Capitolo 16°
L’orologio dell’Arena Celeste
segnava ormai le ore 21:20, ma ancora i 4 bambini non avevano fatto ritorno al
200° piano.
Hisoka e Fay attendevano con
pazienza, l’uno lanciando contro il muro le sue affilatissime carte da poker,
l’altro giocherellando con la sua spada misteriosa
“Uhm non sono passate neppure due
ore” Disse Hisoka “E’ ancora troppo presto ”
“Maestro” Disse d’un tratto Fay
“Era proprio necessario rimandare
indietro quei bambini? E io che morivo dalla voglia di
affrontarli…”
“Sai bene che è perfettamente
inutile che tu menta ” Disse il mago
“In realtà tu muori dalla voglia di
rivedere Rea, non è forse vero?
Ma, come avrai modo di apprendere,
anche se i frutti acerbi sono irresistibilmente appetitosi è sempre meglio che
maturino un po’ prima… ”
D’un tratto Hisoka si zittì,
puntando lo sguardo penetrante verso la porta dell’ascensore che si stava
aprendo; Gon, Killua, Rea e Nekomi uscirono dall’ascensore, tutti e 4 illuminati
dalle luci emanate dal loro Nen: L’aura di Gon era dorata, Quella di Killua era
blu, quella di Rea era rosso rubino e quella di Nekomi era verde
smeraldo.
Nonostante avessero imparato il Ten
pochissime ore prima, la loro aura aveva già una luce ed una forza
straordinarie.
Il mago e il suo discepolo non
poterono fare a meno di leccarsi le labbra, compiaciuti di un così rapido
miglioramento nelle loro amate ‘Prede’.
Immediatamente liberarono le loro
rispettive aure, quella del mago di un indaco tendente al blu, quella di Fay di
un rosso cangiante come il fuoco.
I 4 amici avevano stupito persino
Wing, tanta era stata la loro determinazione e il loro desiderio di imparare
almeno il Ten entro la mezzanotte, che Wing aveva dovuto ricorrere al metodo
rapido e violento di risveglio del Nen.
Erano tornati in meno di due
ore!!!
“Ragazzi, riuscite a vedere il Nen
di Hisoka e Fay?” Chiese Gon iniziando ad avanzare
“Sì, sono davvero forti!” esclamò
Killua camminando a fianco dell’amico
Dietro di loro seguivano le ragazze
“Fay-kun ha un’aura che sembra di fiamme e quella del signor Hisoka ha lo stesso
colore dei suoi occhi” disse Nekomi, stranamente seria e
concentrata.
“Il loro Nen si dirada per tutto il
corridoio, ecco perché non riuscivamo neppure a passare” Disse infine
Rea.
Questa volta invece attraversarono
senza problemi il corridoio giungendo infine al cospetto dei due guerrieri
“Benvenuti al 200° piano ” disse
Hisoka
“Sembra che ve la caverete anche
senza battesimo ”.
Fay fu tentato dal fare il
baciamano almeno a Rea, ma lo sguardo del mago gli consigliò di tenere a bada
mani, labbra e quant’altro.
Nekomi invece superato il ‘muro di
Nen’ di Hisoka e Fay tornò allegra e simpatica com’era stata durante
l’esame.
“Allora signor Hisoka!! ^_-_^ Come
le siamo sembrati? Io e Gon ci siamo prenotati per una sfida contro di lei,
ricorda?” chiese allegramente,standosene vicina a lui con una differenza
d’altezza tale che lei doveva tenere la testa piegata all’insù come quando si
guarda il cielo.
“Ad essere schietto gattina,
purtroppo ancora non ci siamo, non sei ancora pronta ” rispose Hisoka, che si
voltò poi verso Gon che lo fissava con aria di sfida “Sei venuto qui per
allenarti prima di sfidarmi di nuovo, vero Gon? Ma al tuo livello attuale non ho
intenzione di battermi né con te, né con Nekomi ”
“Lo stesso vale anche per te, mia
cara fanciulla” Disse Fay rivolto a Rea “Non potrei mai rischiare di battermi
con te mentre tu non sei ancora abbastanza forte: sarebbe uno spreco
ucciderti -^.__.° ”
“Ehi tu!!! >___< Guarda che
Rea non la tocchi neppure con un dito!!!” Gridò Killua “Se le fai anche solo un
graffio io…” “TU cosa?” Chiese Fay ridendo “Mi ucciderai? Allora la sfida è
aperta anche tra me e te?”
