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Autore: Ali_Lambert    24/07/2007    12 recensioni
E se Harry e Draco fossero due semplici ventenni londinesi? E se Harry e Draco non si fossero mai conosciuto e di conseguenza mai odiati? E se Harry e Draco si incontrassero per caso in un giorno di pioggia?
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Androginamente acido

 

 

Sicuramente Potter lo avrebbe ricoperto di insulti non appena avesse varcato la porta dell’ufficio, così decise di prendersi ancora un paio di minuti di libertà; allo scadere ei quali avrebbe affrontato coraggiosamente il suo destino.

-Oh, al diavolo…- aprì la porta dell’ufficio giusto in tempo per vedere Potter cadere a terra come una pera cotta. Inarcò un sopracciglio, niente male come benvenuto.

Si avvicinò al corpo inerme del ragazzo pensando si trattasse di qualche stupido scherzo architettato per fargliela pagare.

 

-Ok Potter, ho capito l’antifona, ora ti alzi? Abbiamo un po’ di lavoro arretrato se non sbaglio…- niente, Potter era ancora a terra.

Si avvicinò e gli toccò il costato con la punta del piede, sperando così di infastidirlo, ma lui non si alzò ugualmente.

Il sospetto che Potter fosse realmente svenuto davanti ai suoi occhi lo colpì all’improvviso. Quel cretino non stava affatto scherzando!

 

Si inginocchiò immediatamente maledicendosi per non aver mai seguito le lezioni di pronto soccorso a scuola.

Iniziò a scrollarlo ma quel cretino non si decideva ad aprire gli occhi.

-Avanti Potter! Pensi di essere spiritoso?! Bè, ho una notizia per te: non lo sei affatto!- sull’orlo di una crisi di nervi lo schiaffeggiò. Nei film lo facevano sempre.

 

-Mh…-  

Ma allora funzionava! Lo schiaffeggiò ancora, tanto per essere sicuro che Potter si svegliasse totalmente. Harry socchiuse appena gli occhi.

 

-C… Che è… Success…o- mormorò debolmente, coprendosi gli occhi con il braccio.

 

-E’ successo che sei svenuto!- Harry si lasciò sfuggire un gemito frustrato

 

-Ancora…- sbuffò contrariato. Provò ad alzarsi ma con scarsi risultati. Draco assottigliò gli occhi.

 

-Che vuol dire ancora?- domandò sospettoso. Harry si morse la lingua, accidenti a lui e a quegli attacchi improvvisi!

 

-Niente niente, ora sarà meglio iniziare con l’articolo- sbottò Harry sbrigativo. Draco lo guardò con sufficienza.

 

-E tu vorresti lavorare in queste condizioni? Ti vorrei far notare che sembri sul punto di morire da un momento all’altro- gli rispose pungente. Harry si massaggiò le tempie stancamente. Malfoy non aveva tutti i torti, non riusciva nemmeno ad alzarsi.

 

-Mi dai una mano per favore?- Draco fissò qualche secondo la mano che Harry gli stava porgendo, poi si decise ad afferrarla, aiutandolo così ad alzarsi da terra.

 

-Deve essere un calo di zuccheri. E’ da questa mattina che non mangio- si affrettò a spiegare al biondo.

 

-Non che la cosa mi tocchi più di tanto, ma non credo che riuscirai a lavorare conciato così- Harry fece per raggiungere la sua scrivania ma un giramento di testa improvviso lo fece barcollare pericolosamente.

 

-A questo punto lo credo anche io…- prese un respiro profondo prima di continuare la frase –Senti Malfoy, non te lo chiederei se fosse una situazione normale… Ma credo di aver bisogno di un passaggio a casa- Draco ghignò, Potter che si abbassava a chiedergli un favore? Ma che avvenimento eclatante!

