Effettivamente, Ron è uno dei personaggi più ardui da trattare. E questo perchè cercare di dare un taglio introspettivo ad una persona che fondamentalmente ha la profondità emozionale di un posacenere è frustrante ed estenuante.
Eppure, tu ci sei riuscita.
Come ho già detto in precedenza, tu vedi la poesia nelle persone. E sei riuscita a vederla persino in Ron "Mente Assente" Weasley.
Questa fict è, dopo la prossima, quella che ho preferito maggiormente.
Sei rimasta estremamente fedele alla mancanza di spessore emozionale di Ron, eppure sei riuscita al tempo stesso a far percepire le sensazioni che lo attanagliano, il dolore che lo sconvolge.
L'hai analizzato nel modo più corretto e fedele ad un personaggio come lui. E' decisamente un atteggiamento da Ron prostrarsi di fronte alla tomba del fratello e parlare di Quidditch. Eppure non è mancanza di affetto la sua, o indifferenza alla morte di Fred.
E' semplicemente il suo modo di vivere e manifestare il dolore.
E tu hai saputo coglierlo in ogni sua sfumatura.
Riesci a dar voce all'anima di chiunque, e lo fai in maniera semplicemente sublime.
<3

Tu dici che è la meno bella? Io dico che è quella che mi è piaciuta di più.
L'ho trovata forse la più intima perché mi ha comunicato sbigottimento. Lo sbigottimento di Ron davanti alla morte. E' la morte che porta alla riflessione, una riflessione che porterà ad una crescita interiore: Ron, così poco sicuro di sé, dovrà trovare da solo la spinta per darsi fiducia. Ron riflette su se stesso attraverso il suo rapporto con Fred ed è quello che dovrebbe succedere quando muore una persona cara, al di là del cordoglio per la perdita. Analizzare noi stessi ci porta ad un miglioramento e se questo è dovuto ad una persona a noi cara che non c'è più, migliorare non rappresenta forse un tributo più alto delle lacrime?
Il tuo Ron è estremamente tenero: così insicuro da pensare di aver fatto male il suo ultimo gesto di affetto nei confronti di Fred.
Davvero credo dovresti rivalutare questa storia. A me, come ti dicevo, è piaciuta moltissimo!

*°*°*°*°*
Oddio ma ha senso quello che ho scritto? O.o
Spero di essermi fatta capire! xD
 

Ho adorato alla follia anche Hermione, è stupenda *_____________*
Come sai, condivido pienamente il tuo punto di vista, e lo trovo assolutamente corretto. Harry e Ron sono sempre stati dei fratelli per Hermione, su questo nulla da dire. Ma è sempre stata lei quella costretta al ruolo della sorella maggiore, quella che doveva proteggerli ed indirizzarli sulla retta via, quella che doveva rimproverarli se facevano qualcosa di sbagliato ed aiutarli dove non riuscivano.
Per loro Hermione non è mai stata quella da proteggere, da difendere, da accudire. E' sempre stata lei a dover badare a loro, sempre lei a dover fare la parte dell'adulta tra i tre.
Dunque, trovo plausibile e dolcissimo che sia grata a Fred per quell'unico istante in cui lui è riuscito a farla sentire finalmente la ragazzina indifesa di cui prendersi cura.
Questa fict è assolutamente toccante e dolcissima. E' delizioso il modo in cui Hermione è partecipe del dolore generale per la perdita di Fred pur volendo, per un certo senso, esternarsene, perchè lei non era effettivamente parte della famiglia nè una vera e propria amica di lui.
E' difficilissimo trattare questo tipo di cordoglio, quello di chi si sente colpito in prima persona da un lutto pur essendo allo stesso tempo consapevole di non esserne parte in causa. E tu hai reso tutto con estrema delicatezza e veridicità.
Anche qui, come nella precedente storia, la risata di Fred riecheggia tra le parole e permea la fict della sua presenza, sebbene lui ormai sia solo polvere.
E' sublime. Anche se, come sai, attendo impazientemente Percy *_____________*
<3