“Due a testa dunque, caro Fay ”
disse Hisoka, ridendo della strana circostanza: Fay si sarebbe sfidato con Rea e
forse anche con Killua, lui avrebbe dovuto affrontare sia Gon che Nekomi, Anche
se in verità avrebbe preferito non battersi con la gattina, e non solo perché
avrebbe corso il rischio di ucciderla…
“Va bene ragazzi: se ognuno di voi
riuscirà a vincere almeno un incontro in questo piano accetteremo di affrontarvi
”
Disse infine Hisoka, iniziando ad
allontanarsi
“ALLORA PREPARI IL KIT DEL PRONTO
SOCCORSO SIGNOR HISOKA!!!
IO E IL MIO AMICO GON LA RIEMPIREMO
DI BOTTE ^___________-____________^ !!!!”
Gridò Nekomi stritolando il povero
Gon come a garanzia che erano in due a lanciare
quell’avvertimento
*Maxi goccia dietro la testa di
tutti*
“Uhuhuhuhuh… vedremo gattina ”
rispose Hisoka coprendosi il viso con una mano per non scoppiare a
ridere
“Oh mamma mia… quasi quasi la
preferivo quando era seria =____________________= ” ” Disse Rea. “A presto
dunque, mia dolce fanciulla” le disse Fay
“Quanto a te marmocchio vedi di non
farti troppo male: non ci sarebbe più gusto ad ucciderti se ti lasci ferire
prima!” Disse infine rivolto a Killua.
Poi allievo e maestro sparirono,
liberando il passaggio verso l’ufficio iscrizioni
“Uff! Bene ragazzi !!” Esclamò Gon
tirando un gran sospiro “Ora andiamo ad iscriv…………….
AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH O_________________O”
Urlò poi guardando l’orologio :
ERANO LE 23:59!!!!!
“OH NOOOOO!!!!! PRESTO RAGAZZI
CORRIAMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Gridò Nekomi, mettendosi a
correre
“TUTTA COLPA DI QUEI DUEEEEEEEEEEE
>________<” Gli urlò dietro Rea
“IO AMMAZZO
TUTTIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!” Concluse Killua che ormai stava andando
fuori di testa.
Per fortuna riuscirono ad
iscriversi tutti a tempo di record
(il record per l’iscrizione
dell’ultimo secondo appunto) ma erano così esausti che solo durante la scelta
delle date per proporre i duelli si accorsero di essere spiati da tre strani
tipi:
uno si appoggiava ad un bastone ed
aveva un solo supporto di metallo al posto delle gambe, un altro stava su una
strana sedia a rotelle e l’ultimo non aveva il braccio sinistro ed aveva la
faccia di una maschera teatrale sorridente: Dal loro aspetto si poteva dedurre
che quei tre erano stati battezzati, ovvero erano stati attaccati con il Nen
quando ancora non lo sapevano usare, e i loro corpi avevano fatto la fine che
ora si poteva vedere.
Sembravano interessati ai giorni
che i ragazzini stavano scegliendo per disputare i loro
incontri
“Ehi Gon” Disse Killua sottovoce
“ ’sti tre vogliono combattere nei
nostri stessi giorni”
per tutta risposta i tre si misero
a ridacchiare
“Uhm, sono sicuramente meno forti
di quelli che li hanno ridotto così, ma devono essere a loro volta piuttosto in
gamba” Disse Rea
“Tu dici?” chiese Nekomi, non
badando assolutamente a non farsi sentire dai diretti interessati “Ma se ci
stavano aspettando è perché siamo esordienti, no? Avranno pensato di guadagnarsi
vittorie facili con noi perché siamo matricole: mi ricorda il metodo vigliacco
del signor Tompa!”
