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Autore: Aurelia major    16/02/2007    3 recensioni
Cosa succede quando una persona amabile e amichevole ne incontra una scontrosa e sarcastica ? Guai probabilmente , anche perché c'è chi vuole assolutamente fare amicizia e chi cerca d'impedirglielo a tutti i costi ...
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Haruka/Heles, Michiru/Milena
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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9

 

 

" E dai Haruka , fammi un bel sorriso !"

La canzonò Michiru mentre si dirigevano in infermeria e l’altra non poté reprimere una smorfia piuttosto scocciata che rese il suo viso quanto mai comico . In ogni caso non si prese la briga di risponderle né di abbassare gli occhi , benché la gaia ilarità della violinista riecheggiasse tra le volte dell’andito .

" Avanti ... ti prego ... dai ! " Continuò Michiru di evidente buonumore tirandole con insistenza l’arto a cui ancora era aggrappata . Ma , visto che non aveva ancora sortito effetto , spostò un braccio fino a circondare con un poco di difficoltà il collo della bionda e ridacchiò più forte . " Accidenti se sei alta , messa così sembro una scimmia appesa ad un banano !"

" Se non la pianti ti darò un motivo in più per ricorrere al medico ." Replicò Haruka fingendosi seccata e sempre ostinatamente senza degnarla di uno sguardo , anche se dovette fare un grosso sforzo per non scoppiare a ridere a sua volta. " Lei la scimmia e io il banano ?? Ma come le pensa !?" Comunque riuscì a restare impassibile perché , d’accordo doversi adattare a quella circostanza , ma essere anche presa per il sedere , era troppo !

Giunte finalmente davanti all’infermeria Haruka si divincolò dalla morsa che la teneva e , ignara che il peggio stesse profilandosi , bussò . Stava solo pensando a qualcosa da dire al medico , una qualsiasi balla che rendesse plausibile la loro presenza lì e a quell’ora . Forse la ragazza al suo fianco non ci aveva neppure pensato , presa com’era dalla sua allegria , ma a gestirla male , quella faccenda , per quanto risibile potesse essere , poteva creare problemi ad entrambe . Per cui la precedette nell’ambulatorio , augurandosi che la sua intraprendenza riuscisse a cavarla d’impaccio .

" Buonasera dottore . Kaiou ha avuto delle contratture durante un allenamento , l’ho portata qui per precauzione ." Esordì piazzandosi risoluta davanti a Michiru e impedendole col proprio corpo di farsi avanti .

Sfortuna volle che in quel momento si trovasse a colloquio col medico niente di meno che la vicepreside , la quale proprio quella sera si era presa la briga di passare per concordare alcuni dettagli pratici . E che , a sentire che l’allieva numero uno della scuola poteva essersi fatta male , mettendosi in pericolo a danno del buon nome dell’istituto , letteralmente balzò dalla sedia sulla quale era seduta .

" Bingo !" Pensò Haruka tra sé e sé mettendosi una mano in faccia . Si poteva essere più scalognate di così ? Lei e quella donna fin dal primo anno avevano avuto abbondanti contrasti e doveva ringraziare solo il suo tutore , oltre alla pingue retta che versava mensilmente alla scuola , se ancora non l’avevano buttata fuori a calci nel sedere . Sebbene lo desiderasse con tutto il cuore e spesso si fosse adoperata a quel fine .

" Presto dottore la visiti !" Ordinò perentoria prendendo Michiru premurosamente per una mano , dopo aver scostato la bionda con molto meno cura .

" Le duole ?" Chiese l’uomo dopo averla fatta stendere sul lettino , averle tastato i polpacci e flesso più volte le gambe.

" Non molto ." Mormorò mentre la vicepreside li tallonava entrambi con sollecitudine . In effetti pareva molto agitata e Michiru , che solo adesso cominciava a scorgere le implicazioni che potevano venirne , tentò di pensare velocemente a come tirare fuori da quel pasticcio sé stessa e Haruka .

