Piano piano recupero quello che ho lasciato indietro da leggere durante le ferie.
E, anche se notoriamete sono tirchia di recensioni, DEVO lasciare nero su bianco quanto mi sta piacendo questa storia.
C'è tutto ma proprio tutto quello che voglio leggere: Jake incazzato nero e che dice le "parole brutte", i lupi, il lupo che corre anche se non ne ha voglia, perchè è tutto istinto e non può farne a meno. C'è il tempo bastardo della Penisola Olimpica, la pioggia gelata che ti punge la faccia, il mare che urla. C'è la puzza di birra, di sudore, di succhiasangue. C'è la lotta e ti sembra di vederti la scena scorrere davanti.
E c'è Bella Vampira Pentita (...ma va? Ci godo, cretina: così impari a buttare nel cesso quello che la vita ti offre su un vasssoio d'argento, o su un letto di rose a seconda dei punti di vista!).
Come andrà a finire?
Si ammazzano a vicenda, o comunque si fanno molto, molto male (fisicamente, tanto da farsi passare di mente tutto quell'altro male!) oppure...?
Risparmiami, ti prego, una lunga frignata di Bella sui perchè e sui percome, su come sarebbe stato se...
Se devono ammazzarsi di botte che lo facciano senza tanti complimenti.
E se, invece che darsele di santa ragione dovessero decidere di rotolarsi sul pavimento per altri motivi più soddisfacenti, beh...voglio proprio vedere cosa ti inventi!

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Capitolo decisamente malinconico.
Bella è sempre triste, anche quando è allegra (perlomeno nei libri), quindi del tutto IC. C'è un sacco di poesia e ci sono un sacco di metafore, in questo capitolo, che è una sorta di flusso di coscienza di Bella. Si passa dal sudario ai ricordi e, inevitabilmente, a Jacob.
Quasi ovvio che il suo nome non venga mai pronunciato. Bella si riferisce a lui come il "sole", o semplicemente come "lui", perché è un ricordo sgradito - o no? - che non se ne vuole andare.
Si torna ai ricordi: i genitori, le feste, le scatole vuote.
E alla malinconia di una vita vissuta a metà.

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PICCOLO ANGOLINO DELLA ROMPISCATOLE:

Due cose: tecnicamente in Alaska il sole c'è per sei mesi l'anno, essendo vicino al Circolo Polare Artico, perciò è inverosimile che Bella non lo veda mai (feci lo stesso errore qualche tempo fa in BH, per questo te lo faccio notare ^^); la seconda è un appunto grammaticale "avresti potuto andare" è una forma corretta, perché il verbo è intransitivo, ma orribile. "Saresti potuta andare" suona decisamente meglio (almeno al mio orecchio, poi magari al tuo piace di più così ;D )

Un bacio

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Con questo prologo mi avevi piuttosto incuriosita, anche se sapevo più o meno dove saresti andata a parare visto che l'ululato nervoso della fine del prologo me l'aveva suggerito.

Come al solito (ti devo citare?) ti meriti una caterva di complimenti. Un Jacob perfettamente IC nonostante siano passati sette anni e nonostante le tue fantasie - meglio non specificare quali - colpiscano ancora. Sai che io Jake così sciupafemmine non me lo so vedere, però il suo carattere è irresistibile, quello è certo.
Poi boh, magari mi dispiace che dopo sette anni sia ancora lì a farsi del male per quella tonna che gli ha preferito l'incrocio tra un ghiacciolo e una fatina.

Non è che ci sia molto da dire, è giusto un prologo. Mi è piaciuto, come in genere mi piacciono le cose che scrivi, solo che... non lo so, ha qualcosa che non mi convince. Magari è solo il fatto che dalla tua penna riescono ad uscire solo Jake/Bella, ma, ehi, ad ognuno le sue fissazioni, non la prendere come un rimprovero :P

Un bacio grande grande.

