Recensioni per
Verso una nuova vita
di GioGiaMon

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 89
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
05/07/11, ore 10:21

E quindi Milady è tornata prima dal Cardinale e dal suo capitano rispetto ai nostri cari moschettieri...
Ammetto che non avrei mai pensato fosse lei. Mi ha stupito
Quindi il Bischero è davvero strano: sembra la parte intelligente di Rochefort (è lui quello che non si alza? Cos'è? Fiuta le donne pericolose? Dovrebbe insegnare qualcosa a quello di Athos, ahahahahha!).
Ora arriva anche un altro personaggio di cui si parla ma che non si vede: questa "mano destra".
Bisogna vedere proprio come si evolve la storia: ce n'è di carne al fuoco (e Rochefort vuole mangiarsela tutta, mi sa!)
Certo che l'ultima parte mette un po' di tristezza: digli pure che io lo guardo, se vuole!

LF

ps: Athos potrebbe anche sbottonarsi, no? Sembra quasi adori fare il "figo-braccio-destro-del-capitano". Certo che: se Rochefort è un buzzurro delle valli (toscane in questo caso, ma è solo per una questione di slang), Athos è proprio uno di quegli odiosi fighetti (milanesi - che non me ne vogliano i milanesi! Anche loro sanno di chi parlo!).
(Recensione modificata il 05/07/2011 - 10:25 am)

Recensore Veterano
28/06/11, ore 21:51

cosa c'è di meglio per far incuriosire una donna dello scoprire che il tuo più caro (e figo) amico nasconde un segreto nel suo passato? *_*
posso capire i turbamenti di Aramis, ma spero si chiarisca presto con Athos perchè...io soffro troppo nel vederli distanti! (... che ragione egoista... -____-')

Aramis che ripensa a Rochefort semisvestito è...fastidioso e intrigante insieme. Soprattutto perchè il tuo Rochefort è così diverso dal mio (ma decisamente simile a quello dell'anime) rozzo, sboccato, superficiale...all'apparenza: come potrebbe mai suscitare l'interesse di una come Aramis? (okay, abbiamo capito che è un bel manzo...) ma adesso che lei scopre che R ha anche un cervello pensante...orca! diventa un bel manzo col cervello, e questo per lei è irresistibile!!! ti prego Athos devi troppo rifarti del terreno perso!!!!!

Durante tutta la scena notturna in cui lei inveiva contro il bel moschettiere, TI GIURO che io ho (assurdamente) sperato che Athos comparisse all'orizzonte e scoprisse che lei era una donna e che il discorso che aveva fatto alla locanda non stava minimamente in piedi, perchè Aramis lo smentisce IN TUTTO e poi...beh e poi mi immaginavo una rappacificazione... ehm... sì, in *quel* senso... (si lo so: soffro ancora per i postumi del capitolo che ho appena pubblicato... #^^#), ma credo che nella tua testolina tu stia pianificando il momento in cui lei si rivelerà ad Athos e lui si dovrà ricredere per forza (o almeno dovrà rivedere parzialmente i suoi giudizi, evitando di fare di tutte le erbe un fascio): spero solo non sia troppo tardi e lei non sia irrimediabilmente persa per quel cafonazzo di Rochefort...

Ma allora...Milady ora sa di Aramis??? che cosa diavolo succederà??? come userà questa conoscenza???????

non vedo l'ora che arrivi il prossimo aggiornamento!!!! (E SEI OBBLIGATA a trovare uno scanner, se no mi spedisci i disegni per posta e te li scannerizzo io, piuttosto! LOL)
(Recensione modificata il 28/06/2011 - 10:21 pm)

Recensore Junior
28/06/11, ore 21:18

Mmm... quindi il segreto di Aramis rimane (virtualmente) al sicuro...
Che questo sia solo l'inizio, sembra che il tutto potrà diventare piuttosto interessante.
Certo, siamo ben lontani dal vivo della faccenda, ma la curiosità già c'è, almeno per quel che mi riguarda.

Ho solo un paio di note effettive che sono un po' più particolareggiate del commento generale di qui sopra:
- capisco Aramis, anche se io sarei più attaccata a Porthos che ad Athos. La sua frustrazione è comprensibile e ben motivata. Si darà della vigliacca, ma... se lo è lei...
- capisco Aramis, anche io tenterei di ricordarmi le fattezze del popo' di roba di Rochefort
- Perchè Porto, scusa? Non è per criticare, io lo apprezzo moltissimo, ma proprio perchè lo apprezzo non capisco: il vino di Porto è liquoroso, non si beve a pasto. E soprattutto NON è francese e pure particolarmente apprezzato dagli inglesi...

