Androginamente acido
Se ne
stava seduto sull’altalena del parco vicino a casa di Remus, dondolandosi
mollemente di tanto in tanto.
Aveva un
freddo incredibile, perché nella fretta di uscire di casa aveva dimenticato il
giubbotto, ma non sarebbe certo ritornato a prenderlo… A costo di morire
congelato!...
Rabbrividì
violentemente. I cinque gradi di quella sera non aiutavano certo i suoi
propositi.
-Resterai
li ancora per molto?- il moro si voltò appena verso Malfoy, seduto
sull’altalena accanto alla sua.
-E’ la
decima volta che me lo chiedi Malfoy, cos’è che non ti è chiaro?- Draco sbuffò,
e una piccola nuvoletta di fumo fuoriuscì dalle sue labbra.
-Per
esempio perché ti ostini a stare seduto su un’altalena a gelarti il culo mentre
potresti essere al caldo a sorseggiare un caffè-
-Invece
tu potresti spiegarmi perché ti ostini a stare qui? Io non te l’ho chiesto,
sai?- Draco prese a dondolarsi, ignorando la domanda del moro. Harry borbottò
qualcosa di incomprensibile e si alzò.
Non fece
in tempo a fare un passo che si ritrovò Malfoy a fianco.
-Hai
intenzione di seguirmi per tutta la sera?!- sbottò esasperato. Draco gli
sorrise furbo.
-Può
darsi… Piuttosto, non faresti meglio ad indossare il giubbotto? Fa piuttosto
freddo- gli fece notare. Harry inarcò un sopracciglio.
-Ah Ah
Ah! Guarda, tu e le tue battute mi fate morire dal ridere- fece sarcastico
all’indirizzo di Draco.
-Punto
uno: la mia non era una battuta-
-Punto due?-
Draco si strinse nel giubbotto
-Non c’è
un punto due- rispose secco. Harry sorrise.
-E un
punto tre?- Vide Malfoy tremare.
-Insomma
Potter, la smetti?! Pensavo di essere io il più capriccioso tra i due, ma oggi
ho avuto la conferma che mi sbagliavo.-
-Hu… Come
sei suscettibile signor Malfoy- lo canzonò Harry. Draco lo spintonò lontano da
se e prese a camminare.
-Ed ora
dove vai??-
-Fatti
miei. Ah, il tuo giubbotto è sulla panchina dietro all’altalena- rispose
scontroso il biondo, senza nemmeno fermarsi. Harry recuperò velocemente il suo
giubbotto e, dopo averlo indossato, si affrettò a raggiungere Draco.
-Vorrei
farti notare che quello incazzato dovrei essere io questa sera…- Draco si fermò
all’improvviso e lo fissò dritto negli occhi.
-Bene,
ora siamo in due. E poi scusa, perché ti sei arrabbiato? Sirius non ha…-
-Taci!-
Draco si zittì immediatamente, sconcertato dall’espressione di Harry. Il moro accortosi
della sua reazione apparentemente esagerata abbassò il viso, nascondendo il
dolore presente nei suoi occhi.
-…
Potter, tutto… Ok?- Harry annuì debolmente
-Si, ora
se non ti dispiace me ne torno a casa. Avvisa tu Remus e Sirius così non
staranno in pensiero per me- si voltò ma prima che riuscisse a fare un passo
Draco gli afferrò una manica del giubbotto, impedendogli di muoversi.
-Non
penserai veramente che ti lasci andare via così, potresti almeno spiegarmi cosa
succede- Harry si liberò dalla sua stretta con un gesto brusco.
-E perché
dovrei spiegarti che succede?! Noi due non siamo nemmeno amici!- ringhiò. Draco
fece un passo indietro e strinse le labbra.
-Sono
pienamente d’accordo con te Potter. Tuttavia mi sembri pericolosamente fuori di
testa in questo momento. Cambi umore ad una velocità allarmante e, lasciatelo
dire, a meno che tu non abbia il ciclo, questa cosa non è affatto normale!-
sbottò acido.
Harry
sbuffò nascondendo a stento un sorriso. Vedere Malfoy con quell’espressione
assassina in volto era davvero spettacolare. Prese un respiro profondo, in
fondo Malfoy aveva ragione, i suoi cambi d’umore erano inquietanti perfino per
lui.