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Ciao,
recensione numero due.
Finalmente un po' di sana lotta tra vampiri e lupi! Ma anche qui Bellina mi rovina tutto! Fà tanto la sprezzante e poi che fà piange? Oddio tesoro un po' di dignità anche nei suicidi!
Da qui parte una considerazione personale:
ma i vegetariani ce l'hanno un cervellino che funziona o no?
Insomma Eddino vuole morire e che fà? Va dai Volturi! Ma è tonto? Papi gli dice che Aro colleziona talenti e legge tutti i pensieri e Eddy gli chiede di ucciderlo? Insomma e come dare una torta a un diabetico e dirgli "non mangiarla". Da tonni!!!
Bellina qui non è da meno! Vuoi morire perché fare il vampiro non è così figo come pensavi? Legna, accendino e diavolina (se sei impedita ad accendere falò) e il gioco è fatto!
No. Lei deve rompere le scatole al poveretto a cui ha già distrutto la vita! Anf anf... ok mi sono sfogata.
Complimenti i personaggi sono proprio IC.
Per quanto riguarda i PDV io non cambierei nulla: è perfetta così com'è.
Brava ancora.

Buona serata

Francesca

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Ciao,
anche qui arrivo con un mega ritardo.... scusa!!
Se non avessi già letto il capitolo successivo ti avrei mandato un po' di accidenti. Sai perché? Perché il racconto è talmente coinvolgente che è come se avessi spento la tv mentre tirano il rigore decisivo della finale dei mondiali di calcio! Non che il calcio mi interessi molto ma era per dare l'idea! Tutte queste parole per dire cosa? Che anche questo capitolo è bellissimo, ben scritto e che mi è sembrato di essere nella testa di Jacob. Accidenti se puzzano i vampiri ... XDDD
Buona serata

Francesca

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Sai che cosa mi è piaciuto di questo capitolo? Che finalmente si vede un po’ di lotta. Okay, ti sembrerà strano, ma… nella saga la rivalità tra vampiri e licantropi è un tema costante: nemici mortali, eternamente in guerra. Eppure non si vede mai uno scontro, che sia uno, sia nei libri originali, sia nella fanfictions. Per due libri e mezzo si sostiene la tesi che le due specie non possano convivere nello stesso territorio senza ammazzarsi e poi, all’improvviso, diventano alleati e grandi amiconi.
Ecco, ne avevo bisogno.
Avevo bisogno di vedere un licantropo e un vampiro (in questo caso, vampira) che se le danno di santa ragione, che si comportano come la loro natura impone, che agiscono seguendo l’istinto e non la ragione. Eccome lo hai fatto! Divinamente! Hai caricato la scena di tensione. Una tensione che cresce riga dopo riga, che mi ha fatto trattenere nuovamente il respiro per l’emozione. Bravissima!
E che dire di questa Bella che piange e che offre la gola al suo nemico? Non ci fa una bella figura, questo è sicuro. Sinceramente mi fa un po’ pena. Hai voluto ballare? Adesso balla, no? E’ così tipico di lei piangersi a dosso. Lasciare che siano gli altri a decidere o ad agire per lei. Una Bella IC, insomma. Anche se da vampira piange lacrime bagnate. ;)
Per quanto riguarda la tua domanda: io preferisco che la storia rimanga così. Sono convinta che con un solo pdv non sarebbe più la stessa fanfiction. Sembrerebbe… monca. E poi, come ti ho già detto una volta, a me le tue storie piacciono anche perché usi tecniche narrative diverse e lo fai con naturalezza e spontaneità. Quindi, secondo me, “Any Given Sunday” deve rimanere così.
Complimenti, ancora.
Bacioni, vannagio

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Il problema dell’arrivare in ritardo nel recensire è che gli altri hanno già scritto tutto quello che tu avresti voluto dire. E quindi? Che fai? Che cosa ti rimane da dire se non che hai letteralmente adorato il capitolo? :P
Mi piace un sacco la parte in cui Jacob si trasforma in lupo. Per un attimo si sente nuovamente vivo, libero dal dolore, dalla rabbia e dai ricordi. In realtà non lo abbandonano mai, ma nella forma del lupo sono più lontani, più leggeri da sopportare. E poi c’è la foresta, il vento, la scogliera, il mare, la pioggia. Per un attimo esistono soltanto loro: il Lupo e la Natura.
Invidio e ammiro molto il modo in cui riesci a rendere il lato ferino dei licantropi. Una descrizione così realistica, che il lettore si ritrova a correre con il lupo, a condividerne le sensazioni, a sentire la salsedine sulla pelle, l’erba sotto i piedi, la pioggia contro il viso.
Ma come cavolo fai?
Infine, la puzza di succhiasangue. Quella stessa puzza che a un certo punto la Meyer dimentica, quella stessa puzza che sta a indicare che tutto è cambiato, che nulla è come prima. Complimenti, davvero.
Te lo avevo detto che sarei stata ripetitiva, no? ;)
Bacioni, vannagio

