E siamo a quattro! Questo capitolo è solo sul rapporto tra i due e sulla mia considerazione di Albus. Non dico altro, buona lettura!
Rumors Has It
"L'altro giorno parlavo con Rose" Fece all'improvviso Albus, cercando il volto del compagno.
"Davvero?" Era evidentemente ironico, Scorpius; gli aveva detto più volte che si interessava ai discorsi tra lui e la cugina, ma uno dei divertimenti maggiori del giovane Potter era rompere ogni regola che fissava oppure, semplicemente, ignorarla.
"Già, mi ha detto che una sua amica è stata punita per essere uscita dal dormitorio dopo il coprifuoco!" Malfoy si chiedeva spesso come facesse a trovare interessante ogni genere di futilità ed era arrivato alla conclusione che, in realtà, le detestava quanto lui, ma in compenso amava vederlo irritato ogni singola volta.
"Mi pare giusto: non si esce dopo il calar del sole!" Non gli avrebbe dato quella soddisfazione, a costo di gettare alle ortiche le sue stesse regole. Albus sgranò gli occhi e si appoggiò al suo petto, la bocca spalancata in un'espressione quasi spaventata. Scorpius sorrise benevolo (nei limiti del possibile, ovviamente). Per una volta aveva il coltello dalla parte del manico e intendeva usarlo: il giovane Potter avrebbe subito il suo stesso trattamento.
"Ti ha raccontato qualche altro aneddoto, tua cugina?" Domandò, con fare talmente innocente, che se non fosse stato per una vendetta si sarebbe preso a schiaffi da solo. Quella era una vittoria e doveva solo aspettare pochi istanti prima di veder capitolare il suo rivale.
Albus, però, sorrise a sua volta, lasciandolo interdetto.
"In effetti....." Cominciò, mettendosi comodo sul suo braccio.
Scorpius ricordò quel giorno come il momento più buio della sua vita, in cui comprendeva perfettamente che non esisteva nessuno più Serpeverde di Albus Severus Potter.