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„ We both have the scars. “
Sixx:A.M.- ‘Are you with me now?’
Dopo
quello che era successo Love non rispose alle telefonate di DJ per qualche
giorno, fino a quando il chitarrista decise di catapultarsi dalla ragazza
mentre lei era a lavoro per poter chiarire.
«Love?»
chiese con un tono un po’ più alto del normale entrando con foga nello studio.
«Guai
in vista...» borbottò Anita spostando lo sguardo dall’obiettivo in direzione di
Danielle.
«Dove
è Love?» chiese bruscamente a Danielle.
«Prima
di tutto modera i toni quando parli con me perché non sei nessuno. Secondo, se
ci tenevi a saperlo evitavi di fare il cretino.» rispose la mora prontamente,
come sempre.
«Comunque
è in buone mani:» disse Anita cercando di farlo ingelosire. «è nella stanza
accanto!»
Il
chitarrista si fiondò nell'altra stanza e quello che vide non gli piacque per
niente.
«Jacoby
che cazzo ci fai tu qui?» strillò DJ.
«Facciamo
un servizio fotografico!» rispose felice, ignaro del problema.
«Piuttosto,
che ci fai TU qui?» chiese la bionda fulminandolo con lo sguardo.
«Volevo
sapere come stavi!» rispose DJ.
«Che
cosa romantica..!» disse Jacoby «È venuto fin qui solo per sapere come stavi!»
disse rivolto a Love «Dove lo trovi un uomo così?!»
«Probabilmente
un qualunque gigolò andrebbe bene.» ribatté fredda lei.
«Ok...»
concluse Shaddix intuendo la brutta parata «Noi tanto siamo pronti... andiamo a
farci le foto! Ciao!»
I
due rimasero soli, anche se Dan ogni tanto si affacciava nella sala per
controllare che i due non cercassero di uccidersi.
«Volevo
chiederti scusa...» iniziò lui.
«E
per cosa? Mica siamo fidanzati, ognuno può fare cosa vuole!» ribatté lei
risentita.
«Ok,
non siamo fidanzati, ma ormai ci frequentiamo da un po’...» continuò.
«E
allora?»
«Mi
dispiace...» sussurrò DJ.
«Ok,
ora però avrei da fare!» tagliò corto lei.
«Ti
andrebbe di venire a casa a vedere un film, in segno di riappacificazione?»
tentò lui.
«Ci
devo pensare...» rispose la bionda «Te lo faccio sapere!»
«Ok...
Ciao!» disse dandogli un bacio sulla guancia.
Quando
DJ se ne andò Love corse immediatamente da Anita e Danielle e il set
fotografico dei Papa Roach fu interrotto per discutere su cosa avrebbe dovuto
fare la ragazza.
«Assolutamente
no!» disse Danielle.
«Non
saprei, in fondo è venuto fin qui per chiedere scusa e diciamocelo: si stava
veramente umiliando!» disse Anita ridacchiando.
«Solo
perché non ha nessuno di carino da portarsi a letto!» ribatté Danielle.
«Ragazza,
un po’ di rispetto, è pur sempre un mio amico!» intervenne Jacoby.
«È
una troia mancata!» sussurrò la mora.
«È
vero...» le diede man forte Tobin.
«Apriamo
un dibatto in parlamento, non lo so!» strillò la bionda irritata dal fatto che
anche i Papa Roach stessero partecipando attivamente alla discussione.
«Dagli
un’altra opportunità, ha detto bene Anita: si è messo in gioco ricercandoti!»
propose il cantante.
«Ok...»
borbottò lei.
Dopo
due ore di foto, finalmente avevano finito e Jacoby si offrì per riportare a
casa Anita ottenendo così la scusa per poter andare a trovare James.
«Sbaglio
o era a cena da voi ieri sera e si è addormentato sul divano?» borbottò
Danielle ad Anita.
«Già,
ma che vuoi farci, non sapevo che sposando Jimmy avrei sposato automaticamente
anche lui...» rispose sconsolata la rossa.
Danielle
si offrì di accompagnare Love a casa del chitarrista ma, una volta uscite
trovarono DJ appoggiato al lato della porta, ai suoi piedi c’erano circa una
ventina di mozziconi di sigarette, forse anche di più.
«Ehy!»
la salutò «Allora?»
«Mi
hai aspettato?» chiese Love.
«Mmm...
Sì, perché?»
«No,
nulla... Allora va bene...» sussurrò Love.
«Perfetto,
che film vuoi guardare?» chiese il moro.
«Twilight!»
rispose Love sapendo quanto lui odiasse quella saga, ma del resto doveva pur
farsi perdonare in qualche modo!
«Ok...»
rispose senza far pesare il suo disgusto.
I
due noleggiarono il film, andarono a casa del moro e con tanto di popcorn e
cani accoccolati sui piedi, iniziarono a guardare il best seller mondiale.
«Devi
pur ammettere che tu ed Edward siete identici!» disse la bionda sorridendo.
Ormai
la tensione era scesa e parlavano come due persone normali.
«Sì,
eh?» chiese lui un po’ sconvolto.
«Siete
tutti e due tenebrosi, belli, sexy, stronzi...» mormorò lei lasciando la frase
in sospeso e dando un bacio a DJ. Tutti complimenti più o meno gradibili, se
consideriamo che Edward è diventato l’idolo di milioni di ragazzine, anche se
non di DJ.
«Tu
invece assomigli a Bella... dolce, carina...» la frase venne brutalmente
interrotta.
«Ma
come osi! Lei si veste stra male e poi non vado a giro con la bocca mezza
aperta come una ritardata!!» strillò spaventando i cani.
«Peccato
per la bocca, poteva esser interessante!» rispose malizioso DJ. «E comunque...»
proseguì sdraiandosi sulla ragazza indecisa se combattere o arrendersi «non
vedo l'ora di spogliarmi!» concluse.
«Non
è una cosa molto ortodossa da dire ad una signorina!» sussurrò Love.
«E
invece dovrebbe farti piacere... ho lasciato l'etichetta ai boxer solo per
dimostrare che non li ho rinnovati! Ma mi prudono da morire...»
«Questo
divano ne ha viste anche troppe...» borbottò la ragazza cambiando discorso.
«Non
c’è problema, ci spostiamo in camera!» sorrise DJ prendendola in collo e
risparmiandosi il film.