LA PROVA DELLE NINFE 

Julian e Summer seguirono Melite in silenzio, il primo aveva un'espressione tranquilla e ghignante, l'aria di uno che crede che qualsiasi prova dovrà affrontare l'affronterà senza alcuna difficoltà, la seconda invece era un po' meno tranquilla, Summer aveva la testa china e si torturava le mani, aveva tutta l'aria di una che va al patibolo. Era preoccupata, non aveva voglia di dare il suo sangue ad altre persone per pagare un pedaggio per un luogo in cui sapeva di non voler minimamente adare. Melite invece, dal canto suo rifletteva sul rapporto strano che c'era tra quei due giovani. Aveva notato che Julian doveva provare qualcosa per quella ragazza altrimenti lei non sarebbe qui, e soprattutto non sarebbe viva. Aveva capito anche che lei non era LA ragazza di cui Julian era innamorato, ma non credeva comunque che li fosse tanto indifferente. Un'altra prova della sua teoria gliel'aveva data sua sorella Dinamene. Lei, Dinamene e Astoria non avevano solamente il compito di sorvegliare il bosco ma anche quello di prendersi cura dei piccoli Uomnini Ombra, si erano prese cura di  Jew, Jean e Julian che appunto erano i più giovani e lei era gelosa come una leonessa lo è dei suoi cuccioli. Melite non credeva che sua sorella diventasse gelosa per un niente quindi doveva per forza aver notato qualcosa. Comunque adesso non era il momento di fare la consulente matrimoniale. Era arrivato il momento di affrontare la prova delle ninfe. Li condusse in un ampio spazio verde delimitato da un semicerchio di sette alberi, ogni albero aveva le foglie di sette colori diversi. I sette colori dell'arcobaleno (rosso, arancione, giallo, verde, celeste, blu e viola). Melite si fermò lì in mezzo e poi si voltò verso i due ragazzi.
                                                       

<< Bene ragazzi ! Ora vi spiegherò in cosa cosa consiste la prova ! Allora per prima cosa uno di voi due lancerà un dado di sette facce. Le sette facce indicano i numeri relativi agli alberi ch vedete. Se lanciando il dado usirà un numero compreso tra l'1 e il 3, quindi l'albero rosso, arancione o gialle, significa che avrete una prova facile, se uscirà il numero 4, quindi l'albero verde, avrete una prova media, se invece uscirà un numero compreso tra il 5 e il sette, quindi o l'albero celeste, blu o viola avret una prova difficile. Tutto chiaro ? >> chiese con n sorriso d'incoraggiamento  

<< Perchè lo spieghi ? Io le regole le sapevo già. >> commento Julian con vanità                                  

Summer lo sbuffò infastidita, Melite lo guardò con pazienza e rispose << Lo so caro ! Ma la fanciulla qui presente non conosceva e regole. Mi è sembrato corretto spiegargliele. >>

Julian sbuffò ma non disse niente. Summer invece non riuscì a trattenersi << La ringrazio per la consierazione. Il problema è che a quanto pare non per tutti la mia opinione è importante perchè deve sapere che il signorino qui presente a cui piace travestirsi come un bambino a carnevale, mi ha costretta a giocare a uno stupido gioco contrò la mia volontà, mi ha in un certo senso obbligata ad entrare in una stanza ricca di spazzatura e oh dimenticavo mi ha anche trascinato qui, in questo luogo sperduto senza che io potessi dire la mia opinione >>    

<< Ma falla finita !! Se non fosse stato per me tu adesso staresti lì, buona in una stanza a chiederti se Zach ti sta osservando, oppure saresti morta sotto chili e chili di spazzatura, oh dmenticavo che se non fosse stato per me adesso i miei parenti ti avrebbero uccisa come hanno fatto con i tuoi amici Lumacone e PC. Oh, ancora una cosa, il dado lo lancio IO !! >> disse Julian alzando la voce 

<< Primo, se non avessimo mai iniziato questo dannatissimo gioco di velocità non sarebbe stato necessario il tuo aiuto, secondo Lumacone e PC non sono amici miei e terzo il dado lo lancio IO !! >> ribattè alzando a sua volta la voce            

<< Per piacere !! Con la fortuna che hai uscirà il numero sette senza troppi problemi !! >>

<< Guarda che non sono il l'uccello del malaugurio, quindi smettila ! E poi tu non ti vanti sempre di essere il mago degli indovinelli ? Una prova difficile non dovrebbe essere un problema per te. O sbaglio ? >> disse guardandolo con sfida  

<< Non ci provare ! Io sono il migliore, ma ammetto che una prova facile semplificherebbe le cose a entrambi visto che comunque dovrò sbigarmela da solo poichè non possiedi un quoziente intellettivo decente per affrontare una prova difficile !! >> 

<< Con questo cosa vorresti insinuare ?? >>

<< Che sei una stupida ! >> 

Nel frattempo Melite si era limitata a osservare la scena deliziata però adesso era giunto il momento della prova. Non potevano perdere altro tempo. << Va bene ragazzi ! Direi che abbiamo già perso altro tempo. Julian, tu sei un gentiluomo e hai anche una mente intelligente e sveglia, una prova difficile non ti metterà in difficoltà ne sono sicura. Lascia che sia lei a tirare il dado >> disse con voce mielosa 

Summer era irritata, possibile che tutti dessero per scontato che lei non era in grado di fare mai niente di buono ne per se stessa e ne per gli altri ? Che fastidio. Comunque sia, un grande dado le apparve davanti. Aveva sette facce , abbastanza leggero ma troppo grande per prendere con una mano sola, così lo sollevò con entrambe le mani e poi lo lanciò. Uscì il numero 4. Prova media.

<< Bene. Voi dovrete affrontare una prova media. Bene ecco a voi la prima domanda, quale creatura cammina prima su quattro gambe, poi su due e in fine su tre ? >>  

<< L'uomo >> rispose Julian con prontezza << I bmbini appena nati camminano usando sia le gambe che le braccia, poi quando imparano a camminare usano solo le gambe e in fine quando sono troppo vecchi usano il bastone per reggersi ma che utilizzano comunque a mo di terza gamba >>  

<< Chi fu a dettar prima l'indovinello ? E chi lo indovinò ? >> 

Anche questa volta Julian aveva la rispost pronta <>                  

Melite però non era soddisfatta così si rivolse a Summer << Summer, perchè tanto silenzio. Rispondi tu a questa domanda, ho un indovinello che ti piacerà. Un orologio va avanti di 4 minuti ogni 24 ore. Se segna le 7:30 alle 7:30 del mattino, quando sarà avanti a mezzoggiorno dello stesso giorno ? >> 

Oh, mio dio, pensò Summer. Lei aveva una media del 75 % in matematica, adesso si che stava sudando freddo. Julian dal canto suo si stava gustando la scena estasiato per poi dire << Vado a cercare qualcosa di tagliente. Preparati a donare un po' di sangue Mocciosa >>        

Quella provocazione servì a Summer per riuscir a ricordare di aver già dovuto risolvere una cosa del genere a scuola quindi ragionando le venne in mente la risposta << 45 secondi >>   

<< Risposta esatta. Julian non ti scomodare. Summer ha superato la prova. Adesso dobbiamo solo tornare dalle mie sorelle >> disse Melite per poi voltarsi. Julian e Summer cominciarono a seguirla di nuovo.