POV Makoto
 Cos'è questo rumore? A gia, la sveglia, mi alzai dal letto con un sorriso da ebete in faccia, con me si svegliò anche Chocola, che vedendomi in quello stato inizio a ridere sotto i baffi.
 Lo ha capito ormai, del resto sarebbe una stupida se non avesse compreso che sono felice perchè oggi è domenica e per me domenica =uscita con Ichigo.
Aspettare sei giorni per stare con lei e comportarsi come una vera coppia mi stressa, e mi sento anche in colpa, davanti agli altri devo riprenderla in tutto, a volte pur di non far venire sospetti ai nostri amici mi invento un difetto che in realtà nessuna delle sue creazioni ha.
Ma come ho fatto a farla innamorare di me? Lei è così dolce... be, meglio prepararsi, so benissimo che come al solito arriverà in ritardo, ma a me piace andare a Loopy (il nome del paese ovviamente è inventato) prima di lei, questo mi da il tempo di riflettere e pensare alla nostra storia.

Chocola ancora non ha smesso di ridere, io non la capisco proprio, prima fa di tutto per farmi confessare e poi ride ogni volta che capisce che la sto pensando......le femmine.....

S:"Makoto...perchè tutte le sante domeniche ti devi alzare così presto, si può sapere dove vai?"

 M:"A pensare"
 S:"E non puoi farlo a letto? O magari in silenzio? Qui c'è gente che ama ancora dormire fino a tardi"

 M:"Scusa, d'ora in poi farò più piano possibile"
 S:"Camicia verde, pantaloni color crema e cappello bianco, se non ti conoscessi direi che stai andando ad un appuntamento"

 M:"I-io ad un appuntamento!!! T-tu sei un pazzo! Figurati se io faccio queste c-cose!" così dicendo mi affrettai ad uscire con Chocolat che proprio non riusciva più a contenersi dalle risate.

 S:"Cafe-kun, secondo te cosa gli è preso"
CA:"Non saprei, ora lo chiedo al mio cuscino awnn (sbadiglio)"

 S:"Penso che farò la stessa cosa"

Finalmente arrivai a destinazione, questa volta sarebbe stata diversa, solo perchè gli altri non dovevano sapere nulla di quello che io e Ichigo eravamo in realtà non significava mica che non potevo farle un regalo.

 Appena sarebbe arrivata le avrei dato il mio regalo, una collana che ho fatto confezzionare appositamente per lei, si tratta di una catenina d'argento con un ciondolo a forma di fragola (mi pare ovvio) imbrattata di cioccolato.

C:"La fragola è lei, e il cioccolato sei tu vero?"

M:"Si, le piacerà secondo te?"
C:"Certamente"
 M:"Meglio chiamarla, come al solito si sarà riaddormentata"
 C:"Gia, hahahahhah".

Allora? Ci ho messo un pò per aggiornarla, ma mi è venuta l'ispirazione solo adesso. Spero vi sia piaciuto, baci kuonji_