Spero che aggiornerai presto,

Recensore Master
28/06/11, ore 19:34

La storia si ricollega all'inizio; si può capire benissimo la notte di tormenti passata dalla povera Renée, una delusione è una ferita che sanguina nell'anima, ti stravolge e ti fa crollare il pavimento da sotto i piedi; ed il tormento che prosegue il giorno successivo, magari dopo qualche ora di sonno rubato alla sofferenza, è anche peggio: si deve continuare la vita di tutti i giorni, anche se si vedono solo rovine attorno a sé, è quasi inumano; in più, Aramis non sa come comportarsi nei confronti di Athos; meno male che giunge inaspettato un lenitivo ad alleviare le sue pene, la spiegazione parziale di cosa ha spinto Athos a pensare tali contorte oscenità (parola appropriata); è fortunata ad averlo avuto tanto presto, di solito le pene causate dalle delusioni sono dure ad essere alleviate. Athos si è comportato in maniera riprovevole, al contrario Porthos e Rochefort si sono dimostrati encomiabili, il primo un vero amico pronto a confortare nei momenti di sconforto, il secondo dotato di un'intelligenza che non si evincerebbe vedendo il suo aspetto e le sue abitudini; però, sulla pura lealtà di Rochefort ho qualche dubbio: il sacerdote che ha indicato ad Aramis può essere una spia; ma ora che è morto, il segreto della nostra bella moscehttiera è in mano di qualcuno più pericoloso (credo di avere capito chi). Bravissima!

Recensore Master
22/06/11, ore 00:28

Non mi aspettavo un'affermazione così veritiera e saggia dal Conte di Rochefort! Debbo ricredermi su di lui anch'io! Athos, invece, si è dimostrato un solenne str***o, poveretto! Si può cercare di scusare solo pensando che tutto quelle assurdità che ha detto erano frutto della distorsione dovuta a ciò che ha sofferto, e al fatto che i pregiudizi dell'epoca contro le donne erano tanto forti da riuscire perfino a interpretare le parole della Bibbia secondo il loro volere distorto; Aramis è davvero un uomo da sposare, la ragazza ha ragione! Peccato che in questa storia, non sia un uomo.

Recensore Veterano
21/06/11, ore 23:14

Oh cielo. mi vuoi far morire:

Athos: 0
Aramis: 23'894'873'910'781'297'839
Rochefort: 6'789'567'895'187'905'681'345'687'249'682'748'109'574'892'067'482'096'781'095(...)'967'356'785'687'956'718

Va bene. Smetto definitivamente di credere che possa esserci dell'AA in questa storia, anche se l'occhiata che lui le ha tirato quando lei si è addentrata nei particolari della serata con Rochefort mi ha fatto emozionare e sperare dibbrutto....
che ci vuoi fare, io tifo per Athos da SEMPRE, e le abitudini sono dure a morire.

Il tuo Rochefort è veramente un mistero: va a puttane, ma pensa che le donne abbiano le stesse possibilità degli uomini... cosa nascondi, Rochefort, hm?
Cmq il "vederlo" coi pantaloni abbassati non è stato per nulla brutto, ANZI...
A quando un "Athos desnudo" ? ;P (ci sto provando, lo so, lo so...)

MA che sei per caso toscana tu? LOL ;D

Avanti, precipitati a scrivere il resto che qui abbiamo voglia di leggere!!!!!!

Recensore Junior
21/06/11, ore 22:15

Complimenti per la storia.
Mi piace il modo in cui hai interpretato Aramis; povera: visto com'era la società francese nel '600 dove una donna non doveva mai ostentare la propria cultura (soprattutto classica) e non doveva mai farsi notare, etc, essere come la tua Aramis doveva essere sicuramente una brutta faccenda. La presenza di un François così liberale doveva essere stato un respiro di aria fresca, per la giovane Renè: è OVVIO che anche da Aramis senta la sua mancanza!