" Com’è successo ?" Chiese il medico sedendosi dietro la scrivania .

" Credo di essermi sforzata troppo e sono stata assalita dai crampi , fortunatamente c’era Tenou che mi ha soccorsa all’istante ." Rispose Michiru sgranando gli occhi con fare innocente , tipo Bambi o Cappuccetto Rosso davanti al cacciatore , e preparandosi a dire qualcos’altro che avrebbe fatto fare una brillante figura alla bionda , in modo da poterla salvare dal capestro .

" Direi che ha fatto un ottimo lavoro ." Assentì il dottore provocandone il sollievo , anche se si trattò di un fatto del tutto temporaneo . Giacché a questo punto s’intromise la direttrice , che fino a quel momento ancora non aveva espresso la propria opinione in merito , ma che rapidamente si stava facendo un quadro della faccenda .

Del resto non era la prima volta che sorgevano dei problemi laddove era coinvolta quella maledetta Haruka Tenou ! Se solo ci pensava sentiva salirle il nervoso e i capelli cominciavano a diventarle bianchi ! Ah certo , Tenou veniva considerata una persona riservata e dalle spiccate potenzialità dalle alte sfere , ma se le stesse avessero saputo solo la metà di quel che combinava tra quelle mura , come minimo avrebbero proposto per lei la camera di tortura ! Il problema era che quella disgraziata era molto accorta in quel che faceva , i suoi exploit difficilmente le erano imputabili , poiché al momento del disastro riusciva sempre ad avere un alibi di ferro . Con raccapriccio la vicepreside ricordò le esplosioni a catena nel laboratorio di chimica che mandarono in fiamme il parrucchino del professore ... poi fu la volta della colla sul water nel bagno dell’amministrazione ... dopodiché qualcuno si prese la briga di manomettere la macchinetta del caffè automatica con una potentissima purga dall’effetto ritardato di due ore ...senza contare la porta del suo ufficio decorata con caricature sadomaso aventi come soggetto lei stessa e il portinaio ... oppure i dvd di storia moderna sostituiti con dei porno in sala proiezioni ... l’elenco era lungo e variegato . E tutti quei danneggiamenti erano iniziati da quando la ragazza allampanata aveva preso a frequentare , con visibile ed estrema riluttanza , la loro accademia !

Senza contare lo scompiglio che provocava tra le studentesse con quel suo aspetto androgino e l’abbigliamento volutamente ambiguo che ostentava . Il che era un chiaro segnale di benvenuto per quelle che potevano essere tentate ad accomodarsi ! Del resto , che ci si poteva aspettare da una ragazza , una ragazza ! che si mormorava facesse il pilota di auto ? Non v'era certezza di ciò , ma il solo fatto che lo si sospettasse per lei equivaleva ad una certezza acclarata .

E così come per le bravate , allo stesso modo la vicepreside sospettava , senza averne prove certe purtroppo , che Tenou se la spassasse con più di una ragazza all’interno della scuola . Chiaramente la cosa non era mai venuta fuori e per fortuna ! Giacché era chiaro che tutte le interessate badassero a mantenere ben celato il segreto , ciononostante quando notava una liceale fiacca , irritabile e visibilmente disperata , coglieva in tutto ciò inequivocabilmente quella che soleva chiamare : "Sindrome da abbandono Tenou" !

Per cui non poté che allarmarsi quando la vide entrare nell’infermeria con la diletta Kaiou , la studentessa che più la riempiva di compiacimento . Si era opposta dal primo momento a quella convivenza ed ecco che inesorabilmente l’influenza nefasta di Haruka Tenou dava i suoi primi deleteri frutti !

Quindi fu con voce ostentatamente calma che affrontò , per prima , la più assennata tra le due .

" Ciò non toglie che questo non è un incidente accorso in piscina , vero miss Kaiou ?" Chiese austera facendo leva sui noti principi di lealtà e sincerità della violinista . "Altrimenti non si spiega la presenza di Tenou in un ambiente che non le compete . Oltre al fatto che è oltremodo incongruo che il capitano della squadra collassi come una novellina . Quindi la pregherei di rispondermi onestamente ."