Mi mancano le parole... iniziamo bene, dirai tu, ma purtroppo è questo quello che sento. Prima che tu fraintenda, questo piccolo momento mancato è veramente bello (nonostante quel "quì" mi abbia fatto venire la pelle d'oca XD), nella sua tristezza. So cosa vuol dire perdere una persona cara e un amico, ci sono passata e devo ancora riprendermi del tutto, quindi posso cercare di immaginare come possa essersi sentita Molly, anche se, ovviamente, non posso aver provato neanche lontanamente quello che può aver provato lei (o la madre del mio amico).
Il breve frammento della vita di Fred da piccolo, quando era con Ron, è stato qualcosa di stupendo, ha risollevato un po' il morale della storia e l'ha resa più... reale. Non che il resto non fosse reale, ma sempre quando una persona cara se ne va, inevitabilmente, si pensa anche alle cose divertenti, agli aneddoti, a tutto ciò che nel bene e nel male ci fa pensare a lei. (ma questo l'avevi già detto tu nelle note =) )
Per il resto, "quì" a parte, la storia è scritta veramente bene, mi sono piaciute particolarmente alcune espressioni:
sforzandosi di sorridere al buio che la salutava, infido, salendo dalle viscere della terra
e
Le parole erano bloccate in gola, non riuscivano a salire come degli alpinisti persi su una parete troppo ripida per le loro sole forze e lei, da sola, sentiva di non riuscire più a fare niente.
Trovo che siano molto toccanti, si vede che hai curato molto la stesura, la scelta delle parole e delle similitudini che volevi usare. Complimenti^^

E per fortuna che io fossi senza parole, eh?! XD

Questo capitolo mi ha emozionata ancora di più! ç.ç
"E' l'unico che sembra esteriormente commosso, perché è l'unico che non è rotto dentro dalla tua perdita" ho adorato questa frase perché ci ho letto una sorta di ammonimento per chi guarda una tragedia dall'esterno "Non è la quantità di lacrime a fare il dolore" ma potrebbe essere soltanto il mio sentire...
Forse Hermione è leggermente IC ma niente di eclatante, insomma noi non sappiamo nulla del suo rapporto con Fred e George quindi tutto è possibile! Inoltre non penso affatto che pecchi d'ingratitudine, la sua è una semplice considerazione sul tipo di rapporto che ha con Ron e Harry, per di più Hermione ha circa sei mesi più di Ron e quasi un anno più di Harry e considerato che le ragazze maturano prima è normale che non riesca a sentirli come "Fratelli maggiori".
Commovente fino all'ultima riga! *.* Non vedo l'ora di leggere quella di Percy. Sei sempre bravissima, Lils! ^^

