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Autore: LadyVampire92    07/10/2012    3 recensioni
Cosa stava per dire? La sua mente doveva avere qualcosa di sbagliato perché non poteva essere stato sul punto di dire proprio quello. “Io ti amo”. Ma non era possibile vero? Lui, Draco Malfoy, non poteva davvero essere innamorato… o si? E proprio di quella ragazza poi. Era inconcepibile.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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22. The Greatest story ever told



Una grossa foto in movimento – dopo tanti anni ancora gli faceva uno strano effetto vedere le persone muoversi all’interno delle immagini – ritraeva una sorridente ragazza con una faccia da carlino accanto ad un affascinate giovanotto biondo che non si sforzava affatto per non sembrare troppo annoiato.
Erano la stessa coppia che avevano incontrato nel pomeriggio, ne era sicuro. Non avrebbe mai dimenticato gli occhi freddi di quel ragazzo e la cattiveria gratuita della sua fidanzata. Improvvisamente si chiese come facesse Mayrose ad essere innamorata di un ragazzo così freddo e snob, ma si disse che in fin dei conti non era lui a dover giudicare.
Lesse tutto l’articolo.

Finalmente domani si celebrerà il tanto atteso matrimonio tra il rampollo della famiglia Malfoy e la sua promessa Pansy Parkinson. La coppia di giovani fidanzati renderà ufficiale la propria unione domani alle ore 10.30 nel parco di villa Malfoy ed è inutile dire che saranno presenti ospiti illustri, tra cui il Ministro della magia Cornelius Caramell e numerosi personaggi in vista del nostro Ministero. Probabilmente Lucius Malfoy vorrà fare in modo che il suo erede abbia la strada spianata per il suo ambizioso futuro, già minuziosamente programmato. Delle fonti piuttosto attendibili mi hanno informata su alcune indiscrezioni riguardo a questo evento. A quanto pare il giovane Malfoy avrebbe annullato il fidanzamento alcuni mesi fa a causa di una storia con una studentessa di Hogwarts da cui si dice fosse molto preso. Sembrerebbe però che il bel Principe dei Serpeverde abbia cambiato idea all’ultimo momento. Cosa sarà successo? Che fine avrà fatto quella ragazza? Che siano stati i signori Malfoy a toglierla di mezzo? Sono sicura che lo scopriremo presto.
La domanda è: dobbiamo aspettarci qualche colpo di scena domani?
Un bacio dalla vostra affezionata
Rita Skeeter


<< Che serpe questa donna. Potrebbe anche farsi gli affari suoi >> borbottò Jay, scandalizzato dal tono da cronaca rosa che aveva usato per annunciare un semplice matrimonio. In qualunque caso aveva le informazioni che gli servivano, ora doveva solo preparare il piano d’azione e chiedere a sua zia come arrivare a villa Malfoy.


