Recensioni per
Nella luce dei tuoi occhi
di Neruda
Coppia alquanto singolare quella composta da Victor e Andrè ma estremamente intrigante.....Hai descritto in modo leggero e romantico la loro storia d'amore dandole un Happy Ending.....Adesso non mi resta che andare a leggere il seguito che vede protagonisti Alain e Oscar.....Ben fatto ! |
In effetti hai un po' taglaito sia si alin e oscar (prossima ff?) sia sui nostri due benemati leggiadri fanciulli...ma rimedio io : |
Che bello anche questo capitolo. Oscar senza Andrè sembra impossibile e tu riesci a cogliere in pieno tutta la sua malinconia. Il loro qui non è null'altro che un rapporto di amicizia, ma perchè dovrebbe essere meno importante o meno profondo? E poi c'è Alain...umh gatta ci cova no? Mi piace ....sul serio....attendo aggiornamenti pieni di poesia come questo |
Cara Neruda, ben tornata! E così Oscar va avanti colla sua vita anche se le manca terribilmente il suo fratellone a cui invia pensieri di felicità lontano col suo amore, il suo amico Victor e dico amico perchè è stato per tanti anni un suo fedele collaboratore e un vero amico sincero! |
Il nuovo punto di vista di Oscar me lo aspettavo, e ci sta tanto, così come tutta la cornice, giusta, che hai dato a questo capitolo. Molto realistico, ma...boh...forse, anzi sicuramente, sono io che sono un tordo, era una lettera ad Andrè o erano solo i pensieri di Oscar ? E il fatto dello scandalo dopo quello del fidanzamento di Girodel andato in fumo e la sua stessa partenza, cos'era? il fatto che l'attendente di Oscar è andato con lui ? |
Cara Neruda, ho letto subito, immediatamente appena hai pubblicato, ma volevo essere un tantino più lucida per recensire. Si, perché ho aspettato sempre con ansia un tuo aggiornamento e leggere “completa” sinceramente un pò mi è spiaciuto! |
Quanto mi sembra "sola" Oscar senza Andrè...riesco ad immaginarla mentre vaga per i corridoi di Palazzo Jarjayes e mentre suona il piano, quasi in attesa di sentire di nuovo la voce del vecchio amico. |
ho lasciato la tua fic per ultima...per godermela...e non sono arrivata neanche alla fine....è alain...c'è alain...sono arrivata a guardia metropolitana e ho capito che è vero! c'è alain...hai lasciato oscar ad alain!!! mai successo...sei un mito....mi piace questo capitolo...e la poesia è stupenda, anche questa la conserverò...adesso continuo a leggere....c'è alain! |
Bellissimo questo capitolo ! Sei ruscita a rendere dolce anche una separazione così toccante. |
Beh, che dire che non sia stato già detto? Beh, una cosa ce l'ho...prima però è doveroso farti i complimenti, come al solito, per il capitolo e la poesia e poi affermare il mio accordo su tutto o quasi...il ti voglio bene non si può sentire (l'ho già detto da qualche altra parte e tra l'altro vi confesso che, per esperienza personale, è traumatico ed Andrè non se lo meritava...), anche io ho temuto: cazz, mò questa gli svela che è innamorata di lui!, anche io voto Alain...(i soldatini ad Andrè piacciono molto è un colpo di genio, ma da te Oscartango non mi aspetto niente di meno)...cavoli, questa notte Gordon è così conciliante....no...una cosa la devo dire...devo spezzare una lancia per il re, non importa essere belli o brutti e quello di Maria Antonietta non credo fosse un bisogno e quel povero re era, a suo modo, molto dolce e dotato di una gran dignità e forse soffriva anche parecchio...mi toccherà scriverci una fic...ma poverino! |
Un addio, anzi no, un arrivederci (perchè spero che prima o poi si incontreranno di nuovo!) veramente commuovente!! Non nascondo che ho dovuto trattenere un paio di lacrime. |
Molto commuovente il loro addio. Si conoscono si comprendono meglio di chiunque altro. |
Bellissima e delicata questa tua storia tanto insolita che ho letto per la prima volta oggi tutta d'un fiato. Mi piace davvero tanto e ti faccio i miei complimenti per il linguaggio usato, per la dolcezza dei sentimenti dei protagonisti e per la purezza d'animo che traspare. La continuerò a seguire di sicuro. A presto |
Il momento degli addii è giunto, triste e felice assieme. Andrè lascia la casa che lo ha visto crescere sereno ed amato per raggiungere il compagno della sua vita e per cominciare la sua vera vita da adulto...un adulto che ha trovato l'amore e la felicità finalmente. Dire addio è triste e lui si congeda con grande dolore dalla ragazza che a tutti gli effetti è la sua sorellina più piccola, lui che è orfano e figlio unico ha avuto il privilegio di crescere accanto ad una bambina dal cuore d'oro e dagli occhi limpidi che sa leggere nel cuore umano come poche persone e sarà quegli occhi e quel sorriso che porterà con se quando viaggerà per il mondo col fidanzato, il sorriso di una sorella che terrà sempre un posto per te nella sua casa... |
ma non è giusto il computer non mi ha inserito la recensione che avevo scritto!!! comunque veramente bello questo capitolo strappalacrime, fantastico davvero, andrè è davvero l'uomo dei sogni, si' vabbè di victor e non di oscar ma è di una sensibilità e una profondità commovente. che tenera anche lei...gli regala il soldatino di quando erano piccoli (e al nostro a quanto pare piacciono molto i soldatini) e vedi che è vero, pensa anche alla dote per il suo fratellino. dai stupidate a parte mi sono un po' commossa e mi son terrorizzata all'idea che oscar se ne uscisse con una intempestiva dichiarazione d'amore, quel ti voglio bene assomiglia molto a quello dell'anime...ti prego oltre a seguire nei viaggi i nostri due fai trovare alla nostra eroina un bel maschione da violentare per prima cosa, tanto per vedere se c'è trippa per gatti o se è condannata a stare tra uomini omo! poi se scatta anche per lei l'amore ok va bene , ma io mi rifarei sul primo masculo respirante che passa sotto la finestra anche se con la fortuna che ha beccherebbe il famoso garzone del mugnaio che è tornato per vedere che fine ha fatto il suo bell'amico moro. |