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Autore: Mami93    22/03/2013    2 recensioni
E' una storia che parla di due ragazzi e della loro storia. Hikari Yagami è timida e introversa, Takeru Takaishi spavaldo e allegro, ma il loro incontro è destinato a cambiarli entrambi. Un incontro casuale porterà ad un avvicinamento un po' particolare, quasi non voluto. E il tempo porterà loro delle novità.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hikari Yagami/Kari Kamiya, Takeru Takaishi/TK | Coppie: TK/Kari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I-L'inizio

Non so che cosa mi abbia portato qui questa sera, ma di una cosa sono certamente sicura, me ne sto pentendo amaramente. A quest’ora sarei sul divano con le pantofole ai piedi e una tazza di the in mano. Oh, ma me lo ricorderò, eccome se me lo ricorderò, e giuro che questa volta non gliela perdono a Yolei. Come ha potuto lasciarmi qui al tavolino tutta sola mentre lei andava a salutare il suo amico “toccaculo” e le sue amichette che se lo facevano ben volentieri toccare? Desidererei solamente andarmene, ma non voglio mettere meno di tre metri tra me e quel… quell’essere; gli venisse mai in mente di provarci anche con me. Non vorrei fare la guastafeste…

“ciao!” Oddio, e adesso chi è questo?

“ehm…” povera me, è mai possibile che non riesca a proferire parola?

“posso?”Cosa? Aspetta, io questo qui non lo conosco, non l’ho mai vista in vita mia, e se gli dicessi di no? Passerei da maleducata? Però se gli rispondo di si sono costretta a intrattenere una conversazione con lui. Yolei, dove cavolo sei? Ti prego, portami via da questo posto di matti! Mah, Ehi, che fai, questo si sta sedendo senza aspettare risposta. Aiuto, che faccio?

“Senti, vedi quei tre ragazzi al bancone?” Chi, quei tre idioti che ci stanno osservando cercando di non dare nell’occhio ma che non ci stanno riuscendo affatto? “ecco, quelli sono miei amici!” Ah, ecco, perfetto, sto messa bene adesso! “bhe, abbiamo fatto una scommessa: loro dicono che non riuscirò mai ad avere il tuo numero e io ora gli dimostrerò che si sbagliano!” Ma che cazzo sta dicendo?

“il… il mio numero?” e adesso perché mi guarda come se fossi io la pazza fra i due?

“sì, il tuo numero… di cellulare” Silenzio…. E io continuo a non capire “ce l’hai un telefono cellulare, non è vero?” Ma che domande, certo che ce l’ho, non vengo mica dal paleolitico!

“sì, si ce l’ho!”

“ecco, appunto, allora me lo dai?” O mammina, e adesso?

“c…cosa?” ma che cosa ho, un cappello a forma di cacca di Arale in testa? Perché continua a guardarmi come una squilibrata scappata dal manicomio?

“il tuo numero di cellulare, e cosa se no?”

“ah, ehm, ma io veramente non ti conosco!” e questo è un dato di fatto!

“Sì, e allora?” Come e allora? Adesso la pazza chi è?

“e allora non posso darti il mio numero!” ma perché devono capitare tutte a me?

“Non ho intenzione di scriverlo nei bagni degli autogrill!” COSA? Dov’è che scriveresti il mio numero tu? “Senti, facciamo cosi: come ti chiami?” E adesso perché vuole anche sapere il mio nome? Se non se ne va subito da questo tavolo giuro che chiamo la sicurezza. Ci sarà la sicurezza in questo bar, spero! “Dai, si tratta solo di sapere il tuo nome!” Uffa

“Hikari” spero tu sia contento, ora

“perfetto! Ciao Hikari, io sono Takeru, tanto piacere!” Forza, per questa volta sarò educata e gli stringerò la mano! “ora, visto che ci conosciamo, perché non ci scambiamo i numeri?” Che cosa sarebbe questo finto sorriso rassicurante? Guarda che non abbocco

“Questo non rientra nel mio concetto di conoscenze!” e credo non solo nel mio, ma questa è un’altra questione

“oh suvvia, ti fa così tanta fatica darmi il tuo numero di telefono? Si tratta solo di poterti fare uno squillo per assicurare ai miei amici che ho effettivamente chiamato te, e dopo lo cancello, se ci tieni così tanto! Non ho duecento Yen in tasca per pagare la scommessa!” Ma sentitelo, e adesso cosa dovrei fare, rimetterci perché tu sei un idiota che scommette duecento Yen su di me? Te la chiederei io quella somma, ma come risarcimento per il disturbo che mi stai creando!

“e perché hai scommesso così tanti soldi su una cosa di cui non eri certo?” avanti, rispondi a questo

“andiamo! Non credevo che esistessero persone come te!” Ehi, aspetta un momento, che vorrebbe dire questo? Cosa ho io che non va?