Non so se arriverò alla fine di questa storia senza odiarti, sai? Consolati col fatto che se sarà così sarà perché la tua storia ha avuto effetto! :p Scherzi a parte, anche questo capitolo punta dritto al cuore come il precedente. Molto interessante la scelta di Hermione come personaggio... una volta avevo scritto un qualcosa di simile, anche se notevolmente più brutto, dal punto di vista di Harry e mi era stato fatto notare che era insolito, dato che normalmente si sceglie George o Ron. Ecco, ti ripeto questa cosa perché penso sia vera, inoltre più leggevo e più credevo che la scelta di Hermione fosse esatta! E' davvero speciale il modo in cui ricorda Fred, quei particolari che magari solo lei ha notato - non so perché ma mi è venuta in mente la famosa storia dei sei sorrisi - e quel dialogo al Torneo Tremaghi è meraviglioso. Ho sempre pensato che Fred fosse una bella persona, al di là del suo lato comico e demenziale, e con quelle parole mi si avvalora la tesi! Non credo che abbiano pensato che lei non sapesse nulla di Fred, piuttosto che parlare in queste occasioni è qualcosa di pressoché impossibile. Mi trovi d'accordo sulla cosa del celebrante che parla senza conoscere, è una cosa che a me dà sempre fastidio. Si sentono dire quelle frasi di circostanza da persone che non avevano mai visto la persona in questione... alla fine, poi, non sono affatto quelle parole dette senza reale convinzione a far star meglio chi è rimasto. Ma, discorso a parte e tornando ad Hermione, come sempre fa dei discorsi che non fanno una piega. L'idea del rosso è fantastica, inserito benissimo quello che penso fosse l'elemento, paragonare Fred a un tramonto sul mare è spettacolare. Bello anche come riprendi l'idea più avanti, parlando di come invece si sentono "i superstiti". Lui la luce, loro il mare *-*
Io non penso che Hermione sia OOC, anzi, la trovo perfettamente coerente con quella dei libri. Come hai detto tu lei è sempre stata un po' la mamma della situazione con Harry e Ron, nel senso che li bacchettava senza problemi, e sicuramente non sentiva il bisogno di essere protetta da uno dei due. Non vorrei sbagliarmi, ma non ricordo nemmeno delle parti in cui Harry dice "oddio devo proteggere Hermione"... anche quando ci pensa alla fine viene facilmente persuaso del contrario, quindi anche lui è convinto che Hermione non abbia bisogno di chissà che protezione da parte di altri. E' una donna con le palle lei, cavolo! Però, allo stesso tempo, penso che lei si sia trovata per qualche momento a desiderare di essere protetta, e Fred avrebbe davvero fatto al caso suo. Che tenerezza quel dialogo *-* Mi ha conquistata, basta. Potresti essere responsabile di un mio avvicinamento alle Fred/Hermione, renditene conto!
Beeene, direi che chiudo questa recensione delirante. Il prossimo capitolo è con Ron... non mi è mai piaciuto troppo di per sé, ma in veste di fratello è sempre stato abbastanza tenero. Sono curiosa! Anche se, lo ammetto, è Percy a incuriosirmi di più! A presto!

Un applaso a Payton che è riuscita a non piangere!
*clap clap clap*
Acclamiamo il miracolo, prego!
Anche questa shot è molto toccante (be' ovvio!) e mi è piaciuta parecchio - anche se meno di quella di Molly, forse perché il suo dolore è più toccante in quanto madre.
Mi è piaciuta parecchio la parte in cui descrivi le piccolezze importanti che Hermione aveva notato in Fred osservandolo spesso. Credo sia il pezzo più bello, anche perché credo sia anche molto IC quell'osservare attento e preciso da parte della Grifondoro.
Anche il missing moment mi è piaciuto, l'ho trovato molto dolce, forse un po' discriminante per Harry e Ron, ma carino. Fred fratello maggiore di Hermione è molto dolce, mi piace, e mi fa soffrire di più per la sua ingiusta morte. (Mannaggia a te e alla Row!)
Attendo la terza, chi è? Ron? Percy?
Spero Ron, lo preferisco al prefetto perfettino! xD
Alla prossima, baci Payton

Sono andata subito avanti dopo aver recensito il primo capitolo.
Devo dire che, probabilmente perché il dolore di una madre è sempre il più grande di tutti, ho apprezzato meno i pensieri di Hermione.
Non perché tu non li abbia resi nel modo migliore, anzi!, ma perché non ho mai immaginato un contatto, un legame fra loro.
D'altra parte nemmeno nel mondo delle fan fiction li ho mai ritrovati insieme! Tuttavia sempre tutto molto toccante e malinconico.
Beh, ci vediamo alla prossima : )
Baci!

