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Autore: BigFut16    08/01/2013    2 recensioni
Amore e avventura: ecco cosa NON troverete in questa storia. Potreste chiedervi:
"Riuscirà Harry a distruggere i malefici piani di Voldemort, Priscilla e del terribile Lord Hamtaro?"
"Chi è che si cela dietro la maschera di Zorro?"
"Probabilmente proprio Zorro!"
"è nato prima l'uovo o la gallina?"
"Se Tanto mi dà tanto perché ho comunque poco?"
La risposta è intorno a voi, ragazzi, e vi sta cercando! Ma nel frattempo potete comunque leggere questa storia, no?
No.
Uffa!
 
(Harry Potter e la Camera dei Criceti: il racconto che il tuo criceto non ti farebbe mai leggere!)
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Il trio protagonista
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
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Atto 10:
Umorismo su argomenti aulici
 
RON: Chi è l’idiota che ha fatto questi orari?
 
HARRY: Perché?
 
RON: Non sai leggere? Guarda: solo il lunedì abbiamo 27 ore di lezione! Come potrei fare una cosa del genere? Mica ho il dono dell’ambiguità! Non sono mica un mago!
 
[Harry prende in mano la tavola degli orari.]
 
HARRY: Ma va’, stai confondendo le fasce orarie con i giorni. Lunedì abbiamo solo 22 due ore, mica 27!
 
[Tira uno scappellotto a Ron.]
 
RON: Ahia! Comunque ho sentito dovrei arrivare alla prima lezione conoscendo almeno un incantesimo, pensavo di imparare il Wingardium leviosà.
 
HERMIONE: *arriva in scena* Si dice leviosa, non leviosà! Oh, vi state dilettando con gli orari? Voi che corsi avete scelto?
 
RON: Sia io che Harry sosterremo Trasfigurazione, Pozioni, Storia della magia, Cura delle creature magiche, Enologia, Taglio e cucito, Cottura dei tarallucci e Corso di cazzeggiamento avanzato per il biennio.
 
HERMIONE: Quindi non seguirete i corsi di “Incantesimi bendati”? E neanche “Storia della magia con dovizia di particolari noiosi"? Almeno “Impariamo a memoria l’elenco telefonico” lo seguite, vero?
 
RON: No, Hermione, sinceramente mi sembrano un po’ noiosi.
 
HERMIONE: Per non parlare poi di “Termodinamica statistica” e “Tecniche e trasporto magico dei plasmi applicati alla retorica classica”!
 
RON: Ma esistono sul serio?
 
HERMIONE: E del magnifico “Criceti e pozioni demoniache” che mi dite?
 
HARRY: Quello mi si sovrapponeva a “Taglio e cucito” purtroppo…
 
HERMIONE: Avete scartato con brutalità dei corsi magnifici come “Divinazione suina”, come “Vampiri e nudi rupestri”! “Giacobbo contro l’uomo falena”, “Mai ali ai maiali”, “Incantesimi di guarigione approvati dagli ornitorinchi egizi”…
 
HARRY: Hermione, basta, sei una mignottà!
 
RON: *imitando Hermione* Si dice mignotta, non mignottà!
 
HERMIONE: Ron, come hai potuto… *comincia a singhiozzare* la tua… la tua volgarità è senza ritegno!
 
[Fugge via piangendo.]
 
HARRY: Certo che questa volta l’hai proprio fatta grossa!
 
RON: Ma sei tu che l’hai offesa, io ti ho solo corretto!
 
HARRY: *sbuffa* Ron, mignottà è un francesismo che non ha niente a che vedere con la volgarità brutale con la quale hai insultato il suo onore.
 
RON: Oh, cavolo, non lo sapevo… Pensavo stessimo scherzando… *si gratta la testa* Ma perché, cosa vuol dire mignottà?
 
HARRY: Significa: fastidiosissima sottuttoio che conosce a memoria Storia di Hogwats e che, con tutta franchezza, la dà via molto, ma molto, facilmente.
 
RON: Ehm… Eccetto la storia della sottuttoio cosa differisce da mignotta?
 
HARRY: Cavolo, Ron, le hai detto che chiede compenso per le sue prestazioni sessuali! Come puoi?
 
RON: Avrei dovuto dire che la dava via gratis?
 
HARRY: Ron, insomma!
 
RON: Oh, ok, cavolo… allora sarà meglio che vada a chiederle scusa.
 
HARRY: Direi. Non so se te la farà passare liscia, l’hai fatta troppo grossa. Adesso sicuramente sarà a piangere nei bagni come una sgualdrinella da due soldi!
 
RON: Harry!
 
HARRY: Insomma, Ron, ho detto sgualdrinellà! Certo che sei proprio un mal pensante.
 
[Si dirigono verso il bagno quando improvvisamente sentono urlare.]
 
