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Autore: LaraBabi    13/04/2007    1 recensioni
Quante cose sono successe in questi anni!!!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“ Ciao” un ragazzo, abbastanza carino si avvicina a Marika e le da un bacio sulla guancia
“ Ciao” le disse lei un po’ scocciata
“ Non ci presenti??” le chiesi guardandoli
“ Si; scusate!! Alessio, lei è Daniela. Daniela, lui è Alessio” ci disse presentandoci
“ Vuoi venire con me??!!” chiese Alessio a Marika, prendendola per mano
“ Non posso lasciarla da sola!!” gli rispose facendogli cenno con la testa per indicarmi
“ Non preoccuparti puoi andare!!” le dissi rassicurante
“ Non se ne parla proprio!!” mi disse sgranando gli occhi
“ Vai!!” le dissi con tranquillità e fermezza
“ Sicura??!” mi chiese quasi sottovoce
“ Si, sicurissima” le risposi, incoraggiandola.
Si allontanava con lui e ogni tanto si girava guardandomi e sorridendomi e poi si rigirava verso di lui per parlargli e dirgli chissà cosa, sicuramente qualcosa di divertente perché ridevano irrefrenabilmente.
“ Scusa” una voce dispiaciuta dietro di me mi prende di soppiatto.
“ Scusa??!!” gli chiesi quasi in una esclamazione, facendo finta di non aver capito, per sentirmelo ridire un’altra volta.
“ Ho detto….” Si ferma un attimo e con molta difficoltà riprende il suo discorso:” Ho detto, scusa” mi disse sfidando il mio sguardo di esultanza.
Feci finta di pensarci e tenendolo sulle spine gli dissi:” Scuse, accettate!!” e mi ritrovai con il viso così vicino al suo che le forze si ritrassero e non riuscendo a opporre resistenza mi lasciai cadere tra le sue braccia per farmi baciare.
La notte continuò tra carezze, baci, abbracci e di nuovo carezze e baci e abbracci.

“ Buongiorno” lo salutai con un lungo bacio sulla bocca
“ Buongiorno” mi disse ricambiando con un lungo bacio sulla bocca.
Ci guardammo e continuammo a parlare del più e del meno per un quarto d’ora circa, poi un collega di Jack si avvicinò a me e mi disse sorridendomi:” Abbiamo i risultati!” e se ne andò facendomi segno con la mano di seguirlo nell’ambulatorio. Mi alzai preoccupata e Jack accorgendosene mi strinse la mano dandomi fiducia e conforto.
Entrai e i medici mi spiegarono tutto e mi fecero anche il nome del padre del bambino, un nome mai sentito pronunciare, una persona mai vista in vita mia, mala voglia di andargli vicino a spaccargli la faccia era forte.
“ Grazie a tutto lo staff, dei medici che mi ha aiutato in questo mese” e uscii dando la mano al loro capo che mi augurò tanta fortuna nella vita.