" Ecco ... come spiegarle ?" Incominciò Michiru tentando di prendere tempo .

" Non è da lei comportarsi in modo sconsiderato miss Kaiou e le confesso di essere molto delusa ! Ma come , proprio lei si mette in condizione da farsi biasimare ? Mi meraviglio , non è degno della sua persona , né del buon nome della sua famiglia . Cosa direbbero i suoi genitori se fossero qui ? Si rende conto che in questo modo mette in difficoltà anche chi lavora per la sua educazione ? Attualmente miss Kaiou le ricordo che è sotto la tutela dell’istituzione scolastica e che , mettendosi in situazioni imprudenti , non danneggia solo sé stessa , ma anche me e i miei superiori . Mi duole dirlo , ma pare proprio che negli ultimi tempi abbia imboccato una strada che non le si confà affatto . Una china discendente direi , visto che mi è stato riferito di cali di rendimento , comportamenti fuori dalla norma e ora tenta persino di raggirarmi ! E’ vergognoso se penso che tutto ciò viene da una ragazza come lei!"

Michiru si morse il labbro afflitta davanti a quell’aperto rimprovero , era la prima volta che veniva trattata in quel modo da un rappresentante scolastico , giacché mai in vita sua coloro che detenevano l’autorità avevano avuto parole che non fossero d’elogio e ammirazione . Si sarebbe nascosta sotto un tavolo per la vergogna e tutto i discorso che intendeva fare si era completamente volatilizzato dalla sua testa .

D’altro canto Haruka , che invece era abituata al biasimo e alla contrarietà altrui e che ormai ne aveva piene le tasche , perse definitivamente la pazienza .

In fin dei conti come si permetteva quella vecchia befana d’inalberare quel tono ? Manco fosse morto qualcuno ! Per una fesseria stava facendo un casino del diavolo e per di più stava pesantemente umiliando Michiru . Il motivo era più che evidente , era chiaro che la direzione , vista la fama crescente della ragazza , avesse l’assurda pretesa che questa fosse sempre la più splendida e splendente , in modo che la scuola facesse bella figura e aumentasse la quota degli iscritti . E ancora più ovvio era il fatto che le reprimende non prendessero avvio dalle motivazioni citate dalla donna , quanto piuttosto dal fastidio evidente che provava nel vederle insieme . Del resto lei lì dentro era sempre stata mal tollerata . D’accordo che da parte sua ce l’aveva messa tutta per ottenere quel risultato , ma in questo caso era differente . Una volta tanto era davvero priva di colpa , oltre al fatto che il troppo era troppo ! Voleva punirla ? E allora che si rivolgesse direttamente a lei senza mettere in mezzo Michiru !

" In questo posto di merda c’è solo una persona che ha il diritto sacrosanto di trattare male Kaiou ... e sono io ! Gli altri devono continuare a baciarle i piedi !"

Pensò presa da un livore intenso , dopodiché spostò risolutamente Michiru e si piazzò davanti alla vicepreside . Le due si fissarono a braccia conserte per un buon minuto , tipo Mezzogiorno di Fuoco , mentre sia il medico che la violinista non sapevano che pesci pigliare . La direttrice sotto la calma apparente aveva la pressione a mille , effettivamente sulla fronte le si stava gonfiando una vena dalle dimensioni spropositate . E più Haruka la fissava con quello sguardo strafottente , capace di far infuriare professori ed alunne da un capo all’altro dell’istituto , più questa sembrava in procinto d’esplodere .

" Infatti non è successo in acqua ." Si degnò di chiarire una buona volta col fare insofferente di chi è consapevole delle conseguenze a cui va incontro , ma delle quali se ne frega grandemente . In omaggio delle forme apparenti mantenne un tono di voce rispettoso , ma comunque tutto il suo atteggiamento era in netto contrasto con quella che solitamente era la deferenza accordata agli adulti in generale e agli istitutori in particolare .

" Inoltre voglio precisare che non si trattava affatto di un’esercitazione inerente la scuola . Era un allenamento privato , personale . Nonostante ciò ho invitato Kaiou a prendervi parte . Non c’è niente di male in questo anche se , sfortunatamente , non ho tenuto debito conto degli eventuali effetti . Quindi le ripeto e lo tenga ben a mente , è stata una mia iniziativa e quanto è successo è solo ed esclusivamente una mia responsabilità ."

Stupefatta , e con mezzo metro di bocca aperta , Michiru si voltò a guardarla . Tutto si sarebbe aspettata a quel punto tranne che Haruka prendesse le sue difese e si addossasse interamente una colpa che non era propria . Ad essere equa era stata lei a coinvolgerla in quel confronto che la bionda non aveva voluto né cercato e non poteva permetterle di mettersi nei guai per scagionarla . Non era affatto giusto accidenti a lei !

" Veramente sono io che ho insistito madam , Tenou non c’entra !" Affermò perentoria dando una spinta alla bionda e riguadagnando la sua posizione originaria innanzi alla direttrice . Cosa che le procurò uno sguardo indignato sia da quest’ultima che da Haruka .

Ma quell’interruzione fortuita era proprio quello che la vicepreside attendeva , infatti , una volta azzittita Tenou e con Kaiou che non aveva le medesime doti d’opposizione , poteva tranquillamente fare il suo gioco .

" E’ molto toccante che lei dica questo per giustificare la sua compagna di stanza ." Assentì la donna meditabonda fingendo di concederle il beneficio del dubbio . " E proprio per questo motivo eviterò di prendere provvedimenti nei suoi riguardi ." Affermò benevola rivolgendole un sorriso luminoso , ma poi , con tutt’altro tono e con un’espressione trionfante aggiunse : " Ma Tenou Haruka mi è nota per le sue frequenti intemperanze e ripetuti colpi di testa . Magari è vero che abbia acconsentito sotto le sue insistenze , ma ciò non toglie che avrebbe dovuto impedirle lo stesso di mettersi in una situazione imprudente . Senza contare il comportamento spudorato ed ingiustificabile che sta avendo nei miei confronti ... frutto della pessima educazione americana a cui era avvezza , oserei dire ."

" Frequento la sua scuola da due anni madam , si vede che il vostro metodo non serve ad un cazzo !" L’interruppe Haruka inarcando il sopracciglio e indirizzandole uno dei suoi più riusciti ghigni . Tanto ormai la frittata era fatta , quindi perché non prendersi una rivalsa ? E infatti fu la classica goccia , la donna perse completamente la testa .

" Basta così maledetta bestia arrogante !" Urlò inviperita con gli occhi iniettati di sangue e la vena sulla fronte che ormai aveva le dimensioni di una sanguisuga . " Sei in detenzione Tenou , hai capito ? DETENZIONE ! E non ho finito ancora , assisterai a tutte le lezioni , farai tutti i turni di pulizia della tua classe , non mangerai in mensa e fino a natale puoi scordarti di lasciare la scuola per il fine settimana ! E ringrazia il cielo che mi fermo qui !"

" Ha intenzione di espellermi madam ?" Chiese palesando un interesse minimo tanto quanto rasentava lo zero lo sconcerto che nelle intenzioni della donna avrebbe dovuto provare . " Perché se è così , me lo dica subito e la facciamo finita immediatamente . "

" Ti piacerebbe vero ? " Replicò ancora più incollerita e buttando metaforicamente fumo dal naso e dalle orecchie . " Invece nonostante i tuoi ripetuti tentativi passerai qui ancora quest’anno e il prossimo ! Darò un grande party quando finalmente ti sarai diplomata , ma nel frattempo dovrai sopportarmi ancora per parecchio e farò di tutto per renderti la vita un vero inferno ! Ah , ah ! " Concluse andandosene e sbattendo pesantemente la porta dietro di lei.