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A me non piace scrivere in seconda persona. Tanto meno mi piace leggere in seconda persona. Non so. Mi basta dare un’occhiata alla prima riga ed è fatta! L’orecchio che prude, la sedia che all’improvviso diventa scomoda, un rumore che mi distrae, una farfalla che vola, lo yogurt che inacidisce…
Insomma, credo che il concetto sia chiaro: la seconda persona non mi piace.
Eppure in questo capitolo non ci ho fatto caso. Nel senso che non me ne sono proprio accorta!
Quando ne abbiamo parlato in chat con Sandra ed Erica - non so se ti ricordi - sono dovuta andare a ricontrollare, perché quasi quasi temevo che si stesse parlando di un altro capitolo che non avevo letto. Appurato l’epic fail, me ne sono stata zitta per non fare la figura dell’idiota, ma tra me e me non ho potuto fare a meno di esclamare un “Oh” di meraviglia grande quanto una casa.
Per questo, in quell’occasione, parlavo di differenza tra tecnica narrativa e stile.
La tecnica narrativa è lo strumento a disposizione di tutti. Uno stile buono, invece, è distintivo, si riconosce, ti fa amare un autore, ti cattura, ammalia e intriga al punto da farti dimenticare i pregiudizi verso certe tecniche narrative. Semplicemente sei così preso dalla storia e dal modo divino in cui è scritta che non ci fai caso. Perché lo stile, la tecnica, la trama, la caratterizzazione, l’introspezione a un certo punto non sono più “entità” distinte, ma si amalgamo armonicamente per dare vita a qualcosa di… Bello.
Ecco, te lo dovevo dire. :)
Mi perdonerai se non mi dilungo su Bella. Condivido quello che è stato detto da altre lettrici ;) e mi sembra superfluo ripeterlo.
Concludo con i consueti complimenti. Perché in questi casi è davvero difficile esprimersi a parole.
Bravissima!
Bacioni, vannagio

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Sono in ritardo (Ma va? Che novità!). Non so neanche se ti interessa una mia recensione dopo tutto questo tempo, però ho a mia disposizione gli ultimi tre quarti d’ora prima di uscire e così ci provo.
Dei quattro capitoli fino ad ora pubblicati, questo è il mio preferito. Perché è Jacob nudo e crudo. Senza veli (niente battute sconce sul doppio senso del tutto involontario, per favore). E’ un flusso ininterrotto di pensieri, che si susseguono uno dopo l’altro, che si ammassano tutti insieme e che rendono molto bene lo stato d’animo del protagonista. Mentre leggevo è stato come andare in apnea, sott’acqua, e trattenere il fiato. Fino a quel “Mal di testa allucinante”, in concomitanza del quale si ha l’impressione di riprendere a respirare all’improvviso.
Un tuffo nella mente di Jacob, sette anni dopo. Un’esperienza sconvolgente.
Be’ *fa spallucce* ci ho provato.
Tu sei bravissima come sempre, ma che cosa te lo dico a fare? E' come ribadire l'ovvio, no? ;)
Bacioni, vannagio.

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Ma falla piangere, 'sta Bella. Non si preoccupa la Meyer di mantenere la coerenza nelle proprie storie, figurati se tu devi farti problemi per qualche lacrimuccia!
Che poi ci piace vederla piangere. Un po' meno mi piace vederla cercare di farsi ammazzare da Jake.
Però sai, è tipico suo. Scaricare le sue contrarietà su Jake, le conseguenze delle sue scelte sbagliate: non vuoi più vivere? L'Etna è ancora attivo, mi risulta. Non c'è bisogno di cercare di farsi ammazzare da Jake, povero. Come pensi che si sentirà, dopo?
Oh, quanto è IC Bella. E quanto è IC anche Jacob, sai che se ho dei dubbi te li dico, ma qui non ne ho. Qui mi è sembrato assolutamente lui, al cento per cento.
E complimenti per le descrizioni, le atmosfere, i rumori, i colori. Bella in bianco e nero mi è piaciuta da morire, visivamente. Sì, l'ho vista, come in un film.
Se vuoi un parere spassionato, io i pdv li lascerei così. Magari a fine storia riuscirò ad avere un quadro più chiaro e quindi a darti un consiglio migliore, ma ora come ora penso che sarebbe un peccato rinunciare alle due voci... comunque, ti saprò dire meglio alla fine.
Intanto, bravissima!