TIZIA: Mio Dio! Mio Dio, no! L’orrore! *corre fuori dal bagno urlando* Un basilisco, un basilisco!
 
RON: Oh, no, Hermione!
 
HARRY: Ron, quella non è Hermione. Se leggi c’è scritto “Tizia” non “Hermione”.
 
RON: No, cioè sì, lo so, ma Hermione è là dentro! Dobbiamo andare a salvarla!
 
HARRY: E allora andiamo, anziché perdere tempo a capire se una perfetta sconosciuta è la nostra migliore amica o meno!
 
[Fanno irruzione in bagno, ma ad attenderli c’è una terribile sorpresa.]
 
HARRY: Oh, signore benedetto! Che cos’è quell’affare?
 
RON: È enorme! È orribile! È disgustoso! È… è…
 
HARRY: È cacca, Ron. Materiale biologico in eccesso e, in questo caso, di proporzioni enormi, mastodontiche, cicciomostruosissime.
 
RON: Vedo, ma allora dov’è il basilisco?
 
TIZIA: *si affaccia alla porta del bagno* Scusate, ma “Basilisco” è un modo di dire che noi bretoni utilizziamo in modo forse improprio per intendere un *scandendo bene le parale* “basilisco di merda”. Anzi, in questo caso dovrei dire di merdà.
 
HERMIONE: *comparendo da dietro* Avanti Ron, vuoi rovinare anche questo francesismo per scaricarmi addosso qualche altro insulto gratuito?
 
RON: No, *con fare orgoglioso* però notavo che a quanto pare non sono stato io a farla grossa questa volta.
 
[Cala il silenzio.
[Si sente solo il rumore di un grillo]
 
GRILLO: È una cosa pazzesca! È una cosa pazzesca! Vaffanculo! Vaffanculo! È una cosa pazzesca!
 
[Poi quando l’effetto della battuta di Ron si diffonde si spegne anche quel rumore.
[Si spengono anche le luci. Rimane visibile solo la tizia, illuminata da un cono di luce.]
 
TIZIA: Penso che tutti abbiamo imparato qualcosa da questa dura esperienza di vita. Hermione ha imparato che errare è umano, ma perdonare è upiede. Ron, ha imparato che l’amicizia è fatta di rispetto reciproco, ovvero ottepsir. Harry l’importanza della lingua bretone. Mentre io ho imparato a volare, a perdermi con la fantasia negli anfratti più oscuri , a ricercare il vero e il bello, anche a costo di scontrarsi nella realtà con visioni orrorifiche, che possono generare la morte apparente dell’animo. Ho imparato a vivere anche a costo di…
 
[Si sente rumore di liquidi versati nel water, poi il rumore di una chiusura lampo che viene chiusa.]
 
RON: Ah, fatto, ora sono sicuro della nostra amicizia!
 
[Si riaccendono le luci.]
 
HARRY, HERMIONE e TIZIA: Cosa?
 
RON: Perché un attimo fa, mentre espletavo le mie funzioni corporali…
 
HARRY: Vuol dire che stavi pisciandò?
 
RON: Sì. In quel momento vi ho guardati, ho ascoltato la mia anima e ho capito che voi sarete i miei amici per sempre. Perché non c’è lezione più importante, se non quella che i veri amici si vedono nel momento del bisogno!
 

***

 
AUTORE: E ben tornati su Radio Criceto Mezzosangue, trasmettiamo su onde medie sulle quali in realtà non è possibile fare surf anche se qualcuno ci prova lo stesso!
Prima di tutto un paio di comunicazioni di disservizio:
Proverò a pubblicare un capitolo ogni lunedì, ma è un periodo un po’ difficile con un sacco di cose da fare e non so se riuscirò a pubblicare con regolarità. Comunque tenete d’occhio la storia e non rimarrete delusi!
O forse sì, ma spero di no.
Comunque farò di tutto per mantenere un buon livello nella storia.
Altre comunicazioni? No! Iniziamo con le risposte!
 
[Sigla di apertura nella quale tutti i personaggi eseguono un balletto di Pessimo Augusto (direttore artistico)]
 
LILY: Oggi sarò io a leggere le lettere!
 
AUTORE: Brava! Allora leggi la sesta riga.
 
LILY: Una “A”, una “U”, T, Y, W, K.
 
AUTORE: Ok, ora l’a settima.
 
LILY: S, J… Quella è una P o una T?
 
AUTORE: Prova un attimo con questi occhiali. Va meglio o peggio?
 
VOLDEMORT: Ehm-ehm…
 
AUTORE: Oh, già. Scusate, ma mi distraggo facilmente. Dunque, Lily, cosa abbiamo di bello?
 
