Androginamente acido
-Entro prima
io. Tu aspetta cinque minuti- Harry si strinse nel pesante giubbotto di lana
che indossava.
-Tu sei
folle se pensi che io aspetterò qui fuori al freddo solo perché tu… Già, mi
spieghi di cosa hai paura?- Draco alzò gli occhi al cielo, profondamente seccato
dalla domanda del moro. Lui non aveva paura proprio di un bel niente, solo…
Voleva evitare che quelli del Gazet iniziassero a sparlare.
-Io non
ho paura proprio di niente Potter. Se proprio muori dal freddo entra prima tu-
Harry scrollò la testa.
-Sai che
ti dico? Arrangiati! Se vuoi rimanere qui a gelarti le chiappe solo per una tua
stupida fissa, bè, fai pure!- irritato dall’atteggiamento del biondo spinse la
porta ed entrò nella redazione.
-Harry!
Come ti senti figliolo?- il moro sorrise a Dumbledore, magicamente apparso davanti a lui.
-Salve
signore. Oggi sto molto meglio. Mi scusi per il disagio che ho provocato al
Gazet- Dumbledore gli diede un paio di amichevoli pacche sulla spalla.
-Figurati
Harry, l’importante è che ora tu stia meglio. Ho saputo che Malfoy si è preso
cura di te-
-Non è
vero!- Harry sospirò e si voltò verso Draco, che decisamente aveva scelto un
brutto momento per entrare.
-Sono già
passati cinque minuti?- lo punzecchiò. Draco storse il naso e fece un cenno di
saluto a Dumbledore.
-Salve
Draco, si sente meglio anche lei vedo…- Draco arrossì colpevole e riservò
un’occhiataccia ad Harry.
-Si,
avevo… Un po’ di influenza…- si giustificò, lasciandosi sfuggire un paio di
colpetti di tosse. Harry si morse il labbro inferiore per impedirsi di
scoppiargli a ridere in faccia.
-Bene
bene, visto che ci siete entrambi vorrei proporvi una cosa-
-Di che
si tratta?- indagò subito Draco
-E’ una
proposta di lavoro, ma direi di parlarne nel mio ufficio diciamo tra… Una
ventina di minuti, ora ho delle cose da fare-
-Sissignore.-
Dumbledore sorrise ad entrambi poi si allontanò, lasciandoli soli a scambiarsi
un’occhiataccia al vetriolo.
-Tu sei
un’idiota!!- lo aggredì subito il moro. Harry gli mostrò il dito indice.
-L’idiota
qui sei tu! Idiota!- Draco assottigliò gli occhi e dopo averlo agguantato per
il colletto della camicia, lo trascino nella stanza della fotocopiatrice. Una
volta dentro si premurò di chiudere la porta a chiave.
-Si può
sapere che ti è preso?!- sbottò Harry, appoggiandosi con indolenza al muro.
Draco gli si avvicinò minaccioso, puntandogli un dito contro.
-Dobbiamo
mettere un bel po’ di cose in chiaro noi due! Non ho intenzione di far sapere a
tutto il Gazet che noi due abbiamo scopato, chiaro?!- ringhiò il biondo. Harry
abbozzò un sorrisetto che lo fece sorridere ancora di più.
-Che hai
da sorridere?!- il ghigno di Harry si allargò.
-Mh..
Pensavo che sei sexy quando ti arrabbi- ammise candidamente, a Draco sfuggì una
mezza imprecazione.
-Potter!
Io sto dicendo una cosa seria e tu mi provochi?!- strillò esasperato. Harry
fece spallucce.
-Io non
ti sto provocando. Mi hai chiesto che avevo da sorridere e io ti ho
risposto-Draco scrollò la testa.
-Tu mi
fai paura Potter… Forse ti ho plagiato a mia immagine e somiglianza! Dio,
adesso diventerai un malato del sesso! E dire che fino a ieri eri uno sfigato
pudico e moralista…- Harry si staccò dal muro e si avvicinò a lui.
-E chi te
lo dice che prima di conoscere te ero uno sfigato moralista?- soffiò. Draco
incrociò le braccia al petto. Puntando i suoi occhi in quelli verdi e brillanti
di Harry. Si fissarono in perfetto silenzio per qualche istante.
-Vieni
qui…- mormorò suadente Harry. E Draco, senza nemmeno accorgersene, fece un paio
di passi verso di lui. Un secondo dopo si ritrovò schiacciato tra il corpo di
Harry e il muro, con le labbra del moro premute sulle sue.
-Potter,
dobbiam.. Parl.. Ah!- ignorando le proteste del biondo, Harry infilò le mani
sotto al suo maglione, accarezzandogli piano il ventre piatto. Lo sentì
rabbrividire e sorrise sornione. Draco poteva fare il sostenuto quanto voleva
ma tanto non sarebbe riuscito a resistergli a lungo.
-Non ne
hai voglia…?- sussurrò languido. Draco arricciò le labbra in una smorfia di
disappunto.
-Potter,
parlando sinceramente, ti fa male stare in mia compagnia- Harry si leccò piano
il labbro inferiore poi si lasciò cadere in ginocchio.
-Si,
questo non lo metto in dubbio. La tua presenza è intossicante- mormorò. Poi,
lentamente, fece scorrere le mani fino all’apertura dei jeans del biondo. Ne
slacciò il bottone poi abbassò la zip.
Draco
rabbrividì nuovamente e si appiattì contro al muro, cercando di sostenersi per
non crollare a terra.
-Hu Hu..
Qualcuno qui è eccitato- sussurrò giocoso Harry, sfiorando con un dito il
rigonfiamento dei boxer. Draco si lasciò sfuggire un versetto a metà tra un
gemito ed un’imprecazione.
