Non so che dire, davvero... Quando leggo delle MERAVIGLIE del genere, rimango totalmente senza parole! STUPENDA!! *-* L'ho amata dall'inizio alla fine in ogni sua parte... È stata tanto divertente quanto pure eccitante e, a mio avviso, anche romantica per certi aspetti.
Complimenti di cuore. Geniale.

Ciao!

Innanzitutto vorrei precisare che le Drarry fanno parte di quel gruppo di pairings per cui nutro qualche pregiudizio, nel senso che a mio parere in troppi si cimentano nell'inventare relazioni amorose spesso sconclusionate, senza capo nè coda, tra i due personaggi. Premesso questo, mi sento di dire con convinzione che tu non appartieni a tale categoria di fanwriters, i quali spesso e volentieri si lasciano prendere un po' troppo la mano, così che le storie finiscono quasi sempre per sfociare in una spiacevolissima volgarità gratuita e scontata.
Harry percorre un iter delicato e tortuoso, alla ricerca di sè stesso, mettendo in dubbio le proprie convinzioni, non senza qualche reticenza; cerca di scavare nel profondo della propria anima, nonchè della propria mente, sondando ogni minima reazione agli stimoli che percepisce dall'esterno.
Nel complesso, la mia critica è assolutamente positiva, mi ha fatto molto piacere leggere questa fanfiction.



Ho soltanto qualche osservazione e questione da sottoporti.

- Come mai hai scelto proprio Nott, cui affidare la funzione di 'aiutante', passami il termine, che affiancasse Harry in questo percorso di scepsi? Ricordo di aver letto un intervista alla Rowling (mi dispiace di non poter citare la fonte) in cui l'autrice affermava di aver scritto un intero capitolo, che la casa editrice le ha poi chiesto di escludere, dedicato alla presentazione del personaggio di Theodore. Il Serpeverde viene dunque descritto dalla Rowling stessa come superbo, arrogante, quasi snob. Si tratta, infatti, dell'unica persona con cui Draco si riesca a confidare, l'unica che egli giudichi degna della sua amicizia sincera, aldià di qualsivoglia convenienza. Mi ha decisamente spiazzato, dunque, trovarlo in questa fanfiction sotto le spoglie di un "quasi amico" di Harry, o comunque privo un atteggiamento ostile nei suoi confronti.

- In generale, certe espressioni che hai usato mi hanno lasciata alquanto perplessa. Ne ricordo alcune, per rendere l'idea:
     Spesso hai descritto i due personaggi principali (Harry e Draco) ridere, nervosamente o incosapevolmente. Tralasciando il significato, a mio parere, un po' troppo generalizzato di tali avverbi, mi viene spontaneo chiedere: come mai tutte queste risate? Harry e Draco, l'hai dimostrato efficacemente più di una volta, non abbandonano un atteggiamento di reciproca ostilità, seppur moderata, fino alla fine della narrazione.
     Katie Bell che racconta tutto alle altre femmine... andiamo, siamo ancora al secondo hanno? Femminucce pettegole e maschietti birichini? //provocazione, non polemica//
    Perchè Malfoy si riferisce a Ron Chiamandolo Weasel?


Infine, passiamo agli apprezzamenti positivi più particolareggiati (la parte che preferisco, di gran lunga):
     Ho adorato quella che presumo fosse una citazione di Sirius, ossia quando Harry invita Malfoy a recarsi al Paiolo Magico in quanto luogo molto frequentato, in modo da non dare nell'occhio... come i Tre Manici di Scopa. Efficacissimo, inoltre, il verbo "beccare".
     Il Ron berciante è un'immagine bella quanto immortale nel cuore di tutti i fan della saga, oserei dire. Impagabile, come Molly inferocita e infervorata che si fa largo tra gli impiegati incravattati e inamidati del Ministero per difendere Harry, quasi fosse ancora un ragazzino.
     Il paladino degli stramaledetti finocchi mi ha fatto proprio sorridere, oltre ad essere un'espressione azzeccatissima: descrive in modo assolutamente efficace il sentimento di Harry, esasperato dalle etichette che gli sono state affibbiate nel corso degli anni.
     Per ultima, l'osservazione che ho apprezzato di più, in assoluto: Harry ammette che Astoria sia carina, ma la sua bellezza non è paragonabile a quella della suocera... che evidentemente (non vorrei rischiare di commettere una gaffe tremendamente imbarazzante) è Narcissa. Il mio personaggio preferito. Non aggiungo altro.

