1 Capitolo (mini ) LOL io scrivo mini capitoli.



Ora di pranzo,finalmente una pausa dopo tutte quelle ore di studio!Io e Bea andiamo a sederci al solito tavolo con Pierre,Jeff,Chuck,Seb ,David e Lea.

"Allora che si dice oggi?" disse Pierre iniziando a parlare.
"Niente solita vita di merda." dissi io abbassando la testa.
"Che succede? ancora litigi con tua madre?" disse David quasi come se non gliene fregasse niente.
"Si ,e per di più dice che mi vuole mandare in un collegio quest'estate.."
silenzio totale.
"C-cosa? ma che cazzo!? Scherzi?!" disse Lea spalancando gl'occhi.
"no" dissi abbassando lo sguardo e sospirando.
"Se tu vai in collegio ti verrò a predere!" disse David che finalmente sembrava dare segni di vita.
"Oh ,hai staccato gl'occhi da Ludmilla,ma grazie!" dissi con aria ironica.

Diciamo che il fatto che David volesse Ludmilla non mi stava a genio,anzi,mi stava sui coglioni.
Poi l'idea che mia madre mi volesse mettere in un collegio per le vacanze andava ancor  di  più di merda.
Ora però mi dovevo comportare bene anche se era contro di me,io proprio non riuscivo a stare buona,ma se non volevo finire in un collegio dovevo farlo.
 
Suona la companella,è ora di tornare in classe che palle.
Io vado in classe con Bea,David e per mia carissima sfortuna Ludmilla.
 
Sparatemi.


Odio stare in classe con lei,a parte che si fa la santa mentre ha le corna che gli escono da tutte le parti,David non gli stacca gl’occhi di dosso e mi da un fastidio enorme,non lo so neanche io perché,forse perché è uno dei miei migliori amici e non voglio vada dietro quella troia che lo userebbe soltanto.
 
Finalmente finiscono le lezioni,dio,finalmente non ce la facevo più giuro avrei dato volentieri tanti di quei schiaffi a Ludmilla che stava adulando David e David sembrava ipnotizzato.
Come sempre dopo la scuola ci ritrovammo tutti nel cortile per organizzarci,ma mancava qualcuno,mancava David e Jeff.
“Ragazzi ma David e Jeff?” chiese Seb.


Nessuno disse niente,silenzio.


“Vabbè dopo lI chiamiamo,comunque oggi venite all’accademia?!” chiese Pierre.
Dovete sapere che il nostro caro gruppetto va in una accademia di musica dove ognuno fa quello che ama e dopo stiamo insieme come una band e ci mettiamo a scrivere,amiamo farlo,amiamo quel posto. Non c’è nessuno come Ludmilla o company perché per gl’IN la musica è OUT. Ma per noi la musica è vita.


Pierre suona la chitarra,la batteria e sa cantare.

Lea sa cantare e suonare il piano.

Seb sa suonare la chitarra e sa cantare. Lol tutti cantano.

Jeff suona la chitarra.

David il basso.

Bea la chitarra e canto.

Io batteria e canto.

Chuck batteria.

Oddio,forse tanto diversi..alla fine sempre le stesse cose.


Dopo esserci messi d’accordo su che tutti venivano e dopo facevamo delle prove per delle canzoni andammo a casa.
Io e Pierre come sempre ce ne andavamo insieme visto che abitavamo uno di fianco all’altro.

“Tu sai perché David è così strano ultimamente?” chiesi io preoccupata.
“No,ma aspetta lo provo a chiamare.” Disse Pierre prendendo il cellulare e chiamando David.
Squillo per un po’ finchè finalmente rispose.
“Daviid,ma che fine hai fatto?” disse lui sorridendo,ma quel sorriso subito si spense.
“COSA HAI FATTO? COSA? IO VENGO Lì E TI FACCIO MALE!ANZI VI FACCIO MALE”disse Pierre con aria furiosa mentre spense subito il cellulare e mi trascinò di nuovo a scuola a mia insaputa.


Spero non sia successo niente,spero che non capiti quello che penso.