Costernato il medico fissò ancora per qualche momento l’uscio da cui quella furia era scomparsa e tutto sottosopra , ritenendo di non poter fare altro , le congedò .

Avviandosi lentamente verso il dormitorio e inoltrandosi nel parco restarono ambedue in silenzio , ognuna agitata da sentimenti contrastanti , anche se di natura differente .

Haruka era al contempo appagata e indispettita . Soddisfatta perché ancora una volta aveva tenuto testa a quella carampana e tutto ciò che rappresentava , ma dolente per quanto questo le fosse costato.

Quella punizione era spropositata , quella strega maledetta aveva calcato la mano di proposito , giacché quando si trattava di lei l’ordinario non le pareva mai abbastanza ! Anche se doveva ammettere che si ci era messa d’impegno per provocarla . Ad ogni modo , finanche se ne sbattesse delle implicazioni , quel domicilio coatto non ci voleva proprio . Come avrebbe fatto a lavorare con il suo team se doveva restarsene richiusa ? Tutti i weekend ... stava sviluppando la sua monoposto porca vacca ! Come poteva sperare di competere in modo decente se le mettevano i bastoni tra le ruote in quel modo? Inoltre , se tanto ce l’avevano sul gozzo , perché non l’espellevano una volta per tutte ?

Evidentemente per lei valeva lo stesso discorso fatto per Michiru , era in ascesa , una mente brillante , un'astro nascente nel panorama sportivo , praticamente una potenziale calamita per miriadi rampolle dell’alta società che si sarebbero precipitate ad iscriversi nella stessa scuola che frequentava Haruka Tenou !

Infine , saltando di palo in frasca , ma proprio doveva chiederselo : che diavolo aveva da prendersela tanto a cuore se avevano strapazzato un pochino la principessa Kaiou ? Le importava ? Pareva di sì in effetti . Ma perché , forse non avevano una guerra in corso ? Non aveva fatto di tutto all’inizio per evitarla e successivamente per darle il tormento ? Ma che cavolo le prendeva ? Si era infastidita , anzi era andata proprio fuori di testa , quando avevano osato alzare la voce con lei . Forse perché le sembrava così fragile , inerme , pronta riempirsi di lividi al minimo tocco . Troppo delicata insomma per usarle un trattamento che non fosse altro che gentile .

" Sì , così tenera che si taglia con un grissino , come il tonno Star ! Hei Haruka non starai facendo sul serio ?! Non puoi prenderti una scuffia per quella ! Fino ad ora ti ha solo procurato un mare di grattacapi !"

Michiru camminava lentamente qualche passo indietro la bionda . E fu guardando quella schiena rigida , quel suo modo di camminare impettita , che carpì il nocciolo della questione . Qualunque cosa avesse detto o tentato di fare sarebbe finita lo stesso in quel modo . Benché Haruka se la fosse davvero cercata .

In fondo , ripensando al discorso che avevano avuto in precedenza , la bionda aveva ragione : la gente davanti ad un comportamento inusuale non discerne . E quindi , in virtù di uno stereotipo , lei Michiru Kaiou , che era la ragazza modello , sebbene fosse la causa originaria di quel disastro , ne era uscita incolume e ad Haruka , universalmente considerata quella strana , nonostante fosse innocente , toccavano tutte le conseguenze del suo gesto .

Dire che si sentiva in colpa era riduttivo e non se la sentiva neppure di stigmatizzare il comportamento sedizioso della bionda . Piuttosto provava una profonda vergogna , per sé stessa e per l’istituzione scolastica e una rabbia impotente per quell’ingiustizia palese . Forse adesso davvero iniziava a comprenderla , se quello era il modo ordinario col quale la gente si comportava con lei , era logico che fosse diventata ombrosa ed intollerante . Chissà quante ne sopportava ! E per quale motivo poi ? Cosa aveva di così anormale ? A lei non sembrava che lo fosse affatto , anzi ne era più che affascinata e ora non aveva fatto altro che complicare ancor di più le cose . Aveva rovinato tutto , non c’era scampo .

" Haruka , perché l’hai fatto ?" Le chiese sommessa e Haruka , sentendo quel tono accorato si voltò a guardarla bloccandosi a metà strada .

" Vuoi la verità ? Mi ha fatto girare le palle quando ha iniziato ad insultarti . Quello compete solo a me ! Inoltre non ho fatto altro che accelerare i tempi , sarebbe finita in questo modo in ogni caso ." Affermò con l’aria di chi la sa lunga e a Michiru non parve neppure troppo dispiaciuta . Ad ogni modo quella rivelazione era stata sorprendente , si era arrabbiata per lei ?!

" Non avresti dovuto . Sono felice che abbia cercato di soccorrermi , ma era colpa mia e non è giusto !" Proruppe iniziando la frase con fermezza ma finendo con lo scoppiare in lacrime . Affranta si portò le mani al volto e prese a singhiozzare sconsolata .

" Mio dio che tragedia greca !" Sbottò Haruka avvicinandosi e afferrandola per le spalle tremanti . " Avanti non essere così drammatica , non è la prima volta che mi succede e temo che non sarà neppure l’ultima ."

" Volevo esserti amica , desideravo solo avvicinarmi a te ! Invece l’unica cosa che sono stata capace di fare è stato solo di metterti nei guai ! E ora mi detesti più di prima !"

" Ma sei una mia amica e non è vero che ti detesto ." Ribatté avvolgendola in un abbraccio che sperava essere tranquillizzante , consapevole di quel che le era scappato di bocca . Alla fine Michiru aveva vinto , del resto non poteva essere poi così terribile avere un rapporto con lei , o no ?

" Sentimi bene fontana ambulante , è tutto a posto ok ? Anche se in questo momento sarei tentata di legarti con una fune dietro alla moto e di portarti a fare un giro in autostrada , non ti odio mica !" La canzonò sperando che si ricomponesse .

" Ecco brava , prendimi pure in giro ! " Si lamentò tirando su col naso e ficcando la testa nel suo petto . E lì rimase mentre Haruka la lasciava frignare tranquillamente aspettando che si calmasse . Anzi , prese addirittura a carezzarle dolcemente la sommità del capo , ammettendo infine che il loro contrastarsi fino a quel momento non era stato altro che una schermaglia puerile .

" Aahhhhhahhhhhhh !!!!" Urlò improvvisamente Michiru facendola sobbalzare allarmata .

" Che diamine succede adesso ?!" Proruppe guardandola stupefatta .

Senza parole la violinista si limitò a indicare con un dito il punto in cui fino a poco prima era stato appoggiato il suo volto . Al centro della t-shirt ciclistica di Haruka , la su preferita , quella in speciale fibra antisudore , tecnicamente studiata per lasciare traspirare la pelle e che le era costata un occhio della testa , spiccava una macchia informe e nerastra .

" Te l’ho sporcata tutta col mascara ..." Riuscì infine ad articolare Michiru sgomenta .

" No , non dirmelo ... ma si può essere più deficienti di così ?! Ma come , vai ad allenarti in piscina col make-up in faccia ?" Replicò incredula e con l’espressione di una al quale stanno per cadere le braccia . Michiru si limitò ad annuire facendole gli occhi dolci e sperando di cavarsela a buon mercato .

" Basterà lavarla e tornerà come prima , vero ?" Chiese la bionda minacciosa .

" ... è un rimmel resistente all’acqua quello ... "

" Comincia a scappare ." Le consigliò Haruka pacata .

" Come ? No eh , non farai mica sul serio , vero Haruka ?" Chiese indietreggiando e iniziando a correre mentre rideva argentina .

" Ma io t’ammazzo !" Fu l’ultimo commento della bionda prima di lanciarsi all’inseguimento.

Naturalmente avrebbe potuto agguantarla in un attimo , ma nonostante tutto doveva ammettere che quel gioco divertiva lei per prima , per cui continuò a correrle dietro ghignando allegramente .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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