Spero di non averti tediata con questa recensione forse un po' troppo puntigliosa, confido invece nel fatto che apprezzerai il mio tentativo di fare un'analisi il più possibile completa della tua produzione, a differenza di molte persone che ingombrano queste pagine.
Se hai voglia, mi farebbe piacere che ricambiassi,
ciao (:
    

ahahahaha mi hai fatto morire te lo giuro! una storia molto divertente e scritta benissimo!!! e Draco Draco Draco Draco Draco Draco awwww me l'hai descritto in un modo fantastico l'ho adorato!!! sei bravissima complimenti :)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perchè è perfetta da qualsiasi punto di vista la si esamini: stile, correttezza ortografica, caratterizzazione dei personaggi e intreccio della trama, senza mai scadere nel volgare o nel già visto, anche se il pairing Drarry è più che noto.
(Recensione modificata il 12/03/2012 - 07:40 pm)

Suni, sei un genio. Adoro le tue storie. Tutte. Dalla prima all'ultima. Anche le poche - pochissime - che non ho ancora letto, perchè sono assolutamente certa che quando le leggerò mi piaceranno anche quelle. Ma questa Drarry... Oh, è qualcosa di fantastico, sono commossa. Fai accadere le cose più meravigliose in un modo talmente naturale che sembrano addirittura più belle di quanto già non lo siano - perchè Draco Malfoy ed Harry Potter che rotolano a letto sono universalmente perfetti, ma se descrivi questa situazione tu, è ancora meglio. Cavolo, vorrei davvero inondarti di complimenti ma le mie recensioni finiscono sempre per degenerare nel lecchinaggio più esplicito, e poi, insomma, spero tu ti renda conto almeno un minimo da sola di quanto sei brava a scrivere, da tutti i punti di vista, stile intreccio caratterizzazione dei personaggi dialoghi etcetera etcetera etcetera: finchè non ti convinci di essere la Rowling in persona, credo che tu non potrai mai definirti presuntuosa. Sia lodato Iddio il giorno che deciderà di esistere e mi darà un decimo del talento che hai tu. Sul serio.

partendo dal presupposto che io le recenzioni non le so scrivere... bella storia davvero: mi piace questo insieme di romanticismo, comicità e rabbia. Mi piace il tuo stile di scrittura: si legge talmente bene che ti ritrovi a rincorrere le parole finché non arrivi all'ultimo punto, che inevitabilmente ti mette addossso un po' di tristezza.
Mi sono totalmente innamorata di questa frase: "Basta! Sono stanco morto di tutta questa intolleranza, di veder vomitare quest'odio contro chi non è uguale per una ragione che non vuol mai dire ma c'è sempre, e quando una cade ne spunta un'altra, se non è il sangue è il sesso o qualche altra cosa"
forse perché è qalcosa che penso anche io, forse perhcé mi piace pensare di associare questo pensieroa d Harry, che si è trovato immerso in una guerra.. non so, fatto sta che mi piace.
Non saprei cos'altro dirti, perché il riassunto di queste poche parole è che la tua storia mi è davvero piaciuta. Prima che mi dimentichi: ho sbirciato la tua pagina personale e mi ispirano parecchio le tue storie, quindi finisci tra gli autori preferiti per poter leggere qualcos'altro e tenerti d'occhio in futuro :)
un abbraccio Barby

"Harry Potter e la robusta eterosessualità" è una storia completa. In questa fanfiction c'è tutto quello che un lettore può desiderare: amore, odio, passione, umorismo, emozione, sentimento, insomma... proprio quello che si cerca quando si apre una pagina e si vuole leggere. L'ho trovata davvero ammirevole nella struttura; suni non lascia nulla al caso, ma sviluppa la trama con lentezza e calma, permettendo a ogni dettaglio di venire alla luce nella sua compiutezza. Allo stesso modo, uno sviluppo ugualmente degno è dato alla caratterizzazione dei personaggi, che da rivali in guerra diventano amici e poi amanti, senza che questo cambiamento sia troppo brusco o privo di fondamento; è tutto studiato alla perfezione.
Tuttavia, credo che la caratteristica fondamentale di questa storia sia l'ironia, che permea ognuna di queste diciottomila straordinarie parole e che rende la fanfiction davvero unica e strepitosa; il riso è a volte amaro, a volte la comicità è quasi da cabaret, ma non è mai inopportuna. Non amo le commedie - o comunque le storie a "lieto fine" - ma ho trovato questa semplicemente perfetta; un vero capolavoro, godibile anche per chi non è un amante del pairing.