Gon quasi non badò ai discorsi dei
tre compagni, e segnò sulla sua iscrizione che per lui qualsiasi giorno andava
bene; a quel punto tutti e tre si segnarono allo stesso
modo
“Uhuh, che ragazzini vivaci”
ridacchiò il tizio mentre il quartetto si allontanava verso le camere che gli
erano state date: le camere erano immense e siccome era la loro prima volta al
200° piano proposero di dormire tutti nella stessa camera, per distrarsi un
pochino;
Non avevano fatto in tempo a
sistemarsi che sul teleschermo della stanza di Gon comparve una scritta che
annunciava l’organizzazione del primo duello di Gon, che si sarebbe tenuto
l’undici marzo, ovvero l’indomani.
“Ops!! Proprio domani!!” Esclamò
Rea, tutta intenta a prendere a cazzotti il suo cuscino per
ammorbidirlo
“Senti Gon, se vuoi possiamo anche
lasciarti solo almeno stasera…” Disse Killua
“No no, mi fa piacere se stasera
dormiamo tutti assieme!” Rispose Gon abbastanza tranquillo “Probabilmente domani
non vincerò, ma mi sta bene anche così; voglio provare la differenza che c’è tra
quelli che usano il Nen e noi che siamo appena agli inizi
”
“Scusa un attimo, Gon” Interruppe
un attimo Nekomi “Ma Wing non ci aveva detto di non battersi fino alla fine
dello studio del Nen? Aveva detto che per i primi due mesi non dovevamo
lottare…”
“Si, però ormai è fatta!” Ribatté
Killua “Ormai gli hanno organizzato un incontro, che senso ha perdere a
tavolino?”
“Giusto, almeno facciamolo
provare!” Concluse Rea “Se magari vincesse, non credo che Wing se la prenderebbe
tanto!”
“Mah, sarà…” Borbottò Nekomi che
stava ultimando alcuni disegni di Wing, Zoochi, Fay e Hisoka
“Il nuovo look del signor Hisoka mi
piace ^_-_^, non sapevo che avesse i capelli rossi…”
A quell’affermazione non poté fare
a meno di ricordare le parole di sua madre Nekomitsu
“Tuo padre ha i capelli rossi e gli
occhi blu indaco; poco prima che tu nascessi mi venne a trovare e scrisse su un
asso di cuori il nome che voleva tu portassi”
Soprappensiero Nekomi tirò fuori
dalla tasca del pigiama la carta col suo nome scritto sul retro: ora che stava
imparando il Nen poteva vedere una leggera aura azzurra attorno alla carta;
Rea e Killua preferirono non
commentare quel dubbio che si stava pian piano insinuando nella loro mente e che
cercavano sempre di scacciare con un
‘Non è possibile’
La serata trascorse tranquilla e
tutti e 4 dormirono serenamente. Fu una notte molto
calma……
Tranne che per i soliti noti
=___=
“Domani combatterà la vostra preda
preferita, maestro Hisoka” Disse Fay
“Non vedo l’ora di scoprire cosa
dovrà inventarsi per sopravvivere all’incontro ” Rispose il mago “Al suo livello
attuale qualsiasi scontro per lui potrebbe essergli fatale
”
Il giorno seguente successero le
peggio cose !!! Quando tornarono nelle loro stanze, al mattino, le ragazze e
Killua scoprirono che erano stati organizzati altri tre duelli, stavolta per
loro: si sarebbero tenuti qualche ora prima dello scontro di
Gon.
“Ma porca miseria!!!” Esclamò
Nekomi “E adesso? Io pensavo di aspettare i due mesi che aveva detto il signor
Wing… =__-__=”
Ma quando Rea, Killua e Gon lessero
il nome degli avversari scoppiarono a ridere, dicendo che Wing non avrebbe fatto
in tempo neppure a guardare l’incontro, visto chi erano gli avversari: I
fratelli Amori!!!
Per fortuna andò esattamente
così:
Killua vinse col suo solito colpo
di taglio mentre l’avversario di Rea per non rischiare l’evirazione le aveva
dato la vittoria a tavolino.