L’indomani mattina Jay era pronto per la sua missione segreta. Non sapeva nemmeno perché lo stesse facendo, ma sapeva che dopo aver sentito il racconto della loro storia d’amore non poteva lasciare che tutto finisse così, doveva proprio fare qualcosa per raddrizzare la situazione e dare loro un lieto fine. Si diede dello stupido: voleva convincere l’ex ragazzo della ragazza che gli piaceva a tornare con lei perché lei lo amava nonostante l’avesse lasciato.
“Che casino”! Pensò. Se il biondo si fosse sposato con l’altra lui avrebbe avuto campo libero con Mayrose, anche se in fondo al cuore sentiva di non avere alcuna possibilità contro un amore del genere; così si era deciso ad intervenire, se non altro per poterla vedere felice. Sospirò e si maledisse per il suo altruismo, ma sapeva di non poterci fare niente.
Salì in sella alla sua moto e seguì le indicazioni che la zia Anne gli aveva dato e dopo circa mezz’ora era a destinazione. Le dimensioni della villa riuscirono quasi ad intimidirlo.
“Altro che villa, sembra un castello… degli orrori però. A quanto pare ai maghi piacciono proprio le cose macabre”. Parcheggiò la moto e si avvicinò al cancello ma una specie di gorilla inamidato gli bloccò il passo, impedendogli di entrare.
<< Devo parlare con lo sposo, è urgente >> disse, ma quello non sembrava intenzionato a lasciarlo passare.
<< Senti amico, è davvero importante, non voglio imbucarmi. Devi farmi entrare >> cercò di spiegare, ma non ottenne alcun risultato. Stava per arrabbiarsi quando un ragazzo li raggiunse.
<< Cosa sta succedendo? >> chiese. Jay lo riconobbe, era l’amico del biondo.
<< Devo parlare con il tuo amico, riguarda Mayrose >> disse, sperando di convincerlo con quelle parole, e così accadde.
<< Lascialo passare >> disse e si affrettarono verso la villa.
<< Mi ricordo di te >> disse Blaise << Per favore, dimmi che sei venuto a impedire questo matrimonio >> aggiunse, sorprendendo Jay.
<< Sono solo venuto a raccontare i fatti, il resto dipenderà dal biondo >> disse, e gli espose brevemente quello che Rose gli aveva raccontato.
<< Ne ero sicuro. Sapevo che c’era sotto qualcosa >> sospirò Blaise, sollevato.
Erano quasi arrivati nella stanza di Draco, dove il ragazzo era ormai pronto, con lo smoking addosso e una faccia da funerale.
<< Draco, c’è una persona che dovresti ascoltare >> disse, Blaise, precedendo Jay nella stanza.
<< Che diavolo ci fa lui qui? >> sibilò, tra il sorpreso e l’indispettito.
<< Ho fatto tutta questa strada per dirti che stai facendo una cazzata amico e che l’unica che ti ama sul serio ora è in una libreria con il cuore infranto e conta i ticchettii dell’orologio che la separano dal momento in cui sarà tutto finito e tu sarai sposato >> disse, un po’ irritato dall’accoglienza che aveva ricevuto. Con tutta la strada che aveva fatto!
<< Tu sei pazzo! È stata lei a lasciarmi >> rispose, lapidario.
<< Senti un po’ maghetto dei miei stivali, se tu non intendi tornare da lei, sarò più che felice di andarci io stesso, e visto che sono venuto ad avvisarti anche se penso che tu sia un idiota, almeno saprò che hai fatto la tua scelta e che l’hai abbandonata per tua volontà e non per un complotto ordito alle tue spalle >> disse, e la sua veemenza colpì Draco.
<< Di cosa stai parlando? >> chiese, stupito.
<< Perché non vai a chiederlo ai tuoi genitori? >> gli suggerì Jay e Draco mise subito in pratica il suo consiglio, passandogli accanto e uscendo dalla stanza.
Si fermò davanti alla porta del salottino, dove suo padre stava bevendo un bicchiere di brandy prima di scendere.
<< Grazie al cielo siamo riusciti nel nostro intento >> stava dicendo Lucius, rivolto alla moglie << hai avuto una splendida idea Narcissa ad andare a parlare con quella ragazza. Se ci fossi andato io avrebbe rifiutato sicuramente di fare come chiedevamo >> rise << le donne sono così sentimentali >> aggiunse con una smorfia di disapprovazione mista a divertimento.
La moglie rimase in silenzio, con il cuore inspiegabilmente pesante.
Fu in quel momento che Draco spalancò la porta. Aveva sentito tutto.
<< Allora è vero >> disse in tono gelido << siete stati voi. Che razza di genitori potrebbero architettare una cosa del genere solo per rendere infelice il proprio figlio per il resto della vita? Soltanto i Malfoy. Ma io sono diverso da voi per fortuna. Addio >> non voleva più avere nulla a che fare con loro, si voltò e fece per andarsene, quando suo padre, riscossosi per primo dalla sorpresa dovuta alla sua entrata improvvisa, lo prese per un braccio.
<< Tu vuoi rovinare la tua vita per una schifosa mezzosangue! >> urlò. Draco, si liberò dalla sua presa con uno strattone.
<< Ti sbagli. È babbana solo per ¼ >> rispose, gli voltò le spalle e se ne andò.
Blaise lo aspettava fuori dalla porta.
<< Sono fiero di te Draco >> sorrise.
<< Anche io lo sono di me stesso >> si abbracciarono come fratelli.
<< Penso che mi spetti l’ingrato compito di dare la notizia a Pansy e agli altri ospiti perché dubito che i tuoi genitori siano in grado di farlo. Giuro che veder piangere quell’arpia non mi darà alcuna gioia >> disse con sarcasmo, pregustando il momento. Draco rise.
Finalmente si sentiva libero. Aveva spezzato le sue catene e c’era solo un’ultima cosa che doveva assolutamente fare. Una persona da cui doveva andare.
Jay lo stava aspettando davanti al cancello, appoggiato alla moto.
<< Penso di sapere dove stai andando. Ti do un passaggio? >> sorrise.
<< Grazie amico >> disse montando in sella dietro di lui, riferendosi sia al passaggio che a tutto il resto.
<< Non l’ho fatto per te, ma sono comunque felice di averlo fatto >> rispose Jay, appena prima di partire a tutto gas, diretto in Oxford Street.
Narcissa guardò la moto allontanarsi dalla finestra, mentre il marito lasciava la stanza in preda ad una rabbia gelida.
Forse aveva perso suo figlio, ma non riusciva a dispiacersi della piega che avevano preso gli avvenimenti.
<< Se lei è d’accordo andrei a riferire che il matrimonio è annullato >> disse qualcuno alle sue spalle: era Blaise.
<< Tu credi che mio figlio sarà felice con quella ragazza? >> gli chiese, continuando a dargli le spalle.
<< Credo proprio di si, sono fatti l’uno per l’altra >> fu la risposta.
<< E… credi che mi perdonerà un giorno? >> domandò la donna, titubante.
<< Ne sono certo >> Narcissa sorrise, ma quando si voltò aveva lo stesso contegno di sempre.
<< Ora basta parlare, abbiamo una comunicazione da fare agli ospiti, ci penserò io stessa >> e così dicendo lasciò la stanza.

