Dopo aver letto le vostre recensioni (vi ringrazio tanto tanto!) mi è venuta voglia di scrivere il II° capitolo… Grazie a tutti!un ringraziamento speciale va a francy91 =)
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CAPITOLO II°
Arrivati alla festa Sakura e
Kero-chan/Shiro fecero il loro ingresso trionfale, mano nella mano. Durante il
tragitto Sakura aveva riempito il suo guardiano e pseudo-fidanzato di
avvertimenti:
-Non mangiare troppo…
Comportati in maniera normale…-
-Ma, Sakura- l’aveva interrotta
Kero-chan –come faccio a comportarmi normalmente e non mangiare troppo? Per me è
quello un comportamento normale!-
-K E R O-C H A N!- era stato
l’unico commento di Sakura.
Tutti li guardavano. Nessuno
conosceva il cavaliere che si trovava al fianco della ragazza. Tutte la
invidiavano. Era davvero bello! E tutti invidiavano lui. Sakura era davvero
bellissima. Molti la corteggiavano a scuola, senza
successo.
Tomoyo era la persona più
stupita della sala. La ragazza dai lunghi capelli neri si avvicinò alla sua cara
amica
-Sakura, che bello che sei
arrivata! Ma scusa… Posso sapere chi è lui?-
“Ecco… E adesso che dico a
Tomoyo? Per ora è meglio che continui la mia sceneggiata” pensava Sakura mentre
sul suo viso si dipingeva un sorrisetto malizioso. –Lui è il mio… fidanzato,
Tomoyo! Ah, tanti auguri! Complimenti per la
festa!-
-Grazie, Sakura! Ciao…
fidanzato-di-Sakura! Hai un nome o ti devo chiamare così finché non cambierai
status?-
Kero-chan aveva cominciato a
sudare freddo. Sapeva che il piano della sua padrona non avrebbe funzionato e
avrebbe procurato a tutti e due un mondo di guai. Stava per sputare il rospo,
quando una gomitata di Sakura lo convinse a continuare sulla via della menzogna.
Ecco a che livelli era sceso il grande, indiscusso, splendido…oh ma questo lo
sapete già! Il magnifico guardiano delle carte! Intanto Tomoyo aspettava una
risposta e Sakura gli aveva dato un’altra gomitata nelle costole. –Io mi chiamo…
mi chiamo… mi chiamo…- accipicchia! Se l’era
dimenticato!
-Shiro!- intervenne Sakura
mentre i suoi occhi mandavano scintille al peluche trasformato. –Devi scusarlo
Tomoyo, ma è molto timido!-
-Chi, io? Ma figuriamoci!-
aveva detto prontamente “Shiro” sentendosi offeso. –È solo che mi avete colto
alla sprovvista e…-
-Sai Tomoyo, dopo aver preso
confidenza con le persone non la smette più di parlare ed
elogiarsi…-
-Mi ricorda qualcuno Sakura… E
chissà perché anche il colore dei suoi capelli mi ricorda un tesserino di nostra
comune conoscenza!- aveva detto Tomoyo all’orecchio dell’amica affinché soltanto
lei e Kero-chan potessero sentirla.
Espressioni imbarazzate
comparvero sui volti dei due ragazzi mentre Tomoyo sorrideva, convinta di aver
capito la verità e non molto lontana da questa.
Mentre i tre parlavano due
ragazzi avevano assistito impotenti alla scena. Shaoran Li e Yukito Tsukishiro
erano ammutoliti. La loro piccola
Sakura si era fidanzata sotto il loro naso!
-Oh, amica mia- stava dicendo
Tomoyo –come sei carina stasera! Dai! Vieni un attimo con me! Devo farti delle
riprese!-
Una Sakura imbarazzatissima
perché tutti gli occhi erano puntati su di lei accettò di buon grado la proposta
dell’amica e lasciò solo in messo alla sala il povero Kero-chan. Che disperato e
contento allo stesso tempo si era lanciato sui dolci preparati dalla bravissima
Tomoyo.
Chiuse in camera di Tomoyo le
due ragazze parlavano.
