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Autore: MiaBonelli    03/11/2012    0 recensioni
Michael, detto Mike, è un ragazzo dolce e simpatico, sempre pronto ad aiutare gli altri nonostante i suoi numerosi impegni.
Celeste, timida e riservata, accallita scrittrice e suonatrice di piano.
Riusciranno mai a trovarsi, nonostante le difficoltà, e soprattutto, riusciranno mai a capire che è il loro destino quello che deve ancora compiersi?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Stavo suonando il mio piano, immersa in quell'armonia e tranquillità che solo la musica riusciva ad infondermi, quando sentì il cellulare vibrare.
      ''Buongiorno piccola, 
           oggi verso l'una passo da te,
          andiamo in un luogo speciale.
                                   Ti amo. Chris.''
Il buongiorno ideale? Eccolo lì. Sorrisi guardando l'orologio. Erano gia le 11 passate.
M'alzai avviandomi così nel bagno per lavarami. Dovevo essere semplicemente perfetta, Non che a lui importasse qualcosa. Cioè per lui ero sempre perfetta, col trucco sbavato, dopo aver fatto l'amore, senza trucco e persino la mattina presto. Ma sapevo che la perfezione risiedeva nell'accuratezza e nel bello. Mi svestì e m'infilai di corsa nella doccia.
Acqua calda e vapore, avvolsero la mia pelle mentre portavano via ogni pensiero poco piacevole lasciando in me solo un senso di libertà e di pace.
Uscì dalla doccia dopo almeno 10 min, standard relativamente basso per i miei canoni. Mi avvolsi nell'asciugamano e m'avviai in camera mia per la scelta del vestito quand'ecco che suona la campanella. Aveva detto all'una non alle 12! Sospirai avviandomi ad aprire la porta sgocciolando per tutta casa.
-Cel! Non sai cosa sono riuscita ad ottenere!-Venni pervasa da una furia e tale agitazione e gioia che per poco non scivolai. Chi poteva essere se non lei. Steffy, la mia migliore amica sempre felice e sorridente a volte fin troppo esuberante, gentile e disponibile a volte invadente, eccola lì mentre continuava ad agitarsi manco fosse stata morsa da una tarantola, mentre continuava ad agitare due biglietti neri con incisioni argentate.
-Cel! ma mi stai ascoltando?-domanda retorica ed ovviamente non ebbi il tempo di rispondere.-Stavo dicendo, sciocca che non sei altro, che sono riuscita ad ottenere due biglietti per la serata di stasera al P3! Non dirmi che te ne sei dimenticata! Cioè è impossibile dimenticarsi di una band del genere. Sono così .. così.. non so nemmeno spiegarlo, ed è molto raro perchè io sono piena di parole e..-
-Steffy! Mi stai facendo scoppiare il cervello! Che diamine!
Come stai Cel? bene grazie e tu? Mha non c'è male grazie!. Dove sono finite le buone maniere Stef! -Risi vedendola corrugare la fronte impaziente di continuare col suo discorso. -In ogni caso non so se ce la faccio. All'una mi passa a prendere Chris e mi porta non so dove, e quindi non so a che ora torno e se torno.-
-Cel guarda che il concerto è alle 10, non credo che tu per 9 ore te ne starai in compagnia di Chris. Alle 9.30 fatti trovare pronta che ti passo a prendere. E non voglio sentire scuse.-
-Ma Stef..-
-Niente ma! Ormai è deciso. Io mi vestirò di rosso e tu spero ti metterai quel vestitino nero così sexy-rise stampandomi un bacio sulla guancia.-A stasera Cel!-
E senza darmi il tempo di ribattere era gia uscita sbattendo la porta.
 
  
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