Ciao!
E' la seconda volta che leggo la tua storia. Tutta d'un fiato, in un pomeriggio e in una notte. E' tra i miei preferiti già da un po' e ieri mi è venuta voglia di rileggerla.
Scusami se la prima volta non ti ho lasciato una recensione, questa volta non posso proprio farne a meno.
Ho letto e sto leggendo tutte le tue storie, mi piace molto il tuo stile, la cura che presti per i dettagli della trama e dei personaggi; l'introspezione e la profondità dei caratteri, delle relazioni, dei dialoghi.
I personaggi de Il Principe Azzurro sono molto estremi, per alcuni versi assurdi, e per questo li amo tutti, uno per uno. Ci sono l'Impiastro Biondo e Alan che sono una coppia meravigliosamente male/bene assortita. Sono davvero ben caratterizzati e, leggendo, mi sembrava quasi di averli lì di fronte a me. La loro storia mi ha intenerito tantissimo e ho fatto il tifo per la perseveranza di Julian (che ho ammirato molto) e per la testardaggine di Alan fino alla fine. 
C'è Dietrich, che non è solo uno stronzo qualunque, ma una personalità complessa e affascinante, patologica e ben delineata. Mi piacerebbe leggere qualcosa su di lui, ancora. 
Poi c'è Aidan, che in alcuni momenti mi ha fatto quasi rabbia per il modo in cui è rimasto accanto a Damien per tutti quegli anni, masochista fino al midollo. E Damien…beh, Damien è Damien. I dialoghi tra lui e Alan sono quelli che ho preferito.
La tua storia mi ha emozionato tantissimo, perché parla di amori intensi e sudati, con un lieto fine che mi ha commosso (per ben due volte) e mi ha fatto sorridere.
Vorrei tanto sapere cosa stanno facendo ora, mi piacerebbe leggere qualcos'altro su di loro, davvero. 
E mi piacerebbe anche parlarne meglio, se ti va.
Intanto ti faccio i miei complimenti e vado a rileggermi In un paese d'estate, perché oggi ho proprio voglia di amore. Spero di sentirti!
Alice

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Innanzitutto ti faccio i miei complimenti.
Ho letto questa storia per la prima volta molto tempo fa e l'ho fin da subito amata. L'ho letta e riletta svariate volte, vergognandomi però a lasciare commenti e recensioni a una storia che a mio parere meritava molto!
Dietrich con la sua facciata gentile ha cercato di mettere nel sacco Julian, che gentile ed innamorato gli ha dato tutto. Alan ha spezzato, con mia gioia, quelle catene che lo tenevano ad una falsa realtà voluta e costruita da Dietrich.
Quando Alan e Julian si sono conosciuti e successivamente avvicinati si è visto immediatamente quanto i due sarebbero stati perfetti assieme, una volta superate le loro paure e difficoltà!
Mi scuso per il ritardo di questa recensione e ti faccio ancora i miei complimenti!
Miki

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Sono rimasta col fiato corto praticamente per tutto il capitolo: è davvero incredibile come riesci a rendere tutto così concreto e così romantico, senza scadere mai nel melenso e nel volgare. La narrazione è spiritosa ma tenera, dettagliata ed intima, oltretutto dopo la loro conversazione così triste il tutto è ancora più profondo e pieno di significato, insomma, veramente incantevole. Julian era stato il mio primo personaggio preferito e non ho mai smesso di volergli bene (sì, forse a sto giro è stato scalzato dall'egomaniaco, ma è una lotta dura, tutti i personaggi sanno farsi volere bene, persino Fabien, nonostante abbia lavorato coi bambini abbastanza per non volerne incontrare uno neanche in un racconto:D). La psicologia di ognuno di loro è sempre interessante, mi ha fatto molta tenerezza il rapporto di Alan col padre, visto che, da un "duro" come lui, risulta anche inaspettto, anche se ne avevi già accennato diversi capitoli prima. Julian, poi, mi sembra quasi di vederlo con quelle sue espressioni da finto-timido:) e quanto a Damien..... si può voler bene ad un personaggio e volerlgli, contemporaneamente, tirare un martellone in testa? Quando poi, qualche capitolo prima, si è dovuto mettere a coccolare  Alan era fantastico, il suo rapporto col musicista è molto molto divertente:) Il picco comico per rimane, comunque, la descrizione della partita di squash ad un ignaro Aidan, ma lì arriviamo a vette di insuperata perfidia e raffinatezza:) (tra parentesi, mi ricorda molto alla lontana  la partita a tennis di Death Note, solo che il povero Dietrich non è all'altezza di nessuno dei  partecipanti e Damien è più crudele di entrambi:D )

