Anime & Manga > Nana
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Autore: Lucri_Chopper    22/11/2012    2 recensioni
Questa storia si è classificata prima al contest "Dai il peggio di te" indetto da Kuppuru. In poche parole dovevamo scrivere la peggiore fanfiction che ci venisse in mente.
Ho usato una nuova generazione quasi completamente inventata da me per non rovinare troppo i vecchi personaggi.
Efpiani, io vi ho avvertito, ma se volete divertirvi leggendo una storia completa di clichè, stereotipi, incoerenza e Mary Sue siete i benvenuti.
"E se quella notte Nobu avesse aperto quella porta? E se lui e Hachi si fossero sposati? E se Nana non se ne fosse mai andata? Come sarebbe stata la vita con una bambina? Che ne sarebbe stato del gruppo?"
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 8 - il blocco e...

 
-Uffi, non riesco a scrivere niente!!!!- disse Satsuki appallottolando un altro pezzo di carta. Sozui la guardò con la sua solita espressione glaciale. Erano in camera di Satsuki, che era completamente viola e lilla: le pareti, le coperte, il puff, la chitarra, il computer, il tappeto, lo stereo, l'armadio, il lampadario, persino la TV, le piaceva molto questo colore.
-Beh, sei l'unica tra di noi che può farlo.-
-Ma non sono ispirata!!-
-Posso fare qualcosa per la tua ispirazione?-
Satsuki lo baciò prima dolcemente, poi sempre più con forza e lui ricambiò posando le mani sui fianchi scoperti e poi sul seno della ragazza, aveva una terza abbondante anche se era magrolina. Lei iniziò a sospirare e gli toccò i pantaloni, giocherellò con la cerniera e gliela slacciò lasciando uscire l'enorme e duro cetriolo.
Mentre lo baciava sentì il suo buco allargarsi lentamente e in un attimo era stesa sul letto sotto a Sozui con la gonna alzata e le mutande strappate mentre lui faceva entrare la sua asta dentro a lei. All'inizio fece male, ma più lui spingeva più lei sentiva piacere. Continuarono sempre più velocemente e dopo una mezz'oretta si accasciarono sul letto coperti solo dal lenzuolo, i loro corpi nudi abbracciati.
Quando la luce del mattino svegliò Satsuki lei si alzò piano e iniziò a vestirsi, si infilò una gonna nera che le arrivava fino a metà coscia e una camicetta aderente rossa a quadri e un paio di ballerine rosse.
Scese in cucina dove sua mamma aveva cucinato uova e pancetta per la colazione, quando risalì in camera Sozui non c'era più. Un po' delusa si sedette davanti alla scrivania con carta e penna e l'ispirazione le venne subito.





No, non è vero, io non ho pubblicato questo capitolo. Io non ho pubblicato questo capitolo.
Ops, l'ho pubblicato.
Sì, me ne vergogno tanto.
Sì, ora mi odierete per avervi fatto perdere 10 anni di vita.
Ho dovuto rileggerla prima di pubblicarla e non riuscivo a leggere più di due righe di fila senza battermi la mano in fronte o fare finta di vomitare.


Lucri_Chopper
  
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