P.S. -13
(Recensione modificata il 22/08/2011 - 03:04 pm)

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Anche il mio cuore si fermerà un giorno o l'altro e sarà colpa tua!!!!!!
Questa storia sta diventando veramente incredibile..accadono cose che noi umani non potevamo nemmeno immaginare ma se la scrivi tu non è solo possibile...è vero!!!!
Lui è sempre lui e, come dice anche Roberta, non si fa..le femmine non si toccano!!!
Ma lei lo provoca con la sua voce nuova ed il suo odore disgustoso finchè il lupo esplode ma è proprio in quel momento che la verità comincia a svelarsi...
Che c'è..non ha sofferto abbastanza il mio amore????
Ora pure la tonna vampira che vuole farsi uccidere.....lo sa bene che lui non lo farà mai!!!!
Però piange..e hai ragione a dire che la Meyer aveva proprio rotto con i suoi vampiri che non possono piangere ma fare altre cose sì!!!
Lei DEVE piangere...tutte le lacrime che le sono rimaste per essere stata così stro^za con lui, per avere preso la decisione sbagliata, per averlo fatto a pezzi in milioni di modi e averlo lasciato per inseguire il sogno malato dell'amore per il polaretto!!!
Ora vuole morire per mano di jake..a che scopo???
per lasciargli l'ultimo rimorso della sua vita..per non riuscire a convivere con il pensiero di averla uccisa????
E' sempre la solita egoista..pensa solo a lei.
Comunque sono certa che il loro incontro sarà piuttosto incandescente e non vedo l'ora di leggerlo!!!
E che arrivi il 5 settembre <3
Baci...TVB, Teresa.

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"Invece non è solo possibile, è vero. E’ accaduto un pomeriggio di una domenica infame.
La pioggia percuote il vetro della finestra, un lampo illumina il viso della cosa.

Il suo cuore si ferma."

E va bene, lo ammetto, non posso farci niente, anche se questa storia la stai scrivendo per puro divertimento come antipastino per Rising Sun... qui mi è scappata la lacrima. Ma proprio quella vera, quella che mi ha rigato la guancia e mi ha fattto fare il respiro profondo.
Sarà che oggi è proprio domenica, sarà che c'è jake che soffre e addirittura non riesce a trasformarsi per difendersi... perchè lei potrebbe farsi male e... lei che piange. Eh, sì, io lo so, so che se Bella avesse potuto avrebbe pianto tante, tante volte. Da vampira soprattutto, dopo essersi resa conto dell'abissale errore che ha fatto, la stupida.
E' andata lì per farsi uccidere? Perchè la prospettiva di morire davvero è migliore di quella di vivere da non-morta? E magari proprio essere uccisa da lui, Jacob, l'amore della sua vita, quello che lei ha fatto soffrire molto più del normale, rende la morte qualcosa per cui vale la pena soffrire un'ultima volta. Forse per lei sarebbe stata una specie di soddisfazione essere uccisa da lui, come per dire "me lo meritavo".
Mi ha colpito moltissimo in tutti il capitolo quando lei lo affronta, diventa quasi coraggiosa, e lui si lascia graffiare... si lascia ferire come aveva fatto tante altre volte...
Questa storia mi piace veramente tanto, tanto davvero. Non vedo l'ora di vedere come continuerà.
Perchè mi emozioni e le emozioni sono proprio quello che cerco quando leggo qualcosa. Quando vado sul tuo profilo vado sempre sul sicuro :):):)
Se impeccabile come sempre ^^ Sempre fantastica :):)
complimenti e un bacione!!!! :):):)
<3 <3 <3 <3 <3 <3 <3
p.s - 14 per Rising Sun!!!!!