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“Quanto sai essere irritante! Mi stupisce che tu sia costretto ad ammazzarti da solo" favolosa, e ho riso ancora di più quando stavo pensando "Non conosco nessuno più adatto di Dietrich per fare l'avvocato..." e in quel momento esatto Damien ha detto la stessa cosa.... ho notato, infatti, una insospettata quanto inquietante facilità di immedesimazione con Damien, che in questa rilettura è senza dubbio diventato il mio personaggio preferito... davvero molto, molto preoccupante:) L'incontro tra Alan e il nostro modestone è veramente ben scritto, assolutamente realistico. Quanto ai patemi del povero Aidan per la sua avventura, poverino, me lo sono immmaginato a litigare col suo grillo parlante personale:) Devo dire, poi, che gli incontri di Dietrich e Damien mi divertono molto. Dietrich, che anni fa avevo odiato a morte, e già mi risultava intollerabile per quello che aveva fatto fino al capitolo quattro (meno male che ho trovato la fine di questo racconto più tardi, dopo che la mia anima candida è andata a farsi benedire) è veramente un personaggio intrigante: un cattivo genuino, non rovinato da sensi di colpa tardivi o qualche melensa attenuante nel suo vissuto: la sua "cattiveria" è limpida e immacolato, mi piace molto:) Così come il motivo del tritentato suicidio di Damien: niente drammoni, basta coi traumi, finalmente qualcuno che lascia a casa Freud (dei traumi passati non ne posso veramente più, abusati, l'unica eccezione rimane quello del mio amatissimo Keith\ Edgar, ma quello, cavoli, è comprensibilissimo, povero) e ricorda Baudelaire:)  Bello bello bello, mi sto divertendo così tanto a leggere che mi dispiace essere quasi alla fine. 

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- stasera non leggo, vorrei andare a dormire presto.. avevo pensato. E invece mi sono riletta ogni frase anche due volte, perchè scrivi così bene che ogni periodo è da assaporare lentamente. Oltre al fatto che non si può fare a meno di immedesimarsi e vedere gli altri personaggi coi loro occhi, come se non solo anche tu fossì lì, ma fossi nella loro testa! Favoloso. Dal "Ma come ti vesti" ante litteram di Alan con Julien, alla loro gita sulla macchina "nuova", fino a qui me lo sono riletta tutto d'un fiato, perchè avendo a disposizione tutti i capitoli, l'idea di farsi una bella abbuffata è impossibile da accantonare:) Scorre tutto così naturale, così spontaneo e così avvincente! I dialoghi sono qualcosa di sublime, mi capita sempre di sorridere e di vedere i loro sguardi mentre leggo, e questo è il primo racconto in vita mia in cui mi diverto a vedere l'evolversi dei sentimenti dei personaggi, mentre di solito li catalogo come "pippe inutili" e passo ad altre letture. Sarà lo stile, sarà perchè è divertente, non so neanche o perchè, ma sono ancora qui a dispiacermi per il povero Aidan, anche se ho già letto una volta la storia:) è veramente fantastico trovarsi così ancora partecipe ed emozionata anche se ho già letto la storia:)
 

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questo rimane uno dei miei capitoli preferiti in assoluto. Non so se è più divertente l'episodio del bagno o della macchna usata, li adoro entrambi:) 
 

il secondo che forse avrebbe potuto unirsi a lui, fare un disegno e poi sottoporlo all’interpretazione di uno psicologo, tanto per avere le proprie frustrazioni confermate da un professionista." - anche questa mi ha sempre fato morire dal ridere

"..e sorrise loro. Il sorriso di un angelo. Per la precisione quello di Lucifero tre minuti prima di tentare il colpo di stato." non so più quanti anni fa lessi questo capitolo, ma ma ricordavo ancora perfettamente questa. semplicemente divina! altro capitolo meraviglioso

Che stile! La storia è intrigante fin dall'inizio, ma questo capitolo ha qualcosa in più! GRazie:)

Questa storia è bellissima. L'ho letta tutta d'un fiato, e non poteva essere diversamente. Quando una certa unmei scrive un romanzo, è una sicurezza. Averlo letto ne è valsa proprio la pena. Perché ti avvolge, ti fa sospirare, ti mette ansia, ti prende il cuore, ti coinvolge dal pr5imo all'ultimo capitolo.
Bella la storia tra i due ragazzi da "come sono carini", fanno tenerezza. Comunque tutti i protagonisti mi stanno mancando. E' strano, quando leggi qualcosa di avvincente, come questo tuo romanzo, non vedi il momento di concluderlo, per vedere come vanno a finire le storie. E quando lo hai letto tutto? Ti dispiace perchè senti dentro di te un vuoto. Ti manca.
Ho adorato Alan, che vuole apparire forte, sbruffone , ma in realtà è dolce, ma soprattutto ho amato Julian (il mio favorito), per la sua dolcezza, sincerità. Molto affettuoso e comprensivo. Mi ha fatto tenerezza questo ragazzino quando abbandona il benessere famigliare , pur di arrivare ad essere una persona libera amare solo la persona che piace, anche a costo di molti sacrifici en rinunce. Incontra la persona giusta, quello che veramente gli ci voleva per dare una giusta svolta alla sua vita, formando una copia perfetta.
Ho odiato sempre e fino alla fine Dietrich.
I due personaggi adulti mi hanno fatto spesso arrabbiare: Damien duro
e indeciso fino alla fine a volte antipatico. L'altero romantico, gentile, paziente. Comunque alla fine finisce bene anche per loro. Era ora!
Sei stata come al solito brava. Mi hai fatto emozionare, a volte piangere, a volte ridere, mi hai fatto innamorare del tuo romanzo.
Ancora una volta mi ripeto che è un piacere leggerti e ... grazie di esistere. Ciao framar