Come previsto, siccome i loro
avversari non usavano il Nen ed erano vecchie conoscenze dei ragazzi Wing
permise a tutti e tre in via eccezionale di disputare i loro incontri,
vietandolo invece a Gon che aveva come avversario Ghido, l’uomo trottola.
dopo essersi limitata a schivare gli
attacchi di Imori, Nekomi aveva usato la stessa tecnica che aveva adoperato
all’isola corazzata: solo però che stavolta la tromba d’acqua l’aveva creata lei
stessa!!! Scatenò una violenta tempesta proprio all’interno del ring, lasciando
senza fiato sia il pubblico che i giudici e i commentatori, che mai si sarebbero
aspettati un’offensiva così.
Persino Hisoka e Fay ne furono
molto colpiti
“Non pensavo che sarebbe perfino
riuscita a creare una tempesta decidendo forza e dimensioni
”
“E pensare che è solo la seconda
volta che utilizza questa tecnica: sono davvero sorpreso ”
“ E’ proprio degna dei suoi
genitori, giusto maestro?” Chiese Fay, mentre Nekomi si godeva la sua prima
vittoria.
Mentre si allontanava dal ring
Nekomi incontrò Wing che la fissava con gli occhi spalancati “Nekomi, non avevi
detto che non sapevi usare il Nen?!
Come hai fatto a concretizzare
questo bastone e ha usarlo per manipolare l’acqua e
l’aria??”
“Le chiedo scusa signor Wing, ma
questo bastone non è mio, è di mia madre” Disse Nekomi, spiegando a Wing i
poteri dell’arma di Nekomitsu, che a quanto pare era un bastone fatto di
Nen.
“D’ora in poi, fino alla fine del
vostro studio sul Nen ti proibisco di usare il bastone di tua madre!” Esclamò
Wing innervosito:
sperava che in questo modo la
ragazzina avrebbe evitato di combattere ancora, ma non aveva finito di pensarlo
che all’improvviso spuntò dal nulla Fay
“Il maestro Hisoka mi ha chiesto di
farti i miei complimenti, piccola Nekomi” Disse alla ragazzina
“In questi tempi è occupato ad
organizzare un duello con una sua vecchia conoscenza, quindi si scusa ma non
potrà ancora proporti un incontro; sistemata questa vecchia faccenda penserà a
te, va bene?”
Nekomi guardò Wing che però era
agitato e sudava freddo, sentendo il Nen minaccioso di Fay
“Posso, signor Wing?” chiese la bambina
“Uhmm…… va bene Nekomi” Disse Wing:
in realtà non lo avrebbe mai
permesso se non avesse ricevuto dal Nen di Fay il chiaro messaggio che se non
avesse lasciato Nekomi in balia di quel pazzo, sarebbero stati tutti in
pericolo.
Ma il più sfortunato di tutti fu
Gon:
disubbidendo a Wing accettò di
combattere contro Ghido e le sue trottole da combattimento; lo scontro fu
unilaterale, le trottole infuse di Nen attaccarono Gon senza pietà; anche se lui
diede prova di grandissima destrezza schivando le trottole per più di un’ora
alla fine si ritrovò con il braccio fratturato e le costole ridotte un disastro…
Tutti si arrabbiarono moltissimo,
anche perché, per poter sentire meglio i movimenti delle trottole di Ghido, Gon
aveva arrestato il suo Ten rischiando così di venir ferito
mortalmente.
Per punizione Gon non avrebbe
dovuto né combattere, né assistere agli scontri degli altri fino allo scadere
della sua prognosi medica.
Il problema poi fu che in quei
giorni era stato organizzato un incontro tra Hisoka e un tipo fortissimo
chiamato Kastro;
A parte Gon, agli altri fu concesso
di assistere all’incontro anche perché non si conosceva ancora il vero potere di
Hisoka.
Nekomi avrebbe preferito far
compagnia a Gon, costretto a meditare in camera sua, ma doveva raccogliere più
informazioni possibili sul eccentrico mago.