Ma non ci
poteva fare niente. Ogni volta che gli capitava di parlare dei suoi genitori...
Bè, non ne era propriamente felice.
-Ok,
riconosco di essere stato un po’ brutale, scusa Malfoy- Draco spalancò gli
occhi sorpreso. Si aspettava tutto ma non quello.
-Tu ti
sei appena scusato?- mormorò scioccato, Harry annuì sorridendo.
-Ma non
abituarti Malfoy. Di solito preferisco uccidere che scusarmi-
-Tu non
sei normale- asserì convinto il biondo. Harry fece spallucce.
-Può
darsi, non ho mai sostenuto il contrario… Io-
-Cosa
vorresti insinuare?- sbottò stizzito –che io non sono normale ma sostengo di
esserlo-
-Esattamente-
Draco pestò un piede a terra offesissimo e mise subito il broncio. Harry alzò
gli occhi al cielo.
-Sta’ per
piovere- sentenziò. Draco corrugò la fronte e lo fissò come se fosse scemo.
-Ma se il
cielo è sereno-
-Non
senti l’odore della pioggia?-
-Ok
Potter, ho la certezza che tu hai qualche rotella fuori… Ma… Questa…- Draco si
toccò una guancia bagnata da una goccia d’acqua.
-Ok, Weather
Man, proporrei di andare da qualche parte prima che…- prima ancora che
riuscisse a finire il suo ragionamento dal cielo iniziarono a cadere grosse
gocce di pioggia. Harry scoppiò a ridere mente Draco i lasciò sfuggire un
urletto.
-Muoviti
scemo! Andiamo a casa mia- riuscì a dire Harry tra le risate. Un secondo dopo i
due stavano correndo alla ricerca di un taxi.
-Tieni,
bevi questo. Servirà quando inizieremo a parlare- Sirius afferrò il bicchiere
che Remus gli stava porgendo e, dopo averlo portato alle labbra, lo svuotò in
un solo sorso. Tossicchiò un paio di volte poi allungò il bicchiere a Remus che
lo riempì nuovamente.
-Non ho
mai trovato nessuno in grado di reggere l’alcool come ci riesci tu- mormorò
Remus, fissando pensieroso il bicchiere che aveva in mano.
-Suppongo
non sia un complimento-
-Già…-
-…-
-…-
-…-
-Sirius?-
-Che c’è?-
-Mi sei
mancato… Mi sei mancato molto in questi anni, lo sai vero?- Sirius posò il
bicchiere sul tavolo della cucina e si avvicinò Remus, intento a chiudere la
bottiglia di whisky.
-Lo so
Rem… Anche tu mi sei mancato- sussurrò. Remus alzò lo sguardo e Sirius si sentì
improvvisamente lo stesso ragazzetto che era stato un tempo. Perché Remus
riusciva, con un solo sguardo, a farlo tremare? Quegli occhi color ambra erano
sempre gli stessi, malinconici ma incredibilmente dolci. Eppure avevano
acquistato una risolutezza che aveva il potere di disarmarlo completamente.
-Sai che
ti ho odiato, vero Sirius?- il moro sorrise appena.
-Certo,
ma hai usato il passato. Quindi ora non mi odi più?- l’istante dopo si ritrovò
con le labbra incollate a quelle di Remus.
***
Mwahahah!! La mia cattiveria non ha limiti *-* Vi avevo promesso
news ed eccole qua ^^ Rem e Siri si stanno baciando, Rem e Siri si stanno
baciando, Rem e Siri si stanno baciando!! Ok, sono partita =.= ma mi perdonate
vero??
Ieri sera ho visto The fog, presente l’horror con protagonista Tom
Welling?? *_* Il film in se faceva abbastanza pena ma lui… XD!! Assolutamente
super! E mi è venuta subito voglia di scrivere il nuovo capitolo della fic ^^
Ok, i misteri non si sono risolti e non si risolveranno a breve,
quindi… Pazientate mie care *_* Poiché: “la pazienza è la virtù dei forti” ^^
(più o meno =.=)
A prestissimo!!
Naturalmente un grande bacio a:
Fiamma90
Gokychan
Animablu
Lake
RedBlackEM (il gel per capelli non è niente XD aspetta di vedere il resto!!
^^)
Cally