Premetto che adoro le Drarry quindi me ne sono fatta una pancia di storie su di loro, ma tu sei riuscita a farmi ridere come una Drarry non faceva da tempo, proprio come una ragazza alla prese con le sue prime cotte e i primi equivoci, sì, proprio con la mano davanti alla bocca a soffocare risatine e saltellare come un'imbecillA fremente di sapere cosa dirà/cosa farà/cosa succederà.
Ho amato il modo in cui la tua comicità trapela non tanto dalle battute in quanto tali, ma piuttosto dall'atmosfera, dai toni di voce (ammetto che arrivata ad un certo punto, non ho potuto resistere e ho cominciato a leggerla ad alta voce) come accade nella divertentissima scena al Paiolo. XD Quelle in ospedale invece, le ho trovate dolci al punto giusto, perché chiaramente il rapporto tra i due si sviluppa pian piano, e può essere diffcoltoso da gestire, ed invece tu sei riuscita benissimo a calibrare i tempi e gli "spazi" adatti affinché questo accadesse.
Tra l'altro, l'espressione "robustamente eterosessuale" che non so da dove tu abbia preso o se sia solita usarla, è fantastica, io farei partire un vero e proprio movimento. ù_ù
Comunque, quello che ho apprezzato davvero di questa storia, al di là delle risate, sono le tematiche, come il potere che hanno i mezzi di comunicazione e, ovviamente, le aggressioni omofobe che il povero Draco è costretto a subire.
Ho trovato ottime anche le caratterizzazioni dei personaggi "secondari". Ho amato Theo e la fugace ed efficacissima apparizione di Hermione. :)
Insomma, che altro dire? Ti faccio i miei complimenti.
La rileggerò di sicuro. :3
Alla prossima,
keb. ;)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una oneshot corposa, piena, ben strutturata e che si lascia leggere con gustosa soddisfazione. E' divertente con ironia e tramite una gestione dei personaggi davvero ottima, che mostra quanto l'autrice sappia orchestrare con abilità i fili della narrazione.
Mi è davvero piaciuta tanto, nelle sue sfumatura più leggere, a volte buffe, nel romanticismo a tinte mai calcate e nella serietà non pesante eppure importante.
Davvero una fanfiction brillante e che merita sotto ogni aspetto!

Premettendo che io non sono una fan del pairing... ho amato alla follia questa storia.
Oh mio dio se l'ho amata! Hai la capacità di raccontare in modo fantastico suni, davvero. E come scrivi... cioè è il mio ideale di lettura. E' perfetto, non c'è una cosa che non mi piaccia! 
All'inizio mi sono spaventata per la lunghezza, ma alla fine mi sono detta "ne è proprio valsa la pena"! I modi in cui hai raccontato lo svolgersi della storia, in cui hai raccontato i fatti e i personaggi. Splendido. No davvero, sono ancora emozionata per il bacio di fine storia e sono un po' su di giri xD Ho commentato anche sull'OTP, però volevo lasciarti anche una recensione qui, così almeno potevo fangirlare un po' :P Complimenti e continua così, secondo me hai un futuro da scrittrice.

- Sil.

ps. i bannerini dell'OTP e i relativi bannerini di supporter li ho fatti io :3 

Bene, siccome la recensione seria l'ho lasciata di là nell'OTP Tournament, veniamo a quella fatta bene.
Pfffffffffffffffffffffffff.
Oooooown!
Nyaaaaaaah!
E altre onomatopee sparse.

Ecco, come vedi questa recensione è molto meglio di quella barbosa e tutta composta. Rende meglio l'idea. Ti restituisce in modo diretto quello che mi hai fatto passare durante la lettura.
E' proprio completa. Spassosissima, ma anche romantica, ponderosa, piena del passato e del presente di Harry e Draco. Ho amato moltissimo i personaggi di contorno. Nott, naturalmente, ma anche Ron e Hermione e la loro situazione strana, umana,e ho amato il modo in cui le cose procedono pian piano, questo gioco di guardie e ladri fra due irrimediabili incapaci che, se non altro, sono troppo debolucci per resistere a loro stessi, e grazie tante.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
La prima cosa che ho pensato appena finito di leggere è stata: "Questa storia merita davvero di essere letta."
Questa è la mia prima segnalazione e non ho potuto farne a meno.
Di solito non leggo Drarry, anzi, non amo le slash in generale, ho letto questa per un concorso. L'ho trovata magnifica. E' proprio vero che quando una storia è bella, è bella a prescindere dalle proprie preferenze personali.
La vicenda alla base è strutturata in maniera impeccabile. Viene raccontato un innamoramento lento, naturale, senza mai uno strappo, senza mai arrivare a dire "Ecco, qui l'autrice forza un po' necessariamente perché non sono canon".
Draco e Harry sono caratterizzati benissimo, così come tutti gli altri personaggi della storia, sia quelli più conosciuti (Hermione è perfetta quando dice a Harry "Hai letto la Gazzetta fino in fondo?"), sia Nott, di cui non si sa praticamente niente, ma che è stato caratterizzato in maniera davvero lodevole.
Senza contare che, nonostante la lunghezza del testo, si legge che è una meraviglia: uno stile scorrevole, una storia divertente, di quelle che ti fanno ridacchiare ad alta voce. Ho iniziato a leggerla tardi pensando di finirla il giorno dopo e ho smesso alle 2:50 :)
Non leggo mai slash perché in HP mi paiono troppo forzate, ma questa storia l'ho letta e amata con una facilità incredibile. E' davvero una storia degna di trovarsi tra le scelte :)
Complimenti davvero all'autrice.