Il viaggio fu breve.
Draco si godeva il vento tra i capelli dal sellino posteriore della moto di Jay, con un braccio attorno alla vita del ragazzo. Non era mai salito su una moto e questa sua esperienza gli diede un tale senso di libertà che decise subito di acquistarne una. Una volta a destinazione Draco scese e guardò Jay. L’odio istintivo che aveva provato per lui era del tutto svanito e gli sembrava persino che potessero diventare amici. Forse.
<< Non so davvero come esprimerti la mia gratitudine per quanto hai fatto, anche se non lo hai fatto per me. Non hai idea di quello che mi aspettava se tu non mi avessi salvato. Ti devo molto >> ammise, porgendogli la mano. Jay la strinse e sorrise come un bambino a cui hanno regalato una caramella.
<< Mandatemi l’invito al vostro matrimonio! >> rise mentre se ne andava sgommando.
Prima di entrare nella libreria Draco prese un lungo respiro. Non sapeva cosa dire, cosa fare, come comportarsi, ma non se ne preoccupava molto: avrebbe improvvisato.
Entrò e un allegro scampanellio gli diede il benvenuto. Era la prima volta che andava in quel luogo, ma subito percepì la presenza di Rose perché li ogni cosa parlava di lei.
Quello che doveva essere il signor Jackman gli sorrise cordialmente. Se era sorpreso per il suo abbigliamento non lo diede a vedere.
<< Un volto nuovo! Ti serve qualcosa in particolare? >> chiese.
Colto da un’ispirazione momentanea Draco gli diede un titolo.
<< Rose, tesoro, ci serve una copia di Orgoglio e Pregiudizio! >> gridò verso l’entrata del labirinto di scaffali. << Arrivo >> si sentì la risposta e un attimo dopo Rose apparve, semplice e meravigliosa, dal varco tra due scaffali. Forse era a causa della settimana di lontananza, ma Draco la trovò più bella che mai.
Appena lo vide Rose si paralizzò e lasciò cadere il libro che aveva in mano.
<< Ciao Rose… >> disse Draco, ma lei si voltò di scatto e si addentrò nuovamente nei meandri delle sue grotte di legno e carta.
<< Rose! Aspetta! >> la chiamò, raccogliendo il libro e inoltrandosi nella jungla nera dietro di lei.
Ben presto si perse.
<< Rose! >> non ottenne nessuna risposta. Guardò il libro che aveva tra le mani pensando a cosa dire.
<< Ricordi quel giorno sull’espresso per Hogwarts? È stata la prima volta che ci siamo parlati. È grazie a questo libro che ho iniziato a conoscere qualcosa di te. Mi avevi colpito sai? Avrei dovuto capirlo allora che tu eri il mio destino. Ogni volta che parlavo con te mi conquistavi sempre di più, ogni volta scoprivo un particolare di te che mi incantava. E quella sera al ballo, te lo ricordi? Eri così bella che non ho avuto occhi che per te, per tutta la notte. Avrei dovuto capire molto prima che amarti era inevitabile. Ti avevo promesso che non avresti più sofferto, invece non ho mantenuto la parola perché sono uno sciocco. Avrei dovuto proteggerti e invece ho permesso ai miei genitori di intromettersi. Mi dispiace >> disse.
<< Perché sei venuto qui? >> chiese Rose, sbucando da dietro uno scaffale.
<< Per dirti che ti amo e per implorarti di starmi vicino perché sei l’unica che voglio, lo sei sempre stata e lo sarai sempre. È con te che voglio passare il resto della mia vita >> disse, avvicinandosi a lei.
<< Vattene. Un giorno ti pentirai di aver scelto me >> disse, la voce le tremava.
<< Mai >> rispose Draco, sempre più vicino.
<< Vattene >> Rose indietreggiò fino a trovarsi contro uno scaffale.
<< No >> Draco la raggiunse e avvicinò il viso al suo, lentamente << ti amo >> le sussurrò sulle labbra appena prima di baciarla con tutta la passione e il desiderio che possedeva. La strinse tanto da sollevarla da terra, sentendosi finalmente completo.
<< And if I lived a thousand years, you know, I never could explain… The way I lost my heart to you that day… but if destiny decided I should look the other way, then the world would never know the greatest story ever told and did I tell you that I love you, just how much I really need you… Did I tell you that I love you tonight >> le sussurrò mentre le asciugava le lacrime con baci e carezze.
<< Non lasciarmi mai più >> le disse, assaporando il momento con tutto il suo essere.
<< Mai più >> rispose Rose.
E ora lasciatemelo dire: e vissero per sempre felici e contenti!

