I primi mesi erano passati velocemente senza che me ne accorgessi...
In questi iniziai anche a tenere un diario. Non so cosa mi spinse a farlo, forse lo stress da primi giorni, forse altro, fatto sta che accadde così...
20 DICEMBRE
Finalmente stanno arrivando le vacanze.
Non
vedo l'ora di tornare a casa per raccontare a mamma tutto quello che è successo
in questi mesi. Ho sentito dire da papà che per Natale verranno da noi anche
Sophia con i suoi genitori e che si fermeranno qualche giorno. Sono al massimo
della gioia. Quella ragazza è fantastica. Con lei mi diverto un sacco! Chissà
quanto scherzi combineremo alle spalle di mamma! Non vedo l'ora.
Nonostante
questo però sento che c'è qualcosa che non va. Papà è strano. Non riesco a
capire cos'abbia.
Lo ritrovo spesso a fissare insistentemente Sophia, che in
questo periodo non tinge più i capelli di biondo. Ora sono i suoi, naturali,
neri come la pece.
Appena arrivo a casa, indagherò. La cosa mi puzza
alquanto...
24 DICEMBRE
Abbiamo appena finito di fare le valigie. Sophia
viene a casa con noi. Bella e Rodolphus ci raggiungono più tardi...
Mi stanno
chiamando...Appena arrivo a casa riprendo a scrivere
...
Eccomi
arrivato.
Sono chiuso in camera con Sophia, mentre mamma e papà sono giù che
urlano.
Non ho idea di cosa sia successo.
Da quel che ho capito mamma non
sapeva degli ospiti...
Non capisco che problemi ci siano.
Sia il pranzo
che la casa, con un colpo di bacchetta si fanno....
Forse non sta nel fatto
che ci siano ospiti.
Forse è il fatto di CHI sono gli ospiti.
Ho detto a
Sophia di aspettarmi e sono sceso giù.
Ora riesco a vederli dal buco della
serratura.
Mamma fa paura tanto è arrabbiata. Sta dicendo
qualcosa...
"Non ci posso credere!!! Come hai potuto??? Eh??? Dimmi!!! Con che coraggio me la porti in casa??!!??"
"Non capisco cosa ci sia di male. E' amica di Sirius e mi dispiaceva vederlo triste perchè non l'avrebbe vista per un po' di tempo! Saranno solo tre giorni! Pazienta. O chiedo troppo?"
"Hai il coraggio di dirmi se chiedi troppo?? Hai il coraggio di dirmi di pazientare?? Come posso stare per tre giorni con quella serpe in casa, che ogni volta che la vedo mi ricorda quella vipera di sua madre e tutto quello che è successo??? Come posso dimenticare di chi è figlia??"
Un singhiozzo li interrompe.
Io mi giro e noto
che Sophia è dietro di me e sta piangendo.
E se ne sono accorti anche i miei,
che ora si trovano sulla porta e ci guardano terrorizzati.
Sophia scappa
via.
Faccio per correrle dietro quando mamma mi ferma. Faccio appena in tempo
ad accorgermene, che papà è già andato fuori a cercarla.
La presa sulla mia
spalla si rafforza e non ho bisogno di girarmi per capire che mamma sta di nuovo
piangendo.
-------------------------------------------------------------------------------
In quel momento non capii granché della conversazione. O forse cercai di non vedere.
Ai miei occhi eravamo una famiglia unita e fantastica, dove regnavano amore e gioia. Non ero pronto ad aprire gli occhi e a vedere quanto, invece, fossero falsi ed ipocriti quelli che chiamavo mamma e papà.
Lo so, il capitolo è corto, ma l'ispirazione è
appena tornata, non pretendete tanto...E poi ho deciso che saranno capitoli
corti, così da non rischiare di cadere troppo nel banale, o nella soap
opera...sperando che non sia già così...
Lasciate un segno,
grazie^^
Kiss!
This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder