Torre Nord

I ragazzi si trovarono all’interno di una stanza completamente buia, che mai avevano visitato poiché vietata agli studenti. Mucchietti di polvere aleggiavano agli angoli delle pareti e ad ogni passo il parquet, vecchio di molti anni, scricchiolava. L’intera camera era illuminata solo da una piccola finestra, situata molto in alto, quasi alla fine della lunga torre e un tenue raggio di sole vi penetrava ed illuminava un piccolo lato della parete, rimasto estraneo agli occhi dei giovani.

Harry, incuriosito, vi si avvicinò per primo e notò una piccola bacheca posta in alto: era un oggetto molto antico, di un legno scuro, che presentava qualche crepa.

"Lumus!" Pronunciò il giovane, sperando di farsi più luce con la bacchetta.

All’interno dell’oggetto vide le sue tre compagne, delicatamente adagiate ognuna in posizione diversa; richiamò a sé l’attenzione dei compagni, che subito gli si avvicinarono, ed in seguito aprì la porticina in vetro.

Come le ragazze furono portate fuori dalla casetta per bambole, assunsero nuovamente le loro sembianze originali: l’incantesimo era stato sciolto!!

"Cho!" Chiamava Harry,cercando di risvegliare la compagna che aveva tra le braccia "Su dai, ti prego!" Supplicava "Riprendi i sensi!! E’ tutto finito!!"

Cho delicatamente riaprì gli occhi, seguita dalle altre due ragazze, rispettivamente tra le braccia di Ron e Draco.

"Harry!" Fece lai sorridendo e guardando il suo salvatore negli occhi "Come sono felice di rivederti!" E lo baciò dolcemente sulle labbra.

"Ron?" Hermione, un po’ confusa dall’accaduto, non capiva il motivo per cui si ritrovava stretta tra le braccia del suo amico dai capelli rossi; l’ultima cosa che ricordava era di trovarsi nella sua camera a leggere il libro di pozioni del professor Piton.

"Coug, coug!!" Tossì Ron imbarazzato, abbassando lo sguardo

Hermione, allora, voltandosi verso Harry, lo vide impegnato in un delicato bacio con quella che scoprirono essere la sua ragazza; anche il volto di Hermione si tinse di un color acceso. Si sentiva estremamente imbarazzata, non sapeva come doversi comportare nei confronti di Ron: il desiderio di condividere qualcosa di più profondo c’era, ma come avrebbe potuto spiegarlo a Ron, che era così imbranato in queste cose?!

"Non è che….Si cioè…." Cercò di biascicare il ragazzo, portandosi una mano alla bocca ed abbassando nuovamente lo sguardo in direzione del pavimento "Noi non dobbiamo….se solo….si certo!!" Non si capiva più il filo logico del suo discorso.

"Si certo!" Lo interruppe lei, guardandolo nei suoi occhi di un blu intenso. Ron si perse in quello sguardo e solo dopo qualche minuto si accorse che la ragazza aveva raccolto tutte le forze e lo stava baciando, lui, dal canto suo, felice come non lo era mai stato, ricambiò in pieno quel gesto…

Ginny riprese coscienza solo in seguito, sentiva la testa che le faceva male e guardandosi intorno, non riconosceva la stanza in cui si trovava.

"Ce l’hai fatta a riprenderti Weasley?!" Disse ironicamente Malfoy, che la teneva tra le braccia.

La rossa si stupì, non tanto del luogo in cui si trovava, ma di essere finita proprio tra le braccia del ragazzo più odioso della scuola. Alzò lo sguardo fissandolo nei suoi grandi occhi azzurro-ghiaccio.

Draco, evidentemente imbarazzato, lasciò cadere bruscamente la ragazza con il sedere per terra.

"Ahyo!!" Commentò lei, massaggiandosi il fondoschiena e tornando a fissare il giovane che le aveva appena dato le spalle "Dove vai?" Gli domandò tristemente.

"Ok, ora state tutte bene, io torno nella Sala Comune!" E, a passo lento, si diresse verso la porta d’uscita

"ASPETTA!!" Urlò Gin stringendo le sue braccia intorno alla vita del ragazzo

Draco sobbalzò, non si aspettava un gesto del genere da quella creatura che aveva sempre deriso e preso in giro.

"Cosa vuoi?" Le chiese, cercando di mantenere un tono duro e deciso, ma invano.

"Grazie!" Fece lei timidamente, appoggiando una guancia sulla schiena di Malfoy "Tu volevi andartene ed io…" La voce cominciava a tremarle "Non ero nemmeno riuscita a dirti grazie!"

"Tsk" Sbuffò lui "E di cosa dovresti ringraziarmi?!" La sua voce vacillava leggermente.

Ginny staccò la presa, sempre con lo sguardo rivolto verso terra, si alzò in punta di piedi fino a raggiungere la guancia del biondo che sfiorò leggermente "Grazie!" E si diresse verso il fratello.

Draco, prima di uscire, rimase qualche minuto fermo sulla soglia della porta; aveva il viso completamente in fiamme.

"Ragazzi sono davvero fiero di voi!" Esordì Silente non appena gli studenti si furono tutti riuniti nella sala "Anche quest’ avventura…"

"Ma ché avventura?" Bisbigliò Draco con tono sarcastico agli amici Tiger e Goyle; era tornato il ragazzo di sempre.

"Ha avuto termine positivo" Continuò il preside "Per ringraziare i vostri compagni" Ed indicò i tre eroi seduti d’avanti a lui "Saranno rimandati di un mese gli esami!!" Concluse sorridendo Silente.

"Ma no!!" Brontolò Hermione

"Ma dai, così abbiamo un po’ di tempo per approfondire ciò che abbiamo appena scoperto!!" Cercò di rassicurarla Ron, timidamente.

Tutti i ragazzi, di qualsiasi anno o casa fossero, si alzarono in piedi ad applaudire il preside, che aveva preso una così bella decisione: un boato di applausi riecheggiò nella stanza, i tre si guardarono intorno imbarazzati; Draco incontrò lo sguardo della giovane Weasley e divenne nuovamente rosso come un pomodoro!!!