PS. Credo, in qualità di narratore onnisciente, di aver commesso un errore quando ho affermato che non fosse destino che questa storia avesse un lieto fine: beh, meglio così!
Ma del resto che cos’è il destino? Soltanto una parola.





___________________________

È finitaaaaaaaaaaaa!!!! E pure con un Happy Ending!!!
Sono un po’ triste però… mi mancherà questa storia T.T
Forse un giorno riuscirò a scrivere il seguito, chissà!
La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!
Fatemi sapere il vostro parere cari lettori e lettrici!!!
Vi mando un enorme bacio!!
Con affetto!
LadyVampire92



RINGRAZIAMENTI:

I miei ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno letto questa storia, con la speranza di avervi regalato dei bei momenti con i personaggi che tutti amiamo e con altri che invece sono frutto della mia immaginazione.

Un grazie speciale va a tutti quelli che hanno messo “Once Upon a Time in Hogwarts” tra le preferite, tra le seguite e tra le ricordate.

SEGUITE:

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RICORDATE:

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Un grazie super particolare va naturalmente alle persone che hanno recensito la storia e anche a chi recensirà l’ultimo capitolo.

Grace92
ladydeathxx
krys
Anthea_Malfoy
Sadako Kurokawa
H_MaB_P
Dindi

Un super iper grazie va alla madrina di questa storia/correttrice di bozze/sostegno morale Grace92!!!

Un super iper grazie va anche all'artista che ha creato il bellissimo logo di questa ff, ladydeathxx!!!

Infine un grazie anche a me stessa per aver fatto tutto questo lavoro! XD

BACI A TUTTI!!!
  
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