Comprendo le tue difficoltà nella discussione Athos VS le Donne/Aramis, ma è fuor di dubbio che tu te la sia cavata più che egreggiamente, anzi! L'ultima battuta di Aramis ha fatto esultare anche me (senza contare che in molti altri avrebbero evitato di toccare un argomento così facile da giudicare come mal sviluppato: personalmente adoro chi prova).
E lo sai che, ironicamente, all'inizio degli anni venti del XVII secolo (e l'ho scoperto giusto ieri) l'iconografa femminile muta raffigurando il gentil sesso spesso a cavallo, con armatura etc. citare Giovanna d'arco era praticamente simbolo di attualità, oltre che di mondanità (e anche l'Aramis di Dumas era un mondano, in fin dei conti).

Certo è raro vedere descritto Rochefort e Athos in modo da far pensare quasi che Aramis abbia sbagliato i giudizi, invertendoli. Ma, personalmente, la cosa mi aggrada. Non considero male il tuo Athos, per carità: è sicuramente una bella persona, ma il problema sta proprio nel fatto che spesso le persone più rette e onorevoli sono delle grandissime bigotte. E ogni tanto una strigliata ci vuole, oh!

Questo Rochefort (un po' buzzurro e un po' imbranato) mi intriga alquanto.
E un Rochefort fiorentino ammetto che mi mancava. (ma visto che nel mio cervello ha un cognato Medici, la cosa l'apprezzo anche di più)


Sono un'amante della coppia AramisXRochefort (do' la colpa a una fanfiction incredibile che mi ha consacrato definitivamente all'amore per quei due) e questo possibile plot mi fa sempre leggere con piacere le storie. (certo sono lievemente turbata dalla gelosia che temo di aver notato in Athos quando Aramis gli ha detto che Rochefort lo trova bello, ma non voglio fasciarmi la testa prima del dovuto)


Ciao e buon proseguimento con questa storia (io intanto la metto tra le storie da seguire anche perchè sono intrigata dalla figura che seguiva in silenzio la discussione tra Aramis e Athos e voglio vedere se ho preso giusto, come su Lilith: spero soprattutto che Porthos non soffra, visto che in quest'ultimo capitolo mi si è delineato davanti agli occhi come una persona davvero buona - un po' sciocca, ma buona)

FL

ps: Toglimi una curiosità: il primo capitolo è - in linea temporale - successivo a questi altri, giusto?
(Recensione modificata il 21/06/2011 - 10:33 pm)

Recensore Veterano
11/06/11, ore 14:23

Rochefort ultimamente sta facendo sfaceli in ogni dove!
Bella la scena nella taverna con il conte ormai partito per la tangente che blatera a ruota libera su un sacco di argomenti e frattanto dice anche qualche cosa di sensato.
Lui ha capito che Aramis ha qualcosa che non va, e a modo suo le dà un consiglio, peccato che lei ci abbia già pensato da sola a recarsi da questo misterioso padre Sèbatien (di cui ancora non so il perchè, ma non mi fido assolutamente).

E che dire infine di questa Camille?
Ma è la sorella o qualcos'altro per Rochefort?

Recensore Master
11/06/11, ore 00:18

Renée si trova a fare i conti col suo passato; è stata vittima della cattiveria dei pregiudizi che la giudicavano non bella, coprendole così la realtà persino ai suoi stessi occhi, e questo l'ha ferita al punto che le è stato difficile ricostruirsi come Aramis; quando ci era riuscita.. ecco Rochefort a guastare tutto! Non capisco il senso del suo racconto sulla sorella, è forse ricattato? Invidia il bellissimo Aramis, lo si può capire (anche io preferisco il bellissimo Aramis come uomo, in confidenza! XD).

Recensore Veterano
10/06/11, ore 08:53

ah ecco. Rochefort che fa degli apprezzamenti ad Aramis, e lei che viene scossa nel profondo. Chi non lo sarebbe rimasta?

Mmmm il tuo rochefort è bello grezzo ;) è l'uomo rude che piace alle donn, eh?

e poi? questa storia di Aramis che assomiglia a sua sorella???

aspetterò con ansia il 16 di giugno, cara mia!!!

Recensore Veterano
07/06/11, ore 20:55

NOOOOO!! NON PUOI FARMI QUESTO!!!! INTERROMPERE SUL PIU' BELLO!!!!

