yayoi è tutto questo. Bella, forte e giustamente orgogliosa di quell'amore, che è la sua più grande certezza. E nella vita, le certezze, servono un sacco.

Forse la stessa cosa può valere anche per Genzo, lui, che sembra un po' tristemente destinato a restar solo, in tutta questa storia, ha almeno imparato ad amare. Perchè il suo amore per Yayoi, si badi, è intenso e generoso, proprio come quello di lei per Jun.

Sulla caratterizzazione di Jun non mi esprimo: forse non è come lo dipingerei io, ma non ho un idea "forte" di come sia Jun e inoltre non è un pg che amo troppo,…ma direi che ci sono anche gli elementi per farlo così e poi, essendo qui soprattutto un pg di sfondo (per quanto centrale perchè l'Oggetto di quell'amore di cui sopra, che permea tutta la storia) deve un po' anche modellarsi in base alle esigenze narrative.

Nel complesso direi che sono tutti molto IC (persino tsubolo che semel in anno licet *rinsavire* lol).

Menzione d’onore alle scene di sesso che ehm… ok

E infine… ti prego, continua a dire che CT ti ha stufato etc etc se poi il risultato devono essere perle del genere…

Ti amo, sappilo XXDD

Lo sapevo che finiva male (per Genzo ovviamente), lo sapevo:(
Perchè, in effetti, non si può separare Yayoi da Jun, sarebbe un sacrilegio LOL Perchè, che lo vogliamo o no sono una coppia che è nata per stare insieme:) (nell'universo etero, perchè in quello yaoi... ghgh)
Personalmente concordo con Rellina, questo Jun non mi ha entusiasmato, però accetto la tua spiegazione di una "interpretazione" di Jun tramite gli occhi di Yayoi.
Lei mi è piaciuta molto.
E Genzo... come al solito perfetto. Non ci sono altre parole per definirlo. Un uomo a tutto tondo, disegnato come solo tu sai fare. L'unico Genzo che mi piaccia fino in fondo. Non il solito sciupafemmine bastardo ma un uomo orgoglioso e riservato, corretto e generoso fino all'inverosimile.
La fanfiction intera è molto bella, ho apprezzato tantissimo questo tuo "esperimento", con questi continui rimandi tra passato e presente.
Lo stile ottimo, "fotografico", regala infinite emozioni.
Bravissima cara, hai sfornato l'ennesimo gioiello:)

E' bella.
L'intera storia, ma questo finale la rende addirittura preziosa. Non sempre gli Happy End sono quelli che vengono praticamente scritti come tali, chiari e limpidi. E, soprattutto, non sempre sono adatti alla fine di una storia d'amore.
Ad ogni modo, nel mio, io la Fine Felice ce la vedo. La vedo in Yayoi e la sua scelta, che è felice per lei e l'ha resa più matura e consapevole di sé stessa. L'ho vista nell'ultimo flashback, quando ha capito quanto Jun realmente la amasse, nonostante mantenesse in ombra questo sentimento.
La stessa cosa non si può dire di Genzo, in cui si avverte non già amarezza, quanto tristezza e rassegnazione.
*sospir*, che dirti, tesò?
E' bella.
Non il 'bella' belaaaaato, XD quanto il 'Bella' con la "B".
E' stata una bella storia. :*

Questa danza che sembrava non dover avere fine si è conclusa e devo dire che è stato proprio un finale perfetto all'altezza di questa storia così matura e lontana dagli amori adolescenziali propinatici da Takahashisensei. La scena iniziale è struggente nella sua semplicità. Il gesto di Yayoi, che soppesa con le mani la fede nuziale, sembra voler dire che stia valutando se quel simbolo di legame profondo valga bene la sua felicità. Sì, perchè, nonostante tutto, lei con Genzo ha vissuto momenti di gioia e passione, momenti che con Jun, benchè lui la ami come tu stessa sottolinei, non riuscirà ad avere. Yayoi fa un grande sacrificio, perchè si è resa conto che il suo ragazzo ora non ha altro se non il suo amore per lei (molto comodo in effetti). Si è voluta concedere quest'ultima notte per un vero addio, un saluto in cui potesse esprimere quello che Genzo è stato per lei e non una rottura carica di rabbia come viene suggerito nella seconda parte in cui va a trovare l'"infartuato" all'ospedale (ebbene sì il mio unico neurone stava tifando con i ponpon perchè gli desse il colpo di grazia).
La scena finale è raffinata ed elegante: il gesto di Genzo che tocca le rose mentre guarda fuori dalla finestra è proprio affascinante.
Bella, passionale, coinvolgente, matura sono i termini che posso utilizzare per definire questa tua ultima fatica. Complimenti, sore.