“potrei darti il numero della mia amica. Così tu hai vinto la tua scommessa e io sono contenta, non ti pare?” che mente ragazzi, a volte trovo dei compromessi eccezionali, quasi sorprendono anche me!

“scusami tanto, non vorrei passare da insistente” bhe, effettivamente… “ma non sarebbe tanto più semplice se mi dessi il tuo invece di scomodare tutte le ragazze del bar?” Io non voglio scomodare tutte le ragazze del bar! Ragazzo insopportabile e senza senso del denaro.

“Se ti do questo benedetto numero la finisci di importunarmi?” Odio doverlo dire, ma se le mie ex compagne di scuola vedessero con che razza di tipo sto parlando, mi invidierebbero, e non poco.

“grazie!” E adesso che hai quello che volevi; smamma! “perché sei così difficile?” O signore santissimo, ma cosa ho fatto di male?

“c-come scusa? In che senso difficile?” lo odio, lo odio, lo odio!

“difficile! Quanti significati ha per te la parola difficile?” Oh, sì, ora facciamo pure gli spiritosi. Sei fortunato che ho finito il mio bicchiere di Ginger, se no in questo istante preciso te lo troveresti su quei bei capelli biondi!

“hai il mio numero? Perché allora non torni dai tuoi amici e incassi la tua somma?” E già che ci sei a me spetta il settanta percento del guadagno

“Come mai sei senza ragazzo? Una così bella fanciulla tutta sola è un vero spreco!” Ti prego, dimmi che questo è tutto un sogno e che mi sveglierò presto

“è maleducazione rispondere ad una domanda con un’altra domanda, e poi chi te lo dice che non ho un ragazzo?” Eccoti il ben servito, sono curiosa di sapere cosa mi rispondi adesso!

“sei fidanzata?”

“no!” e comunque non sono affari tuoi!

“appunto!” e levati quell’espressione da vincitore dalla faccia, brutto…. “sai, se tu fossi interessata io potrei, ehm come dire, farmi avanti!” Oddio, no, ci mancava solo questo!

“oh, sì, certo, come no!”

“perché, credi che stia scherzando?” no, non lo credo, lo spero!

“non ti darei più di due mesi!” Ad essere totalmente sincera, non so se resisterei io per più di due settimane!

“in che senso?” In che senso? Quanti significati conosci della frase <>?

“non riusciresti mai sopportarmi per così tanto tempo!” e forse ce la metterei tutta perché tu non possa farcela! Seppure questo Takeru sia un bel ragazzo, forse anche qualcosa di più di semplicemente bello, diciamo che la sua simpatia è inversamente proporzionale alla sua bellezza.

“vuoi scommettere?” ehi, e adesso cos’è questo sguardo smanioso?

“no, grazie!” speriamo che la smetta presto

“perché, di che hai paura?” Vuoi davvero saperlo?

“di starci male!” ah, ecco, adesso che fai, la faccia dispiaciuta?

“io non voglio fare soffrire nessuno… Se andassimo d’accordo non ci sarebbe alcun problema, nel caso contrario ognuno riprenderebbe la sua strada e tutto tornerebbe come prima. Che ne dici?” Mh, seppur riluttante, l’idea non mi dispiace

“Hika, andiamo” Toh, veh chi si rivede: Yolei. Finalmente il cielo mi ha ascoltata! Ok andiamocene

“va bene, ci sto!” Suvvia, una stretta di mano in questo caso ci sta. Però, di sicuro ha un bel sorriso!

“hei, ma chi era quel tizio?” Yolei, Yolei, curiosa come al solito, vero?

“un amico” un idiota, più che altro, ma in secondo luogo un amico, o almeno spero!

 

Angolo autrice:

Poveri noi; anzi, poveri voi! Non so se dopo questo stravagante incipit avrete tanta forza di continuare la lettura. L’idea è un poco stramba e ora non so ancora con precisione come avrà seguito, ma ci sto lavorando su. Probabilmente per qualcuno in futuro questa storia risulterà familiare per certi punti a un film americano. Chiedo scusa quindi per questa somiglianza, ma giuro che l’idea non è nata dal film, ma solo dopo che avevo cominciato a buttare giù il bozzetto della storia mi sono resa conto dell’influenza della commedia. Logicamente non vi rivelerò il titolo se no toglierei tutto il divertimento, ma a tempo debito lo saprete. Spero possa piacervi, e comunque confido nella sincerità delle vostre recensioni. Vi anticipo la fine della storia è già scritta e salvata, quindi state tranquille e tranquilli che non vi lascerò a metà storia per mancanza di ispirazione. Nel prossimo capitolo faremo una conoscenza più approfondita dei due protagonisti. Un bacione

Mami

  
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