Pov.Anzu
Uscita dalla mia stanza mi incamminai lungo quell'infinito corridoio di questo immenso castello. E pensare che questo maniero era il più invidiato di Almelia , e adesso è semi distrutto da questa stupida guerra!
Sto per entrare nella sala delle riunioni quando, ecco che arriva il mio compagno di gurra, compagno d ínfanzia,ecco che arriva il mio Rei.

Lui che ha quella aggressivitá e decisione che a me mancano,con i suoi occhi color speranza che di questi tempi manca a tutti noi. Lui è tra le mie poche persone care, rimaste in vita.... Lui ha sempre un sorriso sulle labbra, anche nei momenti peggiori , lui riesce a scaldarmi il cuore.

Pov.Rei
L'avevo cercata per tutto il castello, sperando di non trovarla di nuovo in lacrime in quella stanza... La mia cara Anzu, la mia compagna di guerra, d' infanzia e la persona che vorrei accanto a me per tutta la vita.
Ora che è qui davanti a me con i suoi occhi pieni di malinconia, Non posso fare altro che rasserenarla semplicemente sorridendo, perchè questo è l'unica cosa che posso fare per lei... oltre a proteggerla,con tutte le mie forze!

Pov.Anzu
Ed ecco che sfoggia uno dei suoi soliti sorrisi. Ma tanto so che mi deve dare qualche notizia importante, e quindi....

"Cosa é successo Rei? Stanno attacando nuovamente?"
"Bè, sí. Hanno attaccato la casa di Kappa, vicino al villaggio ad est.... e...
"e...,cosa?"
"È rimasta ferita una persona, e c'è qualche possibilità che qualcuno di "loro",sia ancora in zona."
Subito risposi: " Rei preparati che andremo a fare un controllo!"
Io, mi voltai quasi immediatamente e mi diressi verso la mia stanza per prepararmi....in modo adatto per un possibile scontro.

Entrai di nuovo in camera e mi guardai allo specchio, I miei capelli di un nero lucido con qualche schiarimenti di color rosso, facevano contrasto con la mia pelle diafana, che peró accentuava molto la linea dei miei occhi , occhi che un tempo erano di yn bel nocciola, ma che adesso non si distinguevano dal nero pece.
Mi iniziai a vestire:
comincia mettendomi un paio di calze bianche, una maglietta aderente, a maniche corte nera, una gonna corta con il bordo a merletto; con questi vestiti di base mi infilai la corazza che ricopriva spalle,seno, e si divideva in due ali d'acciaio che si posavano sui miei fianchi, in modo tale che lo spacco lasciava vedere una perte della gonna che mi arrivava all' inio delle cosce, successivamente mi infilai gli stivali d'acciaio fatti a scaglie proprio come i guanti che partivano dalla mano fino ad arrivare al gomito.
Guardai nuovamente i disegni improntati sulla mia armatura, oltre al grigio c'erano anche dei soli,di un giallo intenso, proprio come sul mantello Blu, che ricadeva dolcemente sulla mia schiena. Alla fine di questo sul bordo c'erano disegnati dei fiori attorcigliati,bianchi, "i fiori che piacevano alla mia mamma"....
Cercai di rimprendermi da quel fiume di ricordi, che come in un giorno di piena mi stavano affollando la testa.
Mi guardai per un ultima volta allo specchio, e il mio occhio ricadeva come sempre sullo stemma della mia famiglia, della famiglia Reale,posto sulla corazza che proteggeva lo stomaco: era un sole con 10 raggi con inscritto al centro una rosa spinosa, ma con i petali Bianchi come la neve.
Decisi che era il momento di andare presi un bel respiro e misi la mano sulla mia cara spada con la quale avevo lottato molte guerre, anche se avevo poco più di 19 anni. Questa spada è l'oggetto più importante per me perchè apparteneva da generazioni alla famiglia di mia madre,ed è ciò che mi resta del suo spirito combattivo.
La impugnai dal manico argento e rosso , con lo sguardo seguii la lunghezza della spada, aveva alla base della lame dei petali neri e bianchi di una rosa , in metallo e sulla lama c'erano incise le scritte di un'antica leggenda:
" Quando due cuori opposti si incontreranno unendosi in uno solo, la rosa scarlatta rifiorirà dell'antica luce, rimasta rinchiusa nel giardino del dolore."
Queste parole....... ogni giorno penso al loro significato ma non mi viene in mente niente.
Decisi che era il momento di andare , cosí mi sistemai il mantello, infoderai la spada nella custodia di pelle e uscii dalla stanza.

Ma Anzu non si accorse che da dietro una colonna c'era una persona che la stava guardando....

Pov.?
"Finalmente è uscita da quella stanza, ora potrò attuare il mio piano..........

Heilà eccomi con il nuovo capitolo!!! In questo ho parlato di più di Anzu... Spero vi sia piaciuto!!! Scusatemi veramente veramente tanto per l'infinito ritardo. Ma vi posso giurare che sono stata malissimo per non riuscire ad aggiornare, ho avuto problemi con l'HTML con il quale ho fatto delle guerre all' ultimo sangue. Ma grazie ad una mia amica che ringrazio moltissimo sono riuscita acapire come si usa e adesso Eccomi qua aggiornerò al più presto anke le altre storie ora che ho capito come si usa!!! ^^ I capitoli sono in cantiere li devo solo sistemare. Se Vi và lasciate un recensione piccina picciò, anke negativa così mi potrò migliorare^^ Un KISS Enorme a tutte!!! Ringrazio veramente tanto La mia amica....................... Che mi ha aiutato con l'html !! Ti adoro Strow^^