Complimenti, davvero. Sei riuscita a farmi immedesimare completamente nei panni di Molly ... non è soltanto il momento che hai scelto di raccontare della storia che è molto triste di per sé, ma lo è anche ogni singola parola che hai usato.. ogni espressione,similitudine.
Veramente stupendo... è raro leggere qualcosa di così ben scritto, sul serio. Sei stata bravissima ;)
Povero Fred.. la morte di tutto Harry Potter che mi è dispiaciuta di più :(

ho appena finito di piangere
fred era uno dei miei personaggi preferiti e la sua morte mia ha colpito molto.
questa fanfic è bellissima, adoro il ricordo del ballo, ma soprattutto la descrizione degli atteggiamenti di fred, allegro e divertente fino alla fine
"Non preoccuparti di quello stupido di mio fratello, hermione, se è cieco come un cucchiaino da tè non è colpa tua. nessuno ti impedirà di viverti il ballo e se ronnuccio farà lo stupido ci penserò io a farlo ragionare, devo giosto provare un incantesimo ..." questa è la parte che preferisco
a presto, ancora complimenti,
Giu

Perfetto direi, no? 2 Shot, 2 pianti! Yeaaah!
Ok, a parte il fatto che stasera sono particolarmente fuori, questa shot mi ha dato il colpo di grazia, quindi non aspettarti nulla di sensato xD
Mi è piaciuto particolarmente questo punto di vista di Herm! Di solito non la si vede moltissimo con il gemello eppure tu sei riuscita a scrivere questa shot in modo davvero magnifico! complimenti!
L'assenza di IC che hai precisato all'inizio, ad essere sincera, io non lo vedo xD Mi trovo invece d'accordo con le tue parole: vedo più Hermione come sorella maggiore che Harry o Ron; lei è più matura e sembra più grande dei due ragazzi!
Il pezzo del ballo è stato una vera genialità! Ma, credimi, ciò che ho apprezzato più di tutto è quell'elenco di particolari che rendevano Fred unico, come i polsini, la voce profonda o le labbra piegate a sinistra... sei stata davvero brava!
"E' l'unico che sembra esteriormente commosso, perché è l'unico che non è rotto dentro dalla tua perdita." Ah! Questa è perfetta! xD
"Addio è il saluto riservato a chi ci abbandona e finché la tua risata sarà nella mente di chi ti ha amato tu non ci lascerai mai, nemmeno per un attimo." ç______ç ed ecco che mi sciolgo anche stavolta...
Beh, che dirti.. alla prossima!
Un bacio e ancora complimenti!

Alchimista ♥

Magnifica.
L'ultima frase è.. accidenti, non trovo le parole adatte per descriverla. 
E' così bello quel flashback del Ballo.. Che idea! E' meno commovente, all'inizio, della prima. Tuttavia, poi le ultime frasi mi hanno provocato un lungo pianto, come quando Fred morì nel libro. Davvero sublime. 
E' una storia superba. La inserisco immediatamente tra i preferiti in attesa del prossimo capitolo. Complimenti.

Sono caduta in uno stato di profondissima malinconia leggendo questo tuo stupendo, fantastico, commoventissimo testo con sottofondo Don't cry dei Guns 'd Roses.. Sto ufficialmente piangendo.
I miei più vivi complimenti.
Lo stile è impeccabile. Ne ho lette altre sul funerale di Fred, ma questa le supera di gran lunga. Scritta in modo perfetto, hai usato tutte le espressioni giuste al momento giusto e nel modo giusto. E l'idea del giocattolo di Fred è incredibile. Sì, davvero bella. Complimenti.