 

-Mi spiace doverti deludere ma oggi il mio autista si è preso un giorno di vacanza, così come il mio maggiordomo e le mie domestiche- Harry scrollò appena la tesa, che si poteva aspettare da uno come Draco Malfoy?

 

-Ok, grazie comunque. Almeno potresti farmi la cortesia di avvisare Dumbledore ch..-

 

-Potter!!- Draco lo afferrò al volo, salvandolo da una brutta caduta.

 

-Hei Potty!... … No, ancora?!- Harry era svenuto di nuovo.

 

 

 

 

Aroma di caffè e di brioches appena sfornate. Odore di pulito e di nuovo. Profumo di… Di… Buono. Provò a concentrarsi per provare ad indovinare il tipo di profumo che lo circondava… Inutile, era qualcosa che non aveva mai sentito prima.

Aprì piano gli occhi e intuì subito di non essere nel suo letto. Lenzuola di seta verde. Lui poteva permettersi al massimo il cotone.

Osservò la stanza avvolta nella penombra, era tutto ordinato con una cura maniacale. Si sentì immediatamente un intruso in tutta quella perfezione.

Si alzò con fatica, la testa girava ancora ma almeno si sentiva un po’ più stabile. Si accorse di essere a petto nudo tuttavia, nonostante il pessimo tempo, non sentiva freddo.

Uscì dalla grande camera e si ritrovò in un ampio salone. Li, seduto comodamente su una poltrona, vide Malfoy sorseggiare una tazza di caffè mentre sfogliava con interesse un libro. Non appena il biondo percepì la sua presenza alzò lo sguardo su di lui.

 

-Finalmente ti sei svegliato! Sai che sei proprio un tipo impegnativo?!- Harry storse il naso quando il suo stomaco cominciò a borbottare mentre Malfoy ghignò.

 

-Hai per caso fame Potter?- gli domandò divertito, alzandosi dalla poltrona. Harry, suo malgrado, si ritrovò ad annuire.

 

-Allora seguimi- il moro non si fece pregare e lo seguì docile fino alla cucina, dove si accomodò sul primo sgabello che riuscì a trovare.

 

Draco armeggiò un po’ ai fornelli poi gli mise davanti un piatto ricolmo di uova strapazzate, bacon e toast imburrati. Harry lo fissò sorpreso.

 

-Sai cucinare??- esclamò, Draco sbuffò

 

-Che pensavi? Certo che so cucinare, e anche molto bene mi dicono. Ora mangia in fretta e poi tornatene a casa- sbottò acido. Harry sorrise appena, Malfoy non si smentiva mai.

Iniziò a mangiare, accompagnando il tutto con un buon bicchiere di succo d’arancia. Si fermò improvvisamente e Draco lo fissò come se fosse scemo.

-L’articolo!- esclamò, il biondo alzò gli occhi al cielo.

 

-Prima di svenire per la seconda volta mi hai gentilmente chiesto di informare il vecchio ed io l’ho fatto- Harry sospirò sollevato ricominciando a mangiare.

 

-Gnon ti ho gnemmeno ringraziato…- Draco arricciò le labbra disgustato.

 

-Lo farai quando avrai la bocca vuota Potter! Non mi interessa vedere il cibo nella tua bocca! Ed ora se non ti dispiace vado a farmi una doccia. Trasportarti fino a qui mi ha fatto sudare!- stizzito il biondo uscì dalla cucina lasciandolo solo.

 

Harry sorrise continuando a mangiare con gusto, infondo, ma molto infondo, Malfoy riusciva ad essere gentile.

 

***

 

Bel capitolo è?? Mi sono o no superata?? No dai, scherzo =_=

 

Grazie per le numerose recensioni!!

Un mega bacio a: onlykitsune, mezzosecolo, zafirya, HP Mary, Goten, lasagne80, zizela, lake, fiamma 90, sappe_89, Rukachan, Shiry Malfoy.

 

Spero di non aver dimenticato nessuno ^^ e scusate per il ritardo!

Cally

   
 
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