Vorrei sapere CHI ha lanciato la moda della suspense... *____*

Quindi: la tua aramis è una con le palle quadre che ormai si è perfettamente inserita nell'ambiente della caserma (la mia invece è sempre un po' una disadattata: nè di qui nè di là, nè donna nè uomo) e perfino rochefort la tratta alla pari...

eh, rochefort...questo bel fustaccihione di 180 x 80 (oddio, sembra un foglio...) ha le carte in regola anche nella tua fic per finire nella rete del bel moschettiere biondo... o sarà il bel moschettiere biondo a finire nella rete dell'avvenente conte, ma soprattutto: Athos sarà come al solito "la cieca di Sorrento" della situazione? ;)

Hai l'obbligo MORALE di aggiornare alla velocità della luce, e sono ONORATA di esserti così tanto di stimolo! #^^#

Recensore Master
07/06/11, ore 14:23

De Treville è un uomo molto intelligente e saggio, che non si fa prendere dai pregiudizi assurdi dell'epoca, che avevano contagiato perfino gli uomini di Chiesa, desiderosi magari di non offendere il sistema feudale e maschilista in cui si trovavano; ma come ha accettato Renée, ora le chiede quale sarà il suo scopo d'ora innanzi; anche se lei è presa dai dubbi, la sua decisione sembra essere quella di restare, anche a causa delle sue capacità che stupiscono tutto il reggimento. Sono curiosa di vedere cosa accadrà.

Recensore Veterano
07/06/11, ore 12:46

Va bene, promossa.
Ho aspettato il secondo capitolo prima di commentare perchè volevo cercare di capire dove ci avresti condotti.
L'idea iniziale non era troppo originale e in certi punti mi ricorda qualcos'altro, ma devo dire che ti stai smarcando.
Mi rallegro che tu abbia tratteggiato Aramis come un'ottimo tiratore/trice per ribadire le sue indubbie qualità nonostante si tratti di una ragazza che non si sente inferiore ai suoi compagni.
(almeno qui abbiamo raggiunto la parità!)
Scommetto però il prete con cui si è confidata a spifferato tutto al cardinale, e presto la poverina ne vedrà delle belle!
Aspetto il prossimo capitolo da commentare!
ciao

Recensore Veterano
01/06/11, ore 11:54
Cap. 1:

EVVAI!!! I miei "poteri" hanno colpito ancora!! C'è una nuova storia in questa sezione!!! ;D Bello, bello!!!

Molto bene, anche tu affronti il punto cruciale: Aramis si è vendicata, e ora che cavolo ne farà della sua vita? Voglio proprio vedere cosa ti inventerai ;)

"Dio vi ha chiamato per passare tra le schiere del cardinale?-disse ridendo Porthos."
HAHAHAHAHAHAHA!!! Qui sono schiattata dalle risate! Mi piace questo omaggio all'originale Aramis di Dumas

Ovvio. alla fine di tutto Aramis sente la necessità di levarsi il fardello dalla coscienza. E dove andare se non da un prete? (consigliatole da..chi??)
Solo che questo prete è un gran bastardo.
Adesso SI' che sono curiosa come una scimmia! Hai l'obbligo morale di aggiornare velocissimamente perchè (come ho già ricordato altrove) in Italia la tortura è stata ABOLITA da un pezzo.

Solo una domanda: puoi sbilanciarti e rivelarmi (anche tramite PM, se non vuoi rovinare la sorpresa agli altri) se sarà una storia AA o AR? ;)

brava e continua così!
 

Recensore Master
31/05/11, ore 22:26
Cap. 1:

Renée sembra aver trovato una debole luce da seguire, in un'epoca che mal vedeva le donne (perfino nell'ambiente religioso), a causa della mentalità contorta, ancora feudale, che riusciva ad inficiare tutti gli ambienti, da quello di corte a quello ecclesiastico a quello militare; certo è deludente vedere che anche Athos e Porthos, così aperti e acuti, si lascino sedurre da simili pregiudizi, ma evidentemente quando si vive in un contesto è difficile scrollarsene del tutto i preconcetti. Meno male che forse padre Sebastien dopo l'incontro con Aramis inizia a rendersi conto dell'assurdità di certi pensieri contro le donne (magari la vita ritirata che conduce lo aiutava a distaccarsi in parte dal pensiero comune), però non si capisce cosa intenda per sfruttare e non si capisce chi sia stato a dare a Renée il consiglio di trovare la piccola chiesa.

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