Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Niky McGregor    08/05/2012    2 recensioni
Nuovi personaggi e nuovi amori, anche inaspettati. Stesso luogo stesso tempo, diverso copione... spero di avervi intrigato
STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Luna Lovegood, Nuovo personaggio, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Da V libro alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 2

Giochi di sguardi

 

-Zlenia! Zlenia! Fermati!-

La ragazza dai capelli rossi e dalla bellezza mozzafiato si voltò pronta a uccidere con lo sguardo la persona che aveva deciso di interrompere la sua camminata mattutina ma si trovò di fronte la sua migliore amica: Greta Parker.

 

-Greta! Ciao!- la salutò poi con calore.

 

Greta Lola Parker, una ragazza alta e magra dai capelli neri e lisci, e gli occhi blu, frequentava il quarto anno, ma nonostante la differenza di età le due ragazze avevano instaurato un rapporto di amicizia lungo ben 4 anni.

 

-Ciao! Ti ho rincorsa dalla Sala Grande!- rispose la ragazza, abbracciandola forte.

 

-Dovevi dirmi qualcosa?- le chiese l'amica

 

Greta la fissò a lungo prima di parlare.

 

-Ehm, ecco sì! Ho sentito Draco Malfoy parlare di te e del fatto che siete stati a letto insieme, allora io...-disse poi interrompendosi a metà frase con tono allusivo.

 

Zlenia sorrise malandrina, cercando di nascondere la rabbia che quella notizia le aveva appena scatenato.

 

-Allora tu hai pensato che fosse vero e che non te lo avevo detto giusto?- chiese poi retorica.

La sua migliore amica arrossì violentemente e prese a fissarsi i piedi, biascicando qualcosa di incomprensibile che suonava come "cos'altro potevo pensare?"

 

Zlenia scoppiò a ridere di gusto: la sua migliore amica era realmente convinta che lei Zlenia Priscilla Lowens fosse andata a letto con Draco Lucius Malfoy, quel viscido bastardo che credeva che fosse suo diritto possedere tutte le ragazze della Terra (in questo caso solo di Hogwarst).

 

Greta la fissò incredula, e lei che per tutto il tempo si era aspettata una sfuriata!!!

 

Tossicchiò leggermente e alzò un sopracciglio, in una muta richiesta di spiegazioni da parte della amica ma quel gesto portò Zlenia a ridere ancora più forte.

 

-Mi spieghi cosa c'è da ridere?- le domandò dopo spazientita.

 

Spesso Greta si chiedeva come mai il Capello Parlante non l'avesse smistata a Grifondoro: insomma era perfetta per quella casa! Poi però la sua amica faceva qualcosa di tipicamente Serpeverde e lei si toglieva quei strani pensieri dalla testa.

 

-Niente, niente... uhuuu... non ci posso.... credere che...hahahaha... tu credevi veramente che io.... hahahaha no... scusa ma... oddio!- Qualche minuto dopo si calmò e con un sorriso a 32 denti stampato sul viso, smentì quello che il caro Malfoy aveva detto.

 

-Quello sono 2 anni che vorrebbe infilarsi nelle mie mutande! Solo che io non permetterò che un bastardo come lui osi sfiorarmi con un solo dito!- esclamò poi seria.

 

La sua amica sospirò sollevata e quando sentirono il campanello della prima ora suonare si avviarono al castello, il braccio di Greta legato a quello di Zlenia.

 

-Però anche tu ti lasci trascinare un po' troppo dalle voci di corridoio, hai una così bassa considerazione di me?- si decise poi a chiederle, fissandola negli occhi.

 

Ma non ascoltò la sua risposta perché in quello stesso momento Harry Potter seguito da Hermione Granger e Ron Weasley, stava uscendo dalla Sala Grande, diretto verso i sotterranei, dove avrebbe avuto lezione insieme ai Serpeverde. Stava dicendo qualcosa i suoi amici quando aveva notato lo sguardo della ragazza fisso su di lui. I loro sguardi si allacciarono, come la prima volta sul treno: Verde contro argento (che ironia) e lei non udì più nessuno, c'erano soltanto loro due.

 

Poi Greta le diede una gomitata sul fianco e lei distolse lo sguardo. Era certa che se l'amica non l'avesse bloccata, sarebbe rimasta per ore con lo sguardo allacciato nel suo. Quando rialzò lo sguardo i tre Grifondoro se ne erano già andati.