Come
diavolo faceva Potter ad essere così sfacciatamente… Sfacciato?!
-Oh
signore…- la persona che stava leccando con impudenza e disinvoltura il suo
inguine non poteva essere lo stesso Potter che aveva conosciuto!
-Forse ti
sei fatto un’idea sbagliata di me, Malfoy- soffiò Harry, abbassando con uno
scatto i boxer di Draco.
-Ho
notato Potter, ho notato…-
Dumbledore
osservò per l’ennesima volta l’orologio a forma di gufo posto sopra la porta
del suo ufficio. Harry e Draco erano in ritardo.
Sollevò
la cornetta del telefono pronto a chiamare uno dei due, ma proprio in
quell’istante qualcuno bussò alla porta.
-Avanti-
-Ci scusi
per il ritardo signore, ma.. Hem.. La fotocopiatrice non funzionava e…- Harry
si zittì, osservando l’espressione divertita di Dumbledore. Draco gli mollò una
gomitata nel fianco destro e proseguì con le scuse.
Come
diceva Potter, la fotocopiatrice si era guastata e miss Darcy ha chiesto il
nostro aiuto- Dumbledore annuì.
-Capisco
Draco. Sai, credevo che Miss Darcy fosse a casa con l’influenza, ma
evidentemente la persona che mi ha telefonato poco fa non era lei…- Harry e
Draco abbassarono contemporaneamente lo sguardo, palesemente a disagio.
-Ma
ritornando al motivo per cui vi ho convocato qua.. Vorrei proporvi un lavoro
che a mio parere sarebbe perfetto per due giornalisti in erba come voi due. La
prossima settimana a Honolulu si terrà una delle manifestazioni di surf più
importanti dell’anno, ed io vi vorrei la come inviati del Gazet- Harry spalancò
la bocca, scioccato da quella proposta improvvisa mentre Draco si limitò ad
annuire.
-Grazie
per la possibilità che ci sta offrendo! Non la deluderemo signore!- esclamò
Harry, completamente su di giri. Dumbledore sorrise.
-Ne sono
certo Harry. Allora accettate la mia proposta?-
-Sicuro!-
-Si
signore-
-In
questo caso partirete domani e soggiornerete a Honolulu per una settimana-
Draco inarcò un sopracciglio.
-Domani
ho un impegno- proclamò seccamente. Harry gli rifilò uno sguardo di odio puro.
-Ma
certamente lo rimanderai!- ringhiò
-No-
-Non si
preoccupi signore, io e Malfoy partiremo domani!-
-Potter,
forse i è sfuggito il fatto che io…-
-Domani!-
Draco ringhiò qualcosa di incomprensibile e mise il broncio.
-Ok, in
questo caso andate pure a casa a preparare la valige. Mi rendo conto di avervi
dato poco preavviso. Avete il volo domani mattina alle otto, io sarò ad
aspettarvi per darvi ulteriori informazioni e per consegnarvi i biglietti.-
-Certo
signore, a domani!-
-Capisci
Blaise?! Io e la piattola soli per una settimana a Honolulu! Probabilmente lo
soffocherò già sull’aereo!- ruggì Draco, osservando con occhio critico il
contenuto della sua seconda e indispensabile valigia.
-Io credo
invece che ti divertirai parecchio. Da quello che mi hai raccontato Potter non
sta con le mani in mano…- Draco gli lanciò addosso un maglioncino Chanel.
-Non dire
cretinate! Un conto è scopare di tanto in tanto, un conto è rimanere solo con
lui per una settimana!- sbuffò Draco.
-E io ti
ripeto che sarà una settimana molto, molto, interessante…-
***
Ciao a tuttiiii!!! Lo so, sono in ritardo ma come al solito non è
colpa mia!!!
La scuola è iniziata T.T e con lei le interrogazioni e le
verificheeeee!!! T.T
Sacrissimo Bleu, non so se sopravvivrò allo stress dell’ultimo
anno! L’unica cosa che mi rincuora in questo periodo è l’imminente concerto dei
Tokio *.* I miei amorini!!!
In più mi sono inscritta a scuola guida e proprio oggi mi hanno consegnato
il foglio rosa, quindi occhio, da oggi c’è un pericolo in più sulle strade!!
(mi faccio della bella pubblicità io! =.=”)
Ma parlando di questa storia… Well, questo capitolo è stato
scritto a scuola durante le ore di italiano e filosofia, quindi potete
immaginare lo sbattimento XD
Bè, al posto di Kant io pensavo a Dracuccio *.* e credo che la
prof se ne sia accorta =.=”
Harry mi sta decisamente sfuggendo dalle mani, ormai fa quello che
più gli piace ignorandomi completamente =.= Assomiglia sempre di più a Draco e
questo mi inquieta =.=
Ho una buona notizia e una cattiva gente! La buona è che il
prossimo capitolo è quasi finito, devo solo controllarlo e scriverlo sul pc (è
questo il dramma!!).
La brutta notizia è che mio papà si è deciso a cambiare Adsl e
quindi per un po’
rimarrò senza internet!! Sto già pensando a come suicidarmi quindi
abbiate pietà di me! Spero di riuscire ad aggiornare prima che questo terribile
dramma si abbatta sulla mia povera vita T.T
Ed ora un ringraziamento ai miei ammmmmori belli!!
Gokychan
Zafirya
Kymanu
Scar
Goten
Arli
Twinkle
Ran
Malfoy
HP
Mary
Zizela
Animablu
Dark90
Ginny
W
RedBlackEM
Spero di non aver dimenticato nessuno!! ^^
Un bacio grande e prestooo!!!!
Cally