S

Questo contest ha tirato fuori delle vere e proprie perle. Questa storia è stupenda.. Draco è così stupendamente Draco, ed Harry, Harry è il solito Harry, impulsivo e incasinato. Una piccola perla, come ti dicevo. Ho adorato, la fine, azzeccatissima per me così come la caratterizzazione dei personaggi secondari. Davvero, davvero una bella storia. Complimenti e in bocca al lupo per il contest :)
Layla

Bellissima. L'ho adorata con tutta me stessa.
Cheee cariiinii!
Cavolo, sei proprio brava!
Draco era così dannatamente Draco, Harry lo era così meravigliosamente altrettanto, tutto era così perfetto, tutto al punto giusto, tutto così... aaaah!
A parte le risate che mi sono fatta, la "mattina dopo" è stata la cosa più dolce del mondo! Li ho immaginati che si rotolavano, così carini, e... awwnn *____*
Per non parlare della scena finale... fdskfnaskdfnas!
CCCCOSì CARIINII!
“Ho altri robusti progetti per l’avvenire,”
LO SO, HARRY, LO SO! (??)
Sto impazzendo del tutto.
E tutto grazie - ?? - alla tua storia *-*
Ovviamente subito nei preferiti! BELLABELLABELLA!
Un bacione!

Cara Suni, non ci conosciamo. Ho votato per te nel contest perché la tua storia mi ha fatto innamorare :).
Pensavo ti facesse piacere avere anche qui la recensione che ho lasciato sul contest. Eccola

Chi mi conosce sa che apprezzo il comedy... Chi scrive commedie sa che scrivere e far ridere sono una delle sfide pià grosse che un autore possa affrontare. E l'autrice ci riesce. Fino in fondo. Senza usare la parodia. Senza scadere nel demenziale. Senza dimenticare le emozioni.
Suni sa narrare per emozioni e infarcire di risate. Non la conosco ma deve essere una persona davvero divertente .
E poi sa far nascere personaggi di contorno davvero interessanti, che è tipico di chi sa essere un autore comico. Ho adorato il suo Nott, delicato e intelligente, fermo, equilibrato, ma affezionato. Una persona pulita. E non ha bisogno di dirlo, Suni, che Nott è pulito... perché traspare, dai dialoghi, dalle azioni, dalle movenze.
E i personaggi meglio riusciti sono quelli di cui si deve "spiegare" il meno possibile.
Inoltre è geniale come sa entrare nelle pieghe della storia originale della Rowling per dare "conto" dell'innamoramento tra Draco e Harry, sempre presente in realtà... solo scambiato con altro.
La genialità di questa storia in due righe:

“Pensala come ti pare. Io sono convinto che, sì, lo so, non avevamo niente in comune ma saremmo stati, tipo, grandissimi amici. Non sto dicendo,” precisò subito, mettendo le mani avanti, “che dovremmo esserlo adesso. È un po’ tardi per questo, dopo dieci anni che vorrei buttarti giù da una scopa in volo e viceversa. Cioè, io… È soltanto che lo stavo pensando quando Theo è venuti a dirmi che eri qui al san Mungo e poi… Non lo so. Mi sono sentito come se l’amico che non ho fosse stato ferito, una cosa del genere.”
Draco tacque per qualche istante.
“Lo sai come si chiama, questo? Si chiama schizofrenia. Normalmente sono i bambini che hanno amici immaginari, ma suppongo che nel tuo sottoscala Muggle non ci fosse spazio a sufficienza.”