Che io ami ogni tuo lavoro, è assodato. Ho speso parole di fuoco, interminabili recensioni e decine di chattate in quell'arnese infernale di Facebook per esprimertelo a più riprese.
Che io ami questa tua raccolta, è altrettanto assodato.
Ma che rileggendo la prima fict per recensirla mi sarei nuovamente ritrovata a versare fiumi e fiumi di lacrime, ecco, questo non l'avevo previsto.
Credevo che sapendo già cosa a cosa andavo incontro, l'impatto emotivo sarebbe stato minore.
Sbagliavo enormemente.
Forse ha ragione vonica quando dice che tu sei un pò tendente a questo genere di storie strappalacrime che ti squarciano il cuore, o più semplicemente ho ragione io - il che, visti i miei trascorsi, è quantomai probabile u.u - ad accostarti alla nostra amata Emily. Ad ogni modo, questo è proprio il genere di fict in cui tu splendi come un diamante e dai il tuo massimo.
In cui tocchi l'apice della tua "Lilsità" xD
L'introspezione è il tuo pane quotidiano. Tu riesci a scavare nell'animo dei personaggi con una delicatezza, un'intensità ed una poesia più unica che rara.
Non immedesimarsi è assolutamente impossibile. Leggendo le tue parole, una studentessa di vent'anni si ritrova immediatamente nei panni di una madre quarantenne che ha appena perso un figlio.
La tua storia è semplicemente sublime. Straziante persino più di quanto potrebbe essere assistere di persona a questa scena.
Piena di dolcezza, di amore, di sofferenza che ti penetra sin nelle ossa.
Ed esattamente fedele a come deve aver effettivamente reagito Molly al funerale di Fred. Senza ombra di dubbio, nella mente contorta della Row si è svolta una scena piuttosto simile, se non esattamente uguale.
Ma la cosa in assoluto più bella ed evocativa di questa tua raccolta in generale, e nello specifico di questa fict, è che il protagonista principale è sì un morto, ma un morto che vive.
Fred non è semplicemente un corpo statico ed immobile che i suoi amici e parenti piangono. Fred è una presenza tangibile, la sua risata riecheggia nell'aria, il suo spirito impregna la pagina totalmente.
E' un vero capolavoro, come tuo solito. Ed adoro ogni singola parte di questa meraviglia (anche se già sai qual è la mia preferita in asoluto =P).
E di fronte a cotanta bellezza e a cotanta autrice che effettivamente è una VERA poetessa, l'unica cosa che si può fare è chinare il capo in ammirazione e rispetto <3

Tesoro mio, tu sei grandiosa.
Me lo dimostri ogni volta di più, ed io sono sempre più lieta di averne costante conferma.
E la mia dedica, per inciso, era un ringraziamento anche per tutte le emozioni che riesci a farmi vivere con la magia delle tue parole. <3

Lo sapevo che avrei pianto ç-ç
Aspettavo questa raccolta da quando avevi cominciato a pubblicare spoiler su FB, e l'attesa è stata compensata. Sapevo di potermi fidare di te, con questa prima one-shot me lo hai dimostrato di nuovo.
Partendo dall'inizio, Molly. E' strano, ma ho trovato soltanto un'altra fanfiction che parlasse della sua reazione alla morte di Fred. Di solito ci si sofferma su George, come se il dolore di una madre fosse meno interessante di quello di un fratello. Qui invece c'è Molly, la stessa che ha sconfitto Bellatrix Lestrange, ma che ora è di fronte ad una prova molto più difficile e dolorosa di un duello. Mi è piaciuto anche come hai aperto la storia, con lei che si gira d'istinto per rimproverare i due bambini. E' molto umano e molto da Molly, secondo me, considerando che nella vita tra tutti e sette i suoi figli di rimproveri ne avrà dati parecchi XD
Poi, il pupazzo ç-ç Mi ha ricordato troppo l'episodio del ragno, quando o Fred e George aveva trasformato l'orsacchiotto di Ron in uno di quei cosi >.< E mi ha fatta intristire, perché avevo riso leggendo quella parte, da piccola, mentre in questo pupazzo non ho trovato niente per cui ridere.
Infine, il sorriso di Molly, che deve essere forte per gli altri figli. E' ancora una madre, e non può permettersi di non esserlo più, specialmente in un momento del genere. Questa è stata la famosa goccia ç-ç
Bravissima, aspetto la prossima <3 Sono impaziente di piangere, eheh.