 

-Greta chiama Zlenia!! Ci sei??- urlò la ragazza, distogliendola da quei pensieri. La guardò spaesata, cercando di ricordare dove fosse.

 

-Ah! Ehm sì, scusa ma adesso ho Pozioni! Ci vediamo a pranzo!- urlò poi, iniziando a correre.

 

Greta scosse la testa, divertita.

 

Hermione si era accorta dello gioco di sguardi tra Harry e la ragazza Serpeverde, ed era leggermente sospettosa. Stava per chiedere informazioni a Ron ma in quel momento il professore chiuse la porta, intimando il silenzio.

 

Li scrutò torvo uno ad uno, poi fece per parlare ma fu interrotto dalla porta che si apriva rivelando la rossa di prima, col fiato corto per la corsa.

La Serpeverde arrossì sentendo lo sguardo di tutta la classe su di lei.

 

-Signorina Lowens! Ha deciso do onorarci con la sua presenza a quanto vedo! 10 punti in meno a Serpeverde per il suo ritardo! E ora si sieda, c'è un posto libero vicino a Malfoy!- la salutò freddo il professore, facendo una smorfia di disappunto per essere stato interrotto.

 

Zlenia dal canto suo fu molto felice di sedersi vicino al rampollo dei Malfoy.

 

-Malfoy.- lo salutò fredda.

 

Lui ghignò nella sua direzione a mo di saluto. Nonostante fossero della stessa casa non erano mai arrivati a chiamarsi per nome.

 

-La prossima volta che dici in giro di essere stato a letto con me, ti pentirai amaramente di essere nato.- lo minacciò poi con indifferenza.

 

Vide Draco sbiancare: non si era aspettato che la ragazza venisse a conoscenza di quel fatto. Ma si ricompose subito scoccandole uno sguardo sprezzante. Si avvicinò di più a lei portando la propria bocca vicino al suo orecchio.

 

-E cosa vorresti farmi te, piccola insolente? Ti ho solo fatto un favore dicendo che sei stata a letto con me! Vedrai un giorno o l'altro entrerò nelle tue mutande!- le sussurrò poi.

 

Tuttavia quelle parole soffiate nell'orecchio della affascinante Serpeverde non sortirono l'effetto desiderato.

 

Zlenia sorrise sorniona avvicinandosi a sua volta all'orecchio del ragazzo.

 

-Mi spieghi come fai a portarmi a letto se il tuo amichetto è impossibilitato?- chiese poi con tono seducente.

 

Al contrario di lei, Draco ebbe un fremito a quelle parole, ma non fece in tempo a rispondere che un ginocchio di Zlenia si era insinuato fra le sue gambe, assestandogli un bel colpo al suo membro.

 

-AHHHHHHHHHHHHH!- urlò Draco portandosi le mani nel punto colpito e scoccando un'occhiata rabbiosa alla colpevole.

Mentre Zlenia sorrideva soddisfatta, tutta la classe si era girata a guardarli: I Serpeverde preoccupati per il loro "Re" e i Grifondoro felici e riconoscenti.

 

-Cosa succede?- chiese Piton alzando la voce, sovrastando le risa di Seamus Finnegan e Dean Thomas.

 

Dopo aver lanciato un'occhiata che voleva dire "Questa me la paghi" a Zlenia, Draco si rivolse al suo professore preferito.

 

-Zlenia Lowens mi ha tirato un calcio nelle parti intime signore!-rivelò con voce lamentosa.

 

-Cos'è le tue avance non sono state gradite?- lo prese in giro Potter ammiccando verso la rossa.

 

La ragazza scoppiò a ridere, arrossendo per quelle attenzioni.

 

Purtroppo però il professor Piton non aveva accettato la frecciatina.

 

-Se si crede tanto spiritoso signor Potter, non avrà niente da obiettare se la metto in punizione insieme alla qui presente signorina Lowens! Fatevi trovare domani sera alle 20.00 nel mio ufficio!- disse infatti.

 

Zlenia sbruffò nervosa, ignorando lo sguardo soddisfatto di Malfoy.

 

Alzò gli occhi su Potter e gli sorrise. Almeno sarebbe stata in buona compagna...

 

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Niky McGregor