Un Diavolo Nelle Sembianze Di Un Angelo
L'orgoglio divide ciò che l'amore unisce.
Lussuria; solo pura lussuria quella che ogni notte gli travolgeva, vedendoli amanti notturni. Ben attenti a non farsi scoprire, come reduci di una battaglia in cui erano gli assassini.
Piacere; niente di duraturo solo, una notte di piacere. Solo infinito piacere nel toccarsi, baciarsi e poi ricongiungersi come la notte precedente e quella ancor prima. Tutto ciò durava dal quinto anno.
Mai niente di profondo, niente legami. Amanti di notte, nemici di giorno. Erano la propria metà sia nel bene che nel male. Nemesi di giorno.
Nessun segno di voler cedere, niente solo un muto silenzio carico di parole non solo offensive all’ordine del giorno.
Sfiniti arrivavano all’orgasmo, per poi stremati ritornare nel proprio dormitorio.
Principe delle Serpi lui, Regina dei Grifoni lei. Male lui, Bene lei. Macchiato dei peggiori peccati lui, grande spirito battagliero lei.
Due pezzi dello stesso puzzle. Completi l’uno con l’altro.
Ogni sera andando a dormire l’unico pensiero era:
“E’ un diavolo nelle sembianze di un angelo” lei.
“E’ una diavolessa nelle sembianze di un angelo” lui.
Solo pura lussuria, destinata a non sfociare mai in nient’altro. Profondi legami nascosti dietro maschere impenetrabili.
Erano effimeri. Si ricongiungevano e come l’aria si dissolvevano, tornando alla propria vita. Ai propri fidanzati, ai propri doveri. A una vita programmata e mai voluta.
Una notte però tutto cambiò, entrambi scelsero da che parte della guerra stare. Quella scelta gli avrebbe allontanati definitivamente. Scissi ancora, ma questa volta definitivamente.