:( troppo triste. Perchè non provi a scrivere una storia sempre con Genzo e Yayoi ma con un lieto fine? Mi è piaciuta questa coppia e credo che potresti ideare qualcosa di originale e nuovo per questo sito. :) Pensaci!!! CIAO

Ma davvero resta con Jun???? NOOOOOOOOOOO!!! Spero proprio di no. :) cmq, bello questo capitolo. :) alla prossima

*v* bellissimo l'accostamento tra il candore serafico del ricordo iniziale, ed il nero intenso dell'oscurità con la sua perversione nel presente. Si scontrano in uno spumeggiare meraviglioso (*facepalm* il mare m'ha preso, lo so *facepalm*) e sensuale.
Le descrizioni sono bellissime e nitide, così come le emozioni che traspaiono nettamente dalle tue parole.
*v* ahhhh! Meraviglia!
T^T ma ahimé siamo già giunti alla conclusione di questa storia che meriterebbe altri 80 capitoli T^T. Prevedo traggggedie e amarezza nell'ultimo capitolo. T_T sigh (ma lo aspetto con ardente impaziena! **).
Bravissima :*

Piano piano ci avviciniamo alla conclusione, sniff. Vediamo qui un Genzo giustamente arrabbiato, che però deve chinare la testa di fronte all'evolversi degli eventi. Come già detto, il capitolo è definibile come un chiaroscuro. Nella prima parte la luce è l'elemento principale, mentre nella seconda è l'oscurità. Le immagini che suggerisci sono molto forti e tutte le parole scelte suggeriscono il forte coinvolgimento tra i due amanti che si incontrano per l'ultima volta. La scelta di Yayoi di mantenere la maschera anche durante l'atto sessuale può dar adito a diverse interpretazioni. Come già scritto altrove, forse vuole suggerire che non potrà dare altro a Genzo se non il suo corpo, ma nella mia mente malata frulla anche la possibilità che la sua scelta voglia significare che dopo quell'ultima notte, Yayoi dovrà portare la maschera della sposa felice per la salute del suo fidanzato...lo so sto male e prima o poi mi ricovero. XD

"Ne aveva parlato solo con Tsubasa, non perché lui lo potesse capire, certo che no." Infatti, nessuno aveva dei dubbi xDD

Tessò, con questo capitolo ti sei superata. Ho adorato l'atmosfera incantata della prima parte (ti giuro che me la sono vista davanti la scena delle gondole che, con le loro lanterne, solcano le acque nell'oscurità. Suggestiva come poche). La seconda, poi, finalmente ci spiega qualcosina in più del casino in cui Genzucciobbello si è andato a ficcare. Il momento del dialogo fra lui e lo Tsubolo è molto vivido e...nostalgico. Tutte quelle foto dei bei tempi andati, in cui erano giovani e spensierati, cozzano amaramente con il presente, che la vita ha inevitabilmente inasprito. Come purtroppo è normale che sia.

Mi perdoni se concludo 'sta specie di recensione con un sospiro estasiato? Mi sembra la cosa più sensata da fare di fronte a uno scritto del genere.

*sospiiiiiiiiiiiiiir*

Un giorno come tanti s'era svegliata sola nel letto, il marito era andato ad allenarsi presto, e s'era accorta che il freddo che impregnava le lenzuola s'era insinuato anche nel suo cuore.
Non chiedeva molto: solo di sentirsi amata e desiderata.
Non a parole, ma a fatti.


Penso che questa parte sia molto indicativa nella caratterizzazione della tua Yayoi. Una donna, una donna e non una ragazzina innamorata e ancora inesperta sull'amore e sulla vita. Perchè parliamoci chiaro, l'età e l'esperienza in fatto d'amore tolgono tante delle illusioni che si hanno da piccoli.
Ce la vedo questa donna, cresciuta come un piccolo e umile fiore all'ombra della grande e famosa quercia che, a un certo punto, si rende conto di vivere una vita alla quale la luce del sole è preclusa. Non mi meraviglia, quindi, vederla buttarsi tra le braccia di un uomo bello e affascinante che la tratta con dolcezza. Quello che invece mi preoccupa è Genzo, perchè lui non è il classico bello e dannato che considera Yayoi soltanto l'ennesimo trofeo, l'ennesima donna da portarsi a letto. Temo che da questo capitolo in avanti Genzo soffrirà parecchio... io lo conosco il tuo Genzo e so come ragiona, quanto profondi sono i suoi sentimenti, anche se non li mostra. Speriamo bene... altrimenti ti ammazzo :D

Posso dire che in questo momento odio Tsubasa? Penso di sì!

Genzino mio bello, ci sono io per te, lascia stare tutte le altre, io sono solo per te *_*

Più leggo e più questa fic mi piace, scritta bene, benissimo, con questi continui salti.

Brava Tessò, ormai sei al di là delle parole*_* non so più in che modo dire quanto sei brava*_*

Bellissimo anche questo. Aspetto con ansia che tutt si sveli ma mi godo ogni riga...Y. è comunque adorabile. Dal canto mio spero in una seria apparizione di Jun, in un suo intervento, insomma. Giusto per capire come lo immagini e lo caratterizzi. Quando al resto: anch'io ho odiato quello schiaffo!