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Ciao carissima!
Finito...magnifico...
Damien e' tosto, ma Aiden ancora di piu'.
Quanta dolcezza hai regalato ad Alan?
Il ragazzo coi capelli blu mi e' piaciuto tanto tanto,(non piu' di Rain, lui rimane sopra tutti!)
Dietrich e' un po' troppo costruito, troppo cyborg
verso la fine infatti si e' capito un po' di piu',
non sembrava nemmeno umano!
Invece i 4 racchiudono quasi tutti i difetti
e i pregi conosciuti:
istinto suicida, insicurezza, affabilita', masochismo, gentilezza, empatia, egocentrismo, egoismo,
cinismo, freddezza, dolcezza, altruismo e tanto altro.
Come sempre, la tua narrazione ha dato un tocco magistrale
alla storia;
quel pizzico di comicita' ha amplificato i momenti seri, e li ha resi essenziali e fondamentali,
come a mettere una cornice con una grande freccia luminosa
su alcuni gesti o parole, specialmente di Damien.
Come ho detto all'inizio, magnifico, e cosa importante per me
romantico nella giusta dose.
Cosa succedera' in "tenebra e luce"?
Vado ad iniziarlo,
Penso che mi sentirai presto...
scrivi per favore, scrivi!
Buona giornata, bacioneeeeeee

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Ciao... Volevo complimentarmi davvero per la tua ff... Mi ha appassionato molto la trama e i personaggi sono unici.. Il tuo modo di scrivere è davvero fantastico... Inizierò a leggere l'altra ff... Non vedo l'ora... A presto... Bacio...

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Meravigliosa... Che altro dire. Dolce, romantica, tenera, semplicemente una bellissima storia da leggere e da gustare. Bravissima