-Sakura, spiegami perché hai
trasformato Kero-chan in un bel fusto e ti sei presentata al suo fianco
stasera!-
Sakura aveva un’espressione
seria: -Tomoyo, io devo capire alcune cose e devo fare una scelta. Dopo tanti
anni mi sono venute in mente le parole di The Love. Te le ricordi? “Shaoran e Yukito nutrono dei sentimenti per
te” e sta a me scoprire quali adesso. Ho aspettato troppo
tempo!-
-In effetti hai ragione amica
mia! Ma sei sicura che è questo il modo migliore?-
-Tomoyo… Hai forse qualche
altra idea? La situazione è fin troppo complicata! Io lo possibilità di
sfruttare i miei poteri. Forse non è giusto forzare gli eventi. Ma non è giusto
neanche rimanere a guardare finché uno dei due si fa
avanti!-
-Ma perché non ti fai avanti
tu, Sakura?-
-Perché neanche io ho le idee
chiare, amica mia!-
-Ti capisco Sakura. Alla fine
anche io ho dovuto fare una scelta fra Eriol e la persona che adesso mi sta
accanto…-
-Solo tu puoi capirmi, Tomoyo!-
le due amiche si abbracciarono e Sakura continuò: -È meglio se andiamo adesso.
Ho lasciato “Shiro” da solo e a quest’ora si sarà divorato metà del banchetto
che hai preparato e poi, lui, starà
per arrivare!- dopo aver detto questo fece l’occhiolino all’amica che arrossì
fino alla radice dei capelli.
-E dai Sakura! Non devi
prendermi in giro!-
-Ma è così
divertente!-
Scendendo nella sala le due
amiche continuavano a ridere. Appena misero piede nella sala, Sakura fu presa
d’assalto da Shaoran e Yukito.
-Sakura, ti ho fatto preparare
un cocktail alla pesca- stava dicendo il cinese.
-Ma no, Li. Non sai che Sakura
è più il tipo da Martini?- diceva Yukito.
Sakura li guardava strabiliata.
Ma erano del tutto impazziti? E adesso come ne usciva fuori? Aveva bisogno di un
aiuto paranormale.
Ad un tratto la figura di un
biondino alto e muscoloso si era affiancata a Sakura e le aveva messo una mano
sulla spalla.
-A quanto ne so io, Sakura non
beve alcolici. Vero… amore mio?- disse Kero-Shiro che ostentava una calma
invidiabile ma dentro di sé era imbarazzatissimo.
-Oh, si… Tesoro mio!- rispose
Sakura che stava per scoppiare a ridere in faccia a tutti e
tre.
Shaoran e Yukito se ne andarono
con le pive nel sacco.
“Non riesco a sentire Sakura
chiamare tesoro mio uno che a sua
volta la chiama amore mio! Che
rabbia! Perché non ci sono io al posto di quel biondino?”pensava Shaoran, mentre
Yukito era rimasto senza parole.
A distanza di sicurezza una
ragazza elegantissima e dai lunghi capelli neri si gustava la scena dietro
l’obiettivo della sua adorata telecamera e rideva di gusto per la scena appena
assistita. Una voce profonda dietro di lei la fece sussultare. –Io non riderei
così spudoratamente degli altri, se fossi in te!-
Senza girarsi, disse al ragazzo
che si trovava dietro di lei, e che conosceva perfettamente: -Altrimenti il
fratellone geloso che fa? Mi tira da un orecchio e mi confisca la
telecamera?-
-No… Il fratellone geloso ti
riempie di baci!-
Fu allora che Tomoyo si girò e
baciò Touya, il suo fidanzato.
Sakura li guardava allibita.
Era sempre così che reagiva. Nonostante suo fratello e la sua migliore amica
fossero fidanzati da ormai tre anni, lei non riusciva ad abituarsi a vederli
scambiarsi tenere effusioni. Così si girò e andò a sorseggiare da qualche parte
un po’ di punch, cercando di affogare i suoi problemi in una bevanda analcolica.
Ma i problemi si sa… sono dotati di un salvagente che neanche a Baywatch si è
mai visto.
La festa trascorse così,
tranquillamente. E si fecero le due. Mentre Tomoyo salutava gli ultimi invitati,
Sakura salì in camera dell’amica, dove avrebbe passato la notte. Già sapeva cosa
l’aspettava. Doveva farle riprendere la nuova coreografia che aveva realizzato
per il saggio di ginnastica artistica e doveva farlo con qualche stravagante
vestito che Tomoyo aveva cucito per l’occasione.
In camera di Tomoyo trovò una
sorta di kimono di broccato bordeaux con strani disegni dorati. Lo indossò e si
guardò allo specchio. Era aperto sulle gambe con spacchi profondi e sotto si
intravedevano degli shorts dorati come i disegni del kimono. Alla vita era
fissata una larga cintola di seta nera e le scarpine erano dello stesso
materiale e colore. Anche l’orlo delle larghe maniche larghe del kimono erano
rifinite di seta nera. L’estremità anteriore del kimono finiva sopra le
ginocchia con delle frange, l’estremità posteriore arrivava fino ai piedi e
terminava con un campanellino. Era davvero
meraviglioso.
Tomoyo entrò e vide l’amica già
pronta. Mentre prendeva la telecamera lei si preparava facendo dei
riscaldamenti. Quando le diede l’ok partì una dolce musica e Sakura eseguì il
suo difficilissimo esercizio sotto l’occhio
attento della telecamera e non commise nessuno sbaglio. Tomoyo era estasiata. La
sua amica era sempre bravissima e riusciva ad incantarla con i suoi movimenti
attenti e precisi.
Alla fine dell’esercizio Sakura
ricevette un applauso dall’amica e si ritirò per fare una
doccia.
Qualche minuto dopo mentre
Tomoyo pettinava i capelli bagnati di Sakura, le due amiche parlavano del più e
del meno e la conversazione finì su Shaoran e Yukito.
-Tu devi fare chiarezza nel tuo
cuore, Sakura!- diceva Tomoyo –Sei tu quella che deve scegliere e non loro che
devono scegliere te!-
-Tomoyo il fatto è che se prima
ero certa di essere innamorata di Yukito, ora non so cosa provo per Shaoran! Ti
ricordi quanto ho sofferto quando lui è tornato ad Hong Kong per qual lungo
anno. Poi è tornato… cambiato!-
-Sakura, è solo cresciuto! Come
dovresti fare tu! Ma con te è impossibile! Tu soffri della sindrome di Peter
Pan!-
-Tomoyo, io sto solo seguendo
il corso naturale delle cose. Ricorda che io non ho potuto passare un’infanzia
spensierata. La morte di mia mamma prima, la cattura delle carte
dopo…-
-Anche questo è vero. Come è
vero che neanche Shaoran ha avuto il tempo di vivere la sua infanzia. Fin da
piccolo è stato costretto ad allenarsi per
sconfiggerti!-
-Oh Tomoyo! Io non so che fare!
Era tutto più facile prima. Quando si è bambini non si pesano le parole che di
dicono. Forse Yukito neanche ricorda che tanti anni fa mi ero dichiarata a lui.
E neanche Shaoran ricorderà più quella volta in cui mi disse di
amarmi!-
-Sakura,- disse dolcemente
Tomoyo –se non si ricordasse della sua dichiarazione, Shaoran non diventerebbe
rosso come un peperone ogni volta che si fa riferimento a quegli anni. E Yukito
non ti tratterebbe con il rispetto che ti riserva, se per te non provasse
qualcosa di profondo! Anche se il tempo passa, le parole rimangono…
Indelebili.-
-Oh, Tomoyo! La difficoltà non
sta solo nell’interpretare i loro sentimenti, sono i miei che mi fanno paura!
Neanche un sogno premonitore potrebbe aiutarmi… Ma… aspetta un attimo!- Sakura
si alzò e dalla borsa estrasse il suo Libro. Prese The Dream. La donna
raffigurata sulla carta parve ammiccarle. Impugnò la chiave del sigillo e
risvegliò il potere della stella. -The Dream! Fai in modo che io sogni due
situazioni in cui Shaoran e Yukito potrebbero farmi soffrire!- così Sakura cadde
in un sonno profondo, mentre Tomoyo cercava inutilmente di
risvegliarla.
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Un altro capitolo è finito!
Come vi sembra il tutto?
Ancora si devo arrivare alla parte clou… dove sakura entra in azione…dal prossimo capitolo qualcosa si capirà…spero! =)
Grazie a tutti voi ke re censite”!!!!
Vi adoro!!!
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