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Beh che dire?
Prima di tutto non ci dici chi è la vampira, se di vampira si può parlare... Piange. E poi deve avere qualche trascorso con i lupi perchè attacca Jacob senza finirlo.
E poi i capelli neri lunghi, il fatto che lui riconosca la sua voce dietro lo scampanellio tipico dei vampiri, la prima reazione istintiva di non trasformarsi "Perché non si fa, lei potrebbe farsi male."
Ora il dubbio è uno solo: chi è?
E' Bella (anche se piange) che si è pentita della sua scelta e ricorre a Jacob per sfuggire alla sua condanna eterna? O è Nessie (anche se ha i capelli neri) che... boh, non lo so. Forse si è stufata dell'insano attaccamento di Jake per sua madre o forse lui non le può stare vicino perchè, anche se nel corpo di una donna, è ancora una bambina... Non lo so. Questa cosa mi puzza un po' anche perchè so quanto tu detesti la figura di Renesmee, messa lì dalla zia Steph solo per un happy ending forzato. Ma se fosse Bella per davvero cosa potrebbe volere da Jake? E perchè si rivolge a lui? Perchè non può lasciare 'sto povero lupacchiotto al suo dolore? Perchè infliggergliene altro?
Probabilmente queste sono solo seghe mentali, anzi, sicuramente la storia virerà da un'altra parte che io non ho contemplato. Lo sai come sono le mie recensioni... Non sono pazza!!!!
Baci

Pinzy

Tu non puoi scrivere così bene di lui, non puoi! Perchè poi io ci rimango secca e non riesco neanche a mettere insieme delle frasi de senso compiuto!! Oddio. Tu non hai idea di quello che hai scatenato dentro di me J. Lui è così vero. Così incazzato. Così Jacob in tutto e per tutto.
Un Jacob che è obbligato ad andare in quella casa dopo ben sette anni. E quando varca quella soglia lui la vede ovunque, la sente dappertutto perchè quella casa è piena di lei, è piena di loro. E allora si lascia andare ai ricordi, ai suoi sentimenti tormentati verso quella ragazza che ha scelto la morte al posto della vita. 
Ma poi la puzza di vampiro lo travolge e ricorda il motivo per cui è andato lì, e cioè dare la caccia ad una "sanguisuga" che si è rifugiata nella sua stanza. 
Jacob spalanca la porta ma si ritrova a terra come uno stupido con quel vampiro addosso che gli "squarcia il braccio".
Non si riconoscono più. Il loro odore è cambiato e questo sottolinea ancora una volta quanto la Meyer abbia sbagliato. Perchè loro due sono nemici adesso, la vampira e il licantropo, e le cose cambiano irreversibilmente.  
Spero che tu non mi faccia aspettare troppo per il prossimo capitolo perchè sono già in fibrillazione!
Sei splendida J, davvero! Grazie di cuore! 

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Vuota. Quale altro aggettivo serve per descrivere al meglio una Bella vampira e senza più la sua vita da umana? Certo, è stata lei a decidere tutto questo, ma quando ti accorgi che il "per sempre" non è poi così stra-figo come avevi pensato,- specialemente per una che non è mai riuscita a godersi appieno neanchr la sua vita da umana- ecco che il pasato ritorna a tormentarti e desideri riavere indietro la tua vita. Desideri le piccole cose come dormire e perderti nella notte, immergendoti nei tuoi sogni più inconsci o il bisogno della luce del sole, che ti scalda la pelle e ti dona la vita. Lei ha rinunciato a tutto questo senza battere ciglio e dopo 7 anni sente il peso degli anni che passano, ma non per lei -lei che adesso vede il tempo passare come se vivesse dentro una vetrina separata dal mondo, dove il tempo non può più toccarla- ma per la sua famiglia, per sua madre che ormai non c'è più e per suo padre che anche se non vive più in quella casa-nella loro vecchia casa- lui ci sarà sempre, anche se altrove.
I rimpianti sono la cosa peggiore che un essere umano può avere e lei ne ha da vendere. Ma come ti ho già detto mille volte non riesco a provare pena per lei, anzi. Se l'è cercata e le sta bene. Ma alla fine come si dice? bisogna dare una possibilità anche a chi sbaglia, giusto? e allora gliela do' questa possibilità, sperando che con i prossimi tre capitoli riesca a riscattarsi in qualche modo!! 

Tesoro scusami per il ritardo ma sono stata fuori per due settimane e sono tornata proprio ieri sera! Corro a leggere e a commentare l'altro capitolo <3 <3
Ah, dimenticavo: SEI FANTASTICA e questa storia mi ha già toccato il cuore <3 quindi GRAZIE <3

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