LILY: Abbiamo dei complimenti con tanto di citazione di “Quella che ama i Beatles” che pare essere rimasta piacevolmente colpita dal fatto che i testimoni di Geova hanno copiato il look a Voldemort.
 
VOLDEMORT: Maledetti!
 
AUTORE: *ignorando tutto il discorso* Viva i Beatles!
 
LILY: Poi abbiamo “Luna Jessica Granger25” che pare in compagnia di un diavolo custode e un angelo con i denti marci… E pare che abitino tutti e tre in un simpatico manicomio dove si subiscono torture per simpatia…
 
AUTORE: Obladì Obladà life goes on, brah! La la la la life goes on!
 
LILY: …poi ti chiede che dentifricio usi… e poi si chiude tra saluti e botte tra i vari personaggi.
 
AUTORE: Le recensioni di questa storia stanno diventando uno sfogo della propria pazzia: mi piace; brava!
 
LILY: Poi abbiamo ben 3 commenti di “The_Black_wolf_Victoria” che ci tiene a precisare che il libro di Neville si dovrebbe intitolare “Nonna, ho perso lo smistamento” anziché “Mamma”, dato che i genitori di Neville sono rinchiusi al San Muco.
 
AUTORE: Celebre istituto psichiatrico per chi ha il raffreddore cronico.
 
LILY: Già. Poi suggerisce di fare una sigla iniziale suonata dagli I Ron Maiden. Poi dice che anche lei ha un piano malvagio: ogni volta che lo suona le fa sbagliare i tasti!
 
AUTORE: Ahah, cavolo, avevo intenzione di utilizzare prima o poi la frase “Aspettate, ho un piano” e di far mettere il personaggio a suonare il piano; ma il piano malvagio è molto più bella, complimenti!
 
LILY: Grazie!
 
AUTORE: Mica l’hai fatta tu, continuiamo!
 
LILY: Poi ti chiede se sei romano.
 
AUTORE: Sono sardo, ma al momento vivo a Torino (così posso dire che sono in continente e per questo devo far pipì), ma tra un paio di mesi dovrei andare negli Stati Uniti (che se fritti nell’olio diventano gli Stati Unti) per un po’. Quindi: no, non sono romano, a differenza di Lily.
 
LILY: Anvedi! Comunque ci informa che a recensire si fa aiutare da un criceto di nome Harry!
 
AUTORE: Cavolo, che sia lui il terribile criceto mezzosangue? O magari è un suo emissario… Trattalo con amore, ma stai attenta che non nasconda dei kunai (tipico dei criceti-ninja).
 
LILY: Poi abbiamo Iora Sol in compagnia del suo maggiordomo Elisabetto e di Lee Jordan (è Lee perché non è Quee) con i quali divaga un po’ tra un complimento e l’altro… e anche tra un insulto e l’altro, ma quelli rivolti ai due accompagnatori.
 
AUTORE: Grazie! Ahah, mi fa piacere che i lettori stessi si mettano a fare umorismo nei commenti, alla fine fanno diventare artistici anche quelli!
 
LILY: Già, già. Poi c’è “Ginevra Gwen White” che dice: “Ragazzo, tu hai la stoffa” ma non capisco perché.
 
AUTORE: *si guarda gli abiti, poi perplesso si guarda intorno* Vuole comprare della stoffa?
 
LILY: Che ne so, il commento è per te, mica per me!
 
AUTORE: Ma prima i complimenti te li sei presa lo stesso, vero?
 
LILY: Solo perché non capisci niente quando una ti fa un po’ di complimenti non è mica colpa mia!
 
AUTORE: Sbaglio o vedo un po’ di gelosia?
 
JAMES: La mia mogliettina non è gelosa di niente e di nessuno perché ha me!
 
VOLDEMORT: E me!
 
HAGRID: E il mio ombrello!
 
GHIMLI: E la mia ascia!
 
JAMES: Tesoro, cosa vogliono dire questi uomini qui? E perché ogni volta che passo sotto le porte sento che tocco? Mica sono diventato più alto. E perché l’altro giorno c’erano una squadra di pompieri a casa?
 
POMPIERE: Lily è una ragazza focosa, James, bisogna starci attenti!
 
AUTORE: Cavolo, è mezzanotte e mezza e sto schiattando di sonno! Ringrazio tutti quelli che leggono le mie storie, che le recensiscono, che se ne dimenticano, che provano a leggere tutto al contrario e così via! E con la nuova offerta della Cricetophone se lasci un commento parli gratis per un anno!
 
NOTA DI SERVIZIO: ATTENZIONE: Parli gratis non significa che puoi effettuare chiamate telefoniche senza pagare, ma che il fatto che emetti suoni con la bocca, con o senza cellulare, non può essere tassato. Anzi, può essere fatto liberamente, basta evitare frasi anticostituzionali o che mettano in serio rischio la reputazione dei criceti-ninja.
   
 
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