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Autore: gajra    27/07/2004    1 recensioni
una ragazza entra nella vita di Harry Potter, il bambino sopravvissuto, dice di essere la nipote di Silente, ma un mistero si cela dietro questa che ci riporterà a James Potter e Lily Evans
Genere: Avventura, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, James Potter, Lily Evans, Nuovo personaggio, Ron Weasley
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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oramai sono così stanca che non riesco più a parlare

oramai sono così stanca che non riesco più a parlare (olè Nd tutti), a fare battute (olè, tanto non facevano neanche ridere Nd tutti) e a scrivere (OLEEEEEEE Nd Tutti) Ma siccome so che siete ansiosi di sentire come procede la mia meravigliosa ficcina (straordinaria Nd tutti in tono sarcastico) farò un piccolo sforzo (noooooooooo Nd tutti) Faccio finta di non sentirvi

Capitolo 14
Ipocrisia-
La mia vita cade a pezzi

Nella sala comune dei Grifondoro erano tutti eccitati dal nuovo arrivo, ad ogni domanda lei rispondeva con un dolcissimo sorriso
-Perchè sei venuta solo ora ad Hogwarts?-
-Prima ero a Durmstrang, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti qui da poco-
-Dove lavorano i tuoi-
-Non so che fine abbia fatto mia madre, mentre mio padre...lasciamo perdere, non credo capireste-

Era lì Spes Futura, imperturbabile e con un sorriso che sicuramente le avrebbero fatto venire tante rughe prematuramente... ma non si stancava proprio mai di sorridere?!
-Forse vuole solo sembrare carina e accomodante- aveva provato a giustificarla Hermione
Ma quella ragazza... Harry proprio non sapeva cosa pensare.
Prima aveva osservato la lotta di sguardi che c'era stata prima tra la novella Grifondoro e la preside 
-Hermione- disse Harry corrugando la fronte -potresti farmi un favore?-
-Dipende dal favore- disse la ragazza incuriosita
-tira fuori penna e pergamena, Vicktor Krum per una volta nella sua vita potrebbe rivelarsi utile-

-Hai sorelle o fratelli?-
-Una sorella-
-Non studia qui anche lei?-
-La mia perfetta sorellina non ha bisogno di frequentare una scuola- finalmente un pò di astio compariva nella sua voce
-E' bella come te?-l' artefice della domanda era stato un ragazzo rosso, molto alto... il suo nome era Ronald Weasley
-Siamo due tipi di bellezze diverse- di nuovo quel fastidioso sorriso
-Se vuoi domani ti accompagno a fare un giro turistico per Hogwarts-
-Con grande piacere...-
-Ron, Ronald Weasley-
-Allora a domani Ronald-

 

-E così la conosci?- chiese il ragazzo dalla cicatrice a saetta entrando nell'ufficio della preside
-da molto tempo-
-è un pericolo pubblico?-
-non sono tenuta a darti certe informazioni-
-Andiamo Selene-
-Harry no, certe cose è meglio che non si sappiano credimi- Selene sembrava quasi sul punto di piangere -ti prego Harry, non indagare, non fare nulla. Io lo dico per te, potrebbe nuocerti mentalmente e fisicamente. Ora torna nella tua stanza, non abbiamo più nulla da dirci e non vi sono più ragioni perchè tu infranga le regole-
-Ma...-
-10 punti in meno per Grifondoro, e ora vai o sarò costretta a toglierne 50-
Appena uno stizzito Harry uscì Selene si buttò sul divano in lacrime.
Prima Marçel, ora Spes. Sembrava che ogni persona che amava piano piano le stesse voltando le spalle, i pilastri della sua vita, le uniche persone che aveva veramente amato fino a poco tempo prima, con loro aveva affrontato tutto.
appena l'aveva vista entrare con quello sguardo da "adesso-vedi-che-ti-combino-s*****a" le era sembrato che la sua vita si stesse smontando, che stesse cadendo lentamente a pezzi.
Cosa c'era di sbagliato in quello che stava facendo?
Perchè Spes si comportava così nei suoi confronti?
Un messaggio le era chiaramente arrivato nella sua mente: Traditrice
Ah, giusto, stava dimenticando una cosa fondamentale: mentre il suo caro Marçel sapeva tutto aveva avuto l'ordine dai superiori di non proferir alcuna parola dell'episodio a Spes... lei non sapeva nulla di Harry e la cosa peggiore era che  non poteva neanche dirglielo.
Brava Selene... ora un altra persona che vuole ammazzare il tuo protetto.
Così la rossa si addormentò con questi pensieri orribili e con i ricordi delle persone per lei più importanti della sua vita.

Intanto fuori dalla finestra, appollaiata su un albero c'era un aquila e guardava affranta quella scena infelice di non poter far niente per aiutare la ragazza, avrebbe voluto almeno poterle stare accanto, farle sentire che lei c'era... Dopotutto era sempre sua figlia.

Fine quattordicesimo capitolo

Come vi è parsa? (orrible! NdTutti) Sigh Sob! (possibile che tu debba finire i capitoli sempre in lacrime?! Nd Kyo) Kyo Tesoro basta la tua presenza e io finisco di sentirmi triste (tutti vomitano...) (schifosamente sdolcinato Nd tutti) Sigh Sob ;_;

  
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