Killua, Rea e Nekomi erano seduti
sugli spalti ad osservare la sfida
-SIGNORE E SIGNORI, IL PIGRO DIO
DELLA MORTE, IL MAGO HISOKA COMBATTERA’ CONTRO IL GUERRIERO KASTRO!!! UN MATCH
IMPERDIBILE!!!-
Nel frattempo, a York
Shin……
“Kurapica, il posto non può essere
che questo” Disse Ran rivolta all’amico;
Dopo innumerevoli ricerche
finalmente i due Kurutariati trovarono ciò che stavano cercando: un punto di
intermediazione, dove si sarebbero procurati degli ingaggi da parte di boss
mafiosi alla continua ricerca di guardie del corpo e cercatori di tesori
rari.
“Ve la sapete cavare se siete
riusciti ad arrivare qui, ragazzini” Disse la donna che si occupava degli scambi
di informazioni “Ma non posso ancora presentarvi ai miei clienti: avete sì la
licenza, ma il vostro esame non è ancora finito…”
“Che cosa intende dire?” Chiese
Kurapica “L’esame di cacciatore non termina forse con la consegna della
licenza?”
Ma la donna indicò qualcosa di
invisibile alle sue spalle “Non vedi nulla vero? E’ perché non hai ancora
imparato la cosa fondamentale per ogni Hunter” disse la donna “Quando riuscirete
a vedere ciò che vi ho mostrato, allora vi sottoporrò alla selezione dei
clienti, ma fino ad allora dovrete darvi da fare e superare l’esame
segreto”
“Quindi l’esame di Hunter non è
ancora finito” Disse Kurapica uscendo dall’edificio
“Chissà che cos’è che dovremo
imparare prima di tornare lì” Disse Ran.
Kurapica sfogliò meditabondo il suo
libro “Mmmmhhhh” Mormorò tenendosi il mento “Ma certo!!! IL
NEN!!!”
- LO STRAORDINARIO HISOKA SI E’
AGGIUDICATO L’INCONTRO!!! ORMMAI GLI MANCANO SOLO 2 VITTORIE PER ARRIVARE A
SFIDARE IL SIGNORE DEL PIANOOOOO!!!!!-
Urlò la commentatrice a piani
polmoni
Lo scontro tra il mago e Kastro si
era concluso: Hisoka era stato incredibile!!!
Kastro sapeva il fatto suo e
all’inizio dell’ incontro era passato rapidamente in vantaggio, ma per
essere precisi era Hisoka che lo
lasciava fare!
La tecnica di Kastro consisteva nel
creare un dopplerganger che distraeva l’avversario mentre lui sferrava un
temibile attacco chiamato “Il morso della tigre”.
Con questa strategia, Kastro riuscì
persino ad amputare il braccio destro di Hisoka!!!
Ma il mago del tutto incurante gli
propose un inquietante gioco con le carte, nascondendo un asso ALL’INTERNO del
suo stesso braccio!!!
La sua stravaganza diabolica non
aveva proprio confini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Continuando a prendersi gioco di
Kastro, Hisoka gli offrì anche il braccio sinistro, che venne tagliato via come
quello destro…… o forse no?
Infatti per qualche strano trucco
del mago il braccio destro era tornato al suo posto!!
Per Kastro, psicologicamente
provato dai giochi diabolici di Hisoka ormai non c’era più nulla da fare.
“Santo cielo che incontro!!! È
stato spaventoso!!!” esclamò Rea sconvolta
“Il signor Hisoka è stato
incredibile!!!! Mi ha fatto davvero paura!” Esclamò Nekomi
“Tuttavia… mi è venuta ancora
più voglia di battermi con lui!!!!!
Se penso che non sono ancora
riuscita a colpirlo mi si scalda il sangue nelle vene!”
“Sono troppo sconvolto per
risponderti Neko =__=!!” Disse Killua
ma il più sconvolto fu
sorprendentemente Gon.
“Gon che hai?” Gli chiesero gli
amici dopo averlo raggiunto in camera sua
“E’ arrivato un messaggio mentre
eravate via!” Disse Gon sudando freddo
“Che cosa è successo?” chiese
Killua
“Hisoka ha chiamato…”Disse Gon,
facendo ammutolire Killua e Rea
“Ha sfidato Nekomi per
domani…”