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Alla fine ho deciso di recensire anche questa storia perchè ho sentito il bisogno impellente di provare a descriverti ciò che penso di questa...l'ho letta ormai tempo fa, ma è ancora nei miei pensieri; ieri ad esempio non sono riuscita a resistere e sono andata a rileggere qualche capitolo...
Rispetto ai primi capitoli la storia, come lo stile, è cresciuta molto. Si vede che sei riuscita tu stessa a entrare nella mente e nella vita dei personaggi, capire il loro carattere, le loro emozioni. Non so se ricordi ma già una volta ti ho detto che tutti i personaggi mi sono sembrati tanto vivi e reali da volerli incontrare, sperare di incrociarli per strada! Non c'è un personaggio che odio, li amo tutti in modo diverso...inizialmente non riuscivo a sopportare Dietrich eppure alla fine è quello che sorprende di più...non ho potuto più odiarlo. La sua natura è addirittura più complessa di quella di Damien il che è tutto dire!  Quando ho capito che anche lui stava male, che in fondo voleva vivere diversamente ma non poteva...non l'ho potuto più odiare. In effetti è un personaggio intrigante, molto intelligente e addirittura quasi piacevole alle volte. Che poi in tutto questo la vittima è lui! Grazie a lui Alan e Julian si sono conosiuti e Damien e Aidan si sono finalmente messi insieme! Poverino...chissà, nella mia testa immagino sempre un seguito dove anche lui diventa amico di questa stramba famiglia!
Come già detto la tu storia è un qualcosa di...prezioso perchè sei riuscita (e non ancora son riuscita a capire come hai fatto), in una maniere sorprendentemente naturale, a ricamare una trama fitta e interessante da una partenza apparentemente innocua e appunto "banale". Chi se lo aspettava tutto quel piacevole intreccio?!? 
Passando ai personaggi...
Julian è così tenero e carino, una persona davvero a modo, ingenua al punto giusto e ottimista, fiduciosa...non può che mettere serenità e il suo carattere non può che andare a braccetto con quello di Alan, in pratica il ragazzo più impulsivo di cui abbia mai letto! (anche se riflettendoci ora che sto leggendo "Tenebra e Luce" forse Feoh puo' batterlo!)...Mi piace tantissimo il profondo legame che unisce Alan e Damien, li vedo un po' come padre e figlio...e fa strano pensare che tutta la storia non ci sarebbe stata se non fosse per Alan che quella sera lo ha salvato...Alan che vuole apparire così sbruffone ma è tenero e dolce come il miele! Aidan è puro. Non so come altro desciverlo...lui è semplicemente perfetto così com'è. Ha sofferto molto, silenziosamente e non puoi non legarti a lui, non volergli bene anche solo perchè conosci la sua sofferenza, l'amore per anni non corrisposto, e per la sua bontà, pacatezza...e il suo coraggio! Perchè indubbiamente ci vuole coraggio per stare con uno come Damien! E infatti solo lui potrebbe...perchè i loro caratteri non potrebbero essere più diversi di così...ma compatibili come non mai...La loro è una relazione che mi ha fatto soffrire e infuriare fino alla fine! Avre volentieri affogato Damien un sacco di volte durante il racconto...ma...negli ultimi capitoli l'avrei torturato volentieri! Ma ne è valsa la pena perchè descrivendo la "storia" tra Damien e Dietrich ho potuto paragonare il suo comportamento con Aidan...ed effettivamente il paragoine neanche c'è. Gli ultimi due capitoli hanno esternato più che mai il suo amore e lì si capisce che Damien non potrebbe nè vorrebbe stare con nessun altro...e lo sciocco l'ha sempre pensato (stupido testardo di uno zuccone!). La storia di Damien, e Damien stesso, è quella che mi ha più affascinata. Adoro il suo personaggio, in tutti i suoi difetti, in tutta la sua complessità per non parlare delle sue battute: praticamente mi sono innamorata del suo modo di parlare! Sei bravissima a fare i dialoghi (che non sono mica uno scherzo se si vuole farli bene) e hai mantenuto in essi la caratteristica dell'interlocutore. Ogni parola di ogni singolo personaggio è ciò che ti aspetteresti da esso, conoscendo il suo carattere, i suoi modi di fare. Inoltre capisco Aidan perfettamente! Perchè è così facile innamorarsi di lui...la parte difficile è riuscire a conviverci! :-) Mi spiace di averti perseguitata anche qui! Ma è come comprare un libro che mi piace e poterne parlare con l'autrice! Non capita mica tutti i giorni! Non scherzo...dovresti fare qualcosa perchè sei troppo brava per limitarti a scrivere solo per questo sito...:-) Spero di sentirti presto...
(Recensione modificata il 27/10/2013 - 10:17 am)

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Ciao...
Come vedi ho decisamente seguito il tuo invito a leggere il principe azzurro.
È devo dirti che mai invito è stato più gradito. Ho trovato la storia bellissima.
Si giustamente i primi capitoli hanno un. Impronta un filo diversa dal tuo scrivere attuale, ma il risultato è incredibile.
La storia è coinvolgente. Impari ad odiare, amare, ancora odiare, e ancora amare ognuno dei protagonisti. Anche se Die lo odio e basta! Ahahahahah.... In realtà è il personaggio dalla personalità più assurda, difficile da capire, anticonvenzionale, amorale, sadico, spietato e senza scrupoli che abbia mai letto.. Però mi fa tenerezza la sua consapevolezza di non provare nulla e la sua tristezza nel sue essere asettico. Ma forse anche lui alla fine troverà la sua metà dominante che gli faccia almeno provare di essere vivo.
Alan è un cucciolo spaventato dalla vita, che si ê trovata ad affrontare improvvisamente da solo dopo la morte del padre. Da li la droga e l'incontro con Die. In fin dei conti due cose buone lo sbronzerò le ha fatte: tirare fuori dal tunnel Alan, e far incontrare, anche se in modo non del tutto convenzionale, Alan con Julian.
Julian è riuscito con la sua tenacia e il suo amore a far breccia nel cuore di Alan e a fargli superare le sue paure. Sono bellissimi insieme!
E poi loro. Damien anima tormenta, annoiato dalla vita tanto da renderlo cieco dell'amore che lui stesso ha sempre provato per Aiden.
Aiden che vive per l'amore per Damien, e per la famiglia che lui e Fabian formano da sempre.
Sempre insieme per vent'anni, amici... Un amore immenso che li univa nonostante tutto, nonostante le sofferenze, il dolore, la paura, la perdita di Noel, l'arrivo di Fabian, amori non corrisposti, avventure effimere, cinismo e sadismo.... Nonostante tutto questo sempre insieme e ora più che mai. Ora quel sogno utopico chiamato famiglia è realtà....
Grazie di avermi permesso di entrare nel loro mondo,
Un bacio Vale

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