Ero a casa, precisamente con Jack nella mia stanza che tra un bacio e l’altro fummo disturbati dal mio cellulare…
“ Dai non rispondere” mi disse scocciato da quel suono
“ Devo rispondere!!” affermai portandomi la cornetta sull’ orecchio:” Si????” chiesi
“ Ciao Dany!! Sono Babi “ mi disse con molta fretta
“ Ti sembra questo il momento di chiamare?!” le dissi infastidita
“Si per quello che ti devo dire, fidati, comunque preferirei che tu ti sedessi prima di darti questa notizia scioccante!!” mi disse preoccupata e paurosa di arrivare al sodo
“ Dai mi sono seduta!” le dissi mentre mi sedevo sul letto vicino a Jack che cercava di decifrare dalle mie espressioni e da ciò che dicevo a Babi ciò che stava accadendo.
“ Ho scoperto chi ti ha messa incinta” mi disse a bassa voce
“ E come hai fatto?” le chiesi non capendoci niente
“ Ho avuto una lite con Madda che alla fine ha confessato tutto” mi disse più rilassata di quando l’avevo sentita all’inizio.
“ Per la cronaca, l’ho saputo questa mattina il nome del ragazzo che mi ha messa incinta” le dissi per avvertirla
“ Allora ritorni!!!!!!” disse più esultante che mai
“Veramente a questa cosa non avevo pensato” le dissi a voce bassa
“ Come?! Cosa stai dicendo!! Tu devi tornare; fallo per me ti prego!!” mi disse con aria malinconica
“ Ti richiamo più tardi” le dissi agganciando.
“ Chi era??” mi chiese guardandomi distendere al suo fianco
“ Babi” gli risposi credendo che fosse scontato dirgli chi fosse
“ Babi?????” mi chiese con aria interrogativa
“ Si, mia sorella” gli dissi per chiarirgli le idee
“ Ah, giusto! Me ne avevi parlato quando ci eravamo conosciuti” mi disse facendo mente locale
“ Ti ricordi?!” gli chiesi sorpresa  
“ Certo!!” mi disse assumendo l’aria da indifferente.
Ci fermammo un secondo a riflettere su chi sa cosa; poi Jack mi chiese:” A cosa stai pensando?”
“ A niente” gli dissi mentre continuavo a pensare
“ Non è vero!! A cosa pensi??” mi chiese nuovamente
“ Pensavo che oggi sono due mesi che sono incinta e….” mi soffermai per un bel po’ di tempo a pensare a ciò che ho paura di dire, ma Jack a capito che c’è qualcosa che non va e mi chiede:” E…….????”
“E ora che ho finito gli esami penso di ritornare alla mia vita a Roma” gli dissi girandomi verso di lui per vedere la sua reazione
“ Stai scherzano, vero??!!” mi chiese allarmato  
“ No” gli dissi mestamente
“ Ci deve pur essere una soluzione” mi disse in cerca di una soluzione
“ Per il momento non c’è nessuna soluzione” gli risposi
“ Cosa vuoi dire?” mi chiese cercando di capire
“ Che non intendo abbandonare voi, ma che per il momento sono sicura di voler tornare a casa per vedere come stanno i miei famigliari e risolvere tutto ciò che ho lasciato in sospeso” gli dissi cercando di confortarlo
“ Quindi ritornerai!!!” mi disse quasi speranzoso di un si
“ Si, ritornerò” gli dissi sicura di me.


Si era fatto tardi e Jack se n’era andato da circa dieci minuti, il tempo di prendere le valigie e togliere i miei abiti dall’armadio che Alba affacciandosi nella camera mi chiese:” Perché stai facendo le valigie??”  
“ Perché ho avuto i risultati questa mattina e penso sia arrivato il momento di tornare alla vita di Roma” le dissi sconsolatamente
“ E quando pensavi di dirmelo??” mi chiese con una nota di mestizia nella voce
“ Dopo aver finito di preparare i bagagli” le dissi mentre inserivo gli abiti nella valigia
“ Sei decisa??” mi chiese sperando  in un no
“ Si” le dissi con velocità, senza ripensamenti
“ E non pensi a Jack, a me, a Marika e a tutti gli altri??” mi chiese cercando di farmi avere ripensamenti
“ Si ci penso, ma non sono il tipo che lascia le cose in sospeso e che si tiene  sulla coscienza delle persone che gli sono state vicine in questi diciotto anni” le risposi saggiamente, poi:” Quando risolverò tutto ritornerò, l’ ho promesso anche a Jack” le dissi concludendo
“ Però partendo, lasci in sospeso una vita che ti sei costruita in questo mese!!” mi rispose saggiamente alla mia affermazione
“ Lo so, ma io ti ho detto che ritornerò” le dissi prontamente
“ E tua madre?? Questa volta ti ha fatta venire, ma la prossima??” mi disse dubbiosa
“ Ormai sono padrona della mia vita e le mie scelte le ho cominciate a prendere da quando avevo sedici anni” le dissi convinta, mentre chiudevo le valigie
“ Infatti, sei rimasta incinta” mi disse irata per la partenza
“ Per questo ho scelto che dopo aver sistemato tutto ritornerò per venire a studiare all’università medicina” le dissi sorprendendola
“ Veramente??” mi chiese con un sorriso smagliante
“ Si, perché in questo mese ho capito che tanta gente ha bisogno d’aiuto” le dissi sorpresa di come ero cresciuta con poco tempo
“ Quando parti??” mi chiese ritornando alla realtà
“ Domani” le risposi mettendomi a letto.

10.30; eravamo tutti davanti all’autobus che ci salutavamo prima della partenza e un attimo dopo ero nell’autobus che li salutavo dal finestrino e pian piano li vedevo diventare sempre più piccoli fino a scomparire.



QUESTO E’ L’ULTIMO CAPITOLO, SPERO CHE LA STORIA VI SIA PIACIUTA E SIA STATA DI VOSTRO GRADIMENTO, VI PREGO SCRIVETE RECENSIONI